Proteine vegetali VS Proteine animali

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Fino a che punto le proteine vegetali possono considerarsi a fini plastici e quando a fini energetici?

Sappiamo tutti che proteine nobili derivanti da latticini, uova, carne, pesce e soya hanno profilo amminoacido completo, mentre proteine derivanti da legumi, frutta secca, cereali, ortaggi e frutta hanno un profilo amminoacido incompleto.

La mia domanda è questa: seguendo una dieta, con relativo conteggio di proteine, carboidrati e grassi, come bisogna regolarsi per le proteine?

Ci sono tre differenti correnti di pensiero:
1) Si considerano tutte allo stesso modo (Proteine vegetali = Proteine animali)
2) Per Sears, nella dieta a zona le proteine vegetali sono nulle
3) Calcolarne l'assorbimento effettivo tramite tabelle PDCAAS

Soffermiamoci su quest'ultima opzione, cha a parer mio è quella che + si avvicina alla realtà, per gli alimenti meno nobili, queste tabelle diciamo che "generamicamente" considerano questi assorbimenti relativi alle proteine:

Frutta: 30%
Cereali: 40%
Ortaggi:50%
Legumi: 60%
Frutta Secca: 70%

Secondo voi le restanti proteine quindi sono da considerarsi effettivamente come carboidrati?

Se abbiniamo cereali e legumi in un pasto il profilo amminoacido si completa, possiamo considerarle a questo punto a livello di cibi con proteine nobili?

Vorrei avere qualche parere su tutto questo, lo so che ad alcuni potrebbero essere seghe mentali, ma secondo me sarebbe interessante approfondire l'argomento.

[misterblack79]

Fino a che punto le proteine vegetali possono considerarsi a fini plastici e quando a fini energetici?

Sappiamo tutti che proteine nobili derivanti da latticini, uova, carne, pesce e soya hanno profilo amminoacido completo, mentre proteine derivanti da legumi, frutta secca, cereali, ortaggi e frutta hanno un profilo amminoacido incompleto.

La mia domanda è questa: seguendo una dieta, con relativo conteggio di proteine, carboidrati e grassi, come bisogna regolarsi per le proteine?

Ci sono tre differenti correnti di pensiero:
1) Si considerano tutte allo stesso modo (Proteine vegetali = Proteine animali)
2) Per Sears, nella dieta a zona le proteine vegetali sono nulle
3) Calcolarne l'assorbimento effettivo tramite tabelle PDCAAS

Soffermiamoci su quest'ultima opzione, cha a parer mio è quella che + si avvicina alla realtà, per gli alimenti meno nobili, queste tabelle diciamo che "generamicamente" considerano questi assorbimenti relativi alle proteine:

Frutta: 30%
Cereali: 40%
Ortaggi:50%
Legumi: 60%
Frutta Secca: 70%

Secondo voi le restanti proteine quindi sono da considerarsi effettivamente come carboidrati?

Se abbiniamo cereali e legumi in un pasto il profilo amminoacido si completa, possiamo considerarle a questo punto a livello di cibi con proteine nobili?

Vorrei avere qualche parere su tutto questo, lo so che ad alcuni potrebbero essere seghe mentali, ma secondo me sarebbe interessante approfondire l'argomento.

Le fonti migliori di proteine sono i cibi di origine animale, anche se, mischiando alimenti vegetali differenti, come legumi e cereali, si può ottenere una miscela proteica ideale.quindi una funzione plastca.L'apprezzamento dei protidi alimentari, in rapporto al loro valore biologico, non è tuttavia valido nella pratica come a livello teorico, in quanto il valore nutritivo scaturisce non solo dalla composizione amminoacidica ma anche dalla reale entità dell'assorbimento e dell'assimilazione intraorganica,mentre a scopo energetico vale il discorso che nella dieta devono essere contemplati tutti gli amminoacidi essenziali...

[misterblack79]

studi dimostrano che A condizione che vengano consumati gli
alimenti vegetali in modo variato e che venga soddisfatto il fabbisogno
energetico, le proteine vegetali sono perfettamente in grado di soddisfare
i fabbisogni nutrizionali. La ricerca indica che una varietà di cibi
vegetali assunti nel corso della giornata è in grado di fornire tutti gli
aminoacidi essenziali ed assicurare l'assunzione e l'utilizzo di azoto
negli adulti sani