Originariamente Scritto da dec
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Ripulire la dieta aiutatemi please
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Originariamente Scritto da fabryziociao anche io ti consiglio il metodo BIIO e uno dei migliori che fin ora ho riscontrato.........io cn il metodo BIIO sn passato da 65 kg a 76 con il 2.3 di grasso corporeo
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Originariamente Scritto da dec Visualizza MessaggioConcordo su tutto, tranne che sul pane azzimo, perchè ha un i.g. elevato...
Questo per essere precisini
tutto sommato ci può stare.
ci sono tre modi per fare le cose, il modo giusto, il modo sbagliato e come le faccio io !
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Originariamente Scritto da Wolver|ne Visualizza Messaggioil pane azzimo cn farina bianca si,qui parliamo d pane azzimo cn farina integrale d segale,l'ig è medio/alto..
tutto sommato ci può stare.Originariamente Scritto da fabryziociao anche io ti consiglio il metodo BIIO e uno dei migliori che fin ora ho riscontrato.........io cn il metodo BIIO sn passato da 65 kg a 76 con il 2.3 di grasso corporeo
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Originariamente Scritto da Superfustakkion Visualizza Messaggioma porca ******* io lho comprato per sostituire il pane bianco e ora mi dite che ha l'ig elevato
ci sono tre modi per fare le cose, il modo giusto, il modo sbagliato e come le faccio io !
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Originariamente Scritto da Wolver|negli amino nn centrano xchè intendevo dire tutt'altra cosa,il resto delle pro in eccesso nn viene espulso,nn alludevo a questo,ma cmq stoccate per la gluconeogenesi e tramutate in grasso.
parlavo principalmente della funzione digestiva.
Finché si pensa al metabolismo proteico in termini di "stoccaggio" (analogia che può, in qualche senso seppur semplicistico, effettivamente funzionare per grassi e carboidrati) non si potrà mai raggiungere, a mio avviso, la giusta cosapevolezza alimentare necessaria per l'ottimizzazione dietetica di questo fondamentale nutriente.
In una dieta normocalorica, il metabolismo proteico si differenzia in maniera drastica da quello dei carboidrati e dei grassi (soprattutto), per via della sua particolare ed estrema dinamicità: le proteine vengono cioè scisse, ricomposte, distribuite e ridistribuite continuamente nell'organismo, sia dai tessuti magri di cui è composto, sia dall'apporto proveniente dall'alimentazione. Questa dinamicità è richiesta al fine primario di costruire tessuti sempre più adatti allo stimolo impartito (che non è rappresentato soltanto dall'allenamento). In questo continuo flusso, in dipendenza anche dalla dieta, una parte finisce, comunque, per alimentare circuiti metabolici per la produzione energetica (necessaria alla stessa ricostruzione dei tessuti). Se si incrementa l'apporto proteico, una volta esaurita la richiesta da parte dei meccanismi di ricostruzione del tessuto (dipendente dal tipo di stimolo allenante impartito), il surplus proteico finisce (praticamente) tutto in immediata produzione energetica (anche non strettamente collegata alla ricostruzione tissuitale).
In queste condizioni, la gluconeogenesi diviene rilevante soltanto se l'apporto di carboidrati è talmente basso da risultare assolutamente insufficiente per fissare il livello glucidico nel sangue (cioè in caso di diete "very low carb" o chetogeniche).
Perché si abbia la trasformazione di proteine in grasso è necessaria una dieta ipercalorica e iperproteica, ma questo non è affatto sufficiente. Per evitarlo "basterebbe" dosare opportunamente l'apporto proteico in modo da evitare l'utilizzo energetico delle proteine per scopi estranei alla ricostruzione dei tessuti. Per questo è necessaria, però, la conoscenza (almeno qualitativa) della richiesta proteica tipicamente indotta dall'adattamento ai vari tipi di stimolo allenante (almeno in termini dei generali parametri di allenamento: intensità, densità, frequenza e volume) da conciliare, comunque, in ogni caso con la soggettività.
Comunque, ritornando all'assorbimento delle proteine, proprio in virtù della dinamicità a cui accennavo, uno dei maggiori ruoli dell'apparato gastro-intestinale è quello di mantenere un flusso netto e positivo di azoto nutriente dalla dieta all'organismo. Per questi motivi esso è capace, a meno di intolleranze varie o fattori patologici, di una dinamica regolazione adattativa dell'assorbimento degli aminoacidi a seconda dell'apporto con la dieta e dal suo stato fisiologico. Gli adattamenti avvengono, sia a livello delle mucose dei tessuti che a livello di assorbimento cellulare, nel giro di qualche giorno.
Ogni regola che fissa un limite massimo all'assorbimento proteico per pasto è da considerarsi una leggenda metropolitana.
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Originariamente Scritto da Wolver|ne Visualizza Messaggioio cmq avrei optato x del pane d segale,il Pema in questo caso.. che reputo il migliore.. oppure del classico pane integrale,solo farina integrale xrò
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si richard,la gluconeogenesi avviene cn una quantità irrisoria d carbo o in totale assenza,in diete low carb molto ristrette o nella classica chetogenica,hai ragione.
x quel che riguarda la trasformazione delle pro in grasso sn daccordo che ciò può avvenire cn diete iper o ipo.. mi sn espresso in modo sbagliato facendo confusione,hai xfettamente ragione.
daccordissimo sul dosaggio dell'apporto proteico.
sul discorso dell'assunzione proteica a pasto,avevo letto articoli che avallavano la mia tesi,thanks x le info
sei in gamba
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Originariamente Scritto da Superfustakkion Visualizza Messaggioil fatto è che sembra ci siano sempre altre farine miskiate insieme
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Un consiglio molto semplice è provare ad eliminare totalmente il pane per un certo periodo, sostituendolo con riso e pasta. Poi provare ad eliminare totalmente i latticini, che in molte persone danno ritenzione.Originariamente Scritto da SeanBob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever?
White Rabbit - Sometimes, just one second.
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Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza MessaggioUn consiglio molto semplice è provare ad eliminare totalmente il pane per un certo periodo, sostituendolo con riso e pasta. Poi provare ad eliminare totalmente i latticini, che in molte persone danno ritenzione.
i latticini possono provocare ritenzione idrica x via del lattosio,è del tutto soggettiva la cosa,che io sappia cmq.. nn è un consumatore d latticini quindi il problema nn si pone.
ci sono tre modi per fare le cose, il modo giusto, il modo sbagliato e come le faccio io !
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Originariamente Scritto da richard Visualizza MessaggioOgni regola che fissa un limite massimo all'assorbimento proteico per pasto è da considerarsi una leggenda metropolitana.
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Originariamente Scritto da richard Visualizza MessaggioFinché si pensa al metabolismo proteico in termini di "stoccaggio" (analogia che può, in qualche senso seppur semplicistico, effettivamente funzionare per grassi e carboidrati) non si potrà mai raggiungere, a mio avviso, la giusta cosapevolezza alimentare necessaria per l'ottimizzazione dietetica di questo fondamentale nutriente.
In una dieta normocalorica, il metabolismo proteico si differenzia in maniera drastica da quello dei carboidrati e dei grassi (soprattutto), per via della sua particolare ed estrema dinamicità: le proteine vengono cioè scisse, ricomposte, distribuite e ridistribuite continuamente nell'organismo, sia dai tessuti magri di cui è composto, sia dall'apporto proveniente dall'alimentazione. Questa dinamicità è richiesta al fine primario di costruire tessuti sempre più adatti allo stimolo impartito (che non è rappresentato soltanto dall'allenamento). In questo continuo flusso, in dipendenza anche dalla dieta, una parte finisce, comunque, per alimentare circuiti metabolici per la produzione energetica (necessaria alla stessa ricostruzione dei tessuti). Se si incrementa l'apporto proteico, una volta esaurita la richiesta da parte dei meccanismi di ricostruzione del tessuto (dipendente dal tipo di stimolo allenante impartito), il surplus proteico finisce (praticamente) tutto in immediata produzione energetica (anche non strettamente collegata alla ricostruzione tissuitale).
In queste condizioni, la gluconeogenesi diviene rilevante soltanto se l'apporto di carboidrati è talmente basso da risultare assolutamente insufficiente per fissare il livello glucidico nel sangue (cioè in caso di diete "very low carb" o chetogeniche).
Perché si abbia la trasformazione di proteine in grasso è necessaria una dieta ipercalorica e iperproteica, ma questo non è affatto sufficiente. Per evitarlo "basterebbe" dosare opportunamente l'apporto proteico in modo da evitare l'utilizzo energetico delle proteine per scopi estranei alla ricostruzione dei tessuti. Per questo è necessaria, però, la conoscenza (almeno qualitativa) della richiesta proteica tipicamente indotta dall'adattamento ai vari tipi di stimolo allenante (almeno in termini dei generali parametri di allenamento: intensità, densità, frequenza e volume) da conciliare, comunque, in ogni caso con la soggettività.
Max_power, The Sicilian Rock
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io credo che la migliore strategia alimentare non esista ma bisogna sperimentare e variare...io ad esempio da un anno a questa parte mangio parecchie pro e ho avuto una risposta in termini di massa muscoalre positiva.proverò ad aumentarne ulteriormente le dosi,magari mi troverò meglio o magari no...si deve provare...
ne posso portare di esempi di ragazzi cresciuti bene solo o quasi esclusivamente a pro..
qui mi viene in mente master wallacehttp://www.youtube.com/watch?v=yjPKP3Y5ZT8
sigpic
"Avrei potuto ucciderli tutti, avrei potuto uccidere anche te. In città la legge sei tu, qui sono io! Lascia perdere; lasciami stare o scateno una guerra che neanche te la sogni! "
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Originariamente Scritto da Wolver|ne Visualizza Messaggioriso pane e pasta sn la stessa cosa.
i latticini possono provocare ritenzione idrica x via del lattosio,è del tutto soggettiva la cosa,che io sappia cmq.. nn è un consumatore d latticini quindi il problema nn si pone.
Provare a togliere prodotti lievitati e/o latticini per due o tre settimane non costa molto, e i risultati li puoi vedere allo specchio, ci saranno oppure no.
Oltre alle tabelle c'è altro.Originariamente Scritto da SeanBob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever?
White Rabbit - Sometimes, just one second.
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