La tua seconda domanda è piuttosto difficile e ci vorebbe un fisiologo nutrizionista o dello sport per poterti rispondere in maniera adeguata. Francamente non conosco le tempistiche di utilizzo delle 3 fonti energetiche, che comunque variano a seconda del tipo di attività praticata, del regime di sforzo fisico e sicuramente in relazione all'individuo. Sicuramente la fonte energetica preferita dal nostro organismo è rappresentata dai carboidrati. Il glucosio, monosaccaride, si trova nel sangue pronto ad essere utilizzato per le esigenze energetiche di alcuni organi nobili, come il cervello che non hanno dei veri e propri meccanismi di accumulo e di riserva. Questo è uno dei motivi per cui il glucosio ematico deve essere automaticamente mantenuto dal nostro organismo sempre piuttosto costante. Se il glucosio ematico sale troppo, ad esempio dopo un pasto, il pancreas endocrino produce l'ormone insulina che permette di abbassare il livello ematico di glucosio permettendo il suo ingresso nelle cellule del nostro corpo. Molte cellule del nostro corpo infatti, hanno la capacità di consevare sotto forma di glicogeno il glucosio in eccesso. Il tessuto muscolare ed il fegato hanno dei veri sistemi di accumulo di glicogeno che viene ad essere liberato (di nuovo sotto forma di glucosio tramite la glicolisi) quando la glicemia ematica scende, per esempio in caso di digiuno o in caso di esercizio fisico! Durante l'esercizio fisico il glucosio accumulato sotto forma di glicogeno viene utilizzato per primo.
Il grasso. Anche i grassi (accumulati e depositati sotto forma di trigliceridi negli adipociti) vengono utilizzati come fonte energetica, ma il meccanismo di utilizzazione dei grassi (che parte con la lipolisi) è ben più lento del precedente. I depositi adiposi vengono intaccati in corso di digiuno prolungato (ecco perchè la pancetta è così difficile da eliminare!) o in corso di prolungata e non troppo intensa attività fisica, preferibilmente quando le scorte di glicogeno stanno per esaurirsi. Fare attività aerobica alla fine del work-out, cerca proprio di sfruttare questo principio!
Utilizzo proteico a fini energetici: anche le proteine muscolari vengono utilizzate a fini energetici, per fortuna non con la stessa rapidità dei carbo e probabilmente in modo meno invasivo rispetto ai lipidi. Ma il catabolismo proteico esiste. Dagli aminoacidi si forma addirittura il glucosio, con un processo che prende il nome di gluconeogenesi! Alcuni ormoni prodotti dal nostro organismo, come il cortisolo, promuovono il catabolismo proteico e il suo utilizzo a fini energetici. Dopo una seduta di bodu building è consigliabile (ovviamente per un soggetto in eccesso di grasso) fare una buona seduta di aerobica ad intensità media; una eccessiva intensità in questo momento in cui in circolo c'è il cortisolo, potrebbe comportare utilizzo delle proteine, che è proprio quello che vogliamo evitare.
Se fossi in te, però non mi fisserei troppo su questo punto.
Dieta: Per intaccare le masse grasse (che si mobilitano in corso di digiuno prolungato) è bene eseguire un regime di dieta ipocalorico, non tanto compatibile con il periodo di massa. Sopra ti ho spiegato tuttavia, come per un individuo con un buon accumulo adiposo, sia possibile mettere muscolo in regime di dieta normocalorico, magari selezionando al meglio i 3 macroelementi in natura, pro, carbo e grassi. Scusa adesso devo proprio andare...
Il grasso. Anche i grassi (accumulati e depositati sotto forma di trigliceridi negli adipociti) vengono utilizzati come fonte energetica, ma il meccanismo di utilizzazione dei grassi (che parte con la lipolisi) è ben più lento del precedente. I depositi adiposi vengono intaccati in corso di digiuno prolungato (ecco perchè la pancetta è così difficile da eliminare!) o in corso di prolungata e non troppo intensa attività fisica, preferibilmente quando le scorte di glicogeno stanno per esaurirsi. Fare attività aerobica alla fine del work-out, cerca proprio di sfruttare questo principio!
Utilizzo proteico a fini energetici: anche le proteine muscolari vengono utilizzate a fini energetici, per fortuna non con la stessa rapidità dei carbo e probabilmente in modo meno invasivo rispetto ai lipidi. Ma il catabolismo proteico esiste. Dagli aminoacidi si forma addirittura il glucosio, con un processo che prende il nome di gluconeogenesi! Alcuni ormoni prodotti dal nostro organismo, come il cortisolo, promuovono il catabolismo proteico e il suo utilizzo a fini energetici. Dopo una seduta di bodu building è consigliabile (ovviamente per un soggetto in eccesso di grasso) fare una buona seduta di aerobica ad intensità media; una eccessiva intensità in questo momento in cui in circolo c'è il cortisolo, potrebbe comportare utilizzo delle proteine, che è proprio quello che vogliamo evitare.
Se fossi in te, però non mi fisserei troppo su questo punto.
Dieta: Per intaccare le masse grasse (che si mobilitano in corso di digiuno prolungato) è bene eseguire un regime di dieta ipocalorico, non tanto compatibile con il periodo di massa. Sopra ti ho spiegato tuttavia, come per un individuo con un buon accumulo adiposo, sia possibile mettere muscolo in regime di dieta normocalorico, magari selezionando al meglio i 3 macroelementi in natura, pro, carbo e grassi. Scusa adesso devo proprio andare...
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