Originariamente Scritto da robybaggio10
Visualizza Messaggio
RP mantenendo il carico "alto" reitera il massimo reclutamento delle unità motorie. La serie è alattacida.
Il drop set prolunga la serie fino all'acidosi locale, la serie degenera in lattacida verso la fine e in base alla durata totale. Ipossia locale. Deplezione riserve energetiche.
Questo chiaramente in base al numero di scalate peso, durata totale e soprattutto rest tra i set, se fatto ad una macchine con selettore i set sono praticamente consecutivi, fattore decisivo x prolungare ischemia locale.
In realtà sono tecniche differenti.
Cosa sceglierei io.... a me piace Lo stripping. Nel wo del 4/2 , quello riportato sopra, ho fatto uno stripping al lento avanti con recupero di 25", in pratica il tempo di togliere 2 dischi. Il tempo tra i set ricorda un po' quello usato nel RP che va dai 10 ai 20". Ma in questo caso, non avendo usato una macchine col selettore è stata una tempistica obbligata.
In questo caso non si arriva ad una vera e propria acidosi locale, dato che intercorre il tempo necessario x far respirare il muscolo.
Ecco che ,se non eseguite alla lettere , le 2 tecniche sembrano simili anche a livello fisiologico.
Da quello che ho letto il rest pause potrebbe risultare migliore dal punto vista del recupero, che poi é il fattore che consente la crescita o comunque il miglioramento.
Lo stripping è un po' come la lat machine, da dopato...
Apparte gli scherzi: drop set prolungati portano realmente ad una deplezione profonda delle riserve energetiche che non dovrebbe essere il modo migliore x stimolare la successiva risposta ipertrofica, e realmente rallentano il recupero.
Ma questo sulla carta.
La realtà la troviamo sul campo di battaglia, puoi scegliere di fare quello che più ti piace, ma che comunque non sarà necessriamente la scelta migliore.
Commenta