Salve a tutti! Sono Deborah e ho 29 anni
Tralasciando la mia storia evolutiva nello sport, ho avuto diversi periodi di stop a seguito di operazioni e quant’altro, da diversi mesi, mi dedico oltre a fare 2 sedute di pesistica, alla pratica del calisthenics.
Ovviamente partendo da una base debole, più che al calisthenics puro che richiede già un buon livello di forza e mobilità, mi sto dedicando a creare i presupposti fisici per l’esecuzione delle skills.
Aggiornerò il diario circa le mie progressioni, la propedeutica e i piccoli risultati, sperando magari in qualche consiglio da voi.
Per ora i miei allenamenti prevedono una fase iniziale di 40 minuti di riscaldamento globale, con esercizi di mobilità dinamica e passiva, andature per migliorare il condizionamento fisico e la coordinazione motoria seguita da circa 50 minuti di potenziamento fisico.
Data l’estremo dispendio energetico, i 50 minuti di potenziamento iniziano con l’esecuzione delle skills nelle versioni facilitate con crow stand avanzata, circuito verticali, skin the cat facilitato, back lever raccolto e front lever raccolto. La seconda parte invece è dedicata ad un potenziamento generico quindi trazioni, dragon flag, dip alle parallele, piegamenti (ovviamente anche qui parto da versioni facilitate cercando di migliorare progressivamente) e si conclude con un circuito di tenute isometriche per il core, addominali vari.
Questo giusto per farvi capire come interpretare i miei allenamenti di calisthenics che pratico 3 giorni a settimana in una palestra di ginnastica artistica, al quale si aggiungono 2 allenamenti pesistici a casa o in palestra per gli arti inferiori e per il rafforzamento della parte superiore e 1 giornata di esecuzione di alcuni esercizi specifici per sensibilizzare le mie parti più carenti (come stabilizzatori della spalla. Rafforzamento dei muscoli ulnari, mobilizzazione a attivazione del bacino e del core, mobilità complessiva anche con l’ausilio di un foam roller).
I miei obiettivi, vista l’età e l’assenza di un passato da ginnasta,sono quelli di progredire nelle skills migliorando globalmente la mia performance fisica in termini di forza, mobilità, equilibrio e coordinazione ovviamente essendo conscia dei miei limiti.
Grazie a chiunque voglia passare da qui e dare un consiglio!!
Tralasciando la mia storia evolutiva nello sport, ho avuto diversi periodi di stop a seguito di operazioni e quant’altro, da diversi mesi, mi dedico oltre a fare 2 sedute di pesistica, alla pratica del calisthenics.
Ovviamente partendo da una base debole, più che al calisthenics puro che richiede già un buon livello di forza e mobilità, mi sto dedicando a creare i presupposti fisici per l’esecuzione delle skills.
Aggiornerò il diario circa le mie progressioni, la propedeutica e i piccoli risultati, sperando magari in qualche consiglio da voi.
Per ora i miei allenamenti prevedono una fase iniziale di 40 minuti di riscaldamento globale, con esercizi di mobilità dinamica e passiva, andature per migliorare il condizionamento fisico e la coordinazione motoria seguita da circa 50 minuti di potenziamento fisico.
Data l’estremo dispendio energetico, i 50 minuti di potenziamento iniziano con l’esecuzione delle skills nelle versioni facilitate con crow stand avanzata, circuito verticali, skin the cat facilitato, back lever raccolto e front lever raccolto. La seconda parte invece è dedicata ad un potenziamento generico quindi trazioni, dragon flag, dip alle parallele, piegamenti (ovviamente anche qui parto da versioni facilitate cercando di migliorare progressivamente) e si conclude con un circuito di tenute isometriche per il core, addominali vari.
Questo giusto per farvi capire come interpretare i miei allenamenti di calisthenics che pratico 3 giorni a settimana in una palestra di ginnastica artistica, al quale si aggiungono 2 allenamenti pesistici a casa o in palestra per gli arti inferiori e per il rafforzamento della parte superiore e 1 giornata di esecuzione di alcuni esercizi specifici per sensibilizzare le mie parti più carenti (come stabilizzatori della spalla. Rafforzamento dei muscoli ulnari, mobilizzazione a attivazione del bacino e del core, mobilità complessiva anche con l’ausilio di un foam roller).
I miei obiettivi, vista l’età e l’assenza di un passato da ginnasta,sono quelli di progredire nelle skills migliorando globalmente la mia performance fisica in termini di forza, mobilità, equilibrio e coordinazione ovviamente essendo conscia dei miei limiti.
Grazie a chiunque voglia passare da qui e dare un consiglio!!
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