From barbie to wonder woman (o quasi..)

[jinx]

In realtà si, sempre fatto sport agonistico, 3 anni fa per stress sono calata 25 kg in 5 mesi (da 72 a 47).. Sottopeso quasi da ricovero, mi ci è voluto più di un anno per riaumentare di soli 5 kg (mangiavo più di adesso, ma lo stress cambia tutte le regole). sono stata stabile tutto l'anno scorso sui 52 kg, mangiavo sulle 2500 kcal tranquilla e stavo molto meglio. Ho iniziato palestra ad inizio di quest' anno smettendo karate (dopo 11 anni) e fino a giugno da sola sono arrivata a 57 kg(sulle 2800 kcal). Da luglio 3000

Ho seguito casi come il tuo e diversi sono riportati anche in letteratura, in quelle condizioni bisogna spingere moltissimo sulla dieta per riacquistare il peso, a 2500 kcal generalmente si è resistenti a un aumento di peso. Il recupero del peso dovrebbe vedersi intorno alle 3000 kcal o superiori, come immagino tu abbia fatto!

[menphisdaemon]

Se rompono le palle sull'estetica una pedata sulle palle: devono essere funzionali al loro sport e una BF troppo bassa a volte porta ad inficiare la prestazione.

Sui rugbysti conosco molto bene essendo stato rugbysta agonista per molti anni.

@giulia
Ora che hai detto del dimagrimento e del peso che avevi raggiunto si spiegano molte cose. Curiosità mia: sono rimaste smagliature?


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[jinx]

Hai ragione ma siamo a Milano: il calciatore deve rimorchiarsi la modella, il crossfitter deve essere il più scannato della competizione e il fighter deve assomigliare a mcgregor

[turtuv]

Pensate quindi che ci sia una correlazione tra una grande perdita di peso e la capacità dell'organismo di gestire in modo migliore una quota più alta di calorie (e carbo)? Mi è capitato di leggere qualcosa tempo fa e su di me sembra in effetti che qualcosa di vero ci sia. Ho perso 30kg in meno di 3 mesi 6 anni fa, poi ne ho persi altri 10 e poco più di 2 anni fa sono arrivato ad essere 64kg, magrissimo al punto che tutti mi dicevano che sembravo malato. Però mi sembra di reagire meglio ai carbo ora, non so se è una mia impressione.
Ah, nessuna smagliatura e pochissima pelle in eccesso che si nota soltanto se mi piego (hai già visto le mie foto menphis, penso che puoi confermare). Mi reputo molto fortunato già solo per questo.

Giulia come mai un taglio calorico così ampio tra ON e OFF?

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[Giulia99]

No niente smagliature fortunatamente.. In cosa cambia? Dici che mi si rallenterà nel futuro?

il taglio calorico così vasto è perchè volevo tenere quella media, ma volevo mettermi alla prova sul quanto so adattarmi alle diverse quantità.. Non so se sto facendo bene, male o assolutamente nulla.. Volevo solo provare un po' la mia flessibilità Sotto quell'aspetto

[jinx]

Pensate quindi che ci sia una correlazione tra una grande perdita di peso e la capacità dell'organismo di gestire in modo migliore una quota più alta di calorie (e carbo)? Mi è capitato di leggere qualcosa tempo fa e su di me sembra in effetti che qualcosa di vero ci sia. Ho perso 30kg in meno di 3 mesi 6 anni fa, poi ne ho persi altri 10 e poco più di 2 anni fa sono arrivato ad essere 64kg, magrissimo al punto che tutti mi dicevano che sembravo malato. Però mi sembra di reagire meglio ai carbo ora, non so se è una mia impressione.
Ah, nessuna smagliatura e pochissima pelle in eccesso che si nota soltanto se mi piego (hai già visto le mie foto menphis, penso che puoi confermare). Mi reputo molto fortunato già solo per questo.

Giulia come mai un taglio calorico così ampio tra ON e OFF?

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Nel rispondere alla tua domanda questo studio è centrale:

https://www.scientificamerican.com/article/6-years-after-the-biggest-loser-metabolism-is-slower-and-weight-is-back-up/

Si trova anche il paper cercando meglio... Poi c'è modo e modo di gestire il tutto ma dalla mia pratica clinica penso sempre di più che il metabolismo si perturbi più facilmente di quanto si pensi.

[turtuv]

Nel rispondere alla tua domanda questo studio è centrale:

https://www.scientificamerican.com/article/6-years-after-the-biggest-loser-metabolism-is-slower-and-weight-is-back-up/

Si trova anche il paper cercando meglio... Poi c'è modo e modo di gestire il tutto ma dalla mia pratica clinica penso sempre di più che il metabolismo si perturbi più facilmente di quanto si pensi.

Si modifica in positivo o in negativo il metabolismo? Perché da quello che ho capito dai vostri interventi e da quello che avete chiesto a Giulia, avere affrontato una grossa perdita di peso è come se permettesse all'organismo di gestire meglio calorie più alte e quindi richiede un aumento calorico maggiore per aumentare il peso.

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[jinx]

Si modifica in positivo o in negativo il metabolismo? Perché da quello che ho capito dai vostri interventi e da quello che avete chiesto a Giulia, avere affrontato una grossa perdita di peso è come se permettesse all'organismo di gestire meglio calorie più alte e quindi richiede un aumento calorico maggiore per aumentare il peso.

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E' più facile si modifichi in negativo, poi c'è situazione e situazione.

[menphisdaemon]

Ora sono in divano e non ho nulla sottomano, ma ci sono studi che dimostrano che ad ogni perdita significativa di peso corporeo (mi pare attorno al 10%) corrisponda una decremento perpetuo del BMR. Magari Jinx si ricorda/ha sottomano la reference


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[jinx]

Non li ho sottomano! Ma ci sono vari dati sull'argomento sul libro the metabolism advantage di Berardi. Ricordo inoltre studi che mostravano come la diminuzione dell'RMR fosse importante nel momento in cui le kcal della dieta scendevano sotto il basale. Da questi dati nasce la classica strategia della dieta con kcal a livello basale e tutto il resto della finestra creata con allenamento/stile di vita..

[Giulia99]

E nel mio caso? la questione è inversa? Altrimenti non sarei ancora a kcal cosi alte dopo anni o sbaglio?

[ItalianoMedio]

Si ma più che studi in sè, fa parte essenzialmente di un funzione automatica e prettamente di "sopravvivenza" del corpo umano.

Più il peso diminuisce e più il corpo diventa efficente, ovvero consuma meno calorie.
Che poi è il problema principale della stragrande maggioranza degli obesi, che per dimagrire mangiano sempre di meno. In questi casi la scelta migliore è come dice jinx, ma ancora meglio è resettare il metabolismo glucidico mantenendo tutte le kcal della dieta di quasi solo carbo.

Nel caso di Giulia credo si tratti di genetica, ma anche perché ha sviluppato negli anni una capacità metabolica sempre più alta, ed una efficienza sempre più bassa (carbs a gogo)

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[jinx]

E nel mio caso? la questione è inversa? Altrimenti non sarei ancora a kcal cosi alte dopo anni o sbaglio?

Di sicuro non hai sofferto di blocchi metabolici... In ogni caso il consiglio sempre più valido è quello di evitare fasi di cut troppo drastiche anche in futuro, anche se non ti dovrebbero servire affatto dato che stai abituando il "motore" a funzionare ad alta energia.

[jinx]

Si ma più che studi in sè, fa parte essenzialmente di un funzione automatica e prettamente di "sopravvivenza" del corpo umano.

Più il peso diminuisce e più il corpo diventa efficente, ovvero consuma meno calorie.
Che poi è il problema principale della stragrande maggioranza degli obesi, che per dimagrire mangiano sempre di meno. In questi casi la scelta migliore è come dice jinx, ma ancora meglio è resettare il metabolismo glucidico mantenendo tutte le kcal della dieta di quasi solo carbo.

Nel caso di Giulia credo si tratti di genetica, ma anche perché ha sviluppato negli anni una capacità metabolica sempre più alta, ed una efficienza sempre più bassa (carbs a gogo)

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Non è così semplice la questione, lo studio che ho linkato dimostra come, almeno in quelle condizioni, il corpo sì risponde tramite meccanismi di sopravvivenza ma poi non recupera più in modo permanente (anche aumentando la massa muscolare). Mi parlavano di studi che mostrano che le problematiche metaboliche vengono addirittura trasmesse per via epigenetica alle generazioni successive. Quindi la perturbazione potrebbe non essere solo permamente ma anche trasmessa ai figli. Il tutto, se confermato, è abbastanza inquietante.
Dall'altra parte dati su persone anoressiche mostrano che per aumentare il peso in alcune condizioni si richiede un consumo calorico molto più elevato dell'atteso. L'argomento metabolismo è ancora piuttosto oscuro...

[ItalianoMedio]

Non è così semplice la questione, lo studio che ho linkato dimostra come, almeno in quelle condizioni, il corpo sì risponde tramite meccanismi di sopravvivenza ma poi non recupera più in modo permanente (anche aumentando la massa muscolare). Mi parlavano di studi che mostrano che le problematiche metaboliche vengono addirittura trasmesse per via epigenetica alle generazioni successive. Quindi la perturbazione potrebbe non essere solo permamente ma anche trasmessa ai figli. Il tutto, se confermato, è abbastanza inquietante.
Dall'altra parte dati su persone anoressiche mostrano che per aumentare il peso in alcune condizioni si richiede un consumo calorico molto più elevato dell'atteso. L'argomento metabolismo è ancora piuttosto oscuro...

Ma in realtà dal punto di vista metabolico negli ultimi anni si sono scoperte tantissime cose, la leptina ecc... questo "studio" su 14 persone, sinceramente, non lo prendo neanche in considerazione, senza offesa eh. Più che altro si potrebbe prendere spunto dai medici che hanno parlato riguardo la trasmissione, e non è che ragionano in maniera tanto differente da quello che ho scritto prima.
Quello che dice Rosenbaum è la parte più interessante, e sono pienamente d'accordo tra l'altro.

Nel caso di obesi, si dovrebbe fare riferimento al fatto che, purtroppo, aumentano il numero degli adipociti. Quindi, anche se riesce a dimagrire, dovrà sempre combattere con il numero maggiore di cellule adipose. L'unica soluzione rimane la chirurgia