Entrare in un mondo del tutto sconosciuto - Diaro di Tiem

[Mike91D]

oggi 37.5 di febbre , mal di gola , occhi che lacrimano e raffreddore .... in ogni caso andrò in palestra perchè no pain no gain brah

il catabolismo incombe

[tiem]

la febbre è scesa un po ma il mal di gola persiste , non riesco nemmeno a parlare , martedi-oggi-domani off per forza.... sono incazz nero...

ps : il forum va di bene in meglio

[Mike91D]

stai prendendo qualcosa? Benagol? anche se non sono un simpatizzante di questi "farmaci"

[tiem]

tacchipirina ma fa poco , tantum verde e una cosa tipo benagol ma un altra marca ... tra poco vado dal dottore vediamo cosa mi prescrive

[Mike91D]

probabilmente nulla dato che ormai sei in fase di defervescenza... però fai bene a farti controllare!

[tiem]

Posto la domanda anche qua :

Io seguo una scheda , ipotizziamo, che nel complesso ha un volume di lavoro molto alto -> questo mi fornisce x risultati.
Seguendo la logica se tagliassi il volume anche i risultati diminuirebbero : x/2
Quindi sempre seguendo la logica basterebbe allenarsi sempre ad alto volume per ottenere max risultati.
Sarebbe troppo semplice se fosse così ..

[circoloco]

Il volume è un parametro estremamente importante e parecchio sottovalutato..
alla lunga è una delle poche cose che si può continuare ad aumentare...
i carichi aimè dopo un pò si bloccano un pò per tutti

Oltretutto anche a livello di studi...ad oggi il volume è l'unica certezza (aumentandolo si ha risposta ipertrofica proporzionale.)
Poi anche sulla densità/cedimento ci sono parecchi studi...ma è roba legata a secrezioni ormonali (oltretutto non è stato dimostrato che tali ormoni giochino un ruolo realmente importante a stimolare l'ipertrofia...la produzione di certe sostanze e troppo bassa..insomma per alzarle a livello proficui non bastano certo qualche serie a cedimento ma ben altro).

Alla fine volume ed intensità(carichi) sono le uniche sicurezze...ovviamente non dico che il resto non serve eh (sempre mente aperta ovviamente), ma il grosso del lavoro lo fanno questi due parametri soprattutto in ambito natural.

[tiem]

La risposta in parte centra ma forse non mi sono spiegato bene io , provo a riformulare la domanda :

Parto da un semplice e banale esempio : se io in 100 ore studio 200 pagine significa che in 50 ore ne studio la metà.
Ora , adattiamo questo esempio al bb.
Se io tengo un volume di lavoro alto e a livello ipertrofico miglioro tanto automaticamente se diminuisco il volume di lavoro anche i miglioramenti diminuiscono per logica.
eppure non è così... come mai?
Perchè senno basterebbe tenere volumi di lavoro sempre alti per migliorare ma allora qua entra in gioco l'adattamento muscolare.
Quindi la seconda domanda è : Se il mio fisico si adatta a volumi alti di lavoro e risponde in un certo modo come fa a rispondere allo stesso modo se non meglio se i volumi diminuiscono?

[Manx]

Posto la domanda anche qua :

Io seguo una scheda , ipotizziamo, che nel complesso ha un volume di lavoro molto alto -> questo mi fornisce x risultati.
Seguendo la logica se tagliassi il volume anche i risultati diminuirebbero : x/2
Quindi sempre seguendo la logica basterebbe allenarsi sempre ad alto volume per ottenere max risultati.
Sarebbe troppo semplice se fosse così ..

Rispondo anche qui, e non solo x mail, all'interessante quanto pero' bizzarro quesito che hai posto...perchè magari puo' essere interessante per tutti...anche se io non sono per certe "speculazioni" teoriche

Non mi è molto chiaro cosa chiedi, e credo che forse nemmeno circoloco ti abbia risposto capendo cosa vuoi sapere...in ogni caso, ti posso dire che il corpo si adatta facilmente agli stimoli di lavoro e che quindi non è poi cosi automatico che 1) mi sono abituato a fare 100 serie, 2) da oggi ne faccio 50 e quindi 3) i risultati calano o si dimezzano... anzi è piu' probabile il contrario...per questo si consiglia spesso di variare volume e intensità frequentemente, proprio per "risvegliare" il fisico che si è "abituato"..Ma queste sull'adattamento sono cose che già sai. Ora io stesso sto facendo la quarta settimana di wo a blocchi e lo scopo in parte è anche quello di far abituare ad una mole di lavoro esagerata o quasi il fisico., per poi scendere a volumi + "normali"...nella speranza che il fisico dica "oh, ma che cazz...fino a ieri 100 serie e ogi solo 30? No, non ci sto...ora ci penso io"...e cosi' per reazione si sprigionano processi "misteriosi" di aumento di forza (che in me è avvenuto alla fine delle prime 8 settimane a blocchi) e anche ipertrofici (un po' di "densità" muscolare in piu' ne ho avuta, anche se ho quasi 37 anni).


Non so se ti ho risposto cosi' facendo...non saprei sinceramente, ma forse non ho nemmeno ben capito cosa hai chiesto.

La risposta in parte centra ma forse non mi sono spiegato bene io , provo a riformulare la domanda :

Parto da un semplice e banale esempio : se io in 100 ore studio 200 pagine significa che in 50 ore ne studio la metà.
Ora , adattiamo questo esempio al bb.
Se io tengo un volume di lavoro alto e a livello ipertrofico miglioro tanto automaticamente se diminuisco il volume di lavoro anche i miglioramenti diminuiscono per logica.
eppure non è così... come mai? Perchè senno basterebbe tenere volumi di lavoro sempre alti per migliorare ma allora qua entra in gioco l'adattamento muscolare.
Quindi la seconda domanda è : Se il mio fisico si adatta a volumi alti di lavoro e risponde in un certo modo come fa a rispondere allo stesso modo se non meglio se i volumi diminuiscono?

Prima domanda: Ti ho risposto già prima...se c'è l'adattamento muscolare... dopo un po' i progressi vengono meno, perchè ci si adatta...quindi ogni variazione "sconvolge" l'adattamento e il fisico per "reazione" cambia...e ci saranno incrementi (almeno in teoria)
Seconda domanda: La risposta è ancora contenuta nella mia prima risposta... il fisico non risponde nello stesso modo, ma "meglio"...oppure "peggio", in ogni caso la risposta cambia.

Se ti attendi pero' una risposta scientifica e tecnica...non te l'aspettare da me...perchè non so proprio dartela, anzi, anche in ambito scientifico siamo ancora a livello di teorie non ancora confermate, provate o confutate.

[moicano99]

Molto interessante questa discussione. Nel mio piccolo variando abbastanza spesso l'allenamento mi son reso conto che con un minor volume di lavoro miglioro la densità muscolare/la "qualità" ecco magari non sono i termini corretti ma ci intendiamo, mentre con un volume elevato noto che miglioro di piú di volumi, però appaio piú "morbido"

[tiem]

Rispondo anche qui, e non solo x mail, all'interessante quanto pero' bizzarro quesito che hai posto...perchè magari puo' essere interessante per tutti...anche se io non sono per certe "speculazioni" teoriche

Non mi è molto chiaro cosa chiedi, e credo che forse nemmeno circoloco ti abbia risposto capendo cosa vuoi sapere...in ogni caso, ti posso dire che il corpo si adatta facilmente agli stimoli di lavoro e che quindi non è poi cosi automatico che 1) mi sono abituato a fare 100 serie, 2) da oggi ne faccio 50 e quindi 3) i risultati calano o si dimezzano... anzi è piu' probabile il contrario...per questo si consiglia spesso di variare volume e intensità frequentemente, proprio per "risvegliare" il fisico che si è "abituato"..Ma queste sull'adattamento sono cose che già sai. Ora io stesso sto facendo la quarta settimana di wo a blocchi e lo scopo in parte è anche quello di far abituare ad una mole di lavoro esagerata o quasi il fisico., per poi scendere a volumi + "normali"...nella speranza che il fisico dica "oh, ma che cazz...fino a ieri 100 serie e ogi solo 30? No, non ci sto...ora ci penso io"...e cosi' per reazione si sprigionano processi "misteriosi" di aumento di forza (che in me è avvenuto alla fine delle prime 8 settimane a blocchi) e anche ipertrofici (un po' di "densità" muscolare in piu' ne ho avuta, anche se ho quasi 37 anni).


Non so se ti ho risposto cosi' facendo...non saprei sinceramente, ma forse non ho nemmeno ben capito cosa hai chiesto.

proseguiamo da qui :

Prima domanda: Ti ho risposto già prima...se c'è l'adattamento muscolare... dopo un po' i progressi vengono meno, perchè ci si adatta...quindi ogni variazione "sconvolge" l'adattamento e il fisico per "reazione" cambia...e ci saranno incrementi (almeno in teoria)
Seconda domanda: La risposta è ancora contenuta nella mia prima risposta... il fisico non risponde nello stesso modo, ma "meglio"...oppure "peggio", in ogni caso la risposta cambia.

Se ti attendi pero' una risposta scientifica e tecnica...non te l'aspettare da me...perchè non so proprio dartela, anzi, anche in ambito scientifico siamo ancora a livello di teorie non ancora confermate, provate o confutate.

Allora la risposta alla mia domanda sarebbe : non cè una spiegazione scientifica ( c'è ma stiamo andando troppo in termini tecnici) ma di fatto il corpo può reagire bene/allo stesso modo ad entrambi le fasi 1)volume alto 2)volume basso per un motivo , al momento , misterioso.
Quindi di fatto la soluzione migliore sarebbe alternare periodi ad alto volume con periodi a basso volume in modo da evitare che il corpo entri in "stallo".
Tutta via il passaggio da Basso volume - > Alto volume sicuramente ci può fornire vantaggi a fini ipertrofici , ma viceversa siamo sicuri ?

[Manx]

se all'abbassamento di volume segue un alzamento di intensità, si', sono sicuro che ci sia un vantaggio e un miglioramento. La stessa cosa l'ha infatti notata anche moicano. pero'...il volume da abbassare...deve essere "abbassabile"...se fai 12 serie per le gambe...che diavolo abbassi? E' già fin troppo basso

[menphisdaemon]

Chiedetevi come mai prima di una prestazione di picco si cala il volume...

C'è bisogno di dare tregua al SNC...il corpo non può essere sistematicamente annientato o posto sotto stress.


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[tiem]

Quando andiamo in cutting , il volume di lavoro diminuisce ma l'intensità deve aumentare(o almeno restare la stessa ... mai diminuire) se non vado errato , poichè come tutti sappiamo uno degli scopi fondamentali di quando si passa in ipo è mantenere i carichi in un periodo appunto in cui si hanno meno "energie".


Quindi di conseguenza una fase di cutting all'interno di un periodo di massa oltre ai fini estetici(e quindi ripulirsi un po) può essere vantaggioso anche per il discorso fatto prima in quanto nel corpo avviene una specie di fase "reset"(alto volume -> diminuisco il volume ) e da li ritornando poi , in un secondo momento , a volumi alti il nostro corpo subisce un ulteriore "input" che ci permette di avere più "guadagni" -> il tutto finalizzato ad evitare che il corpo arrivi allo "stallo".


Alla fine sul volume ci si potrebbe giocare andandolo ad alzare in maniera graduale partendo da un ipotetica fase iniziale di cut fino ad arrivare a volumi altissimi nel periodo di piena massa che poi resetteremo con un mini periodo di cut per poi riprendere ?

[circoloco]

La risposta in parte centra ma forse non mi sono spiegato bene io , provo a riformulare la domanda :

Parto da un semplice e banale esempio : se io in 100 ore studio 200 pagine significa che in 50 ore ne studio la metà.
Ora , adattiamo questo esempio al bb.
Se io tengo un volume di lavoro alto e a livello ipertrofico miglioro tanto automaticamente se diminuisco il volume di lavoro anche i miglioramenti diminuiscono per logica.
eppure non è così... come mai?
Perchè senno basterebbe tenere volumi di lavoro sempre alti per migliorare ma allora qua entra in gioco l'adattamento muscolare.
Quindi la seconda domanda è : Se il mio fisico si adatta a volumi alti di lavoro e risponde in un certo modo come fa a rispondere allo stesso modo se non meglio se i volumi diminuiscono?

Tiem a mio parere facendo questo discorso stai semplificando un pò è non stai tenendo conto di un importante variabile...L'ANZIANITA' DI ALLENAMENTO.
Un principiante di volumi altissimi non se ne fà nulla.
-1 non è in grado di reggerli (chi crede il contrario crede nella magia del pump e nei doms del giorno dopo)
-2 non tiene un intensità (PESO/% DI CARICO) allenante...cioè dopo 4 serie con alti carichi in genere il principiante è scoppiato..fà proprio fatica a tenere alti carichi al aumentare delle serie...invece in un atleta esperto i carichi sono mantenuti allenanti anche dopo molte serie...anche in serie ad alta densità (super serie-drop set-varie tecniche di intensità).

L'aumento del volume nel corso del tempo è un variabile che fà aumentata con la testa...non a ***** di cane solo perchè + VOLUME=+ IPERTROFIA.

EDIT:Per alti carichi allenanti non intendo 90%1rm ma almeno il 65-70%.