Primo allenamento oggi con il "nuovo metodo" che anticipavo nel post precedente. L'allenamento in sé non è niente di nuovo, è una monofrequenza. La cosa che cambia sono le esecuzioni: prima di scrivere questo post ho cercato il topic delle tecniche e metodologie qui sul forum, a quanto pare si tratta della tecnica superslow. L'istruttore di sala mio amico (per cui mi sento moralmente obbligato a fare almeno un tentativo) mi ha fatto abbassare i carichi però facendo sia la fase di contrazione che quella negativa (credo si dica anche eccentrica) lentissime, con i muscoli in pratica che sono sempre in tensione in entrambe le fasi della ripetizione. Le ripetizioni sono quasi sempre solo 6 sia per la tensione continua che logora sia perché ogni serie già con sei dura abbastanza fatti lenti in quel modo. Questo è stato il programma, non ho messo i recuperi perché mi allenavo con un altro amico e con l'esecuzioni così lente mi era difficile imporre dei tempi, appena finiva uno iniziava l'altro.
Petto e braccia:
Distensioni manubri panca curva: 4x6 (16kg a manubrio)
Croci manubri panca curva: 3x6 (14kg a manubrio)
Crossover ai cavi: 3x6 (15kg per parte)
Pullover: 4x6 (16kg)
Curl bilanciere: 2x6 (22,5kg)
Curl manubri: 3x6 (manubri da 6kg)
Curl ai cavi con corda: 3x6 (30kg)
Pushdown presa prona barra a corno di bue: 2x8 (35kg)
Pusdown presa supina barra a corno di bue: 2x8 (35kg)
Bilanciere EZ distensioni pressa stretta: 4x6 (18kg)
Considerazioni positive: penso di avere avuto la maggior connessione mente-muscolo da quando ho iniziato ad allenarmi circa un anno fa. In particolare in ogni esercizio del petto mi sembrava di limitare al minimo l'aiuto degli altri muscoli isolando i pettorali, sentendoli sempre in tensione e guidando il movimento soprattutto grazie a loro e meno in sinergia del solito da parte delle braccia. Ma anche i bicipiti li sentivo lavorare meglio nella parte loro dedicata, come nel curl dove nella fase negativa faticavo quasi più di quella concentrica.
Considerazioni negative: innanzitutto il fatto di allenarsi in mono, che in questo periodo volevo proprio evitare di ripetere. La multifrequenza la sentivo come la dimensione ideale per me, tornare ad allenare il corpo per settori mi dà un cattivo gusto. Inoltre ho paura che questo tipo di allenamento possa portarmi a diminuire la forza rispetto al percorso di progressioni che stavo compiendo. Per andare così lento abbassare i carichi è obbligatorio abbassarli, il muscolo sempre in tensione non fa sconti.
Considerazioni generali: non so davvero cosa pensare. Leggendo il topic su tecniche e metodologie leggo che per questo tipo di allenamento ci siano bei guadagni sia come forza (e questo mi è suonato strano visto l'uso di carichi minori) che come guadagno muscolare. Però leggo sempre nel topic che dovrebbe essere un tipo di allenamento consigliato solo in determinati periodi della preparazione, non come base. A livello personale i muscoli sempre in tensione li sentivo lavorare bene nonostante i carichi minori, ma è una filosofia di allenamento davvero distante da quello che stavo intraprendendo. Pensavo di fare sta settimana a seguire il mio amico istruttore di sala e poi tornare ai miei allenamenti, lui però mi ha chiesto di fidarmi di lui e provarlo per un mese. A me non costa troppo provare a seguirlo un mese, di certo non è come non allenarsi e sarebbero stimoli diversi, ma ho tanti dubbi, anche perché a me un allenamento petto senza dips suona male, così come non mi stupirei se nel dorso non mettesse lo stacco. Il mio proposito per ora e vedere come va sta settimana e capire se vale davvero la pena andare avanti per un mese così o meno, e soprattutto vorrei capire se una metodologia del genere la si possa applicare anche in una multifrequenza.
Penso proprio che finita questa settimana aprirò un topic a riguardo per capire se questo tipo di allenamento sia fruttuoso o una perdita di tempo.
Petto e braccia:
Distensioni manubri panca curva: 4x6 (16kg a manubrio)
Croci manubri panca curva: 3x6 (14kg a manubrio)
Crossover ai cavi: 3x6 (15kg per parte)
Pullover: 4x6 (16kg)
Curl bilanciere: 2x6 (22,5kg)
Curl manubri: 3x6 (manubri da 6kg)
Curl ai cavi con corda: 3x6 (30kg)
Pushdown presa prona barra a corno di bue: 2x8 (35kg)
Pusdown presa supina barra a corno di bue: 2x8 (35kg)
Bilanciere EZ distensioni pressa stretta: 4x6 (18kg)
Considerazioni positive: penso di avere avuto la maggior connessione mente-muscolo da quando ho iniziato ad allenarmi circa un anno fa. In particolare in ogni esercizio del petto mi sembrava di limitare al minimo l'aiuto degli altri muscoli isolando i pettorali, sentendoli sempre in tensione e guidando il movimento soprattutto grazie a loro e meno in sinergia del solito da parte delle braccia. Ma anche i bicipiti li sentivo lavorare meglio nella parte loro dedicata, come nel curl dove nella fase negativa faticavo quasi più di quella concentrica.
Considerazioni negative: innanzitutto il fatto di allenarsi in mono, che in questo periodo volevo proprio evitare di ripetere. La multifrequenza la sentivo come la dimensione ideale per me, tornare ad allenare il corpo per settori mi dà un cattivo gusto. Inoltre ho paura che questo tipo di allenamento possa portarmi a diminuire la forza rispetto al percorso di progressioni che stavo compiendo. Per andare così lento abbassare i carichi è obbligatorio abbassarli, il muscolo sempre in tensione non fa sconti.
Considerazioni generali: non so davvero cosa pensare. Leggendo il topic su tecniche e metodologie leggo che per questo tipo di allenamento ci siano bei guadagni sia come forza (e questo mi è suonato strano visto l'uso di carichi minori) che come guadagno muscolare. Però leggo sempre nel topic che dovrebbe essere un tipo di allenamento consigliato solo in determinati periodi della preparazione, non come base. A livello personale i muscoli sempre in tensione li sentivo lavorare bene nonostante i carichi minori, ma è una filosofia di allenamento davvero distante da quello che stavo intraprendendo. Pensavo di fare sta settimana a seguire il mio amico istruttore di sala e poi tornare ai miei allenamenti, lui però mi ha chiesto di fidarmi di lui e provarlo per un mese. A me non costa troppo provare a seguirlo un mese, di certo non è come non allenarsi e sarebbero stimoli diversi, ma ho tanti dubbi, anche perché a me un allenamento petto senza dips suona male, così come non mi stupirei se nel dorso non mettesse lo stacco. Il mio proposito per ora e vedere come va sta settimana e capire se vale davvero la pena andare avanti per un mese così o meno, e soprattutto vorrei capire se una metodologia del genere la si possa applicare anche in una multifrequenza.
Penso proprio che finita questa settimana aprirò un topic a riguardo per capire se questo tipo di allenamento sia fruttuoso o una perdita di tempo.
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