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Oggi ho dovuto saltare i tricipiti, perchè ogni volta per un motivo o un altro devo correre, stavolta per il proprietario.
Mi sto rompendo.di correre ogni volta per allenarmi.
Inviato dal mio M5c utilizzando Tapatalk
E’ così.
Io e Piero abbiamo ancora troppo margine, per motivi diversi, ma troppe sono i fattori in gioco e anche per questo preparare/prepararsi richiede personalizzazione totale
Ah un ultima cosa... Giusto per curiosità...
Cosa credi che ti manca per andare verso wo più "avanzati"?
Ah un ultima cosa... Giusto per curiosità...
Cosa credi che ti manca per andare verso wo più "avanzati"?
Forza, esecuzioni? .... Cosa?
Te la vendo così: ho fatto workout avanzati con la testa del principiante, e sono passato a workout elementari con il focus dell’avanzato.
Ho iniziato ad insegnare in palestra molto presto, ad applicare tecniche troppo presto, a gareggiare troppo presto, ma fortunatamente qualche batosta mi ha ferito senza uccidermi
L’ipotesi iniziale e’ che essere tirato senza carne addosso non poteva avere piu’ senso (ho una collezione di SECONDO CLASSIFICATO..).
Quindi, RESET e ricominciare da ZERO.
Anche “grazie” agli infortuni.
In pratica da 6 anni a questa parte ho tirato dritto con la massa facendo le cose che avrei dovuto fare nei primi 2 o 3 anni.
E son cresciuto assai, certo coi tempi del natural e avendo dimostrato su di me che il margine era troppo grande (in termini di forza, massa, densita’).
La strada piu’ facile e meno stressante e’ stata la piu’ lunga, ma ho consolidato molto.
I workout avanzati “propriamente detti” li inserisco periodicamente, ma dati alla mano, nel mio caso i risultati adesso sarebbero pressoche’ identici con entrambi gli approcci.
Ma solo adesso potrebbe essere così, io vedo un peso e so per filo e per segno come gestirlo e dominarlo, sapendo che sara’ comunque lui a vincere alla fine del set.
Ti aggiungo un particolare “di colore”: agli inizi, tra tutte le letture che facevo, notavo che tanto piu’ gli autori erano avanzati, tanto piu’ shiftavano, nelle loro parole, verso tematiche non tecniche.
Quando scrivo mi rendo conto che certe cose sembrano banali, o almeno lo sarebbero sembrate agli occhi miei, gli stessi miei occhi una quindicina di anni fa.
Non potevano essere tanto scemi i Campioni de ‘na vorta.
In particolare il libro edito dalla casa editrice di Cultura Fisica (RIP) “BodyBuilding DuemilaUno”, di Angelo Giorno (tecnico NABBA), fu la lettura piu’ appassionante per questo mucchietto d’ossa appena diciottenne
Si raccontava di metodi...senza parlare di tecnica.
Adesso si sa tutto di tutti gli esercizi ma non si sanno mettere in croce due esercizi di fila che abbiano un senso.
E’ un dramma l’iper-informazione senza un filo rosso conduttore.
Tuttavia nulla e’ perduto e avere a che fare con atleti e gente di esperienza e’ sempre possibile.
E’ una grande responsabilita’ anche per te adesso, ogni cosa che trasmetti viene giustamente percepita come quella di un’autorita’, e non e’ questione di essere umili, ma di come si viene percepiti.
A ragione nel tuo caso.
Senza motivo in tanti altri.
Te la vendo così: ho fatto workout avanzati con la testa del principiante, e sono passato a workout elementari con il focus dell’avanzato.
Ho iniziato ad insegnare in palestra molto presto, ad applicare tecniche troppo presto, a gareggiare troppo presto, ma fortunatamente qualche batosta mi ha ferito senza uccidermi
L’ipotesi iniziale e’ che essere tirato senza carne addosso non poteva avere piu’ senso (ho una collezione di SECONDO CLASSIFICATO..).
Quindi, RESET e ricominciare da ZERO.
Anche “grazie” agli infortuni.
In pratica da 6 anni a questa parte ho tirato dritto con la massa facendo le cose che avrei dovuto fare nei primi 2 o 3 anni.
E son cresciuto assai, certo coi tempi del natural e avendo dimostrato su di me che il margine era troppo grande (in termini di forza, massa, densita’).
La strada piu’ facile e meno stressante e’ stata la piu’ lunga, ma ho consolidato molto.
I workout avanzati “propriamente detti” li inserisco periodicamente, ma dati alla mano, nel mio caso i risultati adesso sarebbero pressoche’ identici con entrambi gli approcci.
Ma solo adesso potrebbe essere così, io vedo un peso e so per filo e per segno come gestirlo e dominarlo, sapendo che sara’ comunque lui a vincere alla fine del set.
Ti aggiungo un particolare “di colore”: agli inizi, tra tutte le letture che facevo, notavo che tanto piu’ gli autori erano avanzati, tanto piu’ shiftavano, nelle loro parole, verso tematiche non tecniche.
Quando scrivo mi rendo conto che certe cose sembrano banali, o almeno lo sarebbero sembrate agli occhi miei, gli stessi miei occhi una quindicina di anni fa.
Non potevano essere tanto scemi i Campioni de ‘na vorta.
In particolare il libro edito dalla casa editrice di Cultura Fisica (RIP) “BodyBuilding DuemilaUno”, di Angelo Giorno (tecnico NABBA), fu la lettura piu’ appassionante per questo mucchietto d’ossa appena diciottenne
Si raccontava di metodi...senza parlare di tecnica.
Adesso si sa tutto di tutti gli esercizi ma non si sanno mettere in croce due esercizi di fila che abbiano un senso.
E’ un dramma l’iper-informazione senza un filo rosso conduttore.
Tuttavia nulla e’ perduto e avere a che fare con atleti e gente di esperienza e’ sempre possibile.
E’ una grande responsabilita’ anche per te adesso, ogni cosa che trasmetti viene giustamente percepita come quella di un’autorita’, e non e’ questione di essere umili, ma di come si viene percepiti.
A ragione nel tuo caso.
Senza motivo in tanti altri.
Sly, anche a livello articolare non hai notato cambiamenti con allenamenti diversi?
Piero acciacchi e disturbi sono sintomi di qualcosa che non va nell’allenamento (esecuzioni/recupero) ma anche e soprattutto nel nostro organismo.
Posture anomale, rapporti tensione-lunghezza alterati, tutto contribuisce a determinare E a sostenere i problemi.
Avevo molti piu’ problemi un tempo rispetto ad ora (e ne ho..ne ho ancora..)nonostante usassi carichi non confrontabili.
Il carico e’ solo un mezzo, lo scarico e’ un mezzo, ma non dobbiamo sottovalutare la capacita’ di gestione del nostro sistema quando messo nelle condizioni di poterlo fare avendo le giuste accortezze.
Insisto sempre sulle tecniche e strategie di recupero miofasciale proprio perche’ sono la nostra assicurazione per il futuro.
Mi sarei evitato un bel po’ di noie ad averlo messo in pratica prima.
Un organismo in ordine ti permette, nei limiti del buon senso, di dare molto.
Crescere si cresce anche con pesi che non fanno gridare al miracolo, vedi quello che ha scritto Circo prima e che ho ampiamente sottoscritto.
Quel che conta e’ capire che le cause dei disturbi vanno indagate e bisogna intervenire quando e ove possibile
Te la vendo così: ho fatto workout avanzati con la testa del principiante, e sono passato a workout elementari con il focus dell’avanzato.
Ho iniziato ad insegnare in palestra molto presto, ad applicare tecniche troppo presto, a gareggiare troppo presto, ma fortunatamente qualche batosta mi ha ferito senza uccidermi
L’ipotesi iniziale e’ che essere tirato senza carne addosso non poteva avere piu’ senso (ho una collezione di SECONDO CLASSIFICATO..).
Quindi, RESET e ricominciare da ZERO.
Anche “grazie” agli infortuni.
In pratica da 6 anni a questa parte ho tirato dritto con la massa facendo le cose che avrei dovuto fare nei primi 2 o 3 anni.
E son cresciuto assai, certo coi tempi del natural e avendo dimostrato su di me che il margine era troppo grande (in termini di forza, massa, densita’).
La strada piu’ facile e meno stressante e’ stata la piu’ lunga, ma ho consolidato molto.
I workout avanzati “propriamente detti” li inserisco periodicamente, ma dati alla mano, nel mio caso i risultati adesso sarebbero pressoche’ identici con entrambi gli approcci.
Ma solo adesso potrebbe essere così, io vedo un peso e so per filo e per segno come gestirlo e dominarlo, sapendo che sara’ comunque lui a vincere alla fine del set.
Ti aggiungo un particolare “di colore”: agli inizi, tra tutte le letture che facevo, notavo che tanto piu’ gli autori erano avanzati, tanto piu’ shiftavano, nelle loro parole, verso tematiche non tecniche.
Quando scrivo mi rendo conto che certe cose sembrano banali, o almeno lo sarebbero sembrate agli occhi miei, gli stessi miei occhi una quindicina di anni fa.
Non potevano essere tanto scemi i Campioni de ‘na vorta.
In particolare il libro edito dalla casa editrice di Cultura Fisica (RIP) “BodyBuilding DuemilaUno”, di Angelo Giorno (tecnico NABBA), fu la lettura piu’ appassionante per questo mucchietto d’ossa appena diciottenne
Si raccontava di metodi...senza parlare di tecnica.
Adesso si sa tutto di tutti gli esercizi ma non si sanno mettere in croce due esercizi di fila che abbiano un senso.
E’ un dramma l’iper-informazione senza un filo rosso conduttore.
Tuttavia nulla e’ perduto e avere a che fare con atleti e gente di esperienza e’ sempre possibile.
E’ una grande responsabilita’ anche per te adesso, ogni cosa che trasmetti viene giustamente percepita come quella di un’autorita’, e non e’ questione di essere umili, ma di come si viene percepiti.
A ragione nel tuo caso.
Senza motivo in tanti altri.
ma guarda...anche io andando avanti vedo che tendo a semplificare....però sai cosa mi dà fastidio?
cè chi semplifica perchè sa quelle 4 cazzate e crede che finisca tutto li (fà il saputello e scredita cose solo perchè manco le capisce), cè invece chi sà veramente "tutto" e alla fine fà solo quelle 4 cazzate perchè ha capito che su di lui quello serve ...è mooooolto diverso XD.
PS:cmq ho...per me il prestancaggio ogni tanto prima del multi se lo metti non è roba da avanzati, anzi , molto old come tecnica
Piero acciacchi e disturbi sono sintomi di qualcosa che non va nell’allenamento (esecuzioni/recupero) ma anche e soprattutto nel nostro organismo.
Posture anomale, rapporti tensione-lunghezza alterati, tutto contribuisce a determinare E a sostenere i problemi.
Avevo molti piu’ problemi un tempo rispetto ad ora (e ne ho..ne ho ancora..)nonostante usassi carichi non confrontabili.
Il carico e’ solo un mezzo, lo scarico e’ un mezzo, ma non dobbiamo sottovalutare la capacita’ di gestione del nostro sistema quando messo nelle condizioni di poterlo fare avendo le giuste accortezze.
Insisto sempre sulle tecniche e strategie di recupero miofasciale proprio perche’ sono la nostra assicurazione per il futuro.
Mi sarei evitato un bel po’ di noie ad averlo messo in pratica prima.
Un organismo in ordine ti permette, nei limiti del buon senso, di dare molto.
Crescere si cresce anche con pesi che non fanno gridare al miracolo, vedi quello che ha scritto Circo prima e che ho ampiamente sottoscritto.
Quel che conta e’ capire che le cause dei disturbi vanno indagate e bisogna intervenire quando e ove possibile
Purtroppo se uno vuole stare in piena salute il BodyBuilding lo deve prendere con le
pinze, inutile prendersi troppo per il cul0.
Si fa il Fitness e chissa’ che non arrivino anche risultati estetici migliori
Eh giá, infatti da circa 2 anni utilizzo foam roller, pallina da tennis e stretching, però i gomiti danno sempre noia.
Eh si il bbing è un estremo, in senso positivo e negativo.
Si, il discorso che faceva circo lo conoscevo da un po, ne parlammo qualche anno fa.
A me il pre-stancaggio piace molto nel contesto della serie, quindi compound set con esercizio “isolante”IMMEDIATAMENTE seguito dal base/multiarticolare.
Per alcuni movimenti, come le croci, la serie non finisce se prima non la proseguo facendo spinte con gli stessi manubri.
Di default.
Idem la french press...finite le rep porto l’EZ al petto e faccio spinte a presa stretta.
Evito di citare lo stripping, anche qui..per alcuni esercizi come si fa a finire lì la serei?
Hai fatto 8 colpi di Push Down...scala e vai avanti, che fai ti fermi?
Ecco queste cose e altre (da fuori di testa) spesso le considero come “extra”, ma le metto
E’ che non ci faccio manco piu’ caso avendole inglobate nella normalita’.
Altra cosa che probabilmente rendera’ ancora piu’ chiara la questione: piu’ si cresce, piu’ “si puo’” dare.
A prescindere poi dalla via che vorremo intraprendere.
Il solletico non e’ una via per crescere e nemmeno per mantenersi, ma come detto non si potra’ ricorrere all’infinito al sovraccarico progressivo.
Sly, ma non credi che il discorso aumento carichi, sia piú dovuto alle kcal ed al peso, piuttosto che al programma in se? Almeno nel mio caso, non parlo di PL.
Alla fine, ora sono 76.5 -77 kg per 183 ca.
Poi da quello che ha scritto Circo, qualche post fa, un suo atleta fa 80 kg di panca per 5 reps.
Piero sull’alimentazione, cio’ che si mangia in privato lo si indossa in pubblico.
Sia pero’ chiaro che anche qui, “mangiare pulito” e’ un concetto vaghissimo.
C’e’ chi puo’ permettersi piu’ o meno flessibilita’.
Il cibo deve nutrire, fornire energia, e appagare, trovando la propria quadra
Quindi le cose, workout e alimentazione, vanno di pari passo, quasi sempre (non assolutizzo perche’ ne ho viste di ogni..)
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