Il Diario di Piero9

[Piero9]

prendi spunto tranqui ho appena sentito menez ed è piaciuta anche a lui...è sds style il bello è che in allenamento ci stiamo accapiagliando su angoli di lavoro, %, cifre e numeretti...e poi arriviamo noi e facciamo mezze rapide brutali alla Warren con rimbalzi e cheating magistrali

Piero il tuo diario deve diventare il punto di riferimento dell'allenamento disumano e senza ritengo alcuno

Ahahah io non proprio alla Warren, diciamo un 50 e 50
Ahahah OK, a me piace sperimentare e fare qualcosa di diverso, mi stufa fare sempre le stesse cose.

PS:io adoro camminare ed odio correre XD.

[Manx]

camminata molto rapida, non proprio corsa! Cmq si'...ogni allenamento 50% warren e 50% Yates!

[Piero9]

camminata molto rapida, non proprio corsa! Cmq si'...ogni allenamento 50% warren e 50% Yates!

Esatto, perfetto

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[Piero9]

Ragazzi, qualcuno che ha molta esperienza in questa disciplina, mi potrebbe spiegare una cosa.
Come mai negli anni 70-80'(l'era d'oro del bbing) sia gli atleti che i semplici amatori- appassionati risultavano -risultano meglio di ora nonostante ora ci siano più mezzi e più conoscenze, guardando quei tipi di fisici noto più armonia, più durezza, più graniticitá, fisici esteticamente diversi, più belli.
Cosa può essere? Alimentazioni diverse? Allenamenti diversi (esecuzioni più esplosive? Molti multiarticolari?, multi frequenze? Ecc....)

[Sly83]

Sono cambiate le filosofie e le preparazioni.
Si e' passati dalla ricerca delle armonie e delle simmetrie come progetto di lungo (Arnold veniva sistematicamente massacrato per le spalle cadenti e i polpacci piccoli), per mezzo del minimo sindacale di preparazione (PREPARAZIONE), al tutto e subito dei tempi recenti.
Il bbing e' "in bolla".
Nell'agonismo drug free invece il livello e' spaventosamente piu' alto, quando ho iniziato a gareggiare non esistevano natural "affettati", o quantomeno erano una forte minoranza (Galli, Faccin, prima maniera).
La degenerazione ha riguardato piu' l'ambito pro ed enanched che quello drug free amatoriale (anche se si e' estremizzato).
Non andiamo troppo lontano: Manu ricordera' utenti che in Photogallery postavano buoni fisici, anno dopo anno ho visto il livello medio impennarsi.
Il problema piu' grosso, tuttavia, prescinde dall'aspetto estetico: e' che all'aumentare delle info e' crollata la predisposizione all'approccio sperimentale, cosa che almeno nel mio caso ho portato avanti fin dall'inizio (a volte leggo cose che sono arabo per me...).

[Piero9]

Sono cambiate le filosofie e le preparazioni.
Si e' passati dalla ricerca delle armonie e delle simmetrie come progetto di lungo (Arnold veniva sistematicamente massacrato per le spalle cadenti e i polpacci piccoli), per mezzo del minimo sindacale di preparazione (PREPARAZIONE), al tutto e subito dei tempi recenti.
Il bbing e' "in bolla".
Nell'agonismo drug free invece il livello e' spaventosamente piu' alto, quando ho iniziato a gareggiare non esistevano natural "affettati", o quantomeno erano una forte minoranza (Galli, Faccin, prima maniera).
La degenerazione ha riguardato piu' l'ambito pro ed enanched che quello drug free amatoriale (anche se si e' estremizzato).
Non andiamo troppo lontano: Manu ricordera' utenti che in Photogallery postavano buoni fisici, anno dopo anno ho visto il livello medio impennarsi.
Il problema piu' grosso, tuttavia, prescinde dall'aspetto estetico: e' che all'aumentare delle info e' crollata la predisposizione all'approccio sperimentale, cosa che almeno nel mio caso ho portato avanti fin dall'inizio (a volte leggo cose che sono arabo per me...).

In effetti ho sentito un'intervista via video del San Marino Pro in cui Shawn Ray diceva che il livello si è abbassato di tanto.
Forse è il tipo di "preparazioni" che è cambiato, facendo peggiorare l'estetica generale piuttosto che migliorarla.
Purtroppo ora si fa molto in provetta, il problema di Arnold è che aveva un petto esagerato.
Comunque quel tipo di fisico lo preferivo, gambe muscolose ma non esagerate, addome muscoloso, ma vita stretta e non queste pance da donne incinte, graniticità muscolare.
Nel drug free si è alzato il livello rispetto a prima?
Forse in questi anni nei drug free si è puntato più alla definizione e condizione ,che al volume ed alla muscolarità.
Quindi non avere informazioni aiutava molto di più di avere tutte queste info?

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[Sly83]

Mettiamola così...se si dispone di piu' info che intelligienza per sfruttarle/analizzarle/applicarle/ripetere il processo e' un problema. Grosso. Anzi, secco. Vale in ogni campo

[Piero9]

Mettiamola così...se si dispone di piu' info che intelligienza per sfruttarle/analizzarle/applicarle/ripetere il processo e' un problema. Grosso. Anzi, secco. Vale in ogni campo

Me ne sono reso conto anch'io, valutare queste info in base all'intelligenza che uno ha per analizzarle, altrimenti il cervello va in fumo senza aver risolto niente.

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[Sly83]

Ma infatti il modo migliore per rendersi conto del livello umano medio e' mettergli a disposizione tutto lo scibile, gratis, e constatare che regredisce invece che progredire.

[Piero9]

Ma infatti il modo migliore per rendersi conto del livello umano medio e' mettergli a disposizione tutto lo scibile, gratis, e constatare che regredisce invece che progredire.

Quello che sta succedendo ora su tutti i campi ed ancora di più nel bbing/fitness, me compreso.

[Sly83]

Al giorno d'oggi si deve scegliere tra adattarsi ad uno schema o adattare lo schema (il non-schema lo chiamo)a se'. Nel primo caso si e' contenti di aver fatto quello che prescrive la scheda, nel secondo, si e' contenti di aver fatto qualcosa di davvero utile

[Piero9]

Al giorno d'oggi si deve scegliere tra adattarsi ad uno schema o adattare lo schema a se'. Nel primo caso si e' contenti di aver fatto quello che prescrive la scheda, nel secondo, si e' contenti di aver fatto qualcosa di davvero utile

Il secondo è molto più difficile da trovare.
Però sperimentare ed uscire fuori dagli schemi ogni tanto è bello.
Io invece pensavo che il livello negli anni 80 fosse diverso sia per il tipo di preparazione, ma anche degli allenamenti, ossia moltissimi multiarticolari in range 6-15, ne sotto ne sopra questo range, quindi molto lavoro miofibrillare e questo dava quella granticitá, esecuzioni esplosive, grossi pesi e ciò amplificava il tutto, poi definizioni e condizioni meno esasperate, e ciò facilitava masse un po più spinte, e ciò portava ad incrementare massa muscolare e volumi, oltre ad una genetica extraterrestre.


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[Sly83]

L'allenamento e' sempre stato troppo soggettivo.
Tieni conto di un aspetto troppo spesso taciuto: un tempo si emergeva se si era realmente talentuosi.
La selezione per arrivare a certi livelli era molto piu' dura di quanto si pensi.
Per dire, al Mister Olympia partecipavi solo se gia' Campione del Mondo.
Tante manifestazioni di massimo livello erano estremamente elitarie.
Di contro, si presentavano decine e decine di atleti per ogni categoria amatoriale.
Questo e' stato vero sino ad almeno inizio '90, Italia compresa.
Quindi, chi emergeva aveva un sottostante elitario.
Un phil heath senza preparazione attuale non sarebbe nemmeno entrato ad una gara di condominio negli anni 70, forse ad un provinciale negli '80, magari ad un Nord Italia nei '90.

[Piero9]

L'allenamento e' sempre stato troppo soggettivo.
Tieni conto di un aspetto troppo spesso taciuto: un tempo si emergeva se si era realmente talentuosi.
La selezione per arrivare a certi livelli era molto piu' dura di quanto si pensi.
Per dire, al Mister Olympia partecipavi solo se gia' Campione del Mondo.
Tante manifestazioni di massimo livello erano estremamente elitarie.
Di contro, si presentavano decine e decine di atleti per ogni categoria amatoriale.
Questo e' stato vero sino ad almeno inizio '90, Italia compresa.
Quindi, chi emergeva aveva un sottostante elitario.
Un phil heath senza preparazione attuale non sarebbe nemmeno entrato ad una gara di condominio negli anni 70, forse ad un provinciale negli '80, magari ad un Nord Italia nei '90.

In effetti non avevo tenuto conto di questo aspetto.

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[Sly83]

Questo invece ha delle implicazioni ENORMI.
Anzitutto, gia' ti toglie dalla testa l'idea che il range di ripetizioni possa in qualche modo avere un ruolo determinante, o comunque prevalente sulla qualita' del lavoro che svolgi, al netto della genetica.
Quindi, tanto vale che ti applichi e alla fine tiri le tue conclusioni.
Passare piu' tempo a ragionare sul da farsi piuttosto che FARE e' gia' di suo una pessima idea, anche perche' si traduce sistematicamente in un processo ad intenzioni, piuttosto che assumere gli auspicabili tratti dell'analisi critica e obiettiva.
Io se non mi divertissi non mi allenerei, quasi sempre mi alleno in base a come mi sveglio la mattina e se un giorno mi gira di fare una cosa la faccio compatibilmente con le possibilita' del momento.
Questo non significa allenarsi acc@zzo, ma dare priorita' al fare piuttosto che al pensare.
Stai certo, che se non hai idea di cosa fare, stare a specularci sopra non aiuta.
Ha piu' senso fare così che come si vede in giro.
Una volta dedicato tanto tempo a questo modus operandi, tiri le tue conclusioni e ti organizzi in base al meglio che ne hai tratto.