Sollevando ghisa. Diario di un sofista.

[bio33]

no il tema principale è studiare il contesto storico per capire il pensiero del bauhaus
di conseguenza parlo di come è nato il pensiero, ed ecco che si finisce per parlare della seconda rivoluzione industriale...quindi faccio un approfondimento su marinetti, forse un pò forzato come collegamento, ma ci può stare
poi al bauhaus usavano anche la costrzione in serie, quidni, in un modo o nellaltro la rivoluzione industriale la devo mettere

del nazismo e quindi della guerra, parlo alal fine, il perchè lo sai già

[Strange Days]

Ok, mi mancava il collegamento con la seconda riv. industriale. Se c'è quello il resto regge, considera che forzato o meno dipende in larga parte (a meno che i temi non siano vergognosamente indifferenti uno all'altro) da come te la giochi.

[bio33]

okok ahahaha
a sto punto ci insrisco anche l'elettricità di fisica con la seconda riv indutr, ma ho paura di divagare un pò troppo
è appena iniziata l'introduzione e già divago con 2 approfondimenti?!

[Strange Days]

Eccomi, ho il pc che sta dando qualche problema. Ad ogni modo, per me hai due opportunità per evitare di introdurre e subito perderti in approfondimenti:

1)Trovi un meta-argomento. Cioè un argomento che tu non tratti quasi per nulla, che però ti fa da "contenitore" a tutto il resto. E' difficile da trovare, se ci riesci sei a cavallo.
2)L'introduzione parte da un altro punto. Magari da Bauhaus vs Nazismo.

---------- Post added at 13:15:45 ---------- Previous post was at 11:21:55 ----------

@Trexert, rettifico, è insalata di pollo in salsa di yogurt. Ecco a te i valori nutrizionali per porzione (150g):
Proteine 22.2
Carboidrati 2.6
Grassi 12.0

Che te ne sembra?

[TreXerT]

Strani tutti quei grassi, comunque dai uno sguardo agli ingredienti (assicurati che non ci siano oli vegetali/idrogenati) se non è troppo tardi , poi pollo e yogurt vanno benissimo

[Strange Days]

Orsù...visto che il dovere l'ho fatto, con addosso una veglia (inframezzata da due blocchi di 3 ore cadauno di sonno) che dura da sabato alle 23, mi reco in biblioteca a leggere. Pensavo di portarmi un libro sul BB da leggere (di nascosto) e di piazzare la Critica della Ragion Pura vicino. Che dite? Faccio colpo così? Se sì, mi documento prima sulle sue convinzioni morali circa la dieta metabolica, o meglio soprassedere in quanto argomento delicato da trattare con un pò più di confidenza?

Attendo illuminanti pareri.

p.s.=Trex, l'ho già digerito. Ah...oggi, nonostante mangi un pò ad cazzum ho riassaggiato del dolce dopo 2 settimane (me lo ero meritato)

[TreXerT]

Attento a non confondere i due libri, altrimenti esce fuori che non è l'uomo a mangiare il cibo, ma il cibo a mangiare l'uomo!

---------- Post added 19-06-2012 at 00:51:38 ---------- Previous post was 18-06-2012 at 14:00:39 ----------

Strange, è il pc che non va o sei immerso nello studio da 36h? Mi sei scomparso

Sono passato per importunarti per ben due cose:

1) Ho fatto la giornata A della scheda. Sensazioni ottime, ti adoro e ti devo un altro paio di cene ( menomale che sei lontano )

2) Ho bisogno della tua immensa cultura e fantasia (chi di captatio benevolentiae ferisce... ) per trovare un'espressione per descrivere la mia tesina (che ha un filo conduttore tutto particolare) senza usare un paragrafo come titolo

Il tutto si incentra su:

-Foscolo, le sue domande, i suoi dubbi, il percorso che segue e le risposte che trova attraverso l'arte (cioè, non gli sta bene il nichilismo illuminista: cerca, elabora e si consola teorizzando l'eternizzazione dell'uomo attraverso i ricordi, l'arte e la tomba)

-Seneca, stesso discorso. Faccio molta leva sulla filosofia non come un "dettar legge ai discepoli" ma una incessante ricerca volta a trovare una risposta alle proprie domande, per poi condividerle con gli altri (Lucilio). L'esempio più lampante è quello delle sventure che arriva a definire non, appunto, mali, ma palestre di virtù concesse solo agli onesti (e con questa risponde alla classica domanda "perchè capitano tutte ai buoni mentre ai disonesti vanno tutte bene?")

-Wilde e l'arte usata in questo caso come strumento di popolarità, eccentricità ma anche ricchezza. (-> D'Annunzio, però non lo sopporto )

-Kierkegaard che con la sua insicurezza non si rispecchiava nel tanto in voga hegelismo e quindi, in un certo senso, al contrario di foscolo, "smonta" una certezza per giustificare la propria incertezza. [ripeto che la mia prof è una capra, non ho fatto praticamente nulla di filosofia quest'anno, quindi probabilmente ho detto qualche caxxata. Nel caso, chiedo umilmente perdono ]

-Dall'insicurezza del simpaticone mi collego all'insicurezza degli espressionisti in arte e all'instabilità della situazione politica pre-prima guerra mondiale

Rimanendo sull'insicurezza potrei andare sui terremoti (scienze), però non vorrei dovermi buttare sulla relatività (fisica). In realtà di scienze volevo portare il ciclo vitale delle stelle, magari m'inventerò più in là qualche artificio per collegarlo poi fisica una cosa a caso e matematica segue fisica, magari le derivate, 'sta roba qua


Alla fine quindi è una sorta di analisi dell'opera dell'uomo, del come le sue necessità (psicologiche in questo caso) si rispecchino in ciò che produce (arte, letteratura, filosofia). Ce l'ho sulla punta della lingua, ma la lancetta che ha superato le 12 mi vieta di scrivere qualsiasi cosa di sensato "lo scopo dell'opera umana"? Però mi sembra macchinoso, deve esserci qualche termine per spiegarlo meglio

...ok, ho scritto un casino. perdonami

[bio33]

forse ho trovato...vado di Primo Levi, così riesco a parlare delle guerra sia con war poets che con italiano, così rendo più chiaro il pensiero nazista (nazismo vs bauhaus)

oppure parlo dell'estetismo con d'annunzio che si collega con l'introduzione(sicuramente meglio di marinetti) dato che tutto il pensiero bauhaus nasce da la...ma ho sempre "paura" di troppi approfonimenti nell'introduzione

---------- Post added at 01:15:23 ---------- Previous post was at 01:14:16 ----------

oppure tolgo l'approfondimento della seconda rivoluzione industriale e lo sostotuisco con d'annunzio
la secodna rivoluzione l'aggiungo poi più tardi quando parlo della produzione in serie(sempre legata ai laboratori del bauhaus)

[Strange Days]

Ragazzi alle 18 sono crollato...davvero troppo stanco. Mi spiace perché quelle ore di sonno nel mezzo mi hanno tolto il record assoluto di veglia consecutiva. 39h. (fa riflettere che sia costretto a trovare soddisfazione in queste cose, fa davvero riflettere )

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@Bio: A questo punto potresti provare a giocartela così (lo so che ti sto stravolgendo tutto, ma tu prendilo come spunto, e poi come ogni consiglio NON deve essere seguito quando si parla di "cultura")

Superomismo VS Uomo sociale

Da una parte, superomismo, metti Nietzsche (filosofia), D'Annunzio (italiano), Nazismo (con accenno all'ideologia) (storia), eventuale Mussolini, so per certo che egli si espresse sul superuomo nietzscheano, e che lo ha letto. (quando dico so per certo intendo che ho trovato più fonti concordanti cartacee o digitali, ovvio che non stavo lì con lui )

Uomo sociale è un termine ambiguo, andrebbe rivisto, ma ci serve solo per far percepire il contrasto. Qui puoi mettere il Bauhaus, i war poets (se ne trovi soprattutto qualcuno che oltre a descrivere gli orrori della guerra, la condanna esaltando invece il comportamento pro-sociale), d'italiano puoi sbizzarrirti come vuoi (nel caso volessi portare più di un autore).

Ecco, cerca di trovare però autori del periodo...Nietzsche va un pò fuori ad esempio, ma è vitale per il concetto di superuomo. Evita però di portare la "solidal catena" di Leopardi. Capisci che non ci siamo poi.

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@Trexert:
Non credo di aver capito. Frase riassuntiva, ma che non sarà il titolo?

Premessa, la mia conoscenza è limitata perché a parte pochi argomenti vado molto ad "esami". Preparo filosofia contemporanea...bene, in quel periodo ho le nozioni base della filosofia contemporanea. Passando all'esame successivo il 95% di fil. cont. viene rimosso d'ufficio. Sono un'entità semplice, monotasking.

Secondo me Trex, benché la prima parte sia assolutamente "collegabile" con se stessa (cioé i singoli elementi tra loro attraverso la mediazione dell'insieme che è appunto l'uomo (come soggetto senziente cioè che si interroga o come punto d'arrivo dell'interrogarsi non ha importanza...tanto noi sfruttiamo l'omonimia e nella frase ad effetto ce la piazziamo lo stesso la parolina magica), la seconda, cioè il terremoto o le stelle, ma anche la più "vicina" crisi pre-guerra non è che si prestano poi molto ad essere contenute in una espressione insieme alla prima. O l'espressione è così ampia da dire pochino, oppure è più concreta ma qualcosa rimane fuori.
Ti rispedisco la palla, rifletti ed illuminami.

[TreXerT]

Hmm... in realtà la seconda parte, quella che c'entra un po' meno, la posso sempre introdurre partendo dall'insicurezza di kierkegaard, quindi può anche non collegarsi direttamente al titolo. Tanto poi a metà tesina la commissione se lo sarà pure scordato il titolo, però i primi argomenti almeno devono avere senso

[bio33]

no strange, così mi allontano troppo dal bauhaus, invece io vorrei fare architettura il prossimo anno e penso che fare una tesi sul quello che ha dato inizio all'architettura moderna mi possa aiutare a capire

grazie comunque

---------- Post added at 09:55:19 ---------- Previous post was at 09:53:15 ----------

trexert da me non ti fanno parlare quanto vuoi della tesi, ti fanno saltare da argomento ad argoento, per capire se il discorso è tuo o lo hai imaprato a memoria

[TreXerT]

Cioè se uno sviluppa un discorso coerente glielo smontano completamente?

[bio33]

sta a te cercare di mantenerlo coerente
devi dimostrare di essere maturo, quindi di aver veramente capito le cose

[Strange Days]

Ciao ragazzi, fra un pò mi vado ad allenare. E mia madre proverà i massimali di Squat e Panca. Yeah buddy!

@Trex: se è solo la prima parte (senza neanche storia) il mio consiglio è di trovare una prima parte del titolo che dia il senso di movimento (percorso, via, sentiero...) e la seconda parte, dopo un bel due punti, che descriva i connotati-chiave, magari antitetici che fa sempre figo.

Il sentiero escatologico: tra dialogo etico ed intimismo espressionista.

Ora è un titolo forzato, un pò pomposo, forse troppo. Ma in fondo tranquillo. Insomma...che ne sarà di noi? schioppiamo e basta? perché siamo al mondo? Do vai? che fai? e soprattutto, come dice lucidamente Brignano, ndo parcheggi? (questo è il sentiero escatologico). Dialogo -> da come mi avevi detto di Seneca l'ho sparata là. Intimismo -> Gli espressionisti.

Il tutto condito con termini privi di senso , perché si sa...quando si mangia per sé si mangia semplice...ma quando si invitano gli ospiti ci si da dentro di condimento! Condisci la commissione e avrai la vittoria in pugno!!

[TreXerT]

Grande madre! La mia fa ancora squat vicino allo stipite della porta

Io comunque sono un cretino. Ho passato i primi 4 anni a studiare come un matto, quasi tutti 10, poi in quinta mi sono scocciato e ho lasciato un po' andare. Niente di che, non è che non ho fatto niente, però cavolo, mi dà fastidio. Troppo tardi, comunque