Buongiorno a chi leggerà questo mio post.
Sono nuova da queste parti e nuova anche per quanto riguarda l'esperienza della palestra e tutto ciò che comunque riguarda la forma fisica. Mi presento e vi espongo il mio problema con i relativi dubbi e consigli che mi sono stati dati nella palestra che dal 1° Novembre inizierò a frequentare.
Sono una ragazza di 23 anni e sono alta all'incirca 1,61 cm per un peso di 87 kg (mi vergogno sempre nel dire il mio peso), fino a Gennaio pesavo undici kg di più, diventavo sempre più sproporzionata. Alla fine mi sono rotta le scatole e sono andata sotto cura da un nutrizionista che all'inizio si è rivelato in gamba ma che poi è andato a scemare, non so perché. Il mio dimagrimento è stato lento e graduale, a volte tornavo ad ingrassare nel giro di pochi giorni; alcune settimane erano impostate in maniera tale che a giorni alterni mangiavo pasta e pane, altre settimane in cui li mangiavo tutti i giorni e la prossima settimana mi ha detto che nemmeno un giorno avrò pasta e pane perché il mio peso si è bloccato e bisogna trovare un modo per far sì che torni a scendere anche se lentamente.
Ho avuto tempo fa problemi ormonali, ho un ovaio che tende ad essere policistico e lui è convinto che il problema del mio peso e del mio poco dimagrimento dipenda da quello e che quindi dipenda da quello anche il dimagrimento "saltuario". La cosa strana su cui spesso abbiamo battuto entrambi è l'attività fisica, è sempre stato detto che una giusta dieta o comunque un sano regime alimentare deve essere accompagnato da attività fisica (palestra, nuoto, jogging, eccetera) almeno un paio di volte la settimana o anche solo delle lunghe passeggiate a passo non troppo lento.
Mi ha sempre e solo concesso mezz'ora al giorno di Tapis roulant (15 min la mattina, 15 min il pomeriggio), la cosa a me risulta ridicola sinceramente. Penso risulti tale a chiunque legga queste parole. Mi ripete sempre che troppa attività fisica non mi farebbe bene e non mi farebbe dimagrire, che tonificherei solo il muscolo e che di questo al momento non ho bisogno, che andare in palestra è uno sbaglio perché là fanno solo tonificare. Secondo me è sbagliato, molto sbagliato. Ho smesso di ascoltarlo, ho smesso di seguire i suoi consigli riguardo all'attività fisica, ogni volta che ne parla chiudo i collegamenti uditivi automaticamente. Perdere solo undici kg in quasi un anno mi sembra poco e bizzarro dare la colpa ad un piccolo problema ormonale. L'ovaio policistico può dare problemi veri, ma uno che tende ad esserlo solamente non può coincidere così tanto sul peso di una persona. Ho iniziato così a fare tutto il contrario di ciò che mi dice. Sono andata in una palestra vicino casa per chiedere informazioni, informazioni abbastanza specifiche, volevo essere sicura della persona che avevo davanti e di cosa aveva da offrirmi, da dirmi per far sì che io mi fidassi e iniziassi con tutte le buone intenzioni a fare qualcosa per il mio corpo.
L'istruttore è laureato ed è entrato nello specifico facendomi capire come funziona il corpo, come può essere un metabolismo e in che modo è possibile alzarlo o abbassarlo, i benefici che può portarmi allenarmi, l'alimentazione che bisogna seguire e le calorie necessarie giornaliere di ogni persona che si allena in palestra. L'allenamento penso sarà composto di pesi e cardio. Mi ha consigliato di frequentare la palestra almeno due o tre volte alla settimana non consecutive, perlomeno non sempre così. Inizialmente potrei farlo perché il lavoro sarà meno intenso ma con il passare del tempo avrò bisogno di riposo tra un allenamento e l'altro. So che i primi risultati non saranno visibili prima dei sei mesi, ma mi ha detto che se seguirò alla lettera tutto ciò che lui mi dirà, farà mangiare e la tipologia di allenamento potrei arrivare a perdere dai 4 ai 6 kg in un mese (io di solito al mese riesco a perdere un kg scarso).
Se non ricordo male la scheda dell'allenamento mi verrà cambiata più o meno ogni due settimane per non far abituare il corpo a quel tipo di movimenti e la stessa cosa, ogni mese, con l'alimentazione. Pochi carboidrati ma comunque presenti, più proteine e niente pane a cena (non ho avuto tempo di chiederlo a lui: ma perché gli istruttori non vogliono mai il pane a cena? Cosa comporta questa cosa?), dovrò bere almeno dai due ai tre litri di acqua al giorno (l'acqua elimina l'acqua). Tempo fa frequentavo una palestra ma non ero seguita, controllata o quant altro, di conseguenza ed in aggiunta al fatto che i dottori mi hanno sempre detto che sono così grossa di costituzione e che ho l'ossatura grande, mi sono sempre rassegnata ed ho sempre lasciato stare. La sua ultima frase, prima di salutarmi è stata: "Vieni da me e la prossima estate ti mando al mare con un altro corpo, quello che vuoi tu."
Ora il mio peso mi dà problemi non solo a livello fisico ma bensì anche a livello psicologico: non riesco a stare in mezzo alla gente, ho paura che tutti guardino me, che mi giudichino, che mi additino come grassona. Il mio corpo è il mio peggiore e ricorrente incubo la notte. Ogni santa notte. Mi distrugge quasi più psicologicamente. Secondo voi ciò che questo istruttore mi ha detto è giusto? Così va bene? Mi ha fatto sentire molto motivata ad essere sincera, sono carica e pronta per iniziare questo "viaggio", sono più che fissata sul percorso specialmente perché mi ha detto che tutti possono dimagrire, l'ossatura che ho io non sarà mai grande quanto la testa di un bue, che anche io sarò magra con lui, con i suoi consigli ed il suo aiuto, ma soprattutto con la mia forza di volontà che questa volta è forte e determinata.
Adesso...Secondo voi tre volte a settimana vanno bene o c'è bisogno anche solo di un giorno in più?
Almeno per la fine dell'anno potrei riuscire a vedere risultati per quanto riguarda il dimagrimento, so che addominali e cose così si vedranno per la prossima estate o giù di lì, ma qualche piccola soddisfazione potrebbe arrivare prima? Qualche consiglio in più da darmi?
Ah una cosa...Non voglio abbandonare pieno di polvere il mio tapis roulant anche perché non l'ho pagato poco e mi dispiacerebbe non usarlo più, c'è qualcosa oltre all'allenamento in palestra che posso fare anche in casa gli altri giorni?
Scusate le tante chiacchiere ma ho bisogno di sapere, sapere e sapere. Sia chiaro non sono una di quelle ragazze che pensa che con i pesi diventa grossa, perché so benissimo che così non è se non lo si vuole, voglio solo lasciare questo copro "provvisorio" per andare in quello vero e so che la palestra potrà aiutarmi. Ormai la disperazione si è impossessata di me. Grazie anticipatamente e ancora scusate per il papiro.
Sono nuova da queste parti e nuova anche per quanto riguarda l'esperienza della palestra e tutto ciò che comunque riguarda la forma fisica. Mi presento e vi espongo il mio problema con i relativi dubbi e consigli che mi sono stati dati nella palestra che dal 1° Novembre inizierò a frequentare.
Sono una ragazza di 23 anni e sono alta all'incirca 1,61 cm per un peso di 87 kg (mi vergogno sempre nel dire il mio peso), fino a Gennaio pesavo undici kg di più, diventavo sempre più sproporzionata. Alla fine mi sono rotta le scatole e sono andata sotto cura da un nutrizionista che all'inizio si è rivelato in gamba ma che poi è andato a scemare, non so perché. Il mio dimagrimento è stato lento e graduale, a volte tornavo ad ingrassare nel giro di pochi giorni; alcune settimane erano impostate in maniera tale che a giorni alterni mangiavo pasta e pane, altre settimane in cui li mangiavo tutti i giorni e la prossima settimana mi ha detto che nemmeno un giorno avrò pasta e pane perché il mio peso si è bloccato e bisogna trovare un modo per far sì che torni a scendere anche se lentamente.
Ho avuto tempo fa problemi ormonali, ho un ovaio che tende ad essere policistico e lui è convinto che il problema del mio peso e del mio poco dimagrimento dipenda da quello e che quindi dipenda da quello anche il dimagrimento "saltuario". La cosa strana su cui spesso abbiamo battuto entrambi è l'attività fisica, è sempre stato detto che una giusta dieta o comunque un sano regime alimentare deve essere accompagnato da attività fisica (palestra, nuoto, jogging, eccetera) almeno un paio di volte la settimana o anche solo delle lunghe passeggiate a passo non troppo lento.
Mi ha sempre e solo concesso mezz'ora al giorno di Tapis roulant (15 min la mattina, 15 min il pomeriggio), la cosa a me risulta ridicola sinceramente. Penso risulti tale a chiunque legga queste parole. Mi ripete sempre che troppa attività fisica non mi farebbe bene e non mi farebbe dimagrire, che tonificherei solo il muscolo e che di questo al momento non ho bisogno, che andare in palestra è uno sbaglio perché là fanno solo tonificare. Secondo me è sbagliato, molto sbagliato. Ho smesso di ascoltarlo, ho smesso di seguire i suoi consigli riguardo all'attività fisica, ogni volta che ne parla chiudo i collegamenti uditivi automaticamente. Perdere solo undici kg in quasi un anno mi sembra poco e bizzarro dare la colpa ad un piccolo problema ormonale. L'ovaio policistico può dare problemi veri, ma uno che tende ad esserlo solamente non può coincidere così tanto sul peso di una persona. Ho iniziato così a fare tutto il contrario di ciò che mi dice. Sono andata in una palestra vicino casa per chiedere informazioni, informazioni abbastanza specifiche, volevo essere sicura della persona che avevo davanti e di cosa aveva da offrirmi, da dirmi per far sì che io mi fidassi e iniziassi con tutte le buone intenzioni a fare qualcosa per il mio corpo.
L'istruttore è laureato ed è entrato nello specifico facendomi capire come funziona il corpo, come può essere un metabolismo e in che modo è possibile alzarlo o abbassarlo, i benefici che può portarmi allenarmi, l'alimentazione che bisogna seguire e le calorie necessarie giornaliere di ogni persona che si allena in palestra. L'allenamento penso sarà composto di pesi e cardio. Mi ha consigliato di frequentare la palestra almeno due o tre volte alla settimana non consecutive, perlomeno non sempre così. Inizialmente potrei farlo perché il lavoro sarà meno intenso ma con il passare del tempo avrò bisogno di riposo tra un allenamento e l'altro. So che i primi risultati non saranno visibili prima dei sei mesi, ma mi ha detto che se seguirò alla lettera tutto ciò che lui mi dirà, farà mangiare e la tipologia di allenamento potrei arrivare a perdere dai 4 ai 6 kg in un mese (io di solito al mese riesco a perdere un kg scarso).
Se non ricordo male la scheda dell'allenamento mi verrà cambiata più o meno ogni due settimane per non far abituare il corpo a quel tipo di movimenti e la stessa cosa, ogni mese, con l'alimentazione. Pochi carboidrati ma comunque presenti, più proteine e niente pane a cena (non ho avuto tempo di chiederlo a lui: ma perché gli istruttori non vogliono mai il pane a cena? Cosa comporta questa cosa?), dovrò bere almeno dai due ai tre litri di acqua al giorno (l'acqua elimina l'acqua). Tempo fa frequentavo una palestra ma non ero seguita, controllata o quant altro, di conseguenza ed in aggiunta al fatto che i dottori mi hanno sempre detto che sono così grossa di costituzione e che ho l'ossatura grande, mi sono sempre rassegnata ed ho sempre lasciato stare. La sua ultima frase, prima di salutarmi è stata: "Vieni da me e la prossima estate ti mando al mare con un altro corpo, quello che vuoi tu."
Ora il mio peso mi dà problemi non solo a livello fisico ma bensì anche a livello psicologico: non riesco a stare in mezzo alla gente, ho paura che tutti guardino me, che mi giudichino, che mi additino come grassona. Il mio corpo è il mio peggiore e ricorrente incubo la notte. Ogni santa notte. Mi distrugge quasi più psicologicamente. Secondo voi ciò che questo istruttore mi ha detto è giusto? Così va bene? Mi ha fatto sentire molto motivata ad essere sincera, sono carica e pronta per iniziare questo "viaggio", sono più che fissata sul percorso specialmente perché mi ha detto che tutti possono dimagrire, l'ossatura che ho io non sarà mai grande quanto la testa di un bue, che anche io sarò magra con lui, con i suoi consigli ed il suo aiuto, ma soprattutto con la mia forza di volontà che questa volta è forte e determinata.
Adesso...Secondo voi tre volte a settimana vanno bene o c'è bisogno anche solo di un giorno in più?
Almeno per la fine dell'anno potrei riuscire a vedere risultati per quanto riguarda il dimagrimento, so che addominali e cose così si vedranno per la prossima estate o giù di lì, ma qualche piccola soddisfazione potrebbe arrivare prima? Qualche consiglio in più da darmi?
Ah una cosa...Non voglio abbandonare pieno di polvere il mio tapis roulant anche perché non l'ho pagato poco e mi dispiacerebbe non usarlo più, c'è qualcosa oltre all'allenamento in palestra che posso fare anche in casa gli altri giorni?
Scusate le tante chiacchiere ma ho bisogno di sapere, sapere e sapere. Sia chiaro non sono una di quelle ragazze che pensa che con i pesi diventa grossa, perché so benissimo che così non è se non lo si vuole, voglio solo lasciare questo copro "provvisorio" per andare in quello vero e so che la palestra potrà aiutarmi. Ormai la disperazione si è impossessata di me. Grazie anticipatamente e ancora scusate per il papiro.
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