Bentornato Mark 
Sono passato da un estremo all'altro, concordo, ma ho notato che il mio fisico si è adattato molto bene in termini di digestione/gonfiore (prima ero spesso pieno di aria) e energia.
Il fatto di allenarmi a digiuno, così come il non fare colazione sono stati più degli scogli psicologici che non fisici.
Ora non mi pesa nè l'uno nè l'altro, anzi.
Detto questo, la mia grossa ansia ora è il conteggio delle calorie e la partizione dei macro, ho la sensazione di fare tutto "a casaccio".
All'inizio dell'avventura ho pianificato qualche pasto "tipo", conteggiando tutto ma è stata un'esperienza traumatica.
Ora, dopo oltre un mese, sto vivendo di rendita e seguo la traccia che mi sono fatto all'inizio con tutte le variazioni del caso.
Ma per mia attitudine non riesco a tenere un conteggio puntuale delle calorie nei pasti.
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Sono passato da un estremo all'altro, concordo, ma ho notato che il mio fisico si è adattato molto bene in termini di digestione/gonfiore (prima ero spesso pieno di aria) e energia.
Il fatto di allenarmi a digiuno, così come il non fare colazione sono stati più degli scogli psicologici che non fisici.
Ora non mi pesa nè l'uno nè l'altro, anzi.
Detto questo, la mia grossa ansia ora è il conteggio delle calorie e la partizione dei macro, ho la sensazione di fare tutto "a casaccio".
All'inizio dell'avventura ho pianificato qualche pasto "tipo", conteggiando tutto ma è stata un'esperienza traumatica.
Ora, dopo oltre un mese, sto vivendo di rendita e seguo la traccia che mi sono fatto all'inizio con tutte le variazioni del caso.
Ma per mia attitudine non riesco a tenere un conteggio puntuale delle calorie nei pasti.
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