It's a long way to the top (if you wanna Body 'N' Building)

[RAYBAN]

Dal basso delle mie competenze di un non agonista posso benissimo affermare che le considerazioni giustissime di Gore oltretutto calzano a pennello anche ai non agonisti... che in pieno inverno al 15% di bfat hanno paura mangiarsi 2, dico due, fette biscottate con un cucchiaino di burro.... perché, allora mi mangio 2 cucchiai di riso integrale in più col cucchiai di olio evo o le mie 3 perle di omega.
ASSURDO!
Ok la dedizione... le pippe no. Specie lontano dalle gare e in particolare per il non agonista.
Oltretutto lo stress da alimentazione corretta al 100% è peggio dell' alimentazione corretta per 95%. Lontano dalle competizioni è giusto respirare

[Sly83]

Vi racconto un aneddoto.
Ho conosciuto Moreno di persona alle selezioni Nord Italia FIBBN 2007 a Moncalvo, in quell’occasione c’erano anche altri ragazzi che conoscevamo che hanno condiviso il palco (tra cui il Pot, che aveva dei quadricipiti totalmente abnormi).

Parlando e chiacchierando, tra una passata di mallo e punture di zanzare tra parchetti e backstage, son venuti fuori vari discorsi su come ci si allenava e ci si alimentava.

Io ho avuto una preparazione travagliata, avevo fatto il Nord Italia AINBB finendo fuori dai 6 e stavo molto sotto tra tirocini, treni, esami e preparazione della tesi, senza contare scazzi e mazzi con le tipe

E non avevo mai visto su di un natural quelle densita’ che il ragazzone qui sopra si portava addosso: un fisico completo, molto migliore di quello che aveva presentato alle selezioni mondiali ainbb del 2006 (mio esordio).
Raccontava di un approccio ai limiti dell’elementare: 3 sessioni la settimana, un minimo di aerobica, dieta stretta molto stretta, allenamenti sempre pesanti.

Non mi pareva letteralmente possibile, io che mi ammazzavo di sessioni, di allenamenti depletivi prericarica (ricordo come fosse ieri che mi beccai nei giorni prima un virus che mi mando’ ancora piu’ a puttane una preparazione da cui in nessun caso sarei uscito bene).

Moreno mi disse “ma che ***** fai l’allenamento depletivo che ti stressa e basta”.


Morale: la selezione mi ando’ comunque bene, finendo quarto nonostante una forma tutt’altro che degna (mi ando’ bene che rivendendomi sopra il palco ero meglio che sotto), Gore vinse la categoria e gli fu letteralmente scippato l’assoluto.

Entrambi abbiamo avuto modo di rimediare a Saint Vincent agli Italiani

Il succo e’: le cose semplici non sono facili, ma complicarsi la vita e’ stressogeno e non fa bene a nulla.

La stagione successiva raggiunsi la mia top form di sempre alle selezioni di Crescentino.

Facevo tre allenamenti pesanti la settimana, tante pro, grassi presentissimi, carbo al minimo sindacale, zero aerobica.

Il problema per me erano sempre stati i volumi, quindi come sapete chiusi momentaneamente nel 2013 per mangiare e metter su senza pressione.

Pure Gore ha sperimentato una autentica rinascita della sua forma quando ha sospeso le gare, stile di vita sostenibile, allenamenti intensi, anche per certi periodi ben piu’ frequenti della media.

Per farla breve, i muscoli vanno martellati e lasciati stare, in rapporto equilibrato.
La testa va preservata, il bbing (agonismo incluso) e’ una passione da far concordare e collimare con le priorita’ della vita.

Avere tempo da sottrarre a lavoro e famiglia e vederlo come un sacrificio da eroi e’ un non-sense, non lo ordina il dottore per cui stare coi piedi per terra e’ lebbbasi.

Le coppe si vincono in palestra e a tavola, in gara si va a ritirarle

[Sly83]

d'accordo con te gore...
Sottolineo il discorso che fai sul riposo...io stesso sino a 6 mesi fà stavo a 5 wo week con attenzione maniacale ai dettagli...
ora anche dietro consiglio di sly sono passato a 4 wo x week e va molto meglio, a livello di recupero tra una seduta e l'altra o quasi sempre il giorno libero e questo mi aiuta a livello di concentrazione nei wo dove mi sento sempre motivato e riposato...
i carichi stanno salendo più di prima e anche se è presto per dirlo, mi sembra che stia crescendo più del solito.

Nelle preparazioni moderne di molto preparatori cè una quantità di volume e frequenza fuori dal mondo e veramente poca attenzione al riposo...forse ci siamo dimenticati che il riposo fà parte del ciclo di allenamento :/

Ora va tanto di moda stà cosa di sottolineare che il sovra allenamento non esiste ma questo non significa che non bisogna riposare

Conferma ancora di più che chi segue me è controcorrente sulle mode del momento e infatti mi trovo benone, anche se son seguito solo a livello di programmazione ed allenamento. cibo ci penso io in accordo, ma alla moda dei chos alti io i miei 120/170g di grassi a giorni alterni non me li faccio mancare

Dal basso delle mie competenze di un non agonista posso benissimo affermare che le considerazioni giustissime di Gore oltretutto calzano a pennello anche ai non agonisti... che in pieno inverno al 15% di bfat hanno paura mangiarsi 2, dico due, fette biscottate con un cucchiaino di burro.... perché, allora mi mangio 2 cucchiai di riso integrale in più col cucchiai di olio evo o le mie 3 perle di omega.
ASSURDO!
Ok la dedizione... le pippe no. Specie lontano dalle gare e in particolare per il non agonista.
Oltretutto lo stress da alimentazione corretta al 100% è peggio dell' alimentazione corretta per 95%. Lontano dalle competizioni è giusto respirare

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[Sly83]

Comunque il triennio 2006-2009 per me e’ stato indimenticabile.
Andavi alle gare e ti stra-divertivi, il clima era di amicizia, anche perché’ in tanti ci si conosceva, e sempre col sorriso e la condivisione.
Qui sul forum abbiamo tenuto la traccia e ogni tanto vado a ripescarmi le cose e adesso smetto perche’ mi sto commuovendo quindi mi ritiro per deliberare a nanna

[Gore]

confermo ... ho gestito preparazioni con 3 sedute di pesi la settimana ....
e con risultati non scarsi....
ho confermato le tre sedute per altre preparazioni , stringendo ancor di piu la dieta e eliminando addirittura le sedute di cardio ....
non dico che funzioni con tutti, forse io rispondo bene a questo, oppure io ho un fisico che si stressa facilmente....
ma magari forse con gli anni ho raggiunto una resa nelle mie sedute con basso volume che mi ha consentito di "consumarmi di meno" in allenamento ma raggiungendo lo stesso un ottimale stimolo alla crescita, quindi se posso recuperare "un tot" e mi consumo "meno di un tot" ne ho un "delta positivo" (non so se rende l'idea)
tra l'altro le mie basi non hanno mai previsto un volume esasperato, mi è stato insegnato a fare bene in palestra, sposando quasi un heavy duty, e non dimenticando mai il riposo...
devo tutto questo a un preparatore che ormai va per i 60 quasi, che mi ha cresciuto pulito, con la testa sulle spalle, incoraggiando il mio potenziale e al contempo sbattendomi in faccia i miei limiti come atleta, puntando il dito sui miei difetti e non sui miei pregi, cercando fin da subito di correggere le mie carenze per portare sul palco un fisico equilibrato, mi è stato mostrato per anni che nonostante venissi spesso martellato in gara per la mia condizione discutibile quella era si da migliorare ma che bisognava sempre e comunque CRESCERE perche questo è BODY BUILDING.
Mi è stata insegnata la disciplina ma con il tempo, un ragazzotto di 18 anni aveva senso tenerlo a dieta 2 mesi... non 6 .... a 20 .... 3 o 4 mesi .... a 25 anni 4 o 5 mesi .... a 30 erano necessari 6 per poter competere bene altrimenti sarei stato al 90% .... a 32 anni avevo già capito che non ero portato per il tiraggio e che quindi sono stati necessari 3 anni di rinunce per fare quel salto di qualità a livello mentale e di disciplina per riuscire ad emergere...
io dico sempre che quando ho cominciato sono stato fortunato nel finire nelle mani di chi mi ha guidato bene concedendomi di vivere gli anni della gioventù senza essere uno schiavo del BODY BUILDING

[Gore]

Comunque il triennio 2006-2009 per me e’ stato indimenticabile.
Andavi alle gare e ti stra-divertivi, il clima era di amicizia, anche perché’ in tanti ci si conosceva, e sempre col sorriso e la condivisione.
Qui sul forum abbiamo tenuto la traccia e ogni tanto vado a ripescarmi le cose e adesso smetto perche’ mi sto commuovendo quindi mi ritiro per deliberare a nanna

in quegli anni si stringevano amicizie ...
ora si è amici virtuali ... e ci si saluta in gara se va bene... se non si è presi dalla propria preparazione ...
ora dopo anni una parte di quelle amicizie sono rimaste, anche se mancano le gare come scusante per gli incontri, capita ancora di scambiare quattro chiacchere
con alcuni mi trovo dalle mie parti, per altri mi capita di andare a Torino, Asti, Vicenza, Padova, in piu ci sono quelli in Lombardia con i quali è più facile incontrarsi

[Greg999]

Una cosa he mi piacerebbe iniziare a fare seriamente è il posing: chiedo agli agonisti chi vi ha insegnato a farlo? Il vostro preparatore dell'epoca,amici agonosti,ecc..?

[RAYBAN]

Questi sono i post che piace leggere... grazie ragazzi

[Sly83]

Una cosa he mi piacerebbe iniziare a fare seriamente è il posing: chiedo agli agonisti chi vi ha insegnato a farlo? Il vostro preparatore dell'epoca,amici agonosti,ecc..?

Agli inizi guardavo video su video, quel che si reperiva da Kazaa , mi piacevano Ed Corney e Lee Labrada dome stile, e Shawn Ray.
Un mio amico (Enzo Mascaro) mi diede alcune dritte, ben prima che mi venisse la fissa , essendo lui un posatore di gran classe che andavo a seguire con grande attenzione quando faceva i suoi contest.

Questi sono i post che piace leggere... grazie ragazzi

grazie a tutti voi

[Sly83]

Posing e presentazione sono sempre stati l’anima della disciplina culturistica.
Si stanno via via perdendo.
Cadono le @@ a vedere certe routine ad ogni livello.
Chiedono l’applauso...alcuni sembran granchi...

[Greg999]

Un ex agonista della mia città che mi seguiva qualche volta quando iniziai ad allenarmi, mi ricordo che mi insegno il lat spread. Peccato non è più in città sennò...Credo sia molto imporstante anche per la propriocezione dei distretti.
Ora il "guru" del posing sembra essere Zanotti, moltissimi vanno da lui.

[circoloco]

I guru del posing....
Il posing è stato come tutto ció che gira nel mondo del fitness smerdato dal marketing...
Nessuno puó insegnarti a posare... O meglio... A insegnarti la base non serve il guru, basta uno che sà posare, poi il portamento e la capacità di sapersi muovere con grazia e bellezza sono cose innate, le hai o non le hai..

Sti top coach di posing campano di sta roba e ovvio che se li stai a sentire sembrano che vendano oro...
Io sono stato da sta gente e avrei volentieri risparmiato i soldi.

[circoloco]

Posing e presentazione sono sempre stati l’anima della disciplina culturistica.
Si stanno via via perdendo.
Cadono le @@ a vedere certe routine ad ogni livello.
Chiedono l’applauso...alcuni sembran granchi...

Perchè purtroppo gareggiano cani e porci e quelli che vedono arte dietro al bb sono l'1 %... Per i più e salire sul palco in mutande con l'olio addosso a farsi vedere :/

[Sly83]

Che raffinatezza

[Lukinosnake]

Ottima discussione qui!

Concordo che lo stress possa rovinare molto di piu' di quanto faccia una preparazione piu' "rilassata".

Per me lo "sweet spot" e' 4 sessioni la settimana e 5 di cardio al mattino, stomaco vuoto, su stairmaster.

Ah, per chi se lo chiedesse, faccio il cardio al mattino a stomaco vuoto perche' 1.Mi piace e mi sveglia 2.Mi rende la vita facile riguardo la tabella di marcia giornaliera (mi alleno alle 8 di sera e mi sveglio alle 6). Non c'e' nulla di magico, come alcuni fanno pensare sui social