It's a long way to the top (if you wanna Body 'N' Building)

[Giampo93]

Io la uso solo su quello problematico e mi trovo bene. Certo,bisognerebbe capire l'origine del problema...se squatti male (è un esempio eh johnny) ma per ora ti da fastidio solo un ginocchio, sarebbe bene - oltre a correggere l'esecuzione - tutelare anche l'altro.

Insomma, se il problema coinvolge potenzialmente entrambi, la metterei su entrambi.

[jonny94]

Io la uso solo su quello problematico e mi trovo bene. Certo,bisognerebbe capire l'origine del problema...se squatti male (è un esempio eh johnny) ma per ora ti da fastidio solo un ginocchio, sarebbe bene - oltre a correggere l'esecuzione - tutelare anche l'altro.

Insomma, se il problema coinvolge potenzialmente entrambi, la metterei su entrambi.

grazie per la risposta giampo. il mio problema è dovuto ad un infiammazione(recidiva) al tendine del quadricipite sinistro.
tu che problema hai?

[Giampo93]

Un vecchio infortunio da calcetto - stavo allenando le gambe ovviamente - che ogni tanto dava fastidio. Niente di serio, con la fascia è scomparso

[jonny94]

Così a sentimento direi due IN LINEA ESTREMAMENTE TEORICA per un miglior equilibrio, a meno che mettendone solo una ti senti ben simmetrico. Prova CON UNA anche se come immagini non sono molto favorevole con queste cose. Se abbiamo sintomi meglio ascoltarli ;-)

si certo se c'è un problema va risolto, ma se si ha cmq un articolazione debole, anche dopo avere risolto il problema, certi supporti possono dare una mano!

[Sly83]

Possono peggiorare la propriocezione, ricorrere a dispositivi solo in caso di bisogno ragazzi ;-)

Certamente una seduta la settimana di gambe non stravolge nulla, ovvio. Pero' basta avere buon senso, specie se si comincia molto giovini :-D

Una cosa curiosa e' che ad esempio nello squat possono migliorare la tecnica, ma il discorso mio e' un altro.
Finche' resta quella l'unica occasione mi pare dura possano fare danni, basta non approfittarsene sistematicamente

[claudio96]

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2797948/

la correlazione tra alti grassi intramuscolari e insulino resistenza e' piu' evidente per il grasso nelle fibre rosse, almeno nei sedentari (in generale le fibre rapide ne contengono comunque meno a prescindere).
Negli atleti di endurance gia' la cosa non vale piu', in quanto una maggiore presenza di Glut4 permette di avere una migliore sensibilita' insulinica al netto della maggior presenza di grasso intramuscolare (tra l'altro una grossa differenza tra atleti e sedentari e' che nei primi tale grasso e' praticamente contiguo ai mitocondri, mentre nel pantofolaio medio se ne sta disperso altrove).
Per quanto concerne l'allenamento di noartri, parrebbe che ci sia un certo consumo di grasso intramuscolo durante ma soprattutto dopo le sessioni.
Di certo diete ipolipidiche riducono tali livelli e appiattiscono i muscoli, e nel giro di qualche giorno dalla normalizzazione alimentare dovrebbero riportare nella norma la situazione.
Per esperienza vi dico che se ci si appiattisce tornare pimpanti, pieni e vascolarizzati non e' semplice in breve tempo ;-)

bello studio!
quindi, se non ho capito male, potrebbe essere utile inserire una fonte di grassi (specialmente saturi) nel pasto dopo il WO per ''ripristinare'' il grasso intramuscolare?
oppure il timing non conta niente in questo caso ed è solo importante non scendere sotto una soglia di fat (quanti? ) giornalieri?

[Sly83]

Post wo non metterei grassi, nelle ore successive comunque eviterei di metterci la quota maggiore di saturi che riserverei per i pasti precedenti (per un discorso pro/anti infiammatorio).
I tempi di ripristino non vanno considerati sull'acuto comunque, ma sull'introito generale nel tempo (al netto del timing di cui sopra).
Quanti grassi..troppo soggettivo...indicativamente in linea di massimissima starei sul grammo/grammo eddue per kg di massa magra nei giorni bassi di carbo e li diminuirei a 0.5/0.8 nei giorni alti di carbo. Ma sono cifre estremamente aleatorie, così come un eventuale rapporto 1:3 tra saturi e insaturi.

La verita' e' che se si assumono tuorli, olio EVO, frutta secca, pesce selvaggio, carne rossa (ruotando le fonti)..e si integra eventualmente con omega 3...difficilmente i grassi diventano un problema.
E' il regime alimentare seguito che poi deve adattarsi ma come detto dipende da persona a persona, ognuno ha le proprie tolleranze.
I grassi sono importanti per tante funzioni, limitarli drasticamente per lunghi periodi non e' cosa buona così come non lo e' eccedere.

[Sly83]

Benvenga tutto cio' che permette di percepire un lavoro come si deve, nel rispetto della naturale meccanica.

Fate questo banalissimo test: alzate SENZA TROPPO STARE A PENSARE le braccia tese IN ALTO sul piano in cui fareste delle alzate laterali. Così, come vi viene.

In che posizione avete le mani? Si guardano i palmi? Si guardano i dorsi? Sono a taglio?

riuppo così si aggiunge qualcuno

[claudio96]

Post wo non metterei grassi, nelle ore successive comunque eviterei di metterci la quota maggiore di saturi che riserverei per i pasti precedenti (per un discorso pro/anti infiammatorio).
I tempi di ripristino non vanno considerati sull'acuto comunque, ma sull'introito generale nel tempo (al netto del timing di cui sopra).
Quanti grassi..troppo soggettivo...indicativamente in linea di massimissima starei sul grammo/grammo eddue per kg di massa magra nei giorni bassi di carbo e li diminuirei a 0.5/0.8 nei giorni alti di carbo. Ma sono cifre estremamente aleatorie, così come un eventuale rapporto 1:3 tra saturi e insaturi.

perfetto, sono quote che si raggiungono molto facilmente, salvo eccessive restrizioni lipidiche ''volontarie''.
per un individuo medio di 80 chili sarebbero indicativamente 50-70 grammi

per caso tu hai provato anche a integrare acido arachidonico (X-Factor della Molecular Nutrition) per aumentare l'infiammazione e ottimizzare la crescita muscolare?

si sentono feed contrastanti nei vari forum su questo prodotto (alcuni affermano di avere aumentato la massa magra/forza in maniera sensibile e per altri era come acqua fresca)
in teoria il principio sarebbe anche interessante, pero' temo che gli effetti positivi non siano tanto marcati da valere i soldi spesi (considerando inoltre che mantenere il corpo in uno stato di infiammazione ''forzata'' per un periodo prolungato non è proprio molto salutare).

le fonti alimentari principali dell'acido arachidonico sono i tuorli, arachidi (nomen omen ) e le carni (grasse) in generale pero' non saprei se le quantità di AA contenute in questi cibi siano sufficienti per sentire qualche effetto se consumati in quantità ''normale''

I grassi sono importanti per tante funzioni, limitarli drasticamente per lunghi periodi non e' cosa buona così come non lo e' eccedere.

verissimo.....tagliare i grassi per periodi prolungati fa più danni che altro.
qualità della pelle, libido e articolazioni doloranti in primis (l'ho provato sulla mia pelle)

[Sly83]

http://circ.ahajournals.org/content/108/2/155.long

Questo studio suggerisce come acidi grassi omega 6 e 3, quando in equilibrio, dal momento che sarebbero gli uni pro/ gli altri anti,ottimizzino la risposta infiammatoria (bilanciano il tutto).

Secoli fa provai quello della Syntrax, nessun effetto.
Forse doms piu' lunghi.

Purtroppo su certi argomenti non do soddisfazioni, semplicemente non lo prenderei. Se proprio uno vuol provare, almeno si ciclizzi ogni 6/8 weeks (ma costa in rapporto ai presunti benefici).

[claudio96]

http://circ.ahajournals.org/content/108/2/155.long

Questo studio suggerisce come acidi grassi omega 6 e 3, quando in equilibrio, dal momento che sarebbero gli uni pro/ gli altri anti,ottimizzino la risposta infiammatoria (bilanciano il tutto).

Secoli fa provai quello della Syntrax, nessun effetto.
Forse doms piu' lunghi.

Purtroppo su certi argomenti non do soddisfazioni, semplicemente non lo prenderei. Se proprio uno vuol provare, almeno si ciclizzi ogni 6/8 weeks (ma costa in rapporto ai presunti benefici).

hai ragione
probabilmente non vale la spesa, infatti dubito che lo provo....preferisco investire in altre cose, al limite mi mangio qualche uovo in più

grazie per la tua opinione e gli studi che hai postato Sly, è sempre utile confrontarsi con gente più esperta in questo campo ;-)

[Sly83]

Ti ringrazio Claudione ma questi non sono i miei campi quindi piu' che "relata refero" non posso dare :-D

[t.durden]

Sly domanda negli movimenti x il deltoide la posizione dei palmi delle mani? Grazie e buona domenica

[Sly83]

Guarda Anto in tutti i movimenti di isolamento per i deltoidi rintengo opportuno tenere i pollici LEGGERMENTE verso l'alto, che siano alzate frontali/laterali/busto flesso.
Questo per catalizzare il lavoro di rotazione esterna durante l'elevazione/abduzione dell'omero rispetto alla scapola facilitando un armonico ritmo (evitando impingment), sia nel caso dei deltoidi posteriori per agevolare la rotazione esterna.

Si obiettera': "eh ma come! I deltoidi anteriori hai detto tu sono rotatori interni! Meglio pollici verso il basso!"

Se siete disposti a beccarvi un pippone di domenica mattina...chiedete. Altrimenti, fate un atto di fede (che poi atto di fede non e' :-D )

[Venkman85]

Ho fatto il test delle mani, si toccano a taglio!