Nel frattempo due note tecniche, di quelle illuminazioni che ti fanno fare la svolta nei workout.
1)Ho trovato una “quadra”’per lo stacco sumo: in pratica ho notato che tendevo ad avere una presa troppo interna, cioe’ troppo stretta, in concomitanza di una stance troppo larga.
Seguendo le dimensioni del mio bacino e delle mie clavicole, ho quindi ristretto leggermente la stance e allargato leggermente la presa.
Risultato, Stacco Sumo fluidissimo e in focus.
Non avete idea di quanto mi serva implementare movimenti del genere specie per gli adduttori.
2)Piu’ importante e recente (poco da ), ho trovato una quadra per lo squat High bar!
In estrema sintesi, impugnatura ENTRO i bordini degli 81cm, appoggio high bar appunto sul trapezio alto, e stance media.
QUI LE LEISTUNG FANNO DAVVERO LA DIFFERENZA.
Con questa impugnatura piu’ stretta, posso facilitare l’estensione del tronco ruotando i gomiti in avanti.
L’accosciata mi risulta molto piu’ fluida e soprattutto...SENTO I QUADS!
Queste due “scoperte” arrivano dopo anni di tentativi e di risoluzione di problemi altrui, sembra paradossale ma quanto siamo precisi nel correggere il prossimo e dargli quello spunto per fargli fare un salto di qualità, e quanto delle volte scopriamo su noi stessi l’uovo di Colombo per pura casualita’
1)Ho trovato una “quadra”’per lo stacco sumo: in pratica ho notato che tendevo ad avere una presa troppo interna, cioe’ troppo stretta, in concomitanza di una stance troppo larga.
Seguendo le dimensioni del mio bacino e delle mie clavicole, ho quindi ristretto leggermente la stance e allargato leggermente la presa.
Risultato, Stacco Sumo fluidissimo e in focus.
Non avete idea di quanto mi serva implementare movimenti del genere specie per gli adduttori.
2)Piu’ importante e recente (poco da ), ho trovato una quadra per lo squat High bar!
In estrema sintesi, impugnatura ENTRO i bordini degli 81cm, appoggio high bar appunto sul trapezio alto, e stance media.
QUI LE LEISTUNG FANNO DAVVERO LA DIFFERENZA.
Con questa impugnatura piu’ stretta, posso facilitare l’estensione del tronco ruotando i gomiti in avanti.
L’accosciata mi risulta molto piu’ fluida e soprattutto...SENTO I QUADS!
Queste due “scoperte” arrivano dopo anni di tentativi e di risoluzione di problemi altrui, sembra paradossale ma quanto siamo precisi nel correggere il prossimo e dargli quello spunto per fargli fare un salto di qualità, e quanto delle volte scopriamo su noi stessi l’uovo di Colombo per pura casualita’
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