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It's a long way to the top (if you wanna Body 'N' Building)
Un altro enorme aiuto in fase ipocalorica e’ masticare piu’ lentamente.
Ora, questo e’ un consiglio in realta’ valido SEMPRE, a prescindere dal regime alimentare: come dicevano i latini “prima digestio fit in ore”.
L’impegno dell’apparato digerente aumenta in caso di cibo non masticato adeguatamente.
Se vogliamo...possiamo inoltre considerare la masticazione come il warm-up per l’adeguamento della muscolatura del sistema dugestivo per accogliere al meglio il tutto.
Avere una dentatura in salute e un’occlusione adeguata risulta quindi determinante.
Io alla fine ho deciso che per quest'anno non gareggio più, avevo altre gare in mente ma dopo aver vinto mi sento soddisfatto, ho bisogno di staccare un attimo di testa e tiro avanti diretto sino all'italiano AINBB del prossimo anno, tanto ho già la qualifica...poi il prossimo anno ho anche altre idee ma voglio essere completo al 100%..
Quindi mi faccio un anno di pura massa dove voglio veramente completare il mio fisico.
Volevo chiederti se secondo te la mia idea di preparazione è sensata....voglio provare a scendere a 4 allenamenti a settimana invece che 5, ho la sensazione che un pò più di recupero in iper calorica sia la svolta per mettere su veramente tanta massa, ti testa sono stra motivato e spingerò come un bastard0..
A 3 mesi dalla gara tornerò a 5 wo e mi dedicherò un poco più al lavoro sarcoplasatico e a dividere in gruppi in più giorni in modo da evitare sedute eccessivamente lunghe e per lavorare maggiormente sui dettagli....
Ultimamente ho avuto la sensazione che 5 wo week iniziano ad essere troppi dal momento che ho seriamente imparato a strizzarmi al 100% in ogni singolo allenamento...che dici?
Avrai un boost incredibile
Io addirittura sono stato a 3 max 4 workout per 6 anni di fila e la crescita muscolare che il recupero e le energie sempre al 101% mi hanno concesso e’ stata inimmaginabile.
In preparazione e’ sempre saggio avere “margine” di intervento.
Gestire in maniera pulita alte kcal per poi poter tagliare mantenendole non da fame; avere la carta del workout in piu’, del volume in piu’...dell’aerobica in qualsiasi sua forma..sono tutte cose che centellinate a tempo debito fanno la differenza tra chi gia’ si sparava 5 o 6 workout magari sotto le 2000 kcal (col metabolismo a terra) e chi invece ha “sacrificato” lo specchio per un progetto a lungo termine.
il lavoro CD “sarcoplasmatico” e’ eccellente anche in chiave “spugna”
In un anno un lavoro di qualita’ ti dara’ i suoi frutti dato che per il titolo assoluto a te non mancava nulla se non cosette assolutamente gestibili.
Anzi nel tuo caso specifico l’obiettivo dovrebbe essere vincere senza dar adito a dubbi.
PS: con in mente che da qualche parte qualche outsider piu’ o meno sconosciuto potrebbe venir fuori. Uno stimolo in piu’
Per chi ha gia’ un fisico maturo e strutturato 5 workout come norma hanno un senso differente rispetto a giovani e comuni mortali in genere.
Parlo di workout intensi e pesanti.
Lavori a buffer fanno discorso a se’, ciclicamente ci stanno e chiaramente si recupera prima anche con tante sedute.
A me piace l’intensita’, se proprio bisogna tagliare al bisogno meglio una serie in meno che una rep in meno IMHO
Esatto...la quinta la terrò come eventuale jolly...ma ora penso a crescere e per farlo bene c'è bisogno di riposo e di non eccessivo stress dato da una marea di allenamenti
In “acuto”, la stessa ricarica zozza pre contest (se ci sono i presupposti di condizione chiaramente) sovente ha il GROSSO merito di dare relax (con tutto cio’ che di buono ne consegue).
Il fatto ricorrente di chi dice di vedersi meglio dopo la mangiata post gara ha
sì implicazioni di tipo strettamente alimentare ma anche di AZZERAMENTO dello stress.
Mesi di allenamenti e diete estenuanti che culminano con un’ansia da prestazione sono proprio un peccato.
Molte preparazione diciamo così “moderne” prevedono di gestire le ultimissime settimane in ottica recupero.
Ora, questa non dovrebbe essere OVVIAMENTE la scusa per mollare il tiro, ma l’idea alla base e’ tutt’altro che peregrina.
Io alla mia primissima gara avevo ricaricato PESANTISSIMAMENTE per giorni ma non aveva attaccato come si deve, ero in macchina con due amici nel viaggio di andata e mi chiedevano cosa diavolo stessi facendo mentre bevevo come un cammello.... tanto ero tremendamente svuotato (era ottobre e io ero deperito da marzo ).
Penso che tra stress e tutto la ricarica sia stata effettiva una settimana di sbrocchi dopo
Voglia di allenarmi zero.
Ci son periodi in cui hai bisogno di allenarti a casa perché non hai voglia di andare in palestra, altri in cui riesci ad allenarti solo se vai in palestra. Capita anche a voi?
Originariamente Scritto da Sean
Bob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever? White Rabbit - Sometimes, just one second.
In “acuto”, la stessa ricarica zozza pre contest (se ci sono i presupposti di condizione chiaramente) sovente ha il GROSSO merito di dare relax (con tutto cio’ che di buono ne consegue).
Il fatto ricorrente di chi dice di vedersi meglio dopo la mangiata post gara ha
sì implicazioni di tipo strettamente alimentare ma anche di AZZERAMENTO dello stress.
Mesi di allenamenti e diete estenuanti che culminano con un’ansia da prestazione sono proprio un peccato.
Molte preparazione diciamo così “moderne” prevedono di gestire le ultimissime settimane in ottica recupero.
Ora, questa non dovrebbe essere OVVIAMENTE la scusa per mollare il tiro, ma l’idea alla base e’ tutt’altro che peregrina.
Io alla mia primissima gara avevo ricaricato PESANTISSIMAMENTE per giorni ma non aveva attaccato come si deve, ero in macchina con due amici nel viaggio di andata e mi chiedevano cosa diavolo stessi facendo mentre bevevo come un cammello.... tanto ero tremendamente svuotato (era ottobre e io ero deperito da marzo ).
Penso che tra stress e tutto la ricarica sia stata effettiva una settimana di sbrocchi dopo
Guarda la ricarica sporca l'ho provata la prima volta in sta gara e credo che sarà il mio prossimo credo XD..
Ovviamente la si fa se prima di ha fatto un certo lavoro eh..
Però si, mi ha veramente rilassato, mangiare tranquillo in compagnia e riempirmi la pancia dopo 2 mesi mi ha fatto bene...la sera ho dormito come un bambino e la mattina mi sono svegliato stra riposato...
E io in genere la sera per gara non riesco a dormire...
Voglia di allenarmi zero.
Ci son periodi in cui hai bisogno di allenarti a casa perché non hai voglia di andare in palestra, altri in cui riesci ad allenarti solo se vai in palestra. Capita anche a voi?
E’ una cosa normale e a cui ho sempre tentato di dare una soluzione.
Uno dei motivi per cui mi alleno “solo” 3 volte a settimana e’ che regolo il cd termostato della motivazione.
Alleno la pazienza, perche’ altrimenti so che mi allenerei ogni giorno per poi bruciarmi e, in ultimo, “svogliarmi”.
Faccio un 80/20 tra home gym e palestra comunque, quando sono in palestra ad esempio a Milano col Gore o con micuggìno che seguo e’ un bagno di sangue pero’ la rarita’ dell’evento lo rende sempre attesissimo
Guarda la ricarica sporca l'ho provata la prima volta in sta gara e credo che sarà il mio prossimo credo XD..
Ovviamente la si fa se prima di ha fatto un certo lavoro eh..
Però si, mi ha veramente rilassato, mangiare tranquillo in compagnia e riempirmi la pancia dopo 2 mesi mi ha fatto bene...la sera ho dormito come un bambino e la mattina mi sono svegliato stra riposato...
E io in genere la sera per gara non riesco a dormire...
...ripescando nel baule dei ricordi...
Stagione 2009.
Quarto anno consecutivo di gare, senza sosta.
La federazione dove avevo trovato il mio equilibrio era oramai la FIBBN, affiliata alla Misclemania International.
La stagione a dire il vero non doveva nemmeno iniziare, avevo da poco cambiato citta’, lavoro..vita e affrontare una stagione agonistica era l’ultimo dei miei pensieri...
...a meno fino a quando non apparve il calendario
L’occasione era MOSTRUOSA: Campionato Europeo a Milano in autunno.
Si sarebbero qualificati i primi 6 all’Italiano, cosa che ritenevo fattibile e ampiamente alla mia portata.
Decido in 2 nanosecondi che la preparazione di quella che si preannunciava come una lunga preparazione sarebbe iniziata in quello stesso momento.
Mi iscrivo in Virgin, palestra estremamente ben attrezzata e dotata si tutti i comfort.
Imposto la progressione e do il via alla sofferenza
La cosa positiva e’ che le trasferte sarebbero state molto comode, dato che la Selezione per gli Italiani (come l’anno precedente che fu per me trionfale in quell’occasione) sarebbe stata a Crescentino.
Arriva il giorno del debutto, arrivo molto ben preparato e con un paio di kili in piu’ dell’anno precedente.
Le cose tuttavia si mettono subito male, una categoria folta e di ottimi atleti agguerriti e di grande esperienza (Nardon su tutti).
Io ero comunque ancora troppo acerbo, tuttavia non mi faccio prendere dal panico e confronto dopo confronto riesco a strappare un sofferto ed agognatissimo quarto posto.
Gli Italiani sarebbero stati sempre in Piemonte, due settimane dopo in Giugno.
Proseguo con la stessa routine, decido che avrei pero’ dovuto migliorare lamdensita’ e quindi carico un po’ piu’ pesante, dato che avevo quello come unico margine e nella gara prima ero sì ben definito ma peccavo in volumi.
Al pre-gara subito un caldo folle, riflettori che ci mettevano del loro, cerco di tirare ogni posa ma fare inconfronti contro un atleta del calibro di Franco Barone (piu’ volte incrociato nel corso degli anni sullonstesso palco) fa emergere tutta la mia pochezza
Ancora diversi atleti, stavolta davvero la vedevo dura assai.
Ero meglio delle selezioni, una bella densita’ e vascolarizzazione, ma non sarebbe bastata a colmare le mie storiche lavune nel lower.
Finite le routine e gli ultimi confronti, arriva il verdetto.
Prima i nomi degli esclusi, dei cosiddetti “settimi”.
Non c’e’ il mio...voleva dire due cose:
a) se lo sono dimenticati
oppure..
b) avrei partecipato all’Europeo, a casa mia
Mi annunciano sesto.
Non stavo nella pelle, non avete idea di quanto mi abbia fatto contento finire ultimo della classifica che conta
Un paio di giorni di totale relax...poi di nuovo sotto.
Gli impegni lavorativi e familiari, piu’ dissidi di vario genere, mi vedono costretto a cambiare palestra e a non riuscire a gestire come fosse adeguato la programmazione per quella che sarebbe stata la mia gara piu’ importante.
Stress e tensioni mi fanno dannare settimana dopo settimana.
I
mesi si trascinano, e arrivo ad una settimana dall’evento.
Ero seriamente intenzionato a mollare, non potevo presentarmi in condizioni tanto pietose, sapendo che avrei comunque avuto amici e parenti a supportarmi.
Tuttavia, vado al peso e mi rincuora sapere che, non avendo nulla da perdere, non avevo nemmeno nulla da dimostrare.
Dopotutto, ero finito solo sesto e non potevo andare certo per far qualcosa di diverso che far presenza.
Il giorno dopo la gara: alcuni davvero mediocri (io fra questi)...altri STELLARI, tra cui il nostro Gore.
La mia categoria e’ foltissima, diversi stranieri, e qualche “vecchia conoscenza” (vedi Criss e Alberto Guidi).
Non credevi avrei fatto tanti confronti, mi vedevo talmente male che gia’ sarebbe stato tanto farmi annunciare.
Chiaramente stavolta finisco nelle fila dei “settimi classificati”, ma devo dire che mi sono divertito un mondo.
Le gare in quegli anni erano così, ti divertivi con amici, soffrivi e condividevi emozioni per stagioni intere, ti bastava una parola di conforto e incoraggiamento e ti tornava il sorriso.
Ne ho avuto tanti di quei momenti nel tempo, in cui quella aprola e quella pacca l’ho ricevuta ma anche data.
Restano dei ricordi stupendi, che davvero vannonoltre una coppa o una medaglia.
La traccia, la memoria di giorni come quelli l’ho lasciata abche quinsu questi pixel di questo forum.
Agevolo qualche scatto random inedito di quel 2009
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