It's a long way to the top (if you wanna Body 'N' Building)

[Mateus]

Direi che in primis bisogna avere bene chiaro che l’obiettivo e’ migliorare il rapporto massa magra/grassa, e per farlo serve:

1) perdere grasso
2) perdere meno muscolo possibile

un regime ipocalorico “bilanciato” fa il suo lavoro, sul medio-lungo termine, ALMENO allo stesso modo di una low carb e di una low fat.
Mi vien da dire che lo fa MEGLIO.

Fondamentalissimo rivalutare il proprio fabbisogno energetico man mano che passano le settimane.

In generale, e’ all’avvicinarsi al proprio SET-POINT che iniziano le vere grane.

Questa premessona e’ doverosa, in quanto per CHETOGENICA si intende, per definizione stessa, un regime che GENERA corpi chetonici.
Il fatto che, a determinate condizioni, una chetogenica porti al dimagrimento e’ un discorso specifico, in quanto puo’ anche essere impiegata in fase di massa.


Detto questo, che credimi e’ importante assai, possiamo dire che una TKD a me personalmente piace INFINITAMENTE piu’ di una SKD ma anche di una CKD (quest’ultima l’ho impiegata con successo una volta e si e’ rivelata disastrosa in altre occasioni).


Generalmente una Cheto deve essere high fat, very low carb, e MODERATAMENTE high pro, per ovvi motivi.

Mettere i carbo quando servono per far quello per cui esistono (dare energia da spendere ed energia da recuperare) e’ certamente un ottimo modo per mantenere la sensibilita’ insulinica buona in un contesto di allenamento E di vita quotidiana attivo.

In generale un approccio keto in determinati soggetti (ivi incluso il sottoscritto) e’ ottimo per mantenere lucidita’ e appetito sotto controllo, ma nel tempo la scelta del regime specifico di keto (S, T o C) influenza la tolleranza ai carbo.

L’aspetto in ckd lo trovo piu’ svuotato nel mio caso..in low fat invece l’aspetto e’ sempre ottimo (dopo periodo di adattamento..), ma troppa fame...

Come sempre detto, Allenamento E alimentazione vanno a braccetto.

In SKD, allenamenti voluminosi e/o glicolitici possiamo scordarceli.
In CKD, si modula in base ai giorni di scarica e ricarica, ed e’ un buon punto a favore.
In TKD abbiamo la possibilita’ di ottimizzare dei periodi di allenamento specifici, e questo perche’ in base ai carbo possiamo fare tanto allenamenti intensi quanto voluminosi (o ancora meglio: anaerobici o glicolitici, con quello che consegue in termini di timing di ripristino del glicogeno).

Una volta al set point serve un approccio ben piu’ drastico.

Per far rendere al meglio una TKD, meglio una settimana o meglio due (dipende..) di “attacco” senza carbo.


Come dicevo nella premessa, a prescindere dal fatto o meno di essere in chetosi, sul lungo periodo meglio approcci personalizzati in chiave di bilanciamento.
Quel che conta e’ la sostenibilita’.

Al momento tengo i carbo solo nei giorni di allenamento, e grassi piu’ alti in quelli di rest.
Che il corpo sia o meno in chetosi non mi interessa, dato che mi preoccupa principalmente il fatto di essere in ipocalorica.

ULTIME DUE COSETTE:

1) Preferisco non perdere troppa forza, valutando le circonferenze e non solo la bilancia in ipocalorica;
2) tanto piu’ e’ alta la beef, e paradossalmente tanto e’ piu’ bassa, ma con modalita’ differenti, tanto piu’ approcci drastici danno risultati migliori.


PS: la FINESTRA ANABOLICA dura tutta la carriera, non solo un paio di ore...sintesi proteica e ripristino di quel poco di glicogeno che consumiamo possono essere valutati separatamente ma opterei per allenarsi duramente mangiando pulito e avendo cura di non essere degli zombie durante il giorno...i processi fisiologici dipendono da troppi fattori su cui (grazie a Dio) non abbiamo il controllo

Questa risposta mi rende felice ed è ciò che mi aspettavo.
Chiaramente intendevo attuare una chetogenica in ipocalorica.


La targeted l ho scelta apposta per mantenere l' allenamento decente ( per me è anche uno sfogo oltre che passione e dopo università e lavoro spesso necessito di allenarmi e sono spesso senza forze anche a carbo alti) inoltre come hai scritto tu mi sembra un approccio valido per tenere il corpo "abituato" al carboidrato introducendolo sia pre che post[ in questo senso la prima domanda il giorno di allenamento quanti carboidrati e quando posso utilizzarli (pensavo chiaramente di stare più alto sia in pre che post workout nei giorni più pesanti ad esempio gambe e schiena)]

Ho letto di approcci differenti come carbo pre workout e post workout un grosso pasto con grassi e proteine.


Per me è fondamentale l aspetto lucidità come da te descritto.

Io credo che per 8 settimane potrebbe essere ok per dare un bel colpo alla bf, prime due settimane no carboidrati ( limitati intorno all' allenamento) poi gestione più Libera sempre volta All allenamento.
Dopo le 8-12 settimane riprenderei su un approccio più sostenibile.

Utilizzando carboidrati pre e o post workout non si rischia negli altri giorni di lasciare il corporate confuso e incapace di recuperare??

Perdonami se mi sono spiegato male e se mi sono permesso di porre una domanda personale, anche se penso se ne possano trarre spunti interessanti.

Ti ringrazio

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[Sly83]

Figurati no problem anzi.

Il punto vero e’ se tu ad un approccio del genere rispondi bene o no, nel senso che ad alcuni soggetti la cheto sfasa tremendamente tutto l’andazzo.

Siamo tutti profondamente diversi, di certo la cosa che rileva e’ che a carno alti col tuo stile di vita spesso ti trovi spompo per allenarti, e questo deve essere oggetto di riflessione.

Nel tuo caso il recupero “neurale” va tenuto in debito conto assieme ad un regime alimentare che non peggiori le cose, probabilmente sei sotto stress.

Riposo, bilanciamento dei workout e alimentazione qualitativa possono fare davvero la differenza anche in chiave di ricomposizione corporea indipendentemente dal fatto di scegliere una cheto (e’ per alcuni soggetti uno stress aggiuntivo, per altri come me un toccasana...).

Valuta bene bene questi punti

Come mangi ora, e come ti alleni ora nel contesto della tua vita di studente lavoratore.

[Mateus]

Figurati no problem anzi.

Il punto vero e’ se tu ad un approccio del genere rispondi bene o no, nel senso che ad alcuni soggetti la cheto sfasa tremendamente tutto l’andazzo.

Siamo tutti profondamente diversi, di certo la cosa che rileva e’ che a carno alti col tuo stile di vita spesso ti trovi spompo per allenarti, e questo deve essere oggetto di riflessione.

Nel tuo caso il recupero “neurale” va tenuto in debito conto assieme ad un regime alimentare che non peggiori le cose, probabilmente sei sotto stress.

Riposo, bilanciamento dei workout e alimentazione qualitativa possono fare davvero la differenza anche in chiave di ricomposizione dorporea indipendentemente dal fatto di scegliere una cheto (e’ per alcuni soggetti uno stress aggiuntivo, per altri come me un toccasana...).

Valuta bene bene questi punti

Come mangi ora, e come ti alleni ora nel contesto della tua vita di studente lavoratore.

Hai colto nel segno, purtroppo la situazione è proprio questa.

Proverò con la targeted keto utilizzando carboidrati nei giorni di allenamento o di lavoro intenso.

Naturalmente vedrò come rispondo e mi farò vivo sul diario ogni tanto.
Ti ringrazio

Inviato dal mio Redmi Note 7 utilizzando Tapatalk

[Sly83]

All’europarlamento si prospetta una dovuta alleanza tra popolari, socialisti e liberali.

[Pesca]

tipo wabba, ifbb e ainnb insieme sullo stesso palco

[Sly83]

Marsan (il fu direttore di Cultura Fisica) aveva questo sogno dell’”interfederale” e ci sproloquiava ad ogni editoriale


Comunque i cd “sovranisti” non saranno determinanti.
Sono venuti avanti i gretini (Verdi, a livello europeo).

Paradossalmente, in riferimento a quanto sopra, Farage/Le Pen/Salvini primi partiti in tre grandi nazioni.
Ma ci si potra’ pulire il deretano in sede europarlamento.

[Sly83]

Stamani 88 kg scarsi.
I volumi reggono e idem la forza, un paio di buchi in meno nella cinta e qualche dettaglio extra

[Greg999]

Marsan (il fu direttore di Cultura Fisica) aveva questo sogno dell’”interfederale” e ci sproloquiava ad ogni editoriale


Comunque i cd “sovranisti” non saranno determinanti.
Sono venuti avanti i gretini (Verdi, a livello europeo).

Paradossalmente, in riferimento a quanto sopra, Farage/Le Pen/Salvini primi partiti in tre grandi nazioni.
Ma ci si potra’ pulire il deretano in sede europarlamento.

Purtroppo è la realtà... Ora alcuni insistono ancora di più per fare "Moneta fiscale"e minibot, in modo da avere un po' di risorse spendibile per investire e rilanciar eil mercato interno. Ci si dovrebbe però preoccupare anche di produttività delle imprese, riforma della giustizia(e della burocrazia), taglio delle imposte sulle imprese, investimenti in ricerca(IMHO). Ma i soldi se aspettiamo l'Europa non ci saranno mai... E' un bel casino!

Fra 10 Kg ti raggiungo ahahahahah

[Sly83]

Sarai certamente piu’ tirato Gregg, per me sara’ piuttosto impegnativo apparire decente

[Sly83]

https://www.google.it/amp/s/www.tomshw.it/hardware/amd-ryzen-3000-matisse-data-uscita-specifiche-prestazioni-prezzo/%3famp

AMD festeggia i 50 anni col botto.
La davano per spacciata non molto tempo fa, e invece...

[Sly83]

Stefano Feltri, de “Il Fatto quotidiano”, e’ uno dei tre italici invitati al Bilderberg 2019.
Con tutto cio’ che ne consegue e con tutto cio’ che implica a livello mediatico ma soprattutto politico.


Ps: gli altri due sono la Gruber e renzi.

[Greg999]

Il fatto quotidiano è da tempo il giornale del m5s.
Io sto continuando a "farmi del male"seguendo i canali di Rick du Fuer e Michele Boldrin: mi piace ascoltare anche chi ha visioni diverse dalle mie, poi alcuni temi economici sono interessanti, ma hanno una visione troppo liberista per me...

[Sly83]

Io lo seguo da sempre ma e’ troppo idealista su certe cose, mentre gli altri con cui posta i video li vedo piu’ concreti.
La differenza tra accademia e trincea.
Questo indipendentemente dalle ideologie.
Ad esempio la view su Greta mi ci trova totalmente concorde, anche se la cosa per come e’ stata presentata mediaticamente non mi appasiona anzi ne provo un senso di repulsione.

Detto questo, la letterina della commissione e’ giunta.
Un aggiustamento nell’ordine di una decina di billion significherebbe IVA su da gennaio e “rimodulazione” degli 80 euro.

Sulla Flat Tax non pongo piu’ tante aspettative.

Entro fine anno verra’ sostituita la commissione e cambieranno i vertici BCE.

Alla luce dei risultati delle recenti elezioni europee, il paradosso e’ che nonostante la grande rappresentanza a lvello di partito (la Lega e’ foltissima), non avere un gruppo forte e coeso portera’ la grossa coalizione liberal-social-popolare a isolare le istanze “sovraniste” in maniera nemmeno troppo impegnativa.
Non scordiamo gli utilissimi idioti verdi.

Commissione e BCe a trazione franco/tedesca saranno ESTREMAMENTE duri nei nostri confronti.
Specie alla luce della nostra attuale debolezza politica.

Se tireranno troppo la corda e risponderemo a muso duro, possiamo dire ciao a questa Europa.

NB: solo uno scenario nazionale politico con Lega e FDi OLTRE il 51% ci darebbe realmente un governo 100% kamikaze
Rebus sic stantibus, e’ un conto a orologeria verso la prossima crisi in cui “metteremo in pericolo l’eurozona”.

JMTC

[Sly83]

Che poi e’ vero, un problema italiano e’ un problema di partner/competitor quindi gli conviene non essere troppo ottusi e non romperci troppo i cogl1oni o rimangono con un palmo di naso.

Immaginate per un momento uno scenario di Italia fuori dall’euro: dubito che avremmo modo di stare meglio, MA NON DUBITO AFFATTO CHE STAREBBERO PEGGIO TUTTI QUELLI A CUI NON COMPREREMO PIU’ LE MERCEDES..LE BMW...e compagnia bella.
E si attaccherebbero al c@zzo loro e i target 2.


Certo poi finiamo diretti in pasto ai migliori offerenti, peggio di ora intendo, ma avere un mercato in meno rappresentato da 60 milioni di persone non e’ un bell’affare per i crucchi in particolare.

[NaturalHardCore]

Soprattutto considerando che gli italiani sono appassionati di merdomacchine tedesche costose e di scarsa qualità, e non sono solo parole mie ma di molti addetti ai lavori indipendenti.