Rai2 sta giustificando il canone TV 2019
It's a long way to the top (if you wanna Body 'N' Building)
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Grazie!Alcuni li eseguo sempre, degli altri ne prendo spunto proprio per il wo gamve di oggi!
Dopo ennemila anni ho introdotto un esercizio che per molti è quasi un fondamentale, ma che per me non lo è stato(aimè), anche perché è facile spostare l'enfasi sul petto quando siamo on difficoltà e infatti nel 90% dei casi lo vedo eseguire male in palestra:sto parlando della panca stretta, per lavorare sul mio anello debole della panca e anche muscolare, ovvero il tricipite. Carichi della chicco!gia con 42(dopo la sessione di petto) faccio 4x8/6 e nelle ultime reps inconcentrica tendo ad allargare il gomito e perdere enfasi sul tric. Porca vacca!Un colpo sull'ego![emoji1787][emoji23][emoji23]
(Ultimi minuti del video)
http://www.bodyweb.com/threads/421447-Diario-Di-Greg Essere il meglio di me stesso!
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Quest’anno e lo scorso ho fatto un salto di qualita’ nelle braccia in una maniera: carichi elevati, anche a costo di fare giorni con poche repz.
Quindi ben vengano esercizi pesanti come la panca a presa stretta, così come dip appesantite fra panche e french, purche’ si spinga forte.
Per i bicipiti idem...
Le braccia assieme alle gambe sono sempre state penose nel mio caso ma ultimamente (biennio..) sono cambiate abbastanzamente.
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Allenamento diretto una volta a settimana basta e avanza, fare braccia direttamente due (che ancora ancora magari in certi casi ci starebbe anche..) o peggio ancora tre c@zzo di volte come ti propinano da qualche parte porta solo a fottersi tendini e connettivo.
E a tenersele secche.
Non siamo solo muscoli, se fosse per i soli muscoli potremmo fare anche tre allenamenti al giorno per lo stesso gruppo.Last edited by Sly83; 25-01-2019, 21:07:01.
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Secondo me l' esecuzione degli ex. per le braccia va contestualizzata a seconda di cosa si ricerca. In alcuni soggetti carenti la frequenza anche su 3 volte a settimana(3/4 serie ad allenamento) da buoni risultati. Di certo se si usa parecchio cheating alla lunga si accusa anche a livello tendineo ecc..
Ma su esecuzioni "pulite", se non si hanno problemi particolari, non vedo nulla di strano a tentare.Last edited by Greg999; 25-01-2019, 22:10:11.http://www.bodyweb.com/threads/421447-Diario-Di-Greg Essere il meglio di me stesso!
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Ci sono criticita’ evidenti e criticita’ non subito evidenti.
E non e’ semplice entrare nell’ottica delle seconde, che sono le piu’ subdole.
Tra le prime, non esistono soggetti drug free che abbiano mai sviluppato braccia di una certa rilevanza con una altissima frequenza diretta per le braccia.
Brevi periodi di shock sono un pezzo del puzzle, ma non un approccio sistematico sostenibile sul lungo termine.
Tra le seconde, serve uno sforzo non indifferente e proviamo ad alleggerirlo il piu’ possibile.
Immaginiamo per un attimo che il corpo umano sia costituito, invece che da una moltitudine di muscoli, da un unico muscolo con al proprio interno diverse sezioni.
Questo megamuscolo e’ racchiuso in un involucro, così come la spesa al supermercato viene racchiusa in un sacchetto.
Questo esempio che segue l’ho appena partorito quindi spero diventi chiaro di cosa parlo.
Se metto in un sacchetto della spesa articoli molto molto diversi, come ad esempio dei vasetti di yogurt, delle bottiglie, della carne, della pasta...delle scatolette di tonno...del riso..insomma quello che ci pare (piu’ o meno sano ), e lo carico bello pieno, lungo il tragitto verso casa (mettiamo me la faccio a piedi..), magari un po’ in salita...magari un po’ in discesa..magari correndo perche’ boh che ne so...sta scattando il rosso e un automobilista ci suona perche’ ha fretta di passare perche’ c’ha ‘r pepe ar cul0....magari poi ci son da fare le scale...etc etc...
...dicevo durante questo tragitto il sacchetto strapieno molto probabilmente subira’ dei colpi dal contenuto che lo potranno lacerare, magari laddove un articolo spigoloso e’messo a contatto diretto con la superficie; nel frattempo anche il vasetto di yogurt si buca e quando lo apriamo ci girano le @@.
Pensiamo al sacchetto come alla nostra fascia.
Pensiamo agli articoli come tutti i nostri muscoli.
Pensiamo agli ostacoli lungo il tragitto come le volte in cui li alleniamo.
Pensiamo agli sballottamenti degli articoli come ad una disfunzione in catena.
Pensiamo alla lacerazione come ad un inevitabile lesione da sovraccarico data da un continuo uso/abuso dello stesso punto (ad esempio una giunzione tendinea)
Certamente, disporre ADEGUATAMENTE gli articoli in modo tale che quelli spigolosi e fragili non siano troppo esposti aiuta.
Certamente, seguire un tragitto comodo diminuisce il rischio di sballottamenti.
Certamente, la probabilita’ di trovarci un sacchetto intero e il contenuto in ordine a quel punto aumentera’.
Un sacchetto pieno di roba non spigolosa avra’ piu’ probabilita’ di lacerarsi meno.
PENSIAMO ALLA ROBA SPIGOLOSA COME A MOVIMENTI ISOLANTI, CHE BECCANO LA FASCIA SEMPRE NELLO STESSO PUNTO.
PENSIAMO ALLA ROBA OMOGENEA E NON SPIGOLOSA COME A MOVIMENTI CON AMPIE CATENE CINETICHE CHE MEGLIO POSSONO DISTRIBUIRE E DISSIPARE IL TUTTO.
ERGO:
Ok movimenti ad ampia catena anche spesso.
KO movimenti di isolamento troppo simili troppo spesso.
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Non e’ un caso che ci siano piu’ casini tra i bber che tra i sollevatori olimpici.
I primi a volte manco sanno dove c@zzo stanno girati.
I secondi squattano le quintalate in sicurezza.
Ok che c’e’ una sorta di selezione genetica, ma al netto di tutto, l’isolamento identico e frequente e’ deleterio.
E non fa crescere, quindi meglio starne alla larga se questo puo’ essere un deterrente.
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Ricordo che maurox faceva French Press con 80 kg e lamentava qualche dolore al gomito
Comunque ottime braccia natural.Originariamente Scritto da SeanBob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever?
White Rabbit - Sometimes, just one second.
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C'era Doug Hepburn che usava il curl con bilanciere dritto come esercizio base di trazione. Nel suo programma più classico ci faceva anche delle singole pesanti, fino a dieci in un WO. In effetti a me sembra un esercizio ben diverso da (per esempio) una panca Scott. C'è un'altra articolazione molto coinvolta, la spalla, e il movimento del tronco sebbene ridotto contribuisce a modificare la leva lungo l'arco del movimento.
Ecco, nel caso del curl con il bilanciere mi viene da pensare che lo sforzo non gravi in maniera immutabile sullo stesso punto ma si distribuisca almeno un po'. Sono forse un folle?Originariamente Scritto da SeanBob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever?
White Rabbit - Sometimes, just one second.
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