L'ultimo nell'immagine sono io?
It's a long way to the top (if you wanna Body 'N' Building)
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Questo e’ un mio amico che ho trttato l’altro giorno.
Dopo i primi 30 secondi la situazione (gia’ buona di partenza) era questa.
Su Gore risultava clamoroso.
Al di la’ dei gradi di escursione, e’ la qualita’ del movimento che risulta piu’ fluida, con il tono muscolare che si normalizza risultando a mo’ di budino anche su muscoli particolarmente ipertrofici.
Ragazzi mi raccomando il piccolo pettorale, guardate nelle pagine precedenti.Last edited by Sly83; 30-12-2018, 17:09:37.
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Io ho cercato a lungo il piccolo pettorale nelle mie spalle ma non lho trovato ahah. Pure, quando ho le braccia alzate non riesco a estere il torace, ma quando sono giu riesco a tiltare tutto tendendo i muscoli del dorso anche in posizioni normali. Quando faccio stretch al piccolo pettorale cmq nn lo trovo particolarmente rigido.
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Il piccolo pettorale cercalo nelle iserzioni su 3,4 e 5a costola, nella spalla origina dalla coracoide ma scovalo nel torace.
Ho messo un video su come lavorarlo qualche pagina fa, lo stretchinh va bene ma va “maneggiato” prima.
E’ uno dei gruppi piu’ dolorosi e “nascosti” in assoluto.
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Originariamente Scritto da Sly83 Visualizza Messaggiohttps://m.youtube.com/watch?v=f1Kp9oWF8qE
Guardate con attenzione questo brevissimo video.
Immaginate quanto un trattamento di questo piccolo muscolo possa dare benefici immediati.
Se si e’ disposti a vedere le stelle bastano davvero una manciata di secondi.Originariamente Scritto da Sly83 Visualizza Messaggiohttps://m.youtube.com/watch?v=Ff48Of4W-C0
Questa e’ un’opzione di auto-trattamento.
Personalmente preferisco anche quinla palletta da tennis, fronte al muro.
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Gia che ci sono
Da ormai un po ogni wo passo un paio di minuti col foam roller. Gia ho dubbi sul diametro perche ci fosse proverei con uno piu piccino, ma non cè. Poi, io ho la sensazjone che potrei starci anche mezzora ma non cambierebbe nulla : ogni rollata qualcosina scricchiola sempre allo stesso modo ma di veri TAC non ce ne son mai.
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L’obiettivo non e’ cercare i “pop” articolari , ma ottenere quanto piu’ possibile un release miofasciale.
In un paio di minuti, magari solo in una singla area, non puoi ottenere nulla
Servono DIVERSI minuti, DIVERSE PASSATE, incrementando gradualmente la pressione e insistendo sulle zone ostiche, ma soprattutto bisogna lavorare anche a monte e a valle.
Per come lo vedo fare si fa prima a non far nulla
Non ci deve essere fretta ma ascolto, graduare la velocita’ e soprattutto non essere passivi come se si aspettasse la magia dallo strumento.
Serve prenderci la mano e soprattutto dedicarvi tempo.
Si puo’ sfruttare per alcune aree sia rotolando che muovendo il corpo, ad esempio ruotando la gamba mentre il foam roller e’ fermo sotto al polpaccio (ottimo così).
Insomma e’ una pratica a cui dedicare molta attenzione.
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Quando sei supino con il foam roller dietro la schiena tieni le braccia tese in avanti, perpendicolari al terreno, con le scapole ben abdotte in modo da avere piu’ superficie possibile a contatto con lo strumento.
Stai il piu’ rilassato possibile, respira col diaframma e vai lentissimo.
Le aree di passaggio tra torace e cervicale e torace e lombare vanno particolarmente curate
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Riciao
Son in palestra a fare cose post pesi. Nessuno ha mai pensato a fare ohp in ginocchio ? Magari ostica la partenza se si csrica un po ma facendo un paio di serie a bilancere vuoto mi pare poi molto piu semplice la gestione del movimento, dall evitare compensi alla gestione del bacino alla calibrazione della traiettoria
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