It's a long way to the top (if you wanna Body 'N' Building)

[Greg999]

Credo anche perché nel wl si fa un lavoro di qualità sui fondamentali, nel BB spesso e volentieri si va ad rpe 10 ed oltre quindi è chiaro che anche il più esperto va incontro ad un più o meno lieve deterioramento della tecnica durante la serie...

[Sly83]

Al di la' di questo, e' principalmente questione di movimenti: l'obiettivo del WL e' armonizzare una prestazione, nel BBing "armonizzare" il trofismo muscolare.
Il secondo intento e' qualcosa di straordinariamente complesso, perche' il nostro corpo non ragiona per muscoli ma per funzionalita'.
Il tono-trofismo muscolare determina adattamenti strutturali (e viceversa), quindi avere muscoli squilibrati (principalmente un discorso di stabilizzatori e mobilizzatori, con tutto cio' che sta nel mezzo), e' piuttosto critica come cosa.

[Dragon17]

Nel WL la componente muscolare ha un ruolo per così dire "subordinato" alla tecnica stessa.. nel nel bb ma anche nel pl la tecnica si sporca, entrano in gioco una serie di compensi che permettono, seppur con certe limitazioni, di continuare (nel pl probabilmente meno che nel bb). Questo nel WL non è possibile perchè la forza muscolare non è in grado di gestire quei carichi; solo il compendio forza+velocità+mobilità+tecnica permette i carichi che vediamo in gara, se una sola di queste qualità perde anche solo l'1%, l'armonia di cui parlava sly viene meno: non è più possibile sollevare il carico. Per questo motivo esiste lo snatch e il muscle-snatch, così come il clean e il power-clean, versioni più "muscolarei" (passatemi il termine) di esercizi che vanno ben al di là della prova di "forza" per come la intendiamo.

(Scusate l'intromissione ma ne ho approfittato dell' argomento interessante per segnarmi in uno dei diari più interessanti di bw )

[Sly83]

Verissimo Dragon e grazie, benvenuto!

Stamani provo a riprendere la bench press classica, vediamo se la spalla regge :-D

[Sly83]

Panca andata, ho fatto un 6x6 con un 8rm, le pause le ho prese comode (sul minuto e mezzo).
Ho provato un esercizio che vi invito a testare: spinte a presa inversa con curl EZ su panca inclinata. Carico leggero, concentrazione sul movimento (impugnare sul versante piu' largo a presa semi-supina).
Buon feedback a livello dei fasci clavicolari.

[Greg999]

Non ho capito molto che esercizio è[emoji16]...

[Sly83]

Praticamente una panca inclinata usando il bilanciere EZ a presa inversa :-D

[Greg999]

Ahh ok! la proverò! Volevo proprio inserire una panca presa larghezza spalle supina per la porzione clavicolare, ma nella prossima programmazione...
Domanda diciamo tecnica: noto sempre di più che il dorso oltre ad essere un gruppo molto difficile da allenare, necessità di alcune accortezze del tipo: in movimenti come il pulley usare un carico che consenta di arrivare con l'omero paralleleo al busto e non oltre, per lavorare sul GD e sinergici. inserire alla fine serie con meno peso in rom completo per andare a lavorare anche sui delt post, quando già abbiamo "sfatto" il muscolo target. Facendo un rom completo già all'inizio si rischia di lavorare con troppo poco peso il GD che quindi non viene stimolato a sufficienza.
Un modo più "easy" è quello di impostare un peso giusto per quel target di reps e quando non ci si fa a estendere del tutto l'omero si continua la serie fino a portarlo // al busto e non oltre e a cedere... Non so se mi sono spiegato. Mi piacere sapere come vi regolate voi!Fino ad ora ho adottato sempre quest'ultimo metodo, il più intuitivo, ma volendo fare "un salto "di qualità anche nello strutturare gli allenamenti, seconodo me sono cose da tenere presente...

[Gore]

proseguo il mio recupero del ginocchio ...
ieri cardio a bassa intensità a digiuno .... 40 minuti di lavoro effettivo ....
oggi gambe .... senza fasce e con un lavoro piu bilanciato nel carico articolare tra schiena e ginocchia .... forse piu verso la prima ....
il tutto senza fasce ... vediamo se il ginocchio come articolazione aveva magari necessità di tornare a lavorare di piu...
carichi tutto sommato hanno tenuto.... vediamo se a freddo non si farà sentire

[Sly83]

@Greg io sono sempre e comunque per il rom completo per ogni movimento, se voglio specializzarmi su un muscolo scelgo in ogni caso il movimento piu' preciso e col rom completo.
Rom completo anche se devo fissare un segmento (per i delts posteriori conta tenere scapole abdotte e fisse, con omeri in lieve rotazione esterna e non addotti).
Fanno eccezione le variabili strutturali soggettive e alcuni pochi esercizi.
NB: full rom del movimento e full rom del muscolo sono concetti non necessariamente compresenti ;-)

@Gore controlla sempre che le ginocchia non cedano andando in dentro durante i movimenti, tieni sempre la contrazione dei glutei in accosciata (sono cose che aiutano specie in caso di rotatori esterni dell'anca deboli).
Penso che la fase acuta sia passata a questo punto

[Sly83]

Colgo l'occasione per una considerazione sulla sicurezza delle spalle durante la panca piana (e non solo): al netto della necessita' di addurre le scapole (e deprimerle leggermente), la vera discriminante in chiave di protezione sta nell'angolo che il braccio fa rispetto al busto.
Mettiamola così: alla spalla piace di piu' estendersi se il braccio non e' troppo distante, quindi le prese very-wide presentano diverse criticita'.
Suggerisco a scopo preventivo di lavorare con delle leggere e prolungate rotazioni interne il muscolo sottoscapolare, magari con elastici, importantissimo nel contenere la traslazione anteriore della testa dell'omero (pensate alla fine dell'eccentrica durante la panca)

[Sly83]

Ogni articolazione, oltre a permettere i classici movimenti di flesso/estensione, ab/adduzione, intra/extrarotazione, deve essere libera di poter realizzare i cosiddetti movimenti accessori. INVOLONTARI MA NECESSARI.
Pensiamo all'abduzione della spalla: se non ci fosse una rotazione esterna automatica, la testa dell'omero non potrebbe andare troppo su, per via della conformazione delle superfici dell'omero stesso e della cavita' glenoidea della scapola (immaginatevi una palletta da tennis su un cucchiaino). Quello che sta nel mezzo si libera e si svincola, se tale rotazione si verifica. Altrimenti e' conflittuale, e alla lunga si rischiano inpingment e lesioni varie a carico di strutture varie.

Oltre a questo ci sono da considerare il rotolamento e lo scivolamento: vale la "regola" del concavo-convesso (sebbene in tempi recenti messa in discussione per alcune implicazioni tecniche, in sede di trattamento, ma il succo resta)
Se una superfice convessa si muove su una superfice concava (pensiamo alla spalla), rotolamento e scivolamento avvengono in maniera opposta; se una superficie concava si muove su una convessa, rotolamento e scivolamento avvengono in direzione identica (pensiamo al ginocchio).
ORA: anche questi movimenti devono avere il giusto timing, e se uno prevale sull'altro ci saranno prima o poi casini.
Tensione capsulare, legamentosa, "stiffness" relativa dei muscoli, tensione/lunghezzarelativa degli stessi, e, a livello centrale, timing di attivazione e di reclutamento per lo schema motorio (anatomia e funzione si influenzano reciprocamente), sono cose determinanti tanto a livello macro che micro.

Ricordate quando vi chiesi in che posizione aveste le mani alla fine di un'alzata laterale a vuoto? Avere i dorsi che si guardano e' chiaro indice di qualcosa che non va, e a livello predittivo a me dice moltissimo.

[Sly83]

Bene oggi e' il giorno del debutto del primo contratto Future sul bitcoin:

https://www.google.it/amp/amp.ilsole24ore.com/pagina/AEvdu6PD

[Ponno]

https://www.apple.com/shop/product/HLL92ZM/A/upright-go-posture-trainer?fnode=82

voglio un parere tuo Sly, ormai ci sono aggeggi cibernetici per tutto

[Sly83]

Le strategie di controllo devono essere personalizzate e non sono demandabili ad aggeggini così poco sofisticati, per ora e' ancora presto ma, ahime', la strada e' segnata.

tengo a sottolineare come l'idea non sia male, anzi per alcuni potrebbe essere meglio che niente, mi atterrisce prendere atto del contesto nel quale si e' sentita la necessita' di dover dare questo coso come proposta di soluzione.
Meglio che niente, e soccombere al gobbismo.