It's a long way to the top (if you wanna Body 'N' Building)

[Piero9]

Ahahah Gore, io sono uno di quelli

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[Gore]

Ahahah Gore, io sono uno di quelli

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pentiti ... e non usarli .... o quanto meno con carichi veramente pesanti...

[Gore]

io sono dell'idea che se quel peso non lo puoi tenere in mano (salvo rari casi) non lo puoi gestire e lo devi abbassare

[Sly83]

Questo tipo di ausili, superata una certa soglia, possono determinare fenomeni distrattivi a carico di alcune articolazioni le cui strutture non vogliono sobbarcarsi piu' di quanto i muscoli possono.
Parlo del caso in cui vengano utilizzati per gestire carichi troppo oltre le proprie possibilita'.
Sui cedmenti della presa invece sarebbe opportuno lavorare.

Naturale che ogni tanto fasce et similia non siano deleteri, e' sempre come in ogni cosa l'abuso, la reiterazione a fare casini.

[Sly83]

(Ps: anni fa usavo i ganci poi ho smesso appena i gomiti hanno iniziato a darmi noie molto fastidiose. I carichi erano troppo oltre le mie possibilita' negli stacchi, rematori e scrollate...)

[Gore]

[Greg999]

Io uso le fasce solo nei rumeni, quando ho tut abbastanza lunghi e recuperi di 60'', perchè mi pare stupido cedere prima di avambraccio che di catena posteriore(in primis femorali)ovvio che non li uso sempre sulle basse reps e carichi (per me) alti, non le uso(es. 5 reps a 140kg)

[circoloco]

Dite quello che volete (vado contro corrente come al solito) ma io con le fasce ci vivo ormai ...
0 problemi di presa...mai avuti, faccio tranquillamente rematore con 100 e stacchi in pronazione sino a 130 per più reps senza alcun problema anche senza fasce ma negli esercizi per il dorso uso le fasce anche con pesi bassissimi ormai...mi scollegano la mente dal avambraccio e riesco a isolare al meglio il dorso...
Feed pazzesco a livello di connessione mente muscolo...sopratutto nelle trazioni e negli esercizi leggeri, meno nei pesanti (nei rematori per esempio non mi ci trovo), non torno più indietro e il back ringrazia.

Insomma, versa e fasce li consiglio alla grande NON per una questione di presa, ma per una questione di connessione mente muscolo.

[jonny94]

mi trovo d'accordo con circo!
mentre per quanto riguarda la presa li trovo utili oltre certi carichi....per esempio io nei pin pull riesco a reggere la presa fino a 120....poi devo usare le fasce, e in certi casi ne vale la pena, perchè ad esempio io in questo modo arrivo fino ai 180...e credo che 60kg in più di stimolo siano una buona motivazione per usarli.

[Sly83]

Io ho seguito un iter inverso, nel senso che inizialmente, cercando un feeling settoriale, mi aiutavano moltissimo eccome. Poi, tra infortuni, fastidi e sc@zzi e mazzi ho iniziato a ricercare qualcosa di diametralmente opposto, piu' globale, piu' distribuito e di conseguenza meno oneroso per singole aree.
Personalmene dal punto di vista propriocettivo non ho mai, al contrario della maggioranza dei cristiani, avuto problema alcuno nel sentire gruppi ostici, usavo i ganci proprio per una mera questione di carico (e me l'ha fatta pagare, non parlo di un paio d'anni di utilizzo, ma tantini di piu').
Ben vengano per dare una mano a percepire isolamento, magari come apripista e supporto iniziale, e per serie molto pesanti, ma non rientrando in queste
casistiche nel mio caso e in quelli simili al mio risultano superflui.

[Bob Terwilliger]

60 kg sopra le proprie possibilità sono un enorme rischio, e questa mi sembra una buona motivazione per non usarle invece.

[Sly83]

La grossa fregatura l'ho notata nei movimenti bilaterali: in caso di asimmetria franca (funzionale, di forza, di resistenza o in generale in caso di squilibrio), l'aiuto permette un rinforzo positivo sulla parte gia' piu' forte, con la controlaterale che non riesce ancora a stargli dietro, aumentando di fatto lo spread reciproco.
Ho iniziato ad avere sospetti in tal senso quando, abbandonandoli, inizialmente ho fatto molta fatica a riallineare le differenze, mentre mese dopo mese le simmetrie miglioravano.
Questa cosa l'ho notata su di me in maniera notevole, appena posso mando foto dove la cosa risulta clamorosa.
Negli esercizi monolaterali presumo sia diverso, ma usandoli soprattutto per rematori, stacchi e scrollate non ho una controprova.

Come dicevo attualmente ho ribaltato del tutto il concetto di allenamento per cui il problema non mi si pone. Penso piu' al movimento piuttosto che ad isolare

[NaturalHardCore]

Io mai usate, non mi trovo a mio agio perché non ho senso di padronanza dell'attrezzo.

[Sly83]

Ragazzi visto che sta venendo fuori la cosa, vorrei un attimo ditottare la discussione su una cosa "filosofica": cos'hanno in comune un aumento di peso corporeo "troppo rapido", un aumento dei carichi "troppo rapido", un aumento dei prezzi di un sottostante "troppo rapido"?
L'essere, molto probabilmente, in "bolla".
Tutto cio' che cresce con rapidita' insolita, presumibilmente non sta dando il tempo al valore reale stesso di stargli dietro, determinando quegli adattamenti fisiologici tali da rendere poi sostenibile il tutto.
Le "bolle" sono tali e confermate ahime' a posteriori, quando iniziano problemi (e non necessariamente arrivano subito).
Pensiamo alle fase di massa zozza: il soggetto X e' tutto contento di vedere sulla bilancia kg messi rapidamente (in settimane invece che mesi, o anni).
Poi pero' si accorge che la massa muscolare "vera" e' aumentata pochissimo, laddove non stazionaria o addirittura regredita.
Magari iniziano problemi "collaterali" (stanchezza, spossatezza, difficolta' digestive, perche' nel frattempo risulta anche difficile mantenere apporto calorico in surplus), o magari non iniziano, ma "la prova costume" o peggio ancora il concorso/gara si avvicina e per rientrare nel peso bisogna fare i salti mortali, che consistono in regimi che non necessariamente permettono di migliorarsi, ma magari solo di perdere peso. E il rischio e' di peggiorare la condizione di partenza.

Analogia in allenamento, e questo e' stato il mio caso specifico: ho aumentato i carichi relativamente troppo, e relativamente troppo presto, non rispettando i tempi che la mia struttura (legamenti, tendini, sistema nervoso periferico)voleva gli dessi. E quindi gomiti dolenti, bassa schiena sofferente, cervicale a peripatetiche :-D :-(
Questi sintomi (e segni) nel mio caso erano attribuibili alla ripida pendenza che aveva assunto la mia curva carichi/tempo, DA NON NEOFITA ASSOLUTO (fondamentale).

Le bolle finanziarie hanno caratteristiche per certi versi estremamente simili: il prezzo aumenta, tutti contribuiscono ad aumentare la domanda, il sottostante ha un valore effettivo che se ne discosta sempre piu', e quando poi qualcuno inizia a vendere le pecore si accodano e giu' il crollo (con i piu' rapidi e "inside" che ci guadagnano, e tanti altri che restano col cerino in mano).

Ci va costanza e pazienza, il che non significa che NECESSARIAMENTE "presto e bene" non possano coesistere, ma la raccomandazione e' sempre utilizzare il buon senso, farsi le domande di rito, e valutare ANCHE quanto sinora non direttamente sperimentato. In negativo ma anche in positivo!

Per me, non esiste NULLA di giusto o sbagliato A PRIORI.
Esistono cose piu' o meno adatte, piu' o meno a lungo, per piu' o meno soggetti (e tra fasi diverse per lo stesso soggetto).

[Sly83]

Argomento importante di questi giorni e' la riforma fiscale in USA. Da quel che mi pare di capire, i vantaggi saranno enormi, ma non certo per tutti. Entro il decennio sara' contentissima la minoranza dei piu' ricchi (stara' alla loro intelligienza gestire la cosa). Come tradurre questo gigantesco deficit in miglioramenti sara' tutto da vedere.

https://www.axios.com/what-the-senate-gop-tax-bill-does-and-doesnt-do-2513597648.html

Questo grafico interattivo mostra la progressione dei tagli di tasse 2019,2025, 2027:

https://www.axios.com/senate-moves-ahead-with-politically-risky-tax-bill-2512770989.html