Sly tu cosa ne pensi e come risolveresti il cosidetto anterior pelvic tilt? Magari anche come riconoscerlo!
It's a long way to the top (if you wanna Body 'N' Building)
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questa mossa di Tesla è interesasntissima !!!
per quantp possa essere caro... immaginate i consumi di un camion.....
li c'è un forte risparmio .... potrebbe essere forse piu venduto delle auto.... (ipotizzando un prezzo di circa 2/2,5 volte una motrice)sigpic
GORE - REBUILD THE BODY
(non so il front , ma il back pare migliorato )
Citazione:
Originalmente inviato da leonardoS
maledetto mongue, io sono 177cm quindi basso e pelato e grasso, il top secondo i canoni monguiani. Ma siccome lui è un secco sansa palle e sansa tesserino ifbb e scurnacchiat me ne fotto
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Guarda Ponno ci sarebbero da scrivere libri.
In linea generalissima, ci sono da considerare aspetti strutturali, di flessibilita' relativa e di controllo.
I primi riguardano la forma e le lunghezze "genetiche" dei segmenti ossei, tieni conto che tendenzialmente i soggetti maschi rispetto alle femmine tendono ad avere un bacino piu' alto che largo e minore grado di fisiologica estensione del tratto lombare, quindi di base i soggetti maschi TENDENZIALMENTE hanno meno propensione ad un'anteriorita' degli ilei strutturale.
Il secondo aspetto invece e' altamente variabile, e determina l'atteggiamento del primo (statico e dinamico).
Ischiocrurali corti/rigidi, multifidi lunghi/deboli, obliqui esterni e retti addominali corti/rigidi, obliqui interni/trasversi lunghi/deboli, possono CONCORRERE nel determinare una posteriorita' degli ilei.
Viceversa, retti femorali corti/rigidi, paravertebrali superficiali corti/rigidi e addominali deboli possono concorrere a determinare l'anteriorita'.
Il terzo aspetto e' l'integrazione "centrale" che, influenzato dai primi due, ci permette di dare segnali di movimento corretti o meno.
Cosa fare? A PRESCINDERE DA TUTTO, un ADEGUATO CONTROLLO DEL CORE SCONGIURA cattive esecuzioni, ma serve coscientizzare, e avere la giusta flessibilita'.
Per ilei in anteriorita' aiuta migliorare la flessibilita' di quadricipiti e muscoli della colonna, oltre che il recupero di giuste tensioni nella muscolatura del core attraverso i soliti noti esercizi, core e GLUTEI.
Per ilei in posteriorita' aiuta migliorare la flessibilita' deglinischiocrurali e dei retti addominali, oltre che il recupero di giuste tensioni nella muscolatura del core attraverso i soliti esercizi, ancora core e GLUTEI.
RICORDATEVI LA RESPIRAZIONE DIAFRAMMATICA!
Diaframma, obliqui interni, trasverso addome, multifidi, pavimento pelvico, glutei: muscoli da rieducare praticamente sempre per la stragrande maggioranza delle disfunzioni.
I glutei così come i muscoli del core sono la chiave per migliorare le esecuzioni, ma bisogna coscientizzare i movimenti.
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Originariamente Scritto da Gore Visualizza Messaggioquesta mossa di Tesla è interesasntissima !!!
per quantp possa essere caro... immaginate i consumi di un camion.....
li c'è un forte risparmio .... potrebbe essere forse piu venduto delle auto.... (ipotizzando un prezzo di circa 2/2,5 volte una motrice)
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Più che in esecuzione, dove attivo il cervello, mi rendo conto di avere un bacino anteroverso notevole a riposo, come atteggiamento posturale “normale” per questo ti chiedevo come fixare a livello “subconscio” non prendo essere h24 concentrato a tenere gluteo attivo e addome idem per ruotare il tutto.
Interessante la questione quadricipiti, non pensavo potessero avere a che fareOriginariamente Scritto da claudio96
sigpic
più o meno il triplo
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Vi posto due discussioni utili:
La prima, biomeccanica spicciola: http://www.bodyweb.com/threads/45709...eccanica-omero
La seconda, davvero un ottimo tutorial per lo stacco da terra:
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Guarda caso proprio in questi giorni mi chiedevo la stessa cosa sulla estensione e flessione dell'omero!http://www.bodyweb.com/threads/421447-Diario-Di-Greg Essere il meglio di me stesso!
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Originariamente Scritto da Greg999 Visualizza MessaggioGuarda caso proprio in questi giorni mi chiedevo la stessa cosa sulla estensione e flessione dell'omero!
Estensione dell'omero rispetto al tronco (estensione spalla): gran dorsale, grande rotondo, capo posteriore deltoide, capo lungo tric a gomito esteso;
Flessione dell'omero rispetto al tronco (flessione spalla): deltoide fasci anteriori, coracobrachiale, gran pettorale, bicipite brachiale a gomito esteso.
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Prendiamo i muscoli del braccio che agiscono sul gomito:
Flessori: bicipite brachiale, brachioradiale, brachiale. Tre muscoli, il bicipite e' biarticolare, gli altri monoarticolari. Tre muscoli quindi tre tendini inserzionali totali. Ma quattro tendini di origine, quindi QUATTRO CAPI MUSCOLARI, perche' il bicipite brachiale ha due capi.
Estensori: tricipite brachiale, anconeo. Due muscoli, il tricipite e' biarticolare bel suo caponlungo. Due muscoli quindi due tendini inserzionali totali. Ma ANCORA QUATTRO TENDINI DI ORIGINE E QUINDI QUATTRO CAPI MUSCOLARI COME NEI FLESSORI.
Prendiamo i muscoli della coscia che agiscono sul ginocchio:
Flessori: bicipite femorale, semimembranoso, semitendinoso. Tre muscoli. QUATTRO CAPI (il capo breve del bicipite femorale e' l'unico monoarticolare)
Estensore: quadricipite, un muscolo. QUATTRO CAPI (il retto femorale e' l'unico biarticolare).
E' fichissima questa cosa, analogo equilibrio si trova pressoche' per ogni segmento e articolazione, anche se spesso con forme ed implicazioni differenti :-DLast edited by Sly83; 19-11-2017, 14:00:29.
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Originariamente Scritto da Sly83 Visualizza MessaggioDiaframma, obliqui interni, trasverso addome, multifidi, pavimento pelvico, glutei: muscoli da rieducare praticamente sempre per la stragrande maggioranza delle disfunzioni.
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