It's a long way to the top (if you wanna Body 'N' Building)

[Luke91]

Sly, sicuramente lo avrai già scritto mille altre volte ma me lo sono perso: cosa consigli per chi come me ha un atteggiamento cifotico? Praticamente sto sempre con le spalle ricurve in avanti, in più tengo sempre l'addome piegato in fuori che mi fa sembrare con la pancia (che non ho).

Dovrebbe aiutare un lavoro massiccio su deltoidi posteriori e lombari, ma lascio la parola a chi ne sa.

[Sly83]

Troppa specificita' per dare indicazioni: per definizione un atteggiamento e' piu' coreeggibile di qualcosa di strutturato, io sono per approcci multifattoriali.
Un elemento utile ma mai determinante sa solo e' la flessibilita', ma per quanto mi riguarda il controllo del movimento lo e' ancor di piu', pur influenzandosi a vicenda.
Spesso si riscontrano intrarotatori dell'omero corti o rigidi, problematiche al collo/spalle, compensi lombari (spesso in eccessivo atteggiamento estensorio), diaframmi che lavorano in maniera non proprio efficiente...
Tanti elementi che nei singoli soggetti assumono caratteristiche specifiche.
Non basta dire "allunga quel muscolo, allena quell'altro", bisogna anche migliorare altri aspetti (controllo, propriocezione..).
Non e' sempre facile anzi sono belle sfide.

[Sly83]

Io ragiono per controllo e per restrizioni e cedimenti su disfunzioni in serie e parallelo, quindi "scansiono" il soggetto e cerco di indagare dove si puo' intervenire soprattutto nelle attivita' di vita quotidiana, oltre che in palestra. Ogni soggetto e' in mondo a se', quindi ogni indicazione che do su questo pixel e' necessariamente parziale ai limiti dello scorretto

[chiurlo]

Troppa specificita' per dare indicazioni: per definizione un atteggiamento e' piu' coreeggibile di qualcosa di strutturato, io sono per approcci multifattoriali.
Un elemento utile ma mai determinante sa solo e' la flessibilita', ma per quanto mi riguarda il controllo del movimento lo e' ancor di piu', pur influenzandosi a vicenda.
Spesso si riscontrano intrarotatori dell'omero corti o rigidi, problematiche al collo/spalle, compensi lombari (spesso in eccessivo atteggiamento estensorio), diaframmi che lavorano in maniera non proprio efficiente...
Tanti elementi che nei singoli soggetti assumono caratteristiche specifiche.
Non basta dire "allunga quel muscolo, allena quell'altro", bisogna anche migliorare altri aspetti (controllo, propriocezione..).
Non e' sempre facile anzi sono belle sfide.

Grazie mille.
Brosgym, che mi sta seguendo, mi ha consigliato di cercare di tenere sempre addominali tesi e glutei contratti come se dovessi trattenere dall'andare in bagno. Il casino è che me lo ricordo troppe poche volte, l'abitudine purtroppo fa da padrona.

[Sly83]

Educare il fisico passa per varie strade. Esercizi per il core, COSCIENTIZZATI, quindi lavorando su tempo e qualita', sono UNO strumento. Alla fine da mesi si torna sempre lì in queste discussioni :-D

[chiurlo]

Vero, questo infatti l'ho letto più volte da parte tua. Eheh, il problema è appunto averne coscienza!

[Sly83]

Ci sono scuole di pensiero e interi concetti riabilitativi, e oltre.
Per quanto mi riguarda, qualsiasi approccio, anche il meno Evidence Based, dia imput adatti, e' oro.

[chiurlo]

Devo mettermi sotto, ritagliarmi del tempo per dedicarmi a quello. Ce la farò, un giorno.

[Sly83]

Quando la cosa diventa una seconda pelle allora siamo apposto.
Anche star seduti correttamente e' un esercizio, respirare col diaframma, sollevare pesi come si deve, stare in piedi...evitare atteggiamenti a rischio, quelli piu' subdoli come leggere incurvati...mettere piu' forza/velocita' di quella necessaria per fare cose banali..

[chiurlo]

Quando la cosa diventa una seconda pelle allora siamo apposto.
Anche star seduti correttamente e' un esercizio, respirare col diaframma, sollevare pesi come si deve, stare in piedi...evitare atteggiamenti a rischio, quelli piu' subdoli come leggere incurvati...mettere piu' forza/velocita' di quella necessaria per fare cose banali..

Sì, su quello ci sto già lavorando: sto seduto meglio di prima (stando praticamente sempre a pc per lavoro non è facile) e faccio un allenamento molto più consapevole, sto attento ad ogni singolo movimento. E onestamente, anche la muscolatura ne ha tratto benefici, mi vedo bene come non sono mai stato prima.

[Sly83]

Aggiornamenti sul DDl Lorenzin e derivati:

http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=55139

[NaturalHardCore]

Nasceranno ordini di ogni tipo, le persone si iscriveranno pensando di essere meglio rappresentate e tutelate ma finiranno solo per pagare l'ennesima tassa.

[Sly83]

E pure peggio.
Una cagata pazzesca (cit.)
Aspetto un quadro piu' definitivo, per ora le premesse sono penose.

[Sly83]

Riallacciandomi al discorso di prima sulla Floor Press, sono emerse in una discussione delle cose molto ma molto interessanti, seppur di carattere diametralmente opposto, su quanto sia fondamentale il range of movment in chiave ipertrofia.
Da un lato considerato fondamentale, anzi fondante; dall'altro sopravvalutato in quanto retaggio di quella che, di fatto, e' una sottocultura (non in senso dispregiativo).

Personalmente ritengo entrambe le posizioni siano degne di ulteriore sviluppo, lo dico perche' e' un argomento chiave e su cui ho piu' volte cambiato prospettiva, fino ad oggi (conclusioni frutto anche degli ultimi recenti "avvenimenti").

Ritorniamo all'esempio della Floor Press VS Bench Press.

Come accennavo nell'altro post, il differenziale sta sul versante rischio/beneficio, da relazionare nella fattispecie al grado di abduzione dell'omero rapportato al grado di estensione dello stesso.

Traduzione: la bench press permette un rom maggiore ma, se i gomiti sono troppo "aperti", il rischio a cui si espongono le spalle non vale il minimo stretch eccentrico aggiuntivo a cui sottoponiamo il muscolo gran pettorale.

Preferisco piu' estensione con meno abduzione.

Per questo concludevo che, a mio parere, una Floor Press e', a parita' di abduzione, piu' sicura di una bench press e con uno stimolo non troppo dissimile.

Con una presa piu' stretta della media (o meglio: con un grado di abduzione inferiore alla media), il maggiore ROM assumerebbe tratti meno stressanti.

Non dico di fare la panca a presa stretta per il petto, ma una posizione intermedia tra quella a cui siamo avvezzi e quella che utilizzeremmo per fare tricipiti si rivelerebbe un buon compromesso.

(personalmente faccio push up e dip per il petto, con risultati di cui non posso lamentarmi, proprio perche' cerco uno stretch estensorio prossimo all'adduzione).


Il ROM e' determinante per l'ipertrofia? Per l'ipertrofia l'unica cosa determinante e' sommare stimoli adatti nel medio-lungo periodo. Per medio-lungo periodo intendo un lasso di tempo con meno infortuni di mezzo possibile. La classica bench press espone a rischi infortuni (limitabil coi dovuti accorgimenti).
La floor press meno.
Ma la floor press non permette la gestione dei carichi della bench. Eppure possono convivere/essere alternative.

Altri esempi a latere: storicamente esercizi nella posizione intermedia (ricordate il POF?) hanno permesso sviluppi muscolari eccellenti. E qui il rom non e' il massimo consentito, ma i carichi si.
L'integrazione con esercizi in posizione di allungamento e accorciamento e' stata vincente.
Rom aseguato, carico, variazione stimoli contano a mio avviso in maniera paritaria, relazionandoli anzi subordinandoli al fattore SICUREZZA, specifico per ogni soggetto, per il quale serve somministrate stimoli adatti/adattati.

Col tempo poi lo stesso fattore carico viene in secondo/terzo piano.
Piu' si va avanti, piu' il fisico SI OPPONE all'ipertrofia. Perche' gli costa. Perche' non gli serve.
Vedrete che lustro dopo lustro, per non dire decade dopo decade, arriverete a conclusioni analoghe.

Ogni fase della popria carriera DEVE avere dei dogmi, e tanto piu' vengono intaccati e violati tanto meglio e'.
Ognuno ha i propri, e non bisogna mai cadere nell'errore di imporre i propri, specie se li si e' gia' superati.
Cosa che fortunatamente, almeno voi non fate in quanto tutti ragazzi di straordinaria intelligienza.

Penso di aver mutato opinione anzi, evoluto opinione, almeno ogni due/tre anni su quasi ogni cosa....

Pensate che a 18 anni insegnavo in palestra, e mi consideravano un "piccolo guru".
Ci fu un periodo in cui me ne ero quasi convinto....mi andava bene perche' avevo imparato cose generalmente base...ma prima o poi scendi dal piedistallo.
Adesso gia' tanto se mi considero un principiante, sono serio. E la cosa non mi dispiave affatto.
Fare esperienza, avere un approccio sperimentale permette di dare un peso alle nostre opinioni, purche' si resti aperti e disponibili a falsificarle.
Ci si puo' sorprendere davvero :-D

[circoloco]

Non dico di fare la panca a presa stretta per il petto, ma una posizione intermedia tra quella a cui siamo avvezzi e quella che utilizzeremmo per fare tricipiti si rivelerebbe un buon compromesso.

Quoto, faccio cosi da circa 2 anni (dopo essermi fatto male sotto la panca) e sarà che mi sono "abituato" alla nuova stance ma il pettorale mi lavora una favola e mai avuto più alcun problema

Ogni fase della popria carriera DEVE avere dei dogmi, e tanto piu' vengono intaccati e violati tanto meglio e'.
Ognuno ha i propri, e non bisogna mai cadere nell'errore di imporre i propri, specie se li si e' gia' superati.
Cosa che fortunatamente, almeno voi non fate in quanto tutti ragazzi di straordinaria intelligienza.

Penso di aver mutato opinione anzi, evoluto opinione, almeno ogni due/tre anni su quasi ogni cosa....

Pensate che a 18 anni insegnavo in palestra, e mi consideravano un "piccolo guru".
Ci fu un periodo in cui me ne ero quasi convinto....mi andava bene perche' avevo imparato cose generalmente base...ma prima o poi scendi dal piedistallo.
Adesso gia' tanto se mi considero un principiante, sono serio. E la cosa non mi dispiave affatto.
Fare esperienza, avere un approccio sperimentale permette di dare un peso alle nostre opinioni, purche' si resti aperti e disponibili a falsificarle.
Ci si puo' sorprendere davvero :-D

Ci sono passato anche io da questa fase (quella del so tutto io intendo XD) e nel bene o nel male ci passano tutti, qui dentro si notano tanto esempi come se ne notano altrettanti in FB e luoghi simili, l'importante ad un certo punto e socrizzarsi (termine appena coniato HAHAHA XD) e sapere di non sapere un gran Cazz0...iniziare a mettere in dubbio tutto ma non per il gusto di farlo ma con la consapevolezza che l'essere umano non è perfetto e ognuno prima di noi potrebbe avere sbagliato...mettere in dubbio le certezze è cosa che fanno in pochissimi, peccato che le certezze siano il freno del progresso...chi è un pò saggio certe cose le ha capite...
provare e riprovare, mettere tutto in dubbio, non fare dando per scontato che è una certezza solo perchè lo si è sentito dire da qualcuno che pare bravo...
Un fenomeno veramente brutto che vedo nel nostro settore ma nella vita in generale (il peggiore IMHO) sai qual'è? io li chiamo "pappagalli"...ripetono gongolandosi roba detta da piccoli geni con la certezza che nessuno potrà "mai" contraddirli perchè lo ha detto il genio appunto:/...che babbi di minchia XD...vivete le vostre esperienze, sbagliate, sentitevi dio in terra,che male cè?...l'importante alla fine è semplicemente capire che nessuno sa un Cazz0 e quello che conta è solo la nostra esperienza...questo vale nel BB ma anche nella vita.

Non so cosa ho scritto, ho svarionato un pò ahaha, notte.