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It's a long way to the top (if you wanna Body 'N' Building)
Vi riporto un thread interessante di manx sulla ciclizzazione, dopo un pò parla di come far coesistere volume e intensità : http://www.bodyweb.com/showthread.php?t=189536
Cosa ne pensate?
mi è capitato di leggere un paio di volte schede di "volume E intensità"
ora sono 2 concetti che non possono propriamente esistere insieme....
tanto più si alza il volume tanto più si abbassa l'intensità
tanto più un allenamento è intenso tanto meno può essere voluminoso
ottimo,il problema è che:
faccio periodo ad alto volume (banalmente un mini ciclo di forza?)
arrivo a fine ciclo che ho alzato il mio massimale di qualche Kg (che poi non ho alzato niente ma ho solo confermato il vecchio massimale, massimale che raggiungo praticamente ogni volta che faccio un ciclo di forza ma che mi fa alzare il carico allenante di pochissimo) ma … e qui arrivano i problemi: oramai c’ho ‘na certa e a fine ciclo di forza sono comparsi tutti i miei soliti dolorini al gomito e perché no? Magari anche alla spalla. Quindi faccio una settimana di stop e quando riprendo … magia!!! Sono tornato ai vecchi carichi!
per non parlare delle settimane in cui alzo l'intensità dove i carichi vanno a farsi benedire e gli 80 di panca mi sembrano in quintale...
tutto questo mi ostacola, e non poco, ad aumentare progressivamente i carichi
Intanto come dice Gore intensita' e volume mal si coniugano, se non per periodi circoscritti in "clientela selezionata".
Poi vi invito a riflettere su una cosa, partendo da un esempio per il petto: con una serie di spinte con manubri si puo' "esaurire" il muscolo?
Per quanto si dica di si, ci saranno sempre altri modi di intensificare. Mi viene in mente Achille e la tartaruga :-D
Se faccio un set di croci, avro' stressato il petto in maniera piu' incisiva?
Se pre-affatico con le croci e proseguo con le spinte? E se aggiungo uno stripping?
Capite che intendo?
Ma quello che vi chiedo e': in termini reali di crescita, ci sono cambiamenti SOSTANZIALI?
La risposta e' SI, se abbiamo capito che in quella fase ci serviva quella variazione.
La risposta e' No, se abbiamo capito che in quella fase NON ci serviva.
La vera e unica questione e' questa: come capire cosa mi serve in quella fase della mia vita.
Scusate se apparentemente ho sviato, ma nel bbing funziona tutto e il suo contrario non "a caso", ma solo capendo da dove veniamo, dove siamo..e dove vogliamo andare.
bene, ma come dice golosone certi allenamenti mi divertono e mi danno soddisfazione ed altri li considero noiosi
ma come capire di cosa hai bisogno in quel determinato periodo? quale dei 2 allenamenti è più proficuo?
Le variabili sono talmente tante (in primis alimentazione, ma anche sonno, umore e mille altre), che se anche mi misurassi e fotografassi tutte le settimane non ci sarebbe modo di poter dire con certezza, che un allenamento (per me) è miglior di un altro! A maggior ragione non credo di poter giustificare i risultati (se non tenendo costanti tutte le altre variabili ma è pressochè impossibile)
30
mi alleno da 9 o 10 (non ricordo di preciso)
e ancora sono hp -6 (sono 168)
il mio problema è proprio "costruire"
che poi è quello che hai fatto tu in questo lungo periodo in cui hai detto di aver fatto molto cambiamenti (parlo di allenamento diverso, prendersi del tempo per costruire ecc)
A priori si possono fare delle proiezioni sui risultati ottenibili alla fine di un ciclo di allenamenti, sulla base dei risultati avuti in passato in condizioni analoghe.
A posteriori, si tirano le somme andando ad aumentare le informazioni a disposizione.
Anno dopo anno sai molte piu' cose, e sai come muoverti.
I fattori imprevisti variano e sono mine vaganti, vanno messi in conto
Progressioni lineari solo nei sogni :-D
si ma capite che il top dell'intensità per forza prevede un allenamento breve
se è breve è mega intenso ... ma se l'allenamento si allunga nel tempo .... be credo che in termini di intensità si potesse fare di più perchè se un allenamento è intenso... non riuscite ad andare avanti nel tempo ad aggiungere serie il muscolo ha dato già tutto
non so se mi spiego...
sigpic
GORE - REBUILD THE BODY
(non so il front , ma il back pare migliorato )
Citazione:
Originalmente inviato da leonardoS
maledetto mongue, io sono 177cm quindi basso e pelato e grasso, il top secondo i canoni monguiani. Ma siccome lui è un secco sansa palle e sansa tesserino ifbb e scurnacchiat me ne fotto
Si infatti secondo me la genetica è ancke questo, cioè il total package:
-risposta muscolare
-capacita/sanità delle articolazioni
-capacità mentale di riuscirsi ad allenare/spremere x bene dando frutto all'ultima goccia di energia
Originariamente Scritto da Ozn
Prima era Stronzo, abbiamo aggiunto la A
Originariamente Scritto da ASTRONZO
Certo certo mi rendo conto, ma hai fatto la scelta migliore bravissimo
Quindi faccio una settimana di stop e quando riprendo … magia!!! Sono tornato ai vecchi carichi!
Sarebbe interessante capire come programmi questi cicli di forza, perché mi viene da pensare che se con una settimana di stop perdi tutti i kg guadagnati sul bilanciere, quello che hai ottenuto non è un reale aumento della forza ma un adattamento neurale al carico. Cioè, nei tuoi cicli di forza impari a gestire carichi alti e non a smuovere più ghisa.
Dico questo perché penso a come si preparano i PL per le gare. In genere la settimana precedente alla competizione si fanno degli scarichi attivi o addirittura alcuni ne fanno di passivi. Se bastasse una settimana di stop per far calare i carichi, sarebbe una strategia controproducente, questa.
Si infatti secondo me la genetica è ancke questo, cioè il total package:
-risposta muscolare
-capacita/sanità delle articolazioni
-capacità mentale di riuscirsi ad allenare/spremere x bene dando frutto all'ultima goccia di energia
Ti diro' Anto, per me allo stato attuale delle cose gia' allenarmi limitando i danni e' gia' un successo :-D i risultati sono arrivati e non erano nemmeno messi in conto, partivo con zero aspettative e solo voglia di divertirmi senza spaccarmi. L'attitudine e la mancanza di pressione fa tanto.
L'ansia fa solo danni.
Sarebbe interessante capire come programmi questi cicli di forza, perché mi viene da pensare che se con una settimana di stop perdi tutti i kg guadagnati sul bilanciere, quello che hai ottenuto non è un reale aumento della forza ma un adattamento neurale al carico. Cioè, nei tuoi cicli di forza impari a gestire carichi alti e non a smuovere più ghisa.
Dico questo perché penso a come si preparano i PL per le gare. In genere la settimana precedente alla competizione si fanno degli scarichi attivi o addirittura alcuni ne fanno di passivi. Se bastasse una settimana di stop per far calare i carichi, sarebbe una strategia controproducente, questa.
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