It's a long way to the top (if you wanna Body 'N' Building)

[riccardo III]

Come dire, tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare.

Non mancano di postare, giornalmente, schede infinite, con innumerevoli esercizi ripetitivi, battenti e martellanti, X muscoli grandi quanto un petto di pollo.

Quando in realtà ne basterebbero 2 , ben fatti.

Limitare all'ultima serie di un ex o addirittura alle sole ultime reps, la tecnica intensiva, il dropping, allungamento del tut, in sintesi il prolungamento del "fastidio" è il miglior modo per non oltrepassare il limite.
L'unica difficoltà è capire quale sia il "giusto", poiché cambia praticamente ogni giorno.

Anzi da una certa in poi, peggiora ogni giorno...

[Sly83]

Si il punto chiave e’ gestire l’allenamento

due filosofie sono chiaramente individuabili:


1)mi attengo al programma, monitorare i progressi/regressi e’ agevole in quanto ho un contesto definito


2)vario in base a come mi sento, monitorare i progressi/regressi e’ difficile in quanto non ho obiettivi/target nero su bianco.


Per indole sono nel secondo gruppo, ma serve essere “intrinseci”.


Entrambi funzionano, nel primo caso la cosa e’ ben catalizzata da professionisti esterni, a cui delegare alcuni aspetti (il sudore ce lo metti tu).

Nel secondo, serve onesta’ ontellettuale, esperienza, obiettivita’.

[Sly83]

Insomma ho semplificato al massimo ma contestualizzarsi nella dinamica de divenire e del contingente non e’ facile o semplice , farlo bene almeno.

Agendo di conseguenza.

[Sly83]

workout che andrò ad eseguire oggi:

push up zavoVVati, serie a non finire.


mi gira così oggi.


come detto ho preso le maniglie nuove, un autentico salvavita per i polsi che riesco a mantenere in posizione piu' adatta.

[circoloco]

Sly...
Parlando si soldi

Ho deciso di aprire un conto Fineco e di iniziare con un piano di accumulo in ETF.

Sto studiando 1 buon ETF da inserire, probabilmente sul mercato globale, qualche consiglio?

Per ora vorrei iniziare con solo 1, più avanti eventualmente se aumenta la liquidità da poter investire passo a 4.

S e p classico? Forse dovendo scegliere però su un solo prodotto preferisco un paniere più vasto e su livello globale tipo msci, cosa ne pensi?

Se hai un parere mi fa piacere, grazie

[Sly83]

Per quanto mi riguarda sp500 resta il
benchmark

msci world include “solo” i paesi sviluppati, USA hanno un (grosso) peso medio attorno al 55-65% del paniere a seconda del prodotto che si va a scegliere.

Si integra bene con etf che replicano indici sugli emergenti.


Generalmente sono tutti etf a costi bassissimi, a replica fisica (generalmente a replica totale o campionamento ottimizzato), pertanto la discriminante principale (oltre al tipo di differenziazione geografica e settoriale), resta legata ad anzianita’/dimensione/politica di distribuzione (preferibile chi accumula e reinveste i dividendi).


Fineco ha un ottimo piano Replay, fa tutto lui una volta che gli fornisci istruzioni.


Se vuoi spingere piu’ su cio’ che storicamente sai che da il maggior ritorno, vai di sp500.

Per la massima differenziazione, World+emergenti.

Per un andamento piu’ tranquillo, senza grosse pretese di spinta, Msci world.

Eviterei di puntare solo su emergenti.



Le combinazioni sono molte, in ottica piano di accumulo poco rileva l’andamento contingente perche’ tanto sul lungo termine sara’ stato un continuo mediare

[Sly83]

Per evitare fraintendimenti: ogni ambito puo’ avere diversi indici, e ogni indice puo’ avere diversi etf tra cui scegliere, non esiste un solo etf per ognuno (tranne rari casi)

https://www.justetf.com/it/how-to/invest-in-developed-markets.html

https://www.justetf.com/it/how-to/invest-in-emerging-markets.html?gclid=EAIaIQobChMIw-e4h6_39gIVZJBoCR19TQXFEAAYASAAEgIAR_D_BwE

https://www.justetf.com/it/how-to/sp-500-etfs.html

[Sly83]

Altra cosa importante


i piani di accumulo hanno chiaramente dei costi fissi, pertanto “per starci bene dentro” e’ preferibile non andare a investire al di sotto di certe cifre.

[Sly83]

Nb: il prezzo di quotazione dell’etf e il costo annuale sono cose distinte, lo scrivo per chi e’ a digiuno totale

Il prezzo si riferisce alla quotazione, ognuno ha la sua perche’ diversi sono gli etf.

Il costo e’ cio’ che di fisso (in percentuale sulle quote in possesso) si paga annualmente al gestore per fornirti l’etf

[circoloco]

Top Sly, grazie per gli spunti

Invece una curiosità tecnica...
Esiste il rischio di non riuscire a vedere ETF dopo molti anni (fai 20/30) ?

Nel senso...
Se fai un pac in ETF dopo tot anni avrai una marea di titoli in ETF...
Il giorno che vuoi riscattare ciò che ti spetta dovrai venderli, corretto?
C'è il rischio di non riuscire a rivendere tutti questi ETF (ovviamente ad un prezzo maggiore rispetto a quando lo hai acquistati) ?
Oppure si può semplicemente disinvestire senza problemi?

[Sly83]

Guarda Gabry...si tratta di ETF enormi ed estremamente liquidi (cioe’ molto scambiati, quindi non si hanno problemi a trovare controparti in sede di chiusura, che sia parziale o totale), per quanto concerne invece il rischio emittente e’ remoto..remotissimo..vedo piu’ probabile falliscano paesi che gestori come BlackRock

In pratica e’ comunque tecnicamente impossibile perderci i propri soldi (per quella fattispecie intendo, rischi legati a volatilita’ e mercato sono una cosa a parte).
Esiste una normativa UCITS molto precisa.

Il lungo periodo in ogni caso e’ una grande incognita, non si sa cosa potra’ accadere e non possiamo avere certezza di guadagnarci.

[Sly83]

(Qualche rischio in tal senso si potrebbe avere con etf a replica sintetica ma non e’ una cosa praticamente mai contemplata in questi casi: mi sto chiaramente riferito agli etf di cui stiamo parlando)

[Sly83]

Una pulce nell’orecchio....


il vantaggio del PAC e’ la comodita’ nella costanza.


Non vanno ad esso attribuite particolari virtu’ taumaturgiche al di fuori di questo, che e’ comunque rilevante per chi non ha particolare intenzione di star troppo appresso ai mercati.


Un singolo ingresso random, senza periodicita’...puo’ fare anche meglio sul lungo termine.


Allo stesso modo, velleita’ di market timing possono essere volatilizzate dall’aver perso i giorni migliori (cosa che si sa sempre e solo a posteriori...ovviamente!).



Tutto questo per dire che...in ogni caso...la cosa importante e’ comunque iniziare a fare qualcosa.


Investire significa anzitutto DECIDERE.


Abbiamo potere solo sulla gestione delle nostre azioni, non sull’andamento dei mercati.

Spesso non abbiamo modo nemmeno di controllare le nostre reazioni.


Tutto il filone della finanza comportamentale riguarda proprio questo

[circoloco]

Tutto questo per dire che...in ogni caso...la cosa importante e’ comunque iniziare a fare qualcosa.


.

Assolutamente...
É per questo che ho deciso di iniziare con pac...
So che non é la cosa più redditizia ma credo che per il principiante sia la migliore cosa...
Non perdi tempo per lo meno e a livello psicologico ti sblocca lansia e paure sull investire...

L'importante credo sia iniziare...
Poi più avanti sicuramente proverò piano piano singole azioni ecc ma prima voglio studiarci.

Ho un carattere dove se non so bene le cose non mi ci lancio, quindi conoscendomi prima di 1 o 2 anni non mi butterei a comprare azioni singole..
Quindi...per non perdere tempo tanto inizio con una pac che sul lungo paga e mi rilassa mentalmente (so di aver iniziato a fare qualcosa per il mio futuro).

Credo di star facendo la cosa giusta

[Sly83]

Si e’ la cosa migliore a queste condizioni il PAC.


per quanto mi riguarda avevo iniziato col trading (cosa che mi piace proprio sotto il profilo anche artistico se vogliamo), accumulando risorse che ho poi riversato sull’azionario.

Quindi da un’attivita’ dinamica di compravendita ad un approccio piu’ rilassati di buy&hold.

Tendo a comprare cose di cui non intendo liberarmi, fatte le dovute valutazioni.


Una qualsiasi societa’ random di cui ho quote in portafoglio e’ comunque piu’ forte e solida di chiunque possa fornirmi uno stipendio al momento