It's a long way to the top (if you wanna Body 'N' Building)

[Sly83]

Tutti quei cripto-dolori agiscono in silenzio, nel senso che quello che percepiamo come “dolore” e’, per definizione, un sintomo...che nel caso dei cripto-dolori di cui sopra emerge solo se andiamo a rompere i cogli0ni ad una determinara area/punto.
Agiscono in silenzio perche’ sottostanti a settori che costantemente influenzano il tono posturale e relativa dinamica, costantemente e in silenzio appunto.

Immaginiamo migliaia di tiratori alla fune che fanno a gara in ogni direzione, alcuni punti cripto-dolorosi sono da un lato, altri dall’altro, altri nel mezzo della fune...

Quando qualcuno “vince” nettamente sull’altro abbiamo il sintomo franco, il doloretto che emerge durante il movimento.

La presenza del solo sistema neuro-muscolo-scheletrico non puo’ spiegare in maniera esauriente certi fenomeni, ecco perche’ sta diventando sempre piu’ determinante parlare di fasce.

Lo scorrimento tissutale attraverso il connettivo diventa sempre piu’ limitato con l’avanzare delle decadi, questo perche’ la fascia, letteralmente, si addensa.

Un lavoro sul connettivo in soggetti giovani, maturi o anziani ha implicazioni profondamente diverse, le opzioni terapeutiche vanno precisamente valutate per evitare perdite di tempo.

Per quanto sto vedendo esiste un margine di azione eccellente fin oltre la quarta e addirittura quinta decade.
Oltre le percentuali di successo crollano senza pero’ mai azzerarsi, ma bisogna ponderare bene bene.


Al di la’ di questo, e’ esperienza comune andare a cercare quel “dolore che fa bene”, quasi sempre l’istinto sa distinguere meglio di altro

[Sly83]

osservate bene bene le immagini, la prima e’ la condizione ottimale, la seconda quella disfunzionale.
Osservate bene i vettori e le risultanti, e confrontate primo e secondo caso.
Ci sono implicazioni di vario tipo, facilmente immaginabili.
I presupposti sono quelli dei riquadri in alto a destra delle rispettive situazioni, postai giorni fa.

[Sly83]

questo e’ piu’ per operatori.

Comunque i crediti di queste immagini sono per “Atlante di fisiologia della fascia muscolare” di Luigi Stecco e “La fascia-clinica e terapia manuale” di Leon Chaitow.

Due testi recentissimi e imprescindibili, IMHO.

Sono certo che entro un paio di anni arrivera’ una nuova pubblicazione ancora piu’ aggiornata e attuale.

[Bob Terwilliger]

Questa cosa apre gli occhi
Poi tutta la rete di sinapsi eccitatorie e inibitorie dei neuroni motori tenderà a seguire l'evoluzione della cosa, limitando la capacità di muoversi per evitare le situazioni critiche.

[Sly83]

Questa cosa apre gli occhi
Poi tutta la rete di sinapsi eccitatorie e inibitorie dei neuroni motori tenderà a seguire l'evoluzione della cosa, limitando la capacità di muoversi per evitare le situazioni critiche.

esattamente!
Avere concordanza tra centri di coordinazione e centri di percezione (concordanza nella direzione delle rispettive risultanti vettoriali, ad essere precisi)fluidifica il movimento, facilita un ottimale reclutamento, riduce il rischio infortuni.
Tenere il sistema in ordine spiana la strada all’ottimizzazione dei risultati.

Da qualche settimana sto testando la pistola da massaggio pre workout e rilevo benefici ENORMI.

[Sly83]

Vedrete gente allenarsi apparentemente di merda non andare incontro a danni (nel breve almeno) così come gente con esecuzioni certosine rovinarsi ugualmente nel medio-lungo.

I fattori esecutivi possono determinare alterazioni strutturali ma da soli non possono, specie se non si considerano altri elementi (quantita’ e qualita’ degli esercizi, frequenza...), spiegare molto.
Entriamo nell’ottica che le stesse esecuzioni possono a loro volta essere rese impossibili da elementi strutturali ANCHE E SOPRATTUTTO ACQUISITI.

Ci modifichiamo con l’allenamento ma l’allenamento e’ a sua volta condizionato dalle modifiche, le quali hanno concause anche e soprattutto fuori dalla sala pesi.

[robybaggio10]

In sostanza...per chi ovviamente e' un profano...si va a culo. Se hai culo non ti rompi...se non ce l'hai sei fottuto.

[Sly83]

Esiste una grossa componente culo.
Ma lo svantaggio del profano totale e’ che non sa che pesci prendere perche’ non si interroga su cosa dipende da lui.
Fattori modificabili ne abbiamo tutti.
Il mio caso e’ emblematico: sono un fisioterapista, mi occupo di queste cose da piu’ di quindici anni..eppure..
Eppure mi sono fatto male un sacco di volte, nonostante la cura delle esecuzioni, nonostante le piu’ elementari norme “posturali” quotidiane.
Poi pero’ per disperazione mi sono costretto a tirare i remi in barca o era la fine

[Sly83]

Tirare i remi in barca nel senso di fare il punto e “metterci mano” seriamente, e non per soli palliativi sintomatici.
A questo punto diventa parte integrante del percorso “atletico” ma anche del quotidiano in generale.

Il BodyBuilding potenzialmente e’ distruttivo, e’ un fattore di rischio in termini non solo di macro-trauma acuto potenziale ma soprattutro di micro-trauma cronico matematico.

[robybaggio10]

Appunto...ma tu ci hai messo mano con cognizione di causa. Io magari rischierei di peggiorare la situazione (considerando che non sono proprio fornito di culo in questo campo).

[Greg999]

Raga ma conoscete una Palestra a Milano che faccia entrare su ingressi o faccia un settimanale? perchè ho telefonato(/inviato mail a molte e nessuna di esse lo fa(m2c, Fitactive,virgin(questa me l'aspettavo),abc/audace che non rispondono...). Ci ho da diventare enorme, non posso interrompere adesso

[Sly83]

Virgin su ingresso si, stracosta pero’

[Sly83]

Se passi da Pogliano vai diretto alla “Rampini’s”, paghi 10 euro guadagni 10 kg

[Greg999]

Grande SLy!Grazie! ci provo, alla virgin sapevo che facevano ingresso di prova come in altre palestre, non vorrei poi che il PT di turno mi stesse addoso a rompere i maroni! Provo a scrivere a questa Rampini o alle brutte ci passo diretto. Se divento enorme poi ti mando un Don Perignon
P.s. Ho visto le foto della palestra e degli utenti, a me mi prendono come cestino dell'umido.Azz!

[Sly83]

Col Gore ci alleniamo lì quando ci si trova, la prima volta che ci andai era forse il 2004.
Ambiente stimolante, macchinari ricercati, tappezzata di poster e proprietario uno che di BodyBuilding ne capisce..per usare un eufemismo, da quasi 50 anni.