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It's a long way to the top (if you wanna Body 'N' Building)
Roby queste son cose che capiranno quando compiranno 36anni
Ma la cosa è istantanea scattata la mezzanotte del 36esimo anno?
Roby te indossi il passamontagna anche durante i rapporti sessuali? Hai riscontri positivi a livello cervicale?
Nel caso posta video per motivi scientifici e per far si che io e chiurlo possiamo segarci.
Ma la cosa è istantanea scattata la mezzanotte del 36esimo anno?
Roby te indossi il passamontagna anche durante i rapporti sessuali? Hai riscontri positivi a livello cervicale?
Nel caso posta video per motivi scientifici e per far si che io e chiurlo possiamo segarci.
Esatto. Io ho già messo il dito in culo, pronto per s.ega alla vigliacca.
Io sono stato fortunato perche’ mi sono rotto prima dei 30, poi e’ stata (ed e’ ancora) una continua ricerca di pezze piu’ o meno efficaci.
Ad oggi, posso dire che alcune strategie comuni sono inutili, altre dannose, altre ancora efficacissime.
Il punto e’ che utilita’, dannosita’ ed efficiacia sono in corrispondenza biunivoca con lo scasciato di turno.
Per lavoro ne vedo da tempo di tutti i colori, la grande fortuna di aver scelto il Culturismo invece che altro e’ che abbiamo INFINITE possibilita’ di evitare cazz@te che, in altre discipline, sono implicite nel gesto.
sly ma te il bicipite lo avevi strappato? non ricordo bene cosa ti era successo...
ora lo usi come fosse nuovo?
io mi ero strappato il femorale facendo i 100metri piani a 20 anni...ma ad oggi non ricordo manco più quale era la gamba, come se non fosse successo nulla.
No ho una lesione parziale bilaterale ai tendini del capo lungo, roba che mi porto probabilmente dietro dai tempi del calcio almeno per quanto concerne il destro (facevo il portiere e i rinvii con le mani mi sono stati “fatali).
Ad oggi alcuni esercizi mi danno noie dopo il secondo/terzo wo di fila quindi li riduco a incursioni sporadiche (spinte don manubri da seduto e su inclinata in primis, ma anche curl su panca inclinata).
2015/2016 periodo nero, non honpraticamente piu’ potuto allenare decentemente nulla.
L’infortunio col curl risale al 2005 e mi son provocato un’ernia cervicale, questa a sua volta sporadicamente rifa’ capilino.
Con la bassa schiena soffrivo dai tempi del liceo (sempre per il calcio), l’anca e’ limitata congenitamente.
Nel 2011 una sciatica acuta mi ha messo ko diversi mesi.
Le mani hanno avuto anche loro tempi d’urissimi, causa lavoro.
Insomma sono l’esempio vivente di come le strategie di recupero siano fondamentali per curarsi ma anche e soprattutto prevenire, non a caso non sono mai stato piu’ forte e grosso di come sono adesso, ma ho avuto periodi in cui la via d’uscita anche per cose elementari (altro che allenamento..) sembrava preclusa.
Ricordo bene la prima svolta nel 2017, passando a workout a corpo libero che mi hanno dato una grossa mano a rinforzare e migliorare la stabilita’ e il controllo del core, e poi a fine 2018 la scoperta, casuale e per disperazione, dell’approccio per mezzo di rilascio miofasciale (che conoscevo in realta’ da sempre ma non ho mai messo in pratica seriamente su di me).
La cosa e’ poi stata un dilagare, perche’ ho fatto un salto di qualita’ sia lavorativo che nella vita di tutti ingiorni, non dover avere a che fare don dolore doletto e fastidio e doms cronico fa una differenza ENORME.
Insomma ad oggi posso dire che il BBing DEVE essere sostenibile a partire dalle basi elementari.
E puo’ esserlo, pero’ servono tutta una serie di condizioni, volute ma anche fortuite...che devono essere ricercate o che devono venirci incontro.
No ho una lesione parziale bilaterale ai tendini del capo lungo, roba che mi porto probabilmente dietro dai tempi del calcio almeno per quanto concerne il destro (facevo il portiere e i rinvii con le mani mi sono stati “fatali).
Ad oggi alcuni esercizi mi danno noie dopo il secondo/terzo wo di fila quindi li riduco a incursioni sporadiche (spinte don manubri da seduto e su inclinata in primis, ma anche curl su panca inclinata).
2015/2016 periodo nero, non honpraticamente piu’ potuto allenare decentemente nulla.
L’infortunio col curl risale al 2005 e mi son provocato un’ernia cervicale, questa a sua volta sporadicamente rifa’ capilino.
Con la bassa schiena soffrivo dai tempi del liceo (sempre per il calcio), l’anca e’ limitata congenitamente.
Nel 2011 una sciatica acuta mi ha messo ko diversi mesi.
Le mani hanno avuto anche loro tempi d’urissimi, causa lavoro.
Insomma sono l’esempio vivente di come le strategie di recupero siano fondamentali per curarsi ma anche e soprattutto prevenire, non a caso non sono mai stato piu’ forte e grosso di come sono adesso, ma ho avuto periodi in cui la via d’uscita anche per cose elementari (altro che allenamento..) sembrava preclusa.
Ricordo bene la prima svolta nel 2017, passando a workout a corpo libero che mi hanno dato una grossa mano a rinforzare e migliorare la stabilita’ e il controllo del core, e poi a fine 2018 la scoperta, casuale e per disperazione, dell’approccio per mezzo di rilascio miofasciale (che conoscevo in realta’ da sempre ma non ho mai messo in pratica seriamente su di me).
La cosa e’ poi stata un dilagare, perche’ ho fatto un salto di qualita’ sia lavorativo che nella vita di tutti ingiorni, non dover avere a che fare don dolore doletto e fastidio e doms cronico fa una differenza ENORME.
Insomma ad oggi posso dire che il BBing DEVE essere sostenibile a partire dalle basi elementari.
E puo’ esserlo, pero’ servono tutta una serie di condizioni, volute ma anche fortuite...che devono essere ricercate o che devono venirci incontro.
Hai un botto di esperienza... La cosa bella e che. Non. Ti sei arreso...
Io per ora sono bene o male "perfetto" senza nessun dolore o infortunio che mi porto dietro malgrado i 30 anni e i 13 sotto i pesi.. Ma sò che prima o poi qualcosa capiterà e dovrò sbatterci la testa... Spero più tardi possibile :/.
Poi io sono debole di testa su ste cose e mi viene paura... Per lo strappo ricordo che ho fatto una tragedia XD... Nà checca ipocondriaca in pratica :/
Oggi abbiamo talmente tante informazioni che, teoricamente almeno, possiamo ridurre il rischio infortunio drammaticamente.
A conti fatti, tuttavia, ci si fa ugualmente male.
Per mille motivi.
Tanto piu’ siamo sgamati nel gestire il limite aggirandonil rischio, tanto meglio ce la possiamo scampare.
E’ la vita quotidiana stessa che predispone a certe situazioni, l’allenamento e’ tecnicamente molto facile da gestire ma vedi gente annegare in un bicchiere d’acqua
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