Il fatto è che finalmente ho trovato uno sport che mi gratifica...
Fino a gennaio ho fatto pallavolo,ero anche forte,sono stato convocato per 2 anni nelle selezioni regionali,e quest'estate ho fatto 3 allenamenti con la nazionale juniores..
Ho anche fatto un sacco di sacrifici per la pallavolo..Mi alzavo la mattina alle 5,colazione alla Michael Phelps,allenamento di due ore con la selezione,scuola,pranzo,compiti al volo,allenamento in palestra,allenamento con la squadra,compiti,cena,stato comatoso,letto..
Questo per 3 anni ogni giorno...Trasferte in ogni paesino sperduto,stavo attaccato al telefono in attesa di una convocazione, quando questa arrivava dovevo farmi 3 ore di macchina per allenarmi 2 ore e altre 3 ore per tornare a casa...questo macello 3 volte a settimana!
Eppure ero felice,la vita dello sportivo fighetto mi piaceva..Era una goduria fare viaggi al nord con i miei compagni,cantare nel pullman,la notte in albergo uscire di nascosto e tornare in camera alle 5 del mattino prima di una partita importante...Non avevo tempo di pensare,era tutto un vortice di emozioni,ho vissuto anni incredibilimente pieni...
Ma ultimamente mi era passata la voglia,è normale che la testa si ribella,i ritmi a lungo andare diventano insostenibili,non avevo amici al di fuori dei miei compagni di squadra sparsi in giro per la puglia e l'italia,non avevo il tempo di respirare..
Volevo fare uno sport individuale che mi appagasse proprio fisicamente,non solo in termini di vittorie o convocazioni..
Così,dopo anni di sudatacce passati in giro nei palasport di tutta Italia, ecco la palestra,gli amici,la ragazza,la vita che voglio veramente
Fino a gennaio ho fatto pallavolo,ero anche forte,sono stato convocato per 2 anni nelle selezioni regionali,e quest'estate ho fatto 3 allenamenti con la nazionale juniores..
Ho anche fatto un sacco di sacrifici per la pallavolo..Mi alzavo la mattina alle 5,colazione alla Michael Phelps,allenamento di due ore con la selezione,scuola,pranzo,compiti al volo,allenamento in palestra,allenamento con la squadra,compiti,cena,stato comatoso,letto..
Questo per 3 anni ogni giorno...Trasferte in ogni paesino sperduto,stavo attaccato al telefono in attesa di una convocazione, quando questa arrivava dovevo farmi 3 ore di macchina per allenarmi 2 ore e altre 3 ore per tornare a casa...questo macello 3 volte a settimana!
Eppure ero felice,la vita dello sportivo fighetto mi piaceva..Era una goduria fare viaggi al nord con i miei compagni,cantare nel pullman,la notte in albergo uscire di nascosto e tornare in camera alle 5 del mattino prima di una partita importante...Non avevo tempo di pensare,era tutto un vortice di emozioni,ho vissuto anni incredibilimente pieni...
Ma ultimamente mi era passata la voglia,è normale che la testa si ribella,i ritmi a lungo andare diventano insostenibili,non avevo amici al di fuori dei miei compagni di squadra sparsi in giro per la puglia e l'italia,non avevo il tempo di respirare..
Volevo fare uno sport individuale che mi appagasse proprio fisicamente,non solo in termini di vittorie o convocazioni..
Così,dopo anni di sudatacce passati in giro nei palasport di tutta Italia, ecco la palestra,gli amici,la ragazza,la vita che voglio veramente
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