alimentazione
Ultimi dieci giorni, parentesi pasquale esclusa.
In ordine di apporto calorico giornaliero:
uova intere (4-10)
cocco fresh
mandorle-nocciole-noci, avocado
carote, 1/3ananas-1/2mango-1/2papaya
semi zucca
semi sesamo
semi lino, EVO, semi girasole
cetrioli, daikon, yogurt scre
zenzero fresh, limone
integrazione: o3 soft gel
Uova: 10 al giorno (in due pasti) saranno troppe? Una tantum fila liscio, forse doveroso, due tantum mi sa di no. Di routine mi pare improbabile. Fino a stamattina avrei detto stiamo a guardare.
Ma è in atto un processo infiammatorio, anzi, diciamo che ci sono varie piccole spie di uno stato di infiammazione in atto. Ovvio che l’allenamento fa da catalizzatore, ma ad istinto so che occorrono i substrati per alimentare l’infiammazione. Facendo una rapida rassegna i responsabili sono i tuorli. Eventualmente con il contributo del cocco.
D’altro canto il corpo ha segnalato molto fortemente di volere i saturi. Non ha detto carne, ha detto GRASSO di lombata di maiale. Gli ho dato i tuorli ed è stato molto contento. Con 10 ho toccato un limite, credo. Provo a 8.
C’è anche la possibilità che dipenda dal cambio di marca. Ovito sono le migliori imho, ma quelle biologiche dell’aia erano in offerta. Comunque è ragionevole che 10 siano troppe. Settiamo 8max.
Albumi: li ho tolti. Pensavo che non sarebbe mai successo. Anche per questo impennate le uova intere. Sto ancora valutando. Intuizione pre pasquale, confermata in pasqua diet. Ora implementata in routine. un cartone ce l’ho in frigorifero comunque.
Cocco: fino a che c’è, fresco, lo si mangia (uno in due giorni), poi ci sono periodi in cui non si trova, e se ne fa a meno. Volerne avere sempre in frigo provoca attacchi d’ansia perché non è facile trovarlo, e oltretutto dopo un po’ smetti di desiderarlo e inacidisce. Da questo deduco che il sistema di autoregolazione degli MCT dovrebbe essere pulito, mi fiderei.
Notato che non sto usando sale: semi&tuorli rulez, altro sistema di autoregolazione pulito.
Invece ha un po’ sbarellato quello della frutta secca. Cioè più ne mangio più ne voglio. Senza riuscire a far scattare l’indicatore che tento di colmare. Per questo provato con EVO=>semi di sesamo interi+eventualmente semi di lino macinati+EVO. Diciamo che una porzione generosa riempie un terzo di tazzina da caffè, aggiungi qualcosa come mezzo cucchiaino di EVO di buona qualità, mescoli e mastichi. Nei pasti con uova. Sembra che c’abbia preso. Le porzioni di frutta secca sono passate da 10 pezzi a 3-5 pezzi.
Una regola di massima è che la frutta secca va con centrifugati/sorbetti, i semi con i tuorli. Tranne i semi di girasole, a fine pasto, sempre. Li ho presi con la buccia, così si autoregolano.
Pre wo è la colazione con una porzione di frutta e fats.
Uova staccate 12 ore pre wo
Il giorno prima una porzione di ananas nel tardo pomeriggio, prima dell’ultimo pasto con uova.
In pratica ridotte le porzioni di frutta da 3 a 2 senza nessun effetto di deprivazione psichica e senza nessun tipo di defaillance muscolare.
Come detto, scomparse le banane, e già non mi ricordo quasi più che faccia hanno.
Post wo zero pippe. Tanto per la mia condizione le delicatezze professional sono appunto pippe.
Dopo 30-45 minuti un pasto chetogenico completo di pro e fats. Eventualmente iniziato da un centr termogenico e/o di verdura se sento di voler integrare liquidi (oltre il litro e mezzo d’acqua che consumo durante l’alle). Se non ce la faccio, fisicamente, subito, lascio passare 3-4 ore.
Lo yogurt non va più con la frutta ma con i sorbetti di cetriolo.
Cetrioli e carote in centrifugati o sorbetti, non so se è per effetto dell’infiammazione, ma sento di volerne aumentare l’importo e non ci trovo niente da obbiettare.
Può darsi che l’infiammazione, che oggi è alta, ma le spie hanno cominciato ad accendersi nel corso della week… sia anche un segnale di sensibilizzazione avvenuta. I giorni di pasqua diet hanno ripulito e resettato. Ora uno stato che prima era tollerato come normale, viene percepito come non più ottimale.
***** devo dormire di più.
Ultimi dieci giorni, parentesi pasquale esclusa.
In ordine di apporto calorico giornaliero:
uova intere (4-10)
cocco fresh
mandorle-nocciole-noci, avocado
carote, 1/3ananas-1/2mango-1/2papaya
semi zucca
semi sesamo
semi lino, EVO, semi girasole
cetrioli, daikon, yogurt scre
zenzero fresh, limone
integrazione: o3 soft gel
Uova: 10 al giorno (in due pasti) saranno troppe? Una tantum fila liscio, forse doveroso, due tantum mi sa di no. Di routine mi pare improbabile. Fino a stamattina avrei detto stiamo a guardare.
Ma è in atto un processo infiammatorio, anzi, diciamo che ci sono varie piccole spie di uno stato di infiammazione in atto. Ovvio che l’allenamento fa da catalizzatore, ma ad istinto so che occorrono i substrati per alimentare l’infiammazione. Facendo una rapida rassegna i responsabili sono i tuorli. Eventualmente con il contributo del cocco.
D’altro canto il corpo ha segnalato molto fortemente di volere i saturi. Non ha detto carne, ha detto GRASSO di lombata di maiale. Gli ho dato i tuorli ed è stato molto contento. Con 10 ho toccato un limite, credo. Provo a 8.
C’è anche la possibilità che dipenda dal cambio di marca. Ovito sono le migliori imho, ma quelle biologiche dell’aia erano in offerta. Comunque è ragionevole che 10 siano troppe. Settiamo 8max.
Albumi: li ho tolti. Pensavo che non sarebbe mai successo. Anche per questo impennate le uova intere. Sto ancora valutando. Intuizione pre pasquale, confermata in pasqua diet. Ora implementata in routine. un cartone ce l’ho in frigorifero comunque.
Cocco: fino a che c’è, fresco, lo si mangia (uno in due giorni), poi ci sono periodi in cui non si trova, e se ne fa a meno. Volerne avere sempre in frigo provoca attacchi d’ansia perché non è facile trovarlo, e oltretutto dopo un po’ smetti di desiderarlo e inacidisce. Da questo deduco che il sistema di autoregolazione degli MCT dovrebbe essere pulito, mi fiderei.
Notato che non sto usando sale: semi&tuorli rulez, altro sistema di autoregolazione pulito.
Invece ha un po’ sbarellato quello della frutta secca. Cioè più ne mangio più ne voglio. Senza riuscire a far scattare l’indicatore che tento di colmare. Per questo provato con EVO=>semi di sesamo interi+eventualmente semi di lino macinati+EVO. Diciamo che una porzione generosa riempie un terzo di tazzina da caffè, aggiungi qualcosa come mezzo cucchiaino di EVO di buona qualità, mescoli e mastichi. Nei pasti con uova. Sembra che c’abbia preso. Le porzioni di frutta secca sono passate da 10 pezzi a 3-5 pezzi.
Una regola di massima è che la frutta secca va con centrifugati/sorbetti, i semi con i tuorli. Tranne i semi di girasole, a fine pasto, sempre. Li ho presi con la buccia, così si autoregolano.
Pre wo è la colazione con una porzione di frutta e fats.
Uova staccate 12 ore pre wo
Il giorno prima una porzione di ananas nel tardo pomeriggio, prima dell’ultimo pasto con uova.
In pratica ridotte le porzioni di frutta da 3 a 2 senza nessun effetto di deprivazione psichica e senza nessun tipo di defaillance muscolare.
Come detto, scomparse le banane, e già non mi ricordo quasi più che faccia hanno.
Post wo zero pippe. Tanto per la mia condizione le delicatezze professional sono appunto pippe.
Dopo 30-45 minuti un pasto chetogenico completo di pro e fats. Eventualmente iniziato da un centr termogenico e/o di verdura se sento di voler integrare liquidi (oltre il litro e mezzo d’acqua che consumo durante l’alle). Se non ce la faccio, fisicamente, subito, lascio passare 3-4 ore.
Lo yogurt non va più con la frutta ma con i sorbetti di cetriolo.
Cetrioli e carote in centrifugati o sorbetti, non so se è per effetto dell’infiammazione, ma sento di volerne aumentare l’importo e non ci trovo niente da obbiettare.
Può darsi che l’infiammazione, che oggi è alta, ma le spie hanno cominciato ad accendersi nel corso della week… sia anche un segnale di sensibilizzazione avvenuta. I giorni di pasqua diet hanno ripulito e resettato. Ora uno stato che prima era tollerato come normale, viene percepito come non più ottimale.
***** devo dormire di più.
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