E si se ne parla spesso, a volte vedo giovani che entrano in palestra e si chiedono ma sono hardgainer oppure no? Peggio dei dubbi sull'identità sessuale! Altri che si allenano poco e male e dicono "...e vabbè io sono un hardgainer" come fosse una sentenza di cassazione.
Ma cos'è un hardgainer?O meglio a parte i risvolti commmerciali di furboni che scrivono libri, trattati, prodotti nutrizionali per i fantomatici hardgainer esistono veramente?
Partiamo da ciò che è noto.
Esistono tre morfotipi, mesomorfo, endomorfo, ectomorfo.
Quello che ai nostri fini li differenzia è semplice il rapporto di partenza, ovvero la genetica, tra massa grassa e massa magra.
Geneticamente la cosa è legata anche al telaio per un motivo semplicissimo, la natura ingengnere insuperato non mette il motore di una seicento sul telaio di un hammer e vice versa.
Ora a leggere le cose che si dicono sugli hardgainer sembrerebbe che abbiano una composizione muscolare diversa dagli altri, cosa improbabile se non impossibile, e che rispondano a stimoli diversi, cosa non dimostrabile scientificamente.
La realtà è molto più semplice, gli hardgainer non esistono.
Esiste solo una cosa la base di partenza nel rapporto tra massa grassa e massa magra che si riflette sul rapporto altezza/peso ovviamente, si può essere ectomorfi anche se si è alti un metro e sessanta così come endomorfi di due metri.
La cilindrata di partenza, per rimanere in tema di paragoni motoristici, è quella che determina il nostro limite genetico, nulla di più.
Sappiamo da dove partiamo ed anche dove possiamo arrivare, il segreto dell'allenamento è ottimizzare questo percorso.
Non esistono regole diverse o protocolli di lavoro diversi per sviluppare la massa per i tre morfotipi, la sola cosa che cambia è la gestione della percentuale di grasso corporeo che si riflette sulla dieta al fine di prendere massa muscolare magra.
Il bello del BB è che i margini di trasformazione sono molto ampi se ben esplorati, per questo è uno sport che va bene per tutti, il limite genetico che si può avvicinare attraverso una corretta alimentazione, un giusto allenamento e ANNI di allenamento è di molto migliore rispetto a quello che si potrebbe immaginare e vale per tutti.
Motivo per cui non serve a molto chiedersi "sono un hard gainer o no?" fa solo confusione, conta capire quale sia il proprio materiale genetico per non farsi aspettative errate e per curare in modo adeguato l'alimentazione ma per il resto la strada è la stessa per tutti nei principi fondamentali.
Diffidate da chi motiva i vostri insuccessi o le vostre difficoltà dicendo "sei un hard gainer".
(fine prima parte)
Ma cos'è un hardgainer?O meglio a parte i risvolti commmerciali di furboni che scrivono libri, trattati, prodotti nutrizionali per i fantomatici hardgainer esistono veramente?
Partiamo da ciò che è noto.
Esistono tre morfotipi, mesomorfo, endomorfo, ectomorfo.
Quello che ai nostri fini li differenzia è semplice il rapporto di partenza, ovvero la genetica, tra massa grassa e massa magra.
Geneticamente la cosa è legata anche al telaio per un motivo semplicissimo, la natura ingengnere insuperato non mette il motore di una seicento sul telaio di un hammer e vice versa.
Ora a leggere le cose che si dicono sugli hardgainer sembrerebbe che abbiano una composizione muscolare diversa dagli altri, cosa improbabile se non impossibile, e che rispondano a stimoli diversi, cosa non dimostrabile scientificamente.
La realtà è molto più semplice, gli hardgainer non esistono.
Esiste solo una cosa la base di partenza nel rapporto tra massa grassa e massa magra che si riflette sul rapporto altezza/peso ovviamente, si può essere ectomorfi anche se si è alti un metro e sessanta così come endomorfi di due metri.
La cilindrata di partenza, per rimanere in tema di paragoni motoristici, è quella che determina il nostro limite genetico, nulla di più.
Sappiamo da dove partiamo ed anche dove possiamo arrivare, il segreto dell'allenamento è ottimizzare questo percorso.
Non esistono regole diverse o protocolli di lavoro diversi per sviluppare la massa per i tre morfotipi, la sola cosa che cambia è la gestione della percentuale di grasso corporeo che si riflette sulla dieta al fine di prendere massa muscolare magra.
Il bello del BB è che i margini di trasformazione sono molto ampi se ben esplorati, per questo è uno sport che va bene per tutti, il limite genetico che si può avvicinare attraverso una corretta alimentazione, un giusto allenamento e ANNI di allenamento è di molto migliore rispetto a quello che si potrebbe immaginare e vale per tutti.
Motivo per cui non serve a molto chiedersi "sono un hard gainer o no?" fa solo confusione, conta capire quale sia il proprio materiale genetico per non farsi aspettative errate e per curare in modo adeguato l'alimentazione ma per il resto la strada è la stessa per tutti nei principi fondamentali.
Diffidate da chi motiva i vostri insuccessi o le vostre difficoltà dicendo "sei un hard gainer".
(fine prima parte)
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