In quel tempo, Stuart McRobert si allenava duramente con lo stacco e la scrollata, e hardgainer venivano da ogni parte del mondo per ascoltare i suoi discorsi sull’allenamento abbreviato.
“In verità in verità vi dico che soltanto i grandi movimenti composti con carichi pesanti costruiscono la forza e la massa”, ripeteva sempre il Maestro. Ed io ascoltava in silenzio quelle parole e progettava grandi incrementi nella panca e nello stacco.
Un giorno vennero da lontano due predicatori di religione weideriana. Sedettero nel gruppo dei discepoli ed attesero con loro l’arrivo del Maestro.
“Eccolo!”
Ed infatti Egli veniva verso il gruppo mentre con ampi gesti benediceva la folla dei presenti.
“Ammazza, me pare er Papa!”
Mi voltai verso quello che aveva parlato e riconobbi uno dei due predicatori.
“Stuart perdonali, essi non sanno quello che fanno…”
“Ma n’do stanno li muscoli? Questo c’ha solo cosce e culo…”
E proprio mentre stava per voltarmi e sfasciare in testa all’irriverente ospite un disco di ghisa da quarantacinque libbre intervenne il maestro: “Come ti chiami, ragazzo?”
“Mi chiamo Conan, signore.”
E io tuo amico?
“Flexer77!”
“Ammazza li nomi! Ma da n’do ***** venite?”
“Dal Forum di Bodyweb, sezione Heavy Pumping. Siamo quelli che parlano poco e pompano molto!”
“Ho capito. Vieni avanti, non aver paura…”
Il primo dei due venne avanti fino a trovarsi di fronte al Maestro, che in quel momento allungò la propria mano posandogliela sulla testa. In quell’istante, il giovane predicatore rinsavì!
Cadde a terra, scosso dal tremito e quando finalmente si poté rialzare in piedi era una persona nuova e non era più un pompatore!
“Che cosa è successo?”
“Io ti ho liberato per sempre dalla schiavitù del 4x10!”
“Ma non era Tozzi, quello?”
“Chi?”
“Tozzi!”
“Non lo conosco, mai sentito.”
Osservammo la scena che si stava volgendo sotto i nostri occhi pieni di stupore e soggezione sebbene non fosse la prima volta che il Maestro compiva una conversione miracolosa.
“E tu non ti allenerai più con il piramidale, non farai più lo stripping e le forzate, non farai più la superserie e da ora in avanti ti allenerai in modo intelligente e produttivo!”
“Grazie, maestro…”
“Dov’è il tuo amico?”
Lo cercammo tutta la notte, ma invano. Anni dopo qualcuno disse di averlo visto nel deserto, tentare le alzate laterali con le noci di cocco di un oasi; apprendista nella bottega di un falegname, costruirsi una rudimentale approssimazione di leg extension. Ma sono questa, è un’altra storia…
Rimpoche
“In verità in verità vi dico che soltanto i grandi movimenti composti con carichi pesanti costruiscono la forza e la massa”, ripeteva sempre il Maestro. Ed io ascoltava in silenzio quelle parole e progettava grandi incrementi nella panca e nello stacco.
Un giorno vennero da lontano due predicatori di religione weideriana. Sedettero nel gruppo dei discepoli ed attesero con loro l’arrivo del Maestro.
“Eccolo!”
Ed infatti Egli veniva verso il gruppo mentre con ampi gesti benediceva la folla dei presenti.
“Ammazza, me pare er Papa!”
Mi voltai verso quello che aveva parlato e riconobbi uno dei due predicatori.
“Stuart perdonali, essi non sanno quello che fanno…”
“Ma n’do stanno li muscoli? Questo c’ha solo cosce e culo…”
E proprio mentre stava per voltarmi e sfasciare in testa all’irriverente ospite un disco di ghisa da quarantacinque libbre intervenne il maestro: “Come ti chiami, ragazzo?”
“Mi chiamo Conan, signore.”
E io tuo amico?
“Flexer77!”
“Ammazza li nomi! Ma da n’do ***** venite?”
“Dal Forum di Bodyweb, sezione Heavy Pumping. Siamo quelli che parlano poco e pompano molto!”
“Ho capito. Vieni avanti, non aver paura…”
Il primo dei due venne avanti fino a trovarsi di fronte al Maestro, che in quel momento allungò la propria mano posandogliela sulla testa. In quell’istante, il giovane predicatore rinsavì!
Cadde a terra, scosso dal tremito e quando finalmente si poté rialzare in piedi era una persona nuova e non era più un pompatore!
“Che cosa è successo?”
“Io ti ho liberato per sempre dalla schiavitù del 4x10!”
“Ma non era Tozzi, quello?”
“Chi?”
“Tozzi!”
“Non lo conosco, mai sentito.”
Osservammo la scena che si stava volgendo sotto i nostri occhi pieni di stupore e soggezione sebbene non fosse la prima volta che il Maestro compiva una conversione miracolosa.
“E tu non ti allenerai più con il piramidale, non farai più lo stripping e le forzate, non farai più la superserie e da ora in avanti ti allenerai in modo intelligente e produttivo!”
“Grazie, maestro…”
“Dov’è il tuo amico?”
Lo cercammo tutta la notte, ma invano. Anni dopo qualcuno disse di averlo visto nel deserto, tentare le alzate laterali con le noci di cocco di un oasi; apprendista nella bottega di un falegname, costruirsi una rudimentale approssimazione di leg extension. Ma sono questa, è un’altra storia…
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