Experimental Powerlifting

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  • zacros
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    Non per forza è quello dove ci si ferma

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  • EGMario86
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    ma lo sticking point per definizione è il punto in cui ci si ferma... quindi non esiste in una alzata ben riuscita!

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  • zacros
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    Originariamente Scritto da Hulkhogan Visualizza Messaggio
    Hai fatto bene a postare il video, ora le cose sono due:

    1. Belayev faceva serie leggere anche alla terza prova.

    2. Lo sticking point in atleti ben allenati non esiste o, per meglio dire, a occhio non si vede.

    Quindi pratica e teoria non collimano in questo caso.

    1. Tu andresti a fare una gara internazionale usando in terza ed ultima prova l'80-85% del tuo massimale? Se non in gara quando testi il massimale?

    2. Direi non in tutti gli atleti, ma in quelli che applicano certi principi.

    Quindi direi che teoria e pratica non collimano

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  • Hulkhogan
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    Originariamente Scritto da NewNewDeal Visualizza Messaggio
    la poca velocità nella concentrica è data dalla resistenza opposta dalla maglia vero?
    Si.

    Cmq vidi vecchi video di Kazakov (un altro atleta di Sheiko) quando ero fissato con il PLing e la velocità era simile, se non maggiore, quindi non è un caso.

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  • Hulkhogan
    replied
    Originariamente Scritto da zacros Visualizza Messaggio
    Dov'è lo sticking point?
    Hai fatto bene a postare il video, ora le cose sono due:

    1. Belayev faceva serie leggere anche alla terza prova.

    2. Lo sticking point in atleti ben allenati non esiste o, per meglio dire, a occhio non si vede.

    Quindi pratica e teoria non collimano in questo caso.

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  • NewNewDeal
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    è impressionante la velocità con cui alza il bilanciere nella panca, ma una domanda, la poca velocità nella concentrica è data dalla resistenza opposta dalla maglia vero?

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  • zacros
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    Menez ha perfettamente ragione teoricamente. Il problema però è riscontrare se la teoria combacia con la pratica. Prendiamo in esame gli atleti russi d'elite, non gli scappati di casa. Prendiamo Belyaev e un suo video dove in ultima prova (non l'entrata) effettua 425kg. Prendo in esame lo squat, perchè soprattutto da attrezzati è facile mettere in risalto lo sticking point.

    YouTube - Belyaev Andrey squat 425kg

    Questa è la terza prova della Titan Cup di 2 anni fa.

    Qua invece vi beccata tutta la gara, quindi vedete tutta la progressione sullo squat:

    YouTube - Andrei Belyaev 1070kg@100kg IPF!

    Dov'è lo sticking point?
    Partiamo dal presupposto che Belyaev è allenato da Sheiko in persona, quindi % controllatissime e velocità d'esecuzione come il pane.

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  • EGMario86
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    il termine esatto è spostare lo sticking point... ma rimane lo stesso inesatto visto che per definizione sticking è il punto dove ti fermi... quindi in teoria non è modificabile.
    cmq come dice menez ricordate che una catena è tanto forte quanto lo è il suo anello piu debole e questo vale anche per un sollevamento che non è altro che una catena di azioni muscolari

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  • spot86
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    vero è che è sbagliato dire 'ELIMINARE' lo sticking point
    piuttosto si impara a spingere anche attraverso lo sticking point, nel quale la velocità magari si avvicinerà a quella del resto dell'alzata (ovvero la curva dell'andamento della velocità sarà più 'smussata' a livello dello sticking point)

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  • spot86
    replied
    Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggio
    eliminare lo sticking point? Una delle regole fondamentali nel sollevamento del carico afferma che “il peso più elevato che può essere sollevato compiendo l'arco completo di movimento dell'articolazione non può superare la forza espressa nel punto più debole(s.p)”, in sostanza come si può eliminare quanto è ineliminabile per natura?
    Non si tiene conto dell'adattamento neurale, ma è inequivocabilmente l'aspetto più importante del principio di forza dinamica e non solo, altrimenti come fai a paragonare una prestazione di Fmm notoriamente sviluppata a velocità bassa, con una prestazione radicalmente opposta? Infatti solamente scoprendo la componente fisiologica che accomuna i due metodi puoi dichiarare quanto hai scritto sopra, ovvero che tale metodo migliora il reclutamento delle unità motorie e la sincronizzazione( l'incremento contemporaneo delle stesse).
    è mio parere riconfermare quanto già espresso in altro post, ovvero che incrementando il carico, aumenterà il tempo di movimento, diminuirà la differenza tra la Fm (forza raggiunta nelle condizioni di esercizio utilizzato) e Fmm ovvero il più elevato dei valori di forza massimale raggiunto nello stesso esercizio.
    Ovviamente il deficit così trovato, non sarà che la percentuale del potenziale di forza di un atleta non utilizzato sul movimento di panca.
    Per questo motivo non raggiungerai valori elevati di Fm in questi movimenti esplosivi, ed è proprio per questo motivo che non è un metodo per sviluppare la Fm, ma per migliorare il tasso di sviluppo della forza e la forza esplosiva. Questione di terminologia dirai, ma giustificata dall'enorme confusione che regna sovrana nel nostro mondo.
    saluti
    dopo l'ultimo punto volevi scrivere 'Fmm'?
    cmq non è che nel 'metodo MAV' non utilizzi percentuali di carico tali da sviluppare la Fmm...da quanto ho capito si arriva a % di carico anche elevate.

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  • menez
    replied
    Originariamente Scritto da Hulkhogan Visualizza Messaggio
    Menez secondo me ti fermi troppo alla teoria senza guarda la pratica: guarda un sollevamento di qualcuno veramente forte allenato da qualcuno competente (tipo un allievo di Sheiko) e vedrai che durante il sollevamento non ci sono sticking point, sollevano dal punto A al punto B con la stessa velocità.
    dunque, a riconferma del mio eccesso di teoria vorrei ribadire questo:
    "eliminare lo sticking point? Una delle regole fondamentali nel sollevamento del carico afferma che “il peso più elevato che può essere sollevato compiendo l'arco completo di movimento dell'articolazione non può superare la forza espressa nel punto più debole(s.p)”, in sostanza come si può eliminare quanto è ineliminabile per natura?
    in tutta questa affermazione viene svelata l'essenza del sollevamento di un carico, ingorare questa regola significa vedere ma non osservare.

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  • Ansicora_Gherreri
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    Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggio
    eliminare lo sticking point? Una delle regole fondamentali nel sollevamento del carico afferma che “il peso più elevato che può essere sollevato compiendo l'arco completo di movimento dell'articolazione non può superare la forza espressa nel punto più debole(s.p)”, in sostanza come si può eliminare quanto è ineliminabile per natura?
    Non si tiene conto dell'adattamento neurale, ma è inequivocabilmente l'aspetto più importante del principio di forza dinamica e non solo, altrimenti come fai a paragonare una prestazione di Fmm notoriamente sviluppata a velocità bassa, con una prestazione radicalmente opposta? Infatti solamente scoprendo la componente fisiologica che accomuna i due metodi puoi dichiarare quanto hai scritto sopra, ovvero che tale metodo migliora il reclutamento delle unità motorie e la sincronizzazione( l'incremento contemporaneo delle stesse).
    è mio parere riconfermare quanto già espresso in altro post, ovvero che incrementando il carico, aumenterà il tempo di movimento, diminuirà la differenza tra la Fm (forza raggiunta nelle condizioni di esercizio utilizzato) e Fmm ovvero il più elevato dei valori di forza massimale raggiunto nello stesso esercizio.
    Ovviamente il deficit così trovato, non sarà che la percentuale del potenziale di forza di un atleta non utilizzato sul movimento di panca.
    Per questo motivo non raggiungerai valori elevati di Fm in questi movimenti esplosivi, ed è proprio per questo motivo che non è un metodo per sviluppare la Fm, ma per migliorare il tasso di sviluppo della forza e la forza esplosiva. Questione di terminologia dirai, ma giustificata dall'enorme confusione che regna sovrana nel nostro mondo.
    saluti
    menez ma quindi lo sforzo massimale è superiore nel produrre forza rispetto a quello dinamico vero?anche simmons ne parlava e anche io l ho intuito tanto che ho inserito movimenti parziali pesanti nell allenamento...

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  • Leviatano89
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    Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggio
    eliminare lo sticking point? Una delle regole fondamentali nel sollevamento del carico afferma che “il peso più elevato che può essere sollevato compiendo l'arco completo di movimento dell'articolazione non può superare la forza espressa nel punto più debole(s.p)”, in sostanza come si può eliminare quanto è ineliminabile per natura?
    Non si tiene conto dell'adattamento neurale, ma è inequivocabilmente l'aspetto più importante del principio di forza dinamica e non solo, altrimenti come fai a paragonare una prestazione di Fmm notoriamente sviluppata a velocità bassa, con una prestazione radicalmente opposta? Infatti solamente scoprendo la componente fisiologica che accomuna i due metodi puoi dichiarare quanto hai scritto sopra, ovvero che tale metodo migliora il reclutamento delle unità motorie e la sincronizzazione( l'incremento contemporaneo delle stesse).
    è mio parere riconfermare quanto già espresso in altro post, ovvero che incrementando il carico, aumenterà il tempo di movimento, diminuirà la differenza tra la Fm (forza raggiunta nelle condizioni di esercizio utilizzato) e Fmm ovvero il più elevato dei valori di forza massimale raggiunto nello stesso esercizio.
    Ovviamente il deficit così trovato, non sarà che la percentuale del potenziale di forza di un atleta non utilizzato sul movimento di panca.
    Per questo motivo non raggiungerai valori elevati di Fm in questi movimenti esplosivi, ed è proprio per questo motivo che non è un metodo per sviluppare la Fm, ma per migliorare il tasso di sviluppo della forza e la forza esplosiva. Questione di terminologia dirai, ma giustificata dall'enorme confusione che regna sovrana nel nostro mondo.
    saluti
    lo sticking è eliminato durante l'allenamento... alla base di tutto c'è l'idea che le serie allenanti devono essere tutte perfette, appena cessa questa perfezione (sticking point/rallentamento) deve cessare anche l'aumento e si passa ad un-eventuale- volumizzazione del lavoro.
    E dato che una persona si abitua a "sparare" ripetizioni 3, 4, 5 volte a settimana questa forza in "astratto" si trasferisce anche sul massimale.

    Porto il mio esempio.

    Dopo 4 settimane di MAV su panca, un giorno ero particolarmente carico e il mio vecchio massimale era 90kg con fermo.
    Partendo da 50kg ho fatto triple aumentando di 2kg fino a 76kg. Stavo per fare i 70kg quando preso dalla pazzia ho detto, piazziamoci 10kg in più.

    Sono uscite 3 rep con 90kg! Posto il video:
    YouTube - Allenamento panca 25-06-10 (PR 3x90 inside)

    si vede chiaramente che le 3rep sono diverse da quelle allenanti, ma Ado stesso, nell'articolo che ho postato all'inizio, afferma che dopo il MAV va utilizzato un peso fisso negli allenamenti per sviluppare su di esso la capacità di imprimere forza, pesi che si devono aggirare tra il 75% e l'85%.

    Dopo 6 settimane di MAV ho provato il massimale, non ero abituato a pesi in cui cedevo ed è stato sottostimato dato che il mio setup era abituato a pesi ben più che gestibili.
    Il MAV a mio giudizio (quindi magari ho detto una gran scorrettezza) è il miglior metodo di accumulo che ci sia, poi però occorre trasformare, magari seguendo sempre le sue regole, ma portando ben ben più su i pesi.

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  • Hulkhogan
    replied
    Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggio
    eliminare lo sticking point? Una delle regole fondamentali nel sollevamento del carico afferma che “il peso più elevato che può essere sollevato compiendo l'arco completo di movimento dell'articolazione non può superare la forza espressa nel punto più debole(s.p)”, in sostanza come si può eliminare quanto è ineliminabile per natura?
    Non si tiene conto dell'adattamento neurale, ma è inequivocabilmente l'aspetto più importante del principio di forza dinamica e non solo, altrimenti come fai a paragonare una prestazione di Fmm notoriamente sviluppata a velocità bassa, con una prestazione radicalmente opposta? Infatti solamente scoprendo la componente fisiologica che accomuna i due metodi puoi dichiarare quanto hai scritto sopra, ovvero che tale metodo migliora il reclutamento delle unità motorie e la sincronizzazione( l'incremento contemporaneo delle stesse).
    è mio parere riconfermare quanto già espresso in altro post, ovvero che incrementando il carico, aumenterà il tempo di movimento, diminuirà la differenza tra la Fm (forza raggiunta nelle condizioni di esercizio utilizzato) e Fmm ovvero il più elevato dei valori di forza massimale raggiunto nello stesso esercizio.
    Ovviamente il deficit così trovato, non sarà che la percentuale del potenziale di forza di un atleta non utilizzato sul movimento di panca.
    Per questo motivo non raggiungerai valori elevati di Fm in questi movimenti esplosivi, ed è proprio per questo motivo che non è un metodo per sviluppare la Fm, ma per migliorare il tasso di sviluppo della forza e la forza esplosiva. Questione di terminologia dirai, ma giustificata dall'enorme confusione che regna sovrana nel nostro mondo.
    saluti
    Menez secondo me ti fermi troppo alla teoria senza guarda la pratica: guarda un sollevamento di qualcuno veramente forte allenato da qualcuno competente (tipo un allievo di Sheiko) e vedrai che durante il sollevamento non ci sono sticking point, sollevano dal punto A al punto B con la stessa velocità.

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  • Ansicora_Gherreri
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    Originariamente Scritto da Hulkhogan Visualizza Messaggio
    Incollo una considerazione sul MAV dal mio diario:

    Prima di descrivere l'allenamento deve fare una considerazione: oggi per la prima volta ho eseguito il MAV come lo prescrive Ado, con gli aumenti di carico del 3% circa. MOLTO meglio rispetto a come l'avevo fatto io le ultime volte: gli aumenti minimi di carico tra una serie e l'altra permettono di non sentire la differenza di peso e quindi pare che il carico salga sempre con la stessa velocità serie dopo serie, non si accusa mai quell'incremento da una serie all'altra che ti fa dire "***** ora diventa più pesante"! Ottima invenzione dell'ottimo Ado. L'unico difetto di questo metodo è che richiede MOLTO tempo.
    ottima considerazione...

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