Per i lettori di Olympian's - GVT Like Training

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  • pette
    Bodyweb Advanced
    • Aug 2008
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    #16
    Apprezzo le opinioni di tutti e dico brevemente la mia.
    Non mi piace.
    Si accumula troppo, si lavora troppo vicino al limite e si chiede davvero tanto al sistema nervoso.
    Pure adattato, mentalmente lo ritengo devastante.
    Non è un caso, credo, se tutti quelli che conosco e l'hanno provato ne sono usciti fuori con le ossa rotte.
    E' roba per persone di grande carattere, pronte a sfidare tutto e tutti e con il snc di un mulo.
    Saluti

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    • IronPaolo
      Bodyweb Senior
      • Dec 2005
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      #17
      Ah ragazzi, grazie degli interventi!

      Originariamente Scritto da DORIAN Visualizza Messaggio
      10x6 multi +6x10 complementari...

      50% 60"-120" cn il progredire delle sets.
      55% 60"-120"
      60% 60"-120"
      65% 60" -120"
      Direi che per provare può andare, metterei anche una seduta iniziale al 45%, và...

      Originariamente Scritto da Cris_RM Visualizza Messaggio
      ...voglio fare una domanda apparentemente provocatoria.

      Ma il GVT o il GVT like alla Paoloquin in fondo a cosa serve? Quale è nell'ottica di una programmazione annuale coerente ed appunto organizzata la dimensione, il momento,il senso il perchè intrinseco di un allenamento simile?

      Troppo voluminoso, troppo poco intenso, troppo monotono, anche spezzando il 10x10 in due 5x10 con esercizi diversi, insomma a chi servirebbe e perchè?
      Ahhhhhh ecco LA domanda... perchè di questo si tratta: quando si analizza un metodo e si determinano i suoi principi di funzionamento, i suoi pregi e i suoi difetti, stiamo eseguendo un processo iterativo, nel senso che, più si comprende quello che si deve fare e più ci si deve chiedere a chi può servire.

      In altre parole, c'è una parte a ritroso. Solo DOPO, una volta dominato il tutto, è possibile fare il contrario: per questo tizio serve questa roba. E' questo il motivo per cui l'esperienza ha un valore e il ragazzetto uscito da Scienze Motorie non sarà mai un grande allenatore, all'inizio.

      Per la domanda di Chris, posso dire che io sono partito dalla risposta : ammettiamo che questa roba possa servire a qualcuno, quale è il modo migliore per farla funzionare?

      Però, a questo punto, chi è quel "qualcuno"?

      Mumble mumble... allora... vediamo...

      Mettiamola così: c'è una classe di persone che prendono un 10x10 o un 10x6 o qualsiasi cosa con il "10" come una sfida. Perciò questa roba a loro serve. Punto. Non possiamo prescindere dal piacere per quello che facciamo dato che non siamo pagati per farlo...

      Ok, per queste persone non sarà palloso, monotono o devastante, o, almeno, non lo sarà nel momento in cui si intripperanno. Non dite che non avete mai fatto una cosa che è stata ganzissima per mesi e poi 3 anni dopo vi siete chiesti come mai siete stati per mesi così idioti... io tantissime volte.

      Ovviamente, la domanda va formulata in maniera diversa: questa roba è performante per qualcuno che la voglia utilizzare in maniera propedeutica per qualche altra attività?

      Ah... concordo comunque con Chris: questa roba è pallosissima quando esce dal range "ganzo".

      Originariamente Scritto da Cris_RM Visualizza Messaggio
      Quanto deve durare la serie di 10 reps?

      Poliquin suggerisce, in un seminario, per una massima ipertrofia un tempo di esecuzione di 40-70 secondi,un tempo mediamente lungo, e sono concorde.

      Ma la differenza tra un esecuzione atletica con fase concentrica esplosiva ed eccentrica appena in controllo ed una da bber con TUT decisamente più elevato, sul piano del lavoro svolto sono due cose molto diverse se non opposte.

      Si perchè è proprio questo secondo me il senso del GVT dare la base di resistenza alla forza su cui poter costruire in un periodo successivo la forza massimale ed a seguire la forza ipetrofica.

      Il GVT è assimilabile alla fase di "fondo" che esiste in ogni preparazione atletica, e ricordando le parole di un Maestro dello Sport che mi allenava tanto tempo fa il rapporto tra resistenza e punta massima prestazionale è assimilabile ad una piramide, tanto più larga è la base tanto più elevata sarà la punta.
      Per la prima parte del tuo intervento, seguo un altro tuo pensiero: Poliquin è un allenatore "per la forza", ma non per il bodybuilding. Aggiungo che è un allenatore "per la forza ma non specifica", diciamo un preparatore atletico competente per persone che non fanno PL o WL.

      Perciò SECONDO ME IMHO COSPARGENDOMI IL CAPO DI CENERE E PRONTO A SUBIRE LE IRE ASTRALI, ogni tanto dice delle cagate.

      La storiella del TUT da 40-70 secondi per l'ipertrofia viene dai suoi primi interventi sul TUT, poi anche lui è passato al TUT totale, e oggi si parla di integrate tempo-forza, ma ancora non c'è chiarezza. Diciamo che "stimolare ed esaurire" non è del tutto chiaro...

      Basta fare questa considerazione: una serie da 10 con un carico decente non dura 40" al netto di tutto e 70" è una assoluta bestialità. Per farla durare 70" il carico deve essere moooooolto basso. Basta provare eh... non occorrono studi scientifici.

      Perciò allenare l'ipertrofia con serie multiple di 50" (una via di mezzo, dài...), magari in tensione continua è una di quelle cose che si scrivono, ma poi cronometro alla mano si rivelano delle *******te.

      Aggiungiamo poi quello che scrivi tu, che un "atleta" mette del dinamismo e non è un BB, per cui un 10x10 "atletico" di sicuro non è fatto con un TUT del genere. Io dico che Charles il suo 10x10 lo propina a gente scarsa che cresce per forza, di sicuro non ai suoi lanciatori di peso.

      Concordo anche con la tua seconda parte, il GVT e similari sono secondo me quello che tu hai scritto, un modo per fare volume "grezzo" da trasformare in qualche modo.

      Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggio
      non sono del tutto convinto che il 10 x 10 sia un metodo positivo per incrementare la resistenza alla forza.
      è mio parere che la forza resistente non dipenda dalla base ampia, ma dallo spessore della base e non dalla lunghezza.
      il 10 x 10 non stimola la motivazione ma la annichilisce, per questo va inserito in un contesto di "stress di aggiustamento molto elevato", ma un altro problema è che l'atleta da questa esperienza potrebbe non trarre i dovuti positivi risultati.
      la forza che crei è, mio personalissimo parere, resistenza alla forza di media entità ovvero per parafrasare l'allenatore di cris base ampia, ma per creare la base spessa devi allenare la forza reistente, ovvero spostare l'attenzione primaria non sulla resistenza, ma sulla forza.
      Credo che quello che dice Chris sia la stessa cosa tua, al di là della terminologia.

      E la parola "annichilire" è quanto di più appropriato esista. Secondo me 10x10 è uno slogan, 10x6 sarebbe stato molto meno carino.

      Ed è per questo che alla fine non lo fa mai nessuno, perchè 10 ripetizioni impongono un carico basso, poco motivante, inadatto. Lo fai 2 volte, dopo l'emozione iniziale per i DOMS stellari ti rompi.

      Credo però che protocolli del genere abbiano, in certe parti della preparazione, lontani dalle richieste di picco prestatovo, un ruolo fondamentale di preparazione ai periodi successivi, e non farli porti a risultati peggiori rispetto al farli.

      Lontano dalle gare, un periodo di tecnica a carichi medio- bassi, con esercizi diversi dal solito e la focalizzazione sul core e la stabilità, seguita da un po' di brutalità con robe lattate renda l'allenamento produttivo: l'atleta deve sentire di lavorare, e un mese di finezze o cose nuove dove non può esprimere tutte le sue brutali energie può essere castrante, ma se in fondo alle sedute 30' sono dedicati a robe simili, allora l'intero allenamento diventa grintoso.

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      • Cris_RM
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        #18
        ...credo che il gvt oltre ad essere una sfida interessante sul piano atletico, capace di dare soddisfazione in se a prescindere dal risultato, possa essere proprio un valido modo per mettere carne al fuoco propedeutica a fasi successive.

        La distinzione di menez è sottile, la condivido proprio per la differenza che c'è tra una specialità di resistenza ed una di forza, il concetto è lo stesso ovviamente ma la precisazione è corretta.

        Quanto a Poliquin lo considero tanto preparato quanto furbo, ovvero rifletto sempre su quanto scrive ma sempre senza fidarmi ciecamente, il marketing è un fattore che non risparmia nessuno...tranne il team dell'Experimental Training di Bodyweb ovviamente.

        Ho buttato giù un mio GVT-like basato su una split A/B inzio a provarlo e poi documento il tutto.

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        • Cris_RM
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          #19
          ...allora, non me ne voglia il buon Manx che mi ha anche carinamente cambiato il titolo del diario ma dopo due test in stile GVt ho dedotto che oltre a non piacermi non è molto adatto alle mie caratterisitiche tecniche.

          La sessione delle gambe è stata esemplare per capire che con un sistema del genere personalmente, ma poi dico anche per chi altro, vado a fare una cosa che ho sempre ritenuto deleteria per lo sviluppo dell'ipetrofia, allenare le caratteristiche tecnice favorevoli a scapito di quelle carenti.

          Non mi riferisco solo alla percentuale di fibre rosse e bianche, spesso utilizzata come unico parametro, ma ad altre componenti come la resistenza metabolica, la capacità di lavorare in ambiente lattacido ed altre di natura psicologica.

          Sessione per le gambe, inzio con lo squat ovviamente e ovviamente ass to grass, tenendo conto che il gvt è a bassissima intensità meglio utilizzare il movimento più completo.

          Metto 70 chili per sicurezza, non faccio il completo pesante da anni per via dell'ernietta inguinale calcolando un 50% del massimale ipotetico, sono anche fermo da un mese, ed inzio con 60/90 secondi di recupero.

          Le prime 2 serie vanno via come niente, prima della terza noto che il minuto è particolarmente corto, ma le dieci reps sono sempre tranquille con un tempo di escuzione intorno ai 35/40 secondi (i settanta di poli sono una emerita corbelleria a meno di utilizzare un 35% del massimale al massimo un 10% se allenatissimo), tra la terza e la quarta inzia la salita, il minuto diventano 90 secondi le pulsazioni sono sui 170 ed ho rotto la soglia anaerobica, la quinta è simile sempre 10 reps ma impegno paragonabile ai 300 di un 400 acido lattico a gogo e cuore a mille, tra la quinta e la sesta sono in trance, mi rimetto sotto senza pensarci ne faccio sempre 10 con un rest di due secondi per le ultime due, i novanta secondi passano in un batter d'occhio.
          Settima serie, ne faccio 7 con lo sforzo degli ultimi 50 metri di un 400 starò sui 190 bpm.

          Sensazioni che non provavo da tempo, totalmente svuotato di zuccheri, imballato ma vuoto, cuore a mille ed affanno da cavallo, fumare non aiuta.

          Morale, l'ottava nemmeno la inizio, aspetto cinque minuti faccio quattro serie di leg curl e mi consolo con la nuova chest press della technogym a botte da 8/6 con 80/90 chili e recuperi senza cronometro per riconciliarmi con i sacri numi della forza e le vestali del pump.(a proposito queste macchine si possono caricare fino a 125kg per parte! Non le scaricherò mai).

          Il motivo per cui non continuerò col GVt e lo sconsiglierò a parte alcune eccezioni è che si tratta a mio avviso di un protocollo affascinante di atletismo non di bbing, le percentuali di carico realmente possibili sono troppo basse per stimolare tutte le fibre muscolari in termini di risposta ipertrofica, ce lo dice l'organismo che accende la spia degli zuccheri e dove si produce energia in glicolisi vuo dire che il meccanismo atp/CP e le fibre che questo vivono stanno in pratica a riposo, peggio ancora per un soggetto ectomorfo che ha già di base buona componente di resistenza.

          Le sensazioni dei giorni successivi mi hanno confermato, muscoli "vuoti" doms lievi buona scioltezza, nulla a che vedere con i doms lancinanti e lla gamba marmorea che lasciano allenamenti di volume molto intenso.

          Se dovessi decidere di partecipare ai campionati italiani master di atletica comunque ritirando fuori le chiodate per riprovare l'ebrezza mistica del giro di pista lo metto in preparazione invernale!

          Manx please lascia solo CRIS_RM's Diary

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