Quello degli stacchi è un tema che viene spesso tirato in ballo, servono al BBer o no? Sono una moda dovuta ai video di Coleman su youtube o veramente hanno un ruolo fondamentale nella pratica del Bbing amatoriale?
Iniziamo da un punto preciso, lo stacco nella pratica del BBing non è allo stesso livello dei suoi colleghi multiarticolari squat e panca.
Il perchè è semplice, se dovessimo scegliere, pena la morte, un solo esercizio per gruppo muscolare da fare tutta la vita di certo per il petto sarebbe la panca e per le gambe lo squat, credo sia un dato oggettivo incontrovertibile, ma per il dorso?
La risposta è no, non gli stacchi, potrebbe essere il rematore col bilancere, se dovessi scegliere io sarebbero le trazioni con carico, ma non gli stacchi.
Questo perchè il solo difetto, apparente, dello stacco è di essere troppo sinergico di non lavorare in concentrica insomma di non avere nessuna delle caratteristiche di esercizio di "isolamento" che sta alla base del concetto di BBing.
Quindi la considerazione potrebbe essere, se ne può fare a meno.
Ma non è così, tra i multiarticolari lo stacco è il mediano, quello che fa il lavoro sporco, non segna in porta ma in realtà tiene insieme tutta la squadra.
Per anni ho allenato il dorso senza stacchi, ne ero un denigratore, e si che li facevo da ragazzino quando ero un lottatore ma credevo avessero solo un ruolo funzionale a fini prestazionali.
Poi ho inziato a farlo, a conoscerlo ed a capire perchè nessuna scheda per il dorso seria ne può fare a meno, e non solo in funzione del dorso.
Lo stacco se ben fatto,e ci vuole un po per saperlo fare (questo uno dei suoi limiti) è in grado di dare al dorso le sensazioni di pump che non crederemmo possibili, ma come pump in isometrica?
Certo e non sto qui a dire dei vantaggi delle contrazioni isometriche anche nello sviluppo della massa e non solo della forza.
Ma prima di arrivare a sentire lo stacco come si deve i motivi per farlo sono altri e la schiena non è la sola che ne trae beneficio.
A cosa serve lo stacco nel BBing quindi? Ad aumentare la forza ovviamente, ma di chi?
Di tutta una serie di muscoli che lavorando in sinergia quasi totale, al punto di non distinguere il prime mover dallo stabilizzatore dal sinergista, producono un circolo virtuoso in grado di influenzare molti altri esercizi.
Staccare pesante da modo di reggere rematori più pesanti, trazioni più pensanti, squat più pesanti.
E' il vero doping naturale perchè come il doping non fa aumentare la massa in se ma per la quantità maggiore di stress, e quindi stimoli, che sa far sopportare al nostro corpo.
Fare le trazioni, il pulley, il rematore col bilancere, col manubrio, anche le macchine varie per il row dopo una programmazione seria di stacchi da modo, per le magie della sinergia, di fare i medesimi esercizi che faremmo anche senza stacco ma con pesi maggiori ed in maggior sicurezza.
E non vale solo per il gran dorsale, mettere sopra la colonna un bilancere per fare squat completo o parallelo che sia con o senza stacchi è cosa molto molto diversa, sono i nostri stabilizzatori a farcelo sentire, una bassa schiena che stacca 160 kg sotto 200kg di squat non tentenna, il bacino non ruota troppo indietro o peggio troppo avanti, i femorali sono due binari sui quali scorrere in sicurezza nella fase eccentrica.
Gli stacchi quindi andrebbero fatti sempre nelle fasi di forza, il loro terreno d'elezione, tenuti in fase di forza ipertrofica, magari in tensione continua, e se proprio lasciati solo nei brevi periodi di forza definizione in cui ci si puù sfinire di trazioni e rematori ad alto volume con le solide basi di un sistema che lo stacco precedente ha reso migliore, più forte e più solido.
Quindi ora come sempre potete scegliere di farli o meno ma se decidete di non farli ogni volta che vi troverete a fare un rematore col bilancere o col manubrio, una serie a morte di piramidale inverso al pulley o lo squat ci sarà sempre il piccolo grillo parlante che vi ricorderà che con gli stacchi alle spalle sarebbero state serie più pesanti, più intense, di maggior volume.
I gol li fanno gli attancanti ma senza i mediani non si vince nulla...
Iniziamo da un punto preciso, lo stacco nella pratica del BBing non è allo stesso livello dei suoi colleghi multiarticolari squat e panca.
Il perchè è semplice, se dovessimo scegliere, pena la morte, un solo esercizio per gruppo muscolare da fare tutta la vita di certo per il petto sarebbe la panca e per le gambe lo squat, credo sia un dato oggettivo incontrovertibile, ma per il dorso?
La risposta è no, non gli stacchi, potrebbe essere il rematore col bilancere, se dovessi scegliere io sarebbero le trazioni con carico, ma non gli stacchi.
Questo perchè il solo difetto, apparente, dello stacco è di essere troppo sinergico di non lavorare in concentrica insomma di non avere nessuna delle caratteristiche di esercizio di "isolamento" che sta alla base del concetto di BBing.
Quindi la considerazione potrebbe essere, se ne può fare a meno.
Ma non è così, tra i multiarticolari lo stacco è il mediano, quello che fa il lavoro sporco, non segna in porta ma in realtà tiene insieme tutta la squadra.
Per anni ho allenato il dorso senza stacchi, ne ero un denigratore, e si che li facevo da ragazzino quando ero un lottatore ma credevo avessero solo un ruolo funzionale a fini prestazionali.
Poi ho inziato a farlo, a conoscerlo ed a capire perchè nessuna scheda per il dorso seria ne può fare a meno, e non solo in funzione del dorso.
Lo stacco se ben fatto,e ci vuole un po per saperlo fare (questo uno dei suoi limiti) è in grado di dare al dorso le sensazioni di pump che non crederemmo possibili, ma come pump in isometrica?
Certo e non sto qui a dire dei vantaggi delle contrazioni isometriche anche nello sviluppo della massa e non solo della forza.
Ma prima di arrivare a sentire lo stacco come si deve i motivi per farlo sono altri e la schiena non è la sola che ne trae beneficio.
A cosa serve lo stacco nel BBing quindi? Ad aumentare la forza ovviamente, ma di chi?
Di tutta una serie di muscoli che lavorando in sinergia quasi totale, al punto di non distinguere il prime mover dallo stabilizzatore dal sinergista, producono un circolo virtuoso in grado di influenzare molti altri esercizi.
Staccare pesante da modo di reggere rematori più pesanti, trazioni più pensanti, squat più pesanti.
E' il vero doping naturale perchè come il doping non fa aumentare la massa in se ma per la quantità maggiore di stress, e quindi stimoli, che sa far sopportare al nostro corpo.
Fare le trazioni, il pulley, il rematore col bilancere, col manubrio, anche le macchine varie per il row dopo una programmazione seria di stacchi da modo, per le magie della sinergia, di fare i medesimi esercizi che faremmo anche senza stacco ma con pesi maggiori ed in maggior sicurezza.
E non vale solo per il gran dorsale, mettere sopra la colonna un bilancere per fare squat completo o parallelo che sia con o senza stacchi è cosa molto molto diversa, sono i nostri stabilizzatori a farcelo sentire, una bassa schiena che stacca 160 kg sotto 200kg di squat non tentenna, il bacino non ruota troppo indietro o peggio troppo avanti, i femorali sono due binari sui quali scorrere in sicurezza nella fase eccentrica.
Gli stacchi quindi andrebbero fatti sempre nelle fasi di forza, il loro terreno d'elezione, tenuti in fase di forza ipertrofica, magari in tensione continua, e se proprio lasciati solo nei brevi periodi di forza definizione in cui ci si puù sfinire di trazioni e rematori ad alto volume con le solide basi di un sistema che lo stacco precedente ha reso migliore, più forte e più solido.
Quindi ora come sempre potete scegliere di farli o meno ma se decidete di non farli ogni volta che vi troverete a fare un rematore col bilancere o col manubrio, una serie a morte di piramidale inverso al pulley o lo squat ci sarà sempre il piccolo grillo parlante che vi ricorderà che con gli stacchi alle spalle sarebbero state serie più pesanti, più intense, di maggior volume.
I gol li fanno gli attancanti ma senza i mediani non si vince nulla...
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