Weider System - Esperienze

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  • IronPaolo
    Bodyweb Senior
    • Dec 2005
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    Weider System - Esperienze

    In linea con lo scopo della sezione, apriamo un 3d sul Weider System, che, insieme ai vari BII (McRobert, BIIO, HD) fa parte del filone "hot" della sezione allenamento con temperature al calor bianco che fanno squagliare i monitor.

    Il nostro forum è un vero patrimonio di conoscenze e di esperienze, MA queste sono molte volte disperse in migliaia di 3d e post, alcuni dai titoli della serie "ma va bene questa scheda?". Si ripetono concetti interessanti migliaia di volte senza racchiuderli in un unico punto.

    Perciò qua si parla di Weider System. Sono graditi contributi di questo tipo
    1. definizioni, dati, documentazione, storie, su cosa sia il Weider System. Roba con un minimo di plausibilità.
    2. esperienze dirette con quello che intendete per Weider System. Pregi, difetti, DI QUELLO CHE AVETE FATTO.
    Vorremmo cioè capire SE ESISTE un Weider System e nel caso riuscire a codificarlo, anche a pedate, ma capirne la struttura. Da qui si capirebbe se gli utenti che dicono di allenarsi con questo metodo lo stanno effettivamente facendo.

    Non sono graditi interventi del tipo
    1. Post tipo "Ho fatto il Weider, faceva cagare, ora faccio X", seguono 40 pagine su X. Non ci interessa di quello che fai ORA ma quello che facevi PRIMA, perchè lo facevi, perchè ti sei trovato male (se fai X ti sei trovato male)
    2. Post tipo "Weider è un buffone, aveva un fisico di merda" et simila. Che piaccia o meno Weider ha portato alle masse il culturismo. Se non ci fosse stato Weider non saremmo qua a sparare le cazzate che spariamo. Ci sarebbe stato un altro? Vero. Ma... c'è stato. I fratelli Weider sono diventati ricchissimi guadagnando dalla loro passione, tu puoi dire altrettanto? Perciò si esige il rispetto del buon senso.
    3. Post tipo "i metodi Weider sono validi solo per addittivati". Dettagliare bene, please, perchè questo è sul filo del regolamento generale sul doping.
    Pensiamo che nessuno qua dentro sia pagato per difendere o attaccare il Weider System, perciò evitate inutili sparate come se vi avessero offeso la mamma.

    Ragazzi, qua dentro c'è gente che le cose le sa, e allora, fatevi sentire IN QUESTO 3d, no? Facciamo un po' di casino, ma organizzato, dài...
  • RAYBAN
    Ultrà
    • Feb 2006
    • 14095
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    #2
    Originariamente Scritto da IronPaolo Visualizza Messaggio

    Post tipo "Weider è un buffone, aveva un fisico di merda" et simila. Che piaccia o meno Weider ha portato alle masse il culturismo. Se non ci fosse stato Weider non saremmo qua a sparare le cazzate che spariamo. Ci sarebbe stato un altro? Vero. Ma... c'è stato. I fratelli Weider sono diventati ricchissimi guadagnando dalla loro passione, tu puoi dire altrettanto? Perciò si esige il rispetto del buon senso.
    Vero... del metodo Weider se ne parla da moltissimi anni... positivo o negativo che sia, tutti si saranno allenati, almeno 1volta, col metodo Weider... mi chiedo quanti dei "nuovi metodi" "rimarrà" e se ne parlerà fra 40-50anni!? Col metodo Weider è successo... quindi è già un punto a suo favore...

    Personalmente il metodo Weider lo trovo in primis "divertente"... no difficili calcoli matematici, no cronometri che "strillano" che devi tornare sotto al carico, no paranoie (su una serie in più o in meno, sul 1reps in più o in meno della seduta precedente, ecc), ed è l'allenamento che rappresenta al meglio il detto "MANGIA E SPINGI"...

    Nella stessa seduta è possibile allenarsi con basse e alte reps...nn si guarda alla prestazione ma ai muscoli... se alla fine della seduta sono gonfi e stondati e si ha la sensazione di max pienezza muscolare allora l'obiettivo è stato raggiunto...

    Nel metodo Weider conta l'istinto... sei tu, che decidi come si svolgerà la seduta... E' possibile che oggi alleni il petto con 6 sets pesanti e invece la prossima volta fare 15set e metterci qualche stripping, o rest pause, peak contraction e così via... allenamento istintivo(istinto che può svilupparsi solo dopo avere molta, ma molta, esperienza sotto i pesi) ma no allenamento alla cavolo...

    Sarà, ma vedo troppa gente che si fa calcoli da ingegneria per ottenere dei risultati minimi...
    Infatti come si può dire se uno è migliorato? Ci sono un sacco di variabili: esecuzione dell'esercizio, tut, riposo, sonno, stress, dieta...
    Se miglioro di 4kg la panca ma sto mangiando a ruota libera mentre prima ero a dieta ferrea sono migliorato?
    Ciò che conta è cmq migliorare nel lungo periodo...

    Vedo troppi BB che si allenano da PL... Bisogna prendere le routine dei PL x aumentare la forza e la coordinazione, ma nn trasformare il BB in PL...

    Ricordiamo che, a parità di "condizioni", il BBer ha sempre un fisico con muscoli più "stondati" di un PL...

    Il metodo Weider "funziona" x un po', poi ci sarà lo stallo... come del resto qualsiasi altro metodo...l'importante è cmq seguire delle linee portanti(date dall'istinto consapevole, senza eccessivo zelo o voglia di strafare)...
    sigpic

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    • Cris_RM
      Bodyweb Advanced
      • Jan 2005
      • 1911
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      • 28
      • Roma
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      #3
      ...il metodo weider come sottolineato da altri non ha, anche per anzianità, la completezza e la profondità di un sistema moderno, è basato però sui famosi principi weider che nascendo da riflessioni dovute a sensazioni e feedback provate sul campo e non a tavolino rimangono ad oggi utili e corretti.

      Io lo seguo da sempre, le mie prime letture tecniche sono state proprio i libri di weider, non le ultime fortunatamente, le prime schede, il modo di splittare i muscoli che uso tutt'ora sono figli di quello stile.

      Difetti ne ha come ogni altro sistema, il primo è che nella pratica è stato sviluppato da atleti in grado di sopportare volumi ed intensità fuori dalla normalità, sviando i babbei che di fronte alle schede dei pro si sono detti "...se lo fanno loro allora funziona, lo faccio anche io!" il secondo è che in regime di tonno al naturale la semplice divisione tra forza massa e definizione manca delle molte sfumature di mezzo e finisce col dare tre tipologie di allenamento tra loro slegate.

      Altro difetto che ha lasciato ancora oggi l'idea che in definizione ci si debba allenare ad altissimo volume, intensità medio bassa ed isolamento a go go.
      Questo funziona perfettamente, dando qualità muscolare e vascolarizzazione alla Gaspari ma solo se si è in grado di spingere in palestra due ore a zero carboidrati e certi di recuperare per il w.o. successivo. Da evitare.

      Nella mia esperienza il sistema weider se adattato a volumi più umani rimane un ottimo sistema per mettere su massa muscolare di qualità in tempi relativamente brevi, per molti molti anni ho fatto i pesi solo da maggio a luglio (o dopo la stagione agonistica quando correvo) per la spiaggia e nessun altro metodo nel breve è così sicuro.

      Ovviamente la massa tanto più velocemente si mette tanto meno dura nel tempo, basta saperlo, ma non è il solo problema.

      Il più grosso è che di suo manca di programmazione e ciclizzazione, ma noi non abbiamo sputato sangue e studiato per anni a caso, la weider evolution è possibile ed è già cosa viva.

      I post-weideriani sono i moltissimi che sulla base dei principi weider, che consiglio a tutti di rileggere e comprendere, hanno creato uno scheletro di ciclizzazione coerente in grado di dare benefici non solo nel breve ma nel medio e lungo periodo.

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      • dr.j
        dr.j Member
        • Nov 2003
        • 5237
        • 226
        • 73
        • Himalaya
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        #4
        Bel thread anche questo Paolo....effettivamente per una sezione come questa....è più che "doveroso".....soprattutto per COME L'HAI IMPOSTATO......
        Mi trovo pienamente sulla lunghezza d'onda di Rayban...e nel thread che sto portando avanti è abbastanza chiaro....in qualsiasi sistema di allenamento dei più svariati che ho provato o che sostengo tutt'ora, c'è sempre qualche tecnica o principio che si riferisce al Weider System.....per questo, a mio avviso, non lo definirei come sistema vero e proprio, ma come un insieme di principi (basti vedere quello delle priorità) e tecniche svariate (che spesso fanno a pugni con l'alto volume di sets degli anni in cui è stato concepito...) che possono trovare costante applicazione in qualsiasi programma di body building ci si trovi ad eseguire.......off-season o pre-contest (basti vedere il principio dell'allenamento di qualità Weider delle pause brevissime tra sets per fare un altro esempio...)

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        • ViNC3NT
          Bodyweb Advanced
          • Sep 2006
          • 2021
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          • ..in palestra.. .
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          #5
          Beh che dire.. io mi riconosco nel Weider System.. che cmq non è "un metodo" d'allenamento, ma tutta una serie di principi che sono l'essenza del BBing.. . non credo ci sia una metodologia d'allenamento che non faccia riferimento, in parte o completamente, ai principi Weider..

          Ho anche scritto qualcosa sul mio post "scegliere il miglior metodo d'allenamento".. ora ho troppo sonno.. domani riporterò quello che ho esposto con qualche ulteriore commento..

          Notte..
          ..Metterei delle tasse in base al tasso di grasso corporeo...altro che storie.. (Cit.)

          SCEGLIERE IL MIGLIOR METODO D'ALLENAMENTO

          IL MIO DIARIO

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          • IronPaolo
            Bodyweb Senior
            • Dec 2005
            • 1938
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            #6
            Grazie degli interventi!

            Abbiamo però un problema

            Premessa: io NON CONOSCO il Weider System, se non la roba che leggevo a suo tempo su M&F, dove per ogni articolo di gente grossissima c'erano riportati i principi utilizzati.

            Questi principi erano sempre diversi, e nperciò da bravo ingegnerino me li segnai tutti per trovare una correlazione. Mi piace il sistema Bottom Up, cioè trovare delle strutture astratte e generiche che riescono a legare i pezzi fra loro, una specie di modello ad oggetti.

            Ecco... ma che ce ne fosse uno che si incastrava con un'altro. I principi, scritti, sono contraddittori fra loro, e comprendono alla fine tutto lo scibile umano sul bodybuilding. Mi ricordo negli ultimi numeri comprati c'era anche l'integrazione con l'HD di Mentzer che iniziò a scrivere articoli.

            Come una specie di Cubo Borg, il Weider System assimila nuove forme di allenamento, nuovi metodi, nuovi protocolli. Li assimila e li uniforma a se, diventando a tutti gli effetti Weider e perdendo i connotati precedenti.

            A me ha sempre dato questa impressione. Finita questa premessa, a questo punto chiedo agli esperti:

            Cosa è il Weider System? un esempio di scheda? E' contraddittorio? E' così istintivo? Ho detto delle cagate? E' un metodo o un patchwork di idee? A me un metodo che prevede di scegliere fra un elenco di "principi" per trovarne uno che a me va bene... non piace.

            Perchè, per come sono fatto io, non c'è un filo logico che mi possa guidare. E mi sembra che sia il classico "nel bodybuilding funziona tutto, ma devi trovare quello che funziona per te". Ciò non è ammissibile, perchè noi "funzioniamo " tutti allo stesso modo, possono variare i livelli ormonali, le inserzioni muscolari, l'innervazione, ma non che io ho ormoni diversi da altri o muscoli sconosciuti ad altri...

            Perciò, per come la vedo io, quando i principi sono tanti e tutti apparentemente scorrelati, questi sono delle manifestazioni differenti di variabili non note, ma conoscendole si troverebbero i legami.

            Non è che io sono pro o contro, riconosco il merito del Weider System per la nostra "cultura", ma non so veramente molto, perchè allenandomi in altro modo, non ho "studiato".

            Perciò, voglio capire. Spiegatemi

            La seconda cosa che mi viene da dire è che... non leggo accuse, sparate, affermazioni devastanti. Dove sono finiti tutti i critici del metodo? Mi viene da pensare (per alzare la temperatura), che molti che parlano in realtà mugugnano e grugniscono, e non sanno argomentare le loro critiche ma preferiscono fare le solite frecciatine sparse nei vari post.

            Allora? Dove siete? Qua avete la possibilità di dire quello che volete, perchè non farlo?

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            • Hulkhogan
              Bodyweb Senior
              • May 2008
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              #7
              Paolo da quello che ne so io il metodo weider "originale" era il metodo che utilizzava lui stesso per allenarsi negli anni 50.

              Poi quello che è "nato" grazie alle sue riviste è tutt'altro, non è un sistema di allenamento, ma un insieme di concetti, una specie di "vocabolario del bbing".

              Son cose che si son sempre fatte ma lui ha avuto il "merito" di avergli dato un nome e averle reso in quel modo "sue".

              Alla fine questo metodo weider è venuto alla luce grazie a Tozzi che ne ha esaltato i difetti ed è si è reso capace di creare tutta la controcultura del breve intenso (insieme a Mc Robert).

              In pratica si parla, secondo me, di aria fritta.
              Consulenza nutrizionale e allenamento.

              Biologo nutrizionista.

              Guida alle ripetizioni e modalità di carico

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              • ViNC3NT
                Bodyweb Advanced
                • Sep 2006
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                • ..in palestra.. .
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                #8
                Concordo con Hulkhogan sul fatto che, probabilmente, si parla di aria fritta e che, in pratica, il "metodo Weider" altro non è che una specie di vocabolario del bbing che raccoglie tutta una serie di principi emersi nel corso degli anni, principi tra i quali spicca sicuramente quello di organizzare i propri workout in modo da allenare specifiche parti del corpo in un determinato giorno.. le cosìdette split.

                Ne consegue, secondo me, che praticamente ogni tipologia d'allenamento, tra le svariate presenti sul "mercato", sia caratterizzato almeno in parte da questi principi e quindi si ricolleghi in qualche modo a papà Weider.

                Io nei miei wo noto diversi dei principi del Weider system.. a questo proposito mi ricollego ad un post che ho scritto poco tempo fa nel quale, tra le altre cose, descrivevo il metodo Weider e riassumevo, con una breve descrizione, i principi che lo caratterizzano..

                Diciamo che i principi del Weider system possono essere riassunti in 3 categorie:

                1. Principi che aiutano a pianificare il proprio ciclo d'allenamento.
                2. Principi che aiutano ad organizzare il proprio workout.
                3. Principi che aiutano a svolgere gli esercizi caratterizzanti i workout.

                Principi che aiutano a pianificare il proprio ciclo d'allenamento.
                1. Allenamento a cicli: suddividere l'anno d'allenamento in cicli in modo che il fisico si mantenga sempre reattivo all'adattamento.
                2. Allenamento a Split: suddividere i propri workout in modo da allenare specifiche parti del corpo.
                3. Confusione muscolare: i muscoli si adattano ad un tipo di sforzo quando quest'ultimo viene applicato in modo costante e continuativo nel tempo. Ecco perchè, periodicamente, è molto utile "cambiare qualcosa" come gli esercizi, l'esecuzione, i set, le reps, i carichi, i recuperi etc etc.
                4. Sovraccarico progressivo: Necessario per far si che i muscoli lavorino più intensamente superando l'adattamento raggiunto dopo un certo periodo.
                5. Allenamento istintivo: col tempo i bodybuilder acquisiscono la capacità di scegliere in maniera istintiva gli allenamenti ottimali (e spesso anche l'alimentazione) per lo sviluppo dei loro muscoli. Qui ovviamente l'esperienza è un fattore molto importante.

                Principi che aiutano ad organizzare il proprio workout.
                1. Allenamento con il set system: in passato c'era la tendenza a dedicare un set per ogni parte del corpo. Il set system si basa invece su set multipli per ogni esercizio di ogni gruppo muscolare, in modo da portare il massimo sforzo d'adattamento.
                2. Allenamento in super-set: eseguire una serie per un determinato gruppo muscolare seguita subito dopo da una serie per il gruppo muscolare opposto (esempio bicipiti-tricipiti).
                3. Allenamento in bi-set, tri-set, giant-set: consiste nel fare 2,3 o 4-6 esercizi per lo stesso gruppo muscolare, con pause davvero ridotte tra un set e l'altro.
                4. Rest-pause: ce ne sono diverse varianti.. in generale con un carico dell'85-90% del proprio massimale si eseguono 2-3 reps, ci si riposa 5-10-15-20 secondi e si fanno altre 2-3 reps.. altri 5-10-15-20 secondi di pausa e altre 2-3 reps e così via per 3-5 volte, prima di fare un recupero più lungo.
                5. Priorità muscolare: dare priorità, in base al workout, ai gruppi muscolari carenti o, più in generale, allenare prima i gruppi più grandi dato che richiedono un dispendio energetico maggiore.
                6. Pre-affaticamento: fare prima un esercizio specifico (esempio croci) seguito subito dopo da uno composto (esempio panca). In questo modo il muscolo target dovrebbe essere stressato maggiormente in quanto nel secondo esercizio, quando il muscolo è già affaticato dall'esercizio specifico, ci sarà l'ausilio maggiore dei muscoli sinergici (esempio tricipiti e deltoidi).
                7. Allenamento piramidale: penso che lo conosciamo tutti.
                8. Serie decrescenti: conosciuto di più forse come stripping. Si sceglie un carico pesante, si eseguono un tot di reps (solitamente 6-10), si diminuisce il carico di circa il 20-30% e si continua con altre reps senza pause e così via fino ad arrivare ad un peso praticamente nullo.
                9. Allenamento istintivo: come ho già detto prima, col tempo i bodybuilder acquisiscono la capacità di scegliere in maniera istintiva gli allenamenti ottimali (e spesso anche l'alimentazione) per lo sviluppo dei loro muscoli. Qui ovviamente l'esperienza è un fattore molto importante.

                Principi che aiutano a svolgere gli esercizi caratterizzanti i workout.
                1. Isolamento: sappiamo tutti quanto sia difficile e a volte impossibile "isolare" un gruppo muscolare, ma comunque non è impossibile scegliere degli esercizi che fanno di ogni muscolo il motore principale di quel dato esercizio.
                2. Cheating training: forzare, prevalentemente nelle ultime reps, l'esecuzione dell'esercizio.
                3. Tensione continua: mantenere il muscolo in tensione lenta e continua per aumentare lo sforza delle fibre rosse. A questo proposito sono molto utili esercizi eseguiti ai cavi.
                4. Ripetizioni forzate: arrivati quasi all'esaurimento concentrico, si continua, solitamente per altre 2-3 reps, grazie all'assistenza di un partner.
                5. Flushing: fare una certa sequenza di esercizi, set e reps che portino ad un notevole pompaggio di sangue nel muscolo allenato, in modo che si possa migliorare col tempo la capillarizzazioneche e possano meglio affluire i nutrienti al muscolo stesso.
                6. Serie Burns: consiste nell'effettuare dei movimenti veloci e parziali alla fine di un determinato set. Esempio: faccio 8 reps di panca piana con un rom (arco di movimento) completo e poi faccio altre 3-5 burns reps, dove sposto il bilanciere solo dal petto a 10-15 cm a salire.
                7. Ripetizioni negative: tecnica d'altissima intensità, dove, con l'ausilio di un partner, si eseguono delle reps eccentriche (dette anche appunto negative). Questo metodo coinvolge più cellule muscolari perchè, nella fase negativa di un'alzata, si può tranquillamente usare un carico superiore anche del 30-40% rispetto a quello che si riesce ad alzare in fase concentrica.
                8. Contrazione massima o di picco: eseguire un determinato esericizio, curando con particolare attenzione la fase di massima contrazione (picco) e mantenendola per un paio di secondi. Classico esempio può essere fatto sull'esercizio di curl con manubri per i bicipiti, dove alla fine dell'alzata, contraiamo volontariamente il bicipite e manteniamo questa contrazione di picco per 2-3 secondi prima di iniziare la fase eccentrica.
                9. Superspeed: eseguire determinati esercizi con una rapida accellerazione al fine di stimolare le fibre a contrazione veloce difficili da raggiungere.
                10. Allenamento istintivo: come ho già ormai più volte, col tempo i bodybuilder acquisiscono la capacità di scegliere in maniera istintiva gli allenamenti ottimali (e spesso anche l'alimentazione) per lo sviluppo dei loro muscoli. Qui ovviamente l'esperienza è un fattore molto importante.

                Ora ditemi voi chi, in qualsiasi vostro wo non sia presente almeno uno di questi principi..
                ..Metterei delle tasse in base al tasso di grasso corporeo...altro che storie.. (Cit.)

                SCEGLIERE IL MIGLIOR METODO D'ALLENAMENTO

                IL MIO DIARIO

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                • Cris_RM
                  Bodyweb Advanced
                  • Jan 2005
                  • 1911
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                  • Roma
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                  #9
                  ...non avrei saputo fare meglio di vinc...

                  Quindi con il libro di weider davanti, datato 1987 per la serie tempus fugit, vi posto qualche scheda tipo.

                  Aggiungo solo che nel suo libro The Weider System of Bodybuilding la parte più interessante è quella in cui prende ogni gruppo muscolare, ne descrive gli esercizi principali con le possibili varianti in un modo tutto sommato corretto e poi per finire mette qualche scheda tipo per il gruppo in questione.

                  Esempio il Dorso:

                  Franco Columbu:
                  Trazioni frontali alla sbarra con sovraccarico 6x10-15
                  Rematore alla T bar 4x10
                  Pulley 4x10

                  Rematore Manubrio (super set con) Trazioni alla sbarra presa stretta 3x10 + 10

                  Il Petto:

                  Lou Ferrigno
                  Panca orizzontale 5x6/10
                  Panca Inclinata 5x6/10
                  Panca Declinata 5x6/10
                  Croci Manubri 4x10/12
                  Pull over (in super set con) Croci ai Cavi 3x15+15


                  Continuo dopo....

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                  • Hulkhogan
                    Bodyweb Senior
                    • May 2008
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                    • Send PM

                    #10
                    Chris nella scheda di Lou praticamnete fa 4 serie di riscaldamento e solo la serie finale allenante...
                    Consulenza nutrizionale e allenamento.

                    Biologo nutrizionista.

                    Guida alle ripetizioni e modalità di carico

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                    • Cris_RM
                      Bodyweb Advanced
                      • Jan 2005
                      • 1911
                      • 91
                      • 28
                      • Roma
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                      #11
                      ...oddio e come lo leggi?

                      Per come è scritto mi fa pensare a 5 set partendo con 6 reps e calando via via il peso fino ad arrivare a 10 senza buffer, un classico piramidale inverso.

                      O no?

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                      • Hulkhogan
                        Bodyweb Senior
                        • May 2008
                        • 6235
                        • 326
                        • 125
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                        #12
                        Non ho la palla di vetro

                        Più o meno tutti i pro fanno in quel modo: 60, 100, 140, 180 kg su panca, su squat o so ogni altro multiarticolare pesante....

                        Poi ricordo il suo allenamento in pumping iron e faceva più o meno così!
                        Consulenza nutrizionale e allenamento.

                        Biologo nutrizionista.

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                        • ViNC3NT
                          Bodyweb Advanced
                          • Sep 2006
                          • 2021
                          • 96
                          • 13
                          • ..in palestra.. .
                          • Send PM

                          #13
                          Già.. sembrerebbe sia così..
                          ..Metterei delle tasse in base al tasso di grasso corporeo...altro che storie.. (Cit.)

                          SCEGLIERE IL MIGLIOR METODO D'ALLENAMENTO

                          IL MIO DIARIO

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                          • pette
                            Bodyweb Advanced
                            • Aug 2008
                            • 1064
                            • 69
                            • 9
                            • Send PM

                            #14
                            Il Weider System, per come la vedo io, è nato come un elenco di pochi e noti principi per poi diventare, nel corso del tempo, un enorme calderone in cui sono confluiti principi di allenamento, tecniche di allenamento, semplici feedback e puri consigli che lo hanno trasformato in una enorme galassia in cui, data la sua vastità, ogni frequentatore di palestra può ritrovarsi, ma pure perdersi.
                            Ora, questo è, a mio avviso, un bene ed un male.
                            E' un bene perchè alcuni principi sono unanimemente riconosciuti come effettivamente validi, sia sotto il profilo tecnico che sotto quello sceintifico e sono effettivamente utili a chi voglia cimentarsi nella programmazione del proprio allenamento.
                            Però è, nello stesso tempo, un male perchè, essendo presenti anche dati del tutto contraddittori fra loro, chi non ha una certa esperienza rischia di pescare qua e là e di costruire qualcosa di pericolosamente inutile.
                            Insomma, il Weider è un enorme magazzino in cui c'è molto di quello che serve, ma in cui bisogna sapere dove mettere le mani.
                            Tutto quanto detto mi porta ad escludere che si sia in presenza di un compiuto "sistema di allenamento".

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                            • IronPaolo
                              Bodyweb Senior
                              • Dec 2005
                              • 1938
                              • 377
                              • 16
                              • Send PM

                              #15
                              Ok, grazie a tutti ragazzi, veramente dei bei post.

                              Continuo, per dare "vita" a questa discussione. A questo punto mi sembra che il quadro sia chiaro: il Weider System è, appunto, un "magazzino" che comprende tutto il sapere del BB.

                              Funziona oppure no? Perchè è aspramente criticato? Secondo me per quello che ha detto Pette: non è un sistema di allenamento, non è cioè strutturato.

                              Perciò è altamente pericoloso per il neofita, che fa casino. Ovviamente, la "colpa" è di entrambi: del Weider (che è carente di un elemento fondamentale) e del neofita (che è carente di capacità di autoanalisi). Da qui a reputarlo il Male Assoluto e il Sistema che porta sulla strada del fallimento... ce ne corre.

                              Del resto, con una motosega posso tagliare gli alberi o amputarmi le gambe, ma l'effetto è dato da come io utilizzo un oggetto inanimato...

                              Un aspetto interessantissimo che emerge dall'elenco dei principi che VINC3NT ha riportato è che questa roba era già stata codificata 40 anni fa, cioè il bodybuilding di oggi è lo stesso del passato, dato che il corpo umano funziona sempre allo stesso modo.

                              Interessante, in un mondo dove le novità sono continue. Per questo di gente grossa ce ne era anche 40 anni fa...

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