La mia esperienza.
Iniziai questo esercizio con una coppia di manubri da 2 Kg.
Ancora ricordo che mentre scendevo con quegli orrendi manubri rossi, davanti a me si accingevano a chiudere uno squat con circa 200Kg.
Io sarei dovuto arrivare a piegare quel bilanciere.
Primi approcci.
Il mio peso corporeo oscillava intorno ai 54 Kg, mal distribuiti su un’altezza di circa 175 cm a 14 anni.
Mi fermai per qualche periodo, stop dovuti a problemi che preferisco non trattare si sono verificati durante gli anni.
Alla ripresa sui 15 anni la mia situazione mutò radicalmente. Il mio peso oscillava sui 60 Kg ed aggiungendo alla dieta uova e banane in quantità industriali (ma questa è un’altra storia) esso iniziava ad aumentare.
Intorno ai 16 anni quindi mi ritrovai con 65 Kg di peso corporeo e un bilanciere che finalmente pesava più di me;
dal diario leggo:
SQUAT PESANTE (lo chiamavo così)
1 x 20 85 Kg
1x 15 90 Kg
Arrivai a questi carichi con i classici metodi.
Ma per sfondare i 100 Kg dovetti aggiungere una marcia. La marcia la aggiunse il mio istruttore e la chiamo PERIODIZZAZIONE.
La dieta si fece più calorica, e con il corso dell’anno acquistai altri chili incrementando la massa di 7 – 8 Kg.
L’allenamento procedette per un mesociclo con ripetizioni di squat da 20 serie.
Un classico allenamento era:
Leg extension: 3x12
Leg press 6-6-6
Squat 2 x 20
Leg Curl 3 x 10
Dopo 3 settimane il mio squat si chiudeva con 2 x 20 a 100 Kg.
Alla 4 -5 settimana stallo sul carico. Introdussi alla 5 e 6 sett. una piccola variazione portandomi sulle serie di ripetizioni massimali a carico fisso. Alla 6 sett. con 110 Kg chiusi 17 ripetizioni in un allenamento così composto.
Squat
Leg Ext
Hack Squat
Leg Curl
Tutti in una serie al massimo della ripetizione con carichi fissi incrementati forzatamente rispetto alle sessioni precendenti.
Oltre i cento.
Assodati i Kg di ferro, decisi che era ora di salire. La mie gambette erano capaci ora di farmi chiudere 20 serie con 100 Kg senza uno sforzo eccessivo.
Ma che poteva succedere aumentando?
La risposta la ottenni grazie al mio istruttore.
"E’ ora che ti abitui a carichi più grossi, disse, è ora di abbassare le reps e crescere con i carichi"
Strutturammo un Rest Pause in 6-6-6 con modifiche atte a incrementare la mia forza:
Leg extension 3 x 12 con carico leggero
Squat 6- 6- 6
Leg Press Verticale 12- 10 -8 215Kg, 235 Kg , 250 Kg.
Leg Curl 3 x 12
Hack Squat 6 - 6 – 6 80 Kg 90 Kg 90 Kg
Quale fu il carico per il mio squat è scritto qui:
110 – 115 – 120.
I chili salirono enormemente perché con i 40’’ riuscivo a recuperare, potendo incrementare tranquillamente il carico.
L’allenamento per il mio scopo si fece produttivo, sfondai la barriera.
Conclusi le 8 settimane di ciclo con un
110 – 120 – 140
Andando avanti assodai i miei 140 Kg aumentando i recuperi e aggiungendo due ripetizioni.
Il mio Squat a 16 anni ad un passo dai 17 si chiuse con poco oltre 140 Kg in 4 x 8.
Questa è solo una mia testimonianza con la quale porto l’attenzione sulla necessità di periodizzare gli allenamenti.
E’ mio parere che sia necessario avere ben chiaro l’obiettivo, e creare dei metodi adeguati a raggiungerlo.
Prendere uno schema sfruttarlo e abbandonarlo senza nessuna logica, è solo motivo di fallimento.
In una programmazione ben congeniata alla scopo, ogni metodo adottato è funzione dello scopo stesso, ma tiene conto dei futuri cicli o eredita da quelli precedenti.
Discutiamone.
Iniziai questo esercizio con una coppia di manubri da 2 Kg.
Ancora ricordo che mentre scendevo con quegli orrendi manubri rossi, davanti a me si accingevano a chiudere uno squat con circa 200Kg.
Io sarei dovuto arrivare a piegare quel bilanciere.
Primi approcci.
Il mio peso corporeo oscillava intorno ai 54 Kg, mal distribuiti su un’altezza di circa 175 cm a 14 anni.
Mi fermai per qualche periodo, stop dovuti a problemi che preferisco non trattare si sono verificati durante gli anni.
Alla ripresa sui 15 anni la mia situazione mutò radicalmente. Il mio peso oscillava sui 60 Kg ed aggiungendo alla dieta uova e banane in quantità industriali (ma questa è un’altra storia) esso iniziava ad aumentare.
Intorno ai 16 anni quindi mi ritrovai con 65 Kg di peso corporeo e un bilanciere che finalmente pesava più di me;
dal diario leggo:
SQUAT PESANTE (lo chiamavo così)
1 x 20 85 Kg
1x 15 90 Kg
Arrivai a questi carichi con i classici metodi.
Ma per sfondare i 100 Kg dovetti aggiungere una marcia. La marcia la aggiunse il mio istruttore e la chiamo PERIODIZZAZIONE.
La dieta si fece più calorica, e con il corso dell’anno acquistai altri chili incrementando la massa di 7 – 8 Kg.
L’allenamento procedette per un mesociclo con ripetizioni di squat da 20 serie.
Un classico allenamento era:
Leg extension: 3x12
Leg press 6-6-6
Squat 2 x 20
Leg Curl 3 x 10
Dopo 3 settimane il mio squat si chiudeva con 2 x 20 a 100 Kg.
Alla 4 -5 settimana stallo sul carico. Introdussi alla 5 e 6 sett. una piccola variazione portandomi sulle serie di ripetizioni massimali a carico fisso. Alla 6 sett. con 110 Kg chiusi 17 ripetizioni in un allenamento così composto.
Squat
Leg Ext
Hack Squat
Leg Curl
Tutti in una serie al massimo della ripetizione con carichi fissi incrementati forzatamente rispetto alle sessioni precendenti.
Oltre i cento.
Assodati i Kg di ferro, decisi che era ora di salire. La mie gambette erano capaci ora di farmi chiudere 20 serie con 100 Kg senza uno sforzo eccessivo.
Ma che poteva succedere aumentando?
La risposta la ottenni grazie al mio istruttore.
"E’ ora che ti abitui a carichi più grossi, disse, è ora di abbassare le reps e crescere con i carichi"
Strutturammo un Rest Pause in 6-6-6 con modifiche atte a incrementare la mia forza:
Leg extension 3 x 12 con carico leggero
Squat 6- 6- 6
Leg Press Verticale 12- 10 -8 215Kg, 235 Kg , 250 Kg.
Leg Curl 3 x 12
Hack Squat 6 - 6 – 6 80 Kg 90 Kg 90 Kg
Quale fu il carico per il mio squat è scritto qui:
110 – 115 – 120.
I chili salirono enormemente perché con i 40’’ riuscivo a recuperare, potendo incrementare tranquillamente il carico.
L’allenamento per il mio scopo si fece produttivo, sfondai la barriera.
Conclusi le 8 settimane di ciclo con un
110 – 120 – 140
Andando avanti assodai i miei 140 Kg aumentando i recuperi e aggiungendo due ripetizioni.
Il mio Squat a 16 anni ad un passo dai 17 si chiuse con poco oltre 140 Kg in 4 x 8.
Questa è solo una mia testimonianza con la quale porto l’attenzione sulla necessità di periodizzare gli allenamenti.
E’ mio parere che sia necessario avere ben chiaro l’obiettivo, e creare dei metodi adeguati a raggiungerlo.
Prendere uno schema sfruttarlo e abbandonarlo senza nessuna logica, è solo motivo di fallimento.
In una programmazione ben congeniata alla scopo, ogni metodo adottato è funzione dello scopo stesso, ma tiene conto dei futuri cicli o eredita da quelli precedenti.
Discutiamone.
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