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    • dove il sole arriva dopo le 11am
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    Originariamente Scritto da dr.j Visualizza Messaggio
    Poi arrivo anche da te Mario......ma una cosa alla volta.....la cannella....(azzo mi piace nello strudel)....negli States è usata tantissimo ed è presente credo anche come integratore, ed i suoi usi sono molteplici, tantissimi....
    Veniamo a quello di cui poteva interessre noi, in merito a resitenza insulinica.....Studi relativamente recenti condotti dall'US Departement of Agricolture's Human Nutrition Research Center di Beltsvill, nel Maryland, hanno portato alla fortuita scoperta delle proprietà ipoglicemizzanti della cannella....giusto? Questi e altri studi sperimentali condotti anche su volontari umani hanno infatti evidenziato come l'impiego di cannella a dosi variabili fra 1 e 6 grammi al giorno (da mezzo a un cucchiaino da tè all'incirca, per intenderci) per circa 40 giorni sia stato in grado di ridurre la glicemia, oltre che (anche questo è interessante)i trigliceridi e le LDL (il "colesterolo cattivo", per intenderci), in diabetici di tipo 2: l'efficacia riscontrata è stata pari a una riduzione glicemica di circa il 20-25%. La cannella aumenterebbe inoltre il metabolismo del glucosio di circa 20 volte. Basterebbe quindi una piccola quantità di cannella, per esempio aggiunta alla nostra avena mattutina (per chi la mangia, molto "usa-style;I) )caffè, succo d'arancia, tanto per fare qualche esempio, a fornire un contributo positivo alla terapia di un diabetico di Tipo 2. Chiaramente occorrono altri studi di conferma per stabilire un vero e proprio ruolo terapeutico della cannella e per definirne il profilo tossicologico.........cmq sembra promettere davvero bene.....ma ragazzi, teniamo presente che anche nel mondo della terapia anti-diabete, il nuovo fa molta fatica ad essere accettato.....anche (anzi proprio) perchè si tratta di prodotti di "poco conto"......ma personalmente vedo bene tutto quello che PROVATO SCIENTIFICAMENTE può essere una buona prevenzione.

    A oggi, sono oltre 50 i principi attivi identificati nella pianta di cannella. I più importante e abbondanti sono l'aldeide cinnamica e l'eugenolo. Sembra tuttavia che dell'azione ipoglicemizzante sia responsabile l'MHCP, un polifenolo in grado di mimare l'azione dell'insulina, attivarne i recettori e agire sinergicamente all'ormone (eccoci!). Altre sostanze presenti nella cannella possano risultare tossiche ad alte concentrazioni: il fatto che la cannella agisca da ipoglicemizzante a basse dosi aiuta a evitare danni da sovradosaggio; inoltre la cannella apporta meno di 3 Calorie/grammo (una quantità trascurabile nella dieta quotidiana).
    Da notare come la cannella sia impiegata anche nelle forme dispeptiche, per contrastare flatulenza e meteorismo, e per uso esterno come antibatterico e micostatico, oltre che come aromatizzante in cucina....ritorno a ribadire che la apprezzo particolarmente in certi dolci
    Detto questo che dire? La usiamo? beh probabilmente può avere la sua funzione di supporto (tra le tante) in una sinergia di azioni che tendano alla stessa direzione (migliorare la sensibilità insulinica), studi che incuriosiscono ce ne sono ma ce ne sono altrettanti che non hanno prodotto mediamente alcuna variazione né della glicemia a digiuno, né della emoglobina glicata, dei trigliceridi e del colesterolo totale, Ldl e Hdl. La discrepanza di risultati esistente fra i diversi studi può essere verosimilmente spiegata dalla scarsa numerosità dei pazienti studiati o dalla pura casualità. Dan Duchaine ne parlò anni or sono credo..... sicuramente non dobbiamo aspettarci miracoli....percui..............rimango scettico ancora........

    contento di essere smentito. veramente.
    ci si può far un'idea errata di qualcosa come nel mio caso della cannella, riconosco il mio errore; l'importante è imparare e ampliare le conoscenze senza rimanre chiusi.
    "Success is not the key to happiness. Happiness is the key to success. If you love what you are doing, you will be successful." - H C

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    • Leviatano89
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      • Mar 2009
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      • ramingo su Miðgarðr
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      dato che si parla di spezie, posso chiedere, se non rompo , se è vero che la curcumina ha davvero effetti antinfiammatori addirittura maggiori di alcuni FANS?

      Per quello che ho letto e so (quindi poco) in teoria la curcumina inibisce una proteina che stimola le reazioni chimiche alla base delle infiammazioni e dovrebbe diminuire la distruzione delle cartillagini.
      Senza considerare la varie proprietà antiossidanti..

      Non ho la fonte, mi ero copia-incollato questo su pc

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      • dr.j
        dr.j Member
        • Nov 2003
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        • Himalaya
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        Originariamente Scritto da Leviatano89 Visualizza Messaggio
        dato che si parla di spezie, posso chiedere, se non rompo , se è vero che la curcumina ha davvero effetti antinfiammatori addirittura maggiori di alcuni FANS?

        Per quello che ho letto e so (quindi poco) in teoria la curcumina inibisce una proteina che stimola le reazioni chimiche alla base delle infiammazioni e dovrebbe diminuire la distruzione delle cartillagini.
        Senza considerare la varie proprietà antiossidanti..

        Non ho la fonte, mi ero copia-incollato questo su pc
        In merito alle proprietà della curcumina....allora sì, possiede molteplici attività farmacologiche, tra le quali molto studiate le proprietà antinfiammatorie (Maheshwari et al., 2006). Ora vado sul difficile, occhio, essa sembra modulare l’attivazione di diversi fattori di trascrizione, tra cui NF-Kappa B (Sarvjeet e Ashok,2006) e AP-1, il che porta anche a una diminuita sintesi di citochine proinfiammatorie,quali IL-1, IL-2, IL-6 e TNF e di alcune molecole di adesione (eccoci nell'attività che si chiedeva).
        Inoltre, la curcumina sopprime l’induzione della ciclossigenasi 2 (altra cosa interessante) e della NO sintasi.
        Pertanto, questa molecola può essere utile in tutte le patologie a componente infiammatoria, tra cui l’artrite, la sindrome del colon irritabile e varie malattie neurodegenerative....ma sinceramente nella pratica medica, non la vedo presa in considerazione......però la sua attività c'è e provata, tanto che è stato tentato il brevettare della curcuma, della quale riporto l'interessante articolo.......andiamo un po' in OT scientifico, ma poi cerchiamo di rimanere in tema.......

        "Nuova vita per la curcuma una spezia poco considerata nel mondo occidentale a causa del fallito tentativo da parte dell’industria farmaceutica di appropriarsi dei suoi benefici.La spezia è poco utilizzata nel mondo occidentale, ma visti i suoi benefici effetti sulla salute dovrebbe proprio entrare a far parte della nostra dieta. Secondo quanto si legge sulla rivista “Cancer Research” in un articolo firmato da un gruppo di ricercatori della Rutgers University, che ha sede del New Jersey, la curcuma avrebbe un notevole importanza nella prevenzione e nel trattamento dei tumori della prostata. L’effetto protettivo sarebbe altresì evidente quando essa è associata al fenetil isotiocianato (PEITC), una sostanza presente in alcune verdure come i broccoli, il crescione, la barbarea, i cavoletti di Bruxelles, la rapa, il cavolfiore, il cavolo comune e il cavolo rapa. “Si tratta - ha spiegato Ah-Ng tony Kong, docente di farmacologia della Rutgers - di test effettuati sui topi, ma il risultato è comunque interessante, non solo in termini preventivi ma anche per il trattamento di tumori della prostata già diagnosticati”.La portata di questo studio si può comprendere pienamente considerando la prevalenza e l’incidenza che ha attualmente il carcinoma della prostata nei paesi industrializzati, e soprattutto negli Stati Uniti, dove si hanno circa 500.000 nuovi casi ogni anno.Nuovi farmaci si rendono necessari anche tenendo conto che tale neoplasia risponde poco agli agenti chemioterapici e alla radioterapia. La curcuma secondo i canoni dell’erboristeria è anche coleretica, colagoga, spasmolitica ( olio essenziale) delle vie biliari, antiflogistica e antinfiammatoria (curcumina) ha una azione antinfiamatoria se si è in presenza di artrite, o per alleviare le infiammazioni delle ferite, digestiva perche stimola la secrezione biliare favorendo la digestione dei grassi, epatoprotettiva dei tessuti del fegato se esposti a farmaci epatotossici o ad abuso di alcol, nella prevenzione delle cardiopatie (la curcuma, come lo zenzero aiuta a ridurre il colesterolo nel sangue, e a prevenire la formazione di emboli nel sangue che determinano attacchi cardiaci e alcune forme di apoplessia, benefica quindi alle dosi indicate) e forse è utile anche del cancro perchè sembra che inibisca la crescita delle cellule tumorali dei linfomi e come preventivo( ci sono studi in merito, ma rivolgersi sempre al medico prima della sua assunzione se si è in presenza di gravi patologie), è di aiuto anche per i parassiti intestinali in quanto combatte i protozoi ed è utile in presenza di dissenteria ( sentire prima il medico curante). I cinesi la impiegano per favorire le mestruazioni, ma non ci sono studi in merito. Ha anche attività antifungina.Sembra abbia anche un effetto androgenico, aumentando la motilità dello sperma, senza incrementare il numero degli spermatozoi. Ha una azione come antiossidante Si trova anche sotto forma di capsule o compresse e come aromatizzante nei tè.Recentemente, sono state confermate le sue virtù antinvecchiamento: gli esami di laboratorio condotti da ricercatori italiani del Cnr di Catania, Università di Catania e Università di Pavia e ricercatori statunitensi del New York Chemical College hanno confermato la capacità dei suoi antiossidanti nel contrastare lo sviluppo di disordini neurodegenerativi legati all'invecchiamento del cervello, come ad esempio l'AlzheimerLa curcuma, gialla radice della famiglia dello zenzero, è prodotta in Cina, Indonesia, Costa Rica. Alle Hawai, dove è chiamata “holena”, è la base di tutta la medicina tradizionale. In India, il primo produttore di curcuma al mondo, è utilizzata da secoli nella medicina Ayurvedica per le sue virtù preventive e terapeutiche, soprattutto come cicatrizzante e antinfiammatorio . Nel 1996 la curcuma è stata oggetto di un tentativo di “biopirateria”: due ricercatori indiani presso un’università statunitense, dopo aver “sviluppato” un farmaco il cui principio attivo era proprio la gialla spezia, ne hanno chiesto e ottenuto il brevetto. L’azione legale intrapresa dal Consiglio Indiano per la Ricerca Scientifica, ha però portato l’Ufficio Brevetti degli Stati Uniti ad ammettere che le qualità officinali della curcuma sono una scoperta indiana e quindi non brevettabili, decretando così la revoca del brevetto. Una vittoria questa, che ha reso poco appetibile la curcuma agli occhi dell’industria farmaceutica e che spiega come mai le eccezionali virtù di questa radice, ormai ampiamente confermate anche dalla scienza moderna, non siano ancora diventate il tormentone salutista del momento."


        Pensate quanto la natura ci mette a disposizione...........

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        • Leviatano89
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          • Mar 2009
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          • ramingo su Miðgarðr
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          che dire... grazie? Non basta

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          • dr.j
            dr.j Member
            • Nov 2003
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            • Himalaya
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            Originariamente Scritto da Leviatano89 Visualizza Messaggio
            che dire... grazie? Non basta
            Passione Leviatano, passione che molti deridono, sulla quale potrei farmi anche un bell'introito economico......visti questi tempi poi...ma sebbene non sia per nulla positivo sull'ambiente, credo ancora che esistano persone che abbiano vera sete di sapere e che vogliano essere educate per diffondere quello che il caro Federico diceva una "Nuova era team" e questo grande thread ne è la prova con la sua continua crescita e crescente seguito.....perlomeno per quanto posso a livello di impegni, tempo e voglia, cerco di contribuire per primo a farsì che questa squallida tendenza cambi direzione......non è pessimismo il mio, ma è la realtà che vedo e sento, che ho combattuto da tempo.........largo alla conoscenza........e ce ne sarebbero centinaia di argomenti da sviscerare.........

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            • brosgym
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              • Planet earth
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              Originariamente Scritto da dr.j Visualizza Messaggio
              In merito alle proprietà della curcumina....allora sì, possiede molteplici attività farmacologiche, tra le quali molto studiate le proprietà antinfiammatorie (Maheshwari et al., 2006). Ora vado sul difficile, occhio, essa sembra modulare l’attivazione di diversi fattori di trascrizione, tra cui NF-Kappa B (Sarvjeet e Ashok,2006) e AP-1, il che porta anche a una diminuita sintesi di citochine proinfiammatorie,quali IL-1, IL-2, IL-6 e TNF e di alcune molecole di adesione (eccoci nell'attività che si chiedeva).

              Inoltre, la curcumina sopprime l’induzione della ciclossigenasi 2 (altra cosa interessante) e della NO sintasi......
              ..

              Grazie per le citazioni, se riuscissi più spesso, così me li cerco, anche se nn sempre riesco ad ottenere il lavori, la mia Uni nn è molto fornita....ma mi rifaccio quando vado a Berkeley....

              Per l'ultimo neretto, quindi prewo nn dovrebbe andare?
              Agisce su tutte le isoforme?
              Ingegnere biochimico
              Tecnologo alimentare
              Nutrizionista sportivo
              Zone Consultant
              Personal trainer
              Membro ACSM, SiNSEB, ISSN, SINU
              Consulente sviluppo e caratterizzazione integratori
              Docente di nutrizione ed integrazione nello sport presso SaNIS, ACS, 4MOVE ed EdiErmes
              Consulente FIT, FIGC e WKF
              Nutrizionista Benetton Treviso Rugby
              CONSULENZE ONLINE PERSONALIZZATE
              RICEVO IN STUDIO A IVREA, TRENTO, MONZA, MILANO, PADOVA, FIRENZE, ROMA, COSENZA E REGGIO CALABRIA

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              • dr.j
                dr.j Member
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                Originariamente Scritto da brosgym Visualizza Messaggio
                [/left]

                Grazie per le citazioni, se riuscissi più spesso, così me li cerco, anche se nn sempre riesco ad ottenere il lavori, la mia Uni nn è molto fornita....ma mi rifaccio quando vado a Berkeley....

                Per l'ultimo neretto, quindi prewo nn dovrebbe andare?
                Agisce su tutte le isoforme?
                Esatto

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                • pette
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                  Originariamente Scritto da dr.j Visualizza Messaggio
                  In merito alle proprietà della curcumina....allora sì, possiede molteplici attività farmacologiche, tra le quali molto studiate le proprietà antinfiammatorie (Maheshwari et al., 2006). Ora vado sul difficile, occhio, essa sembra modulare l’attivazione di diversi fattori di trascrizione, tra cui NF-Kappa B (Sarvjeet e Ashok,2006) e AP-1, il che porta anche a una diminuita sintesi di citochine proinfiammatorie,quali IL-1, IL-2, IL-6 e TNF e di alcune molecole di adesione (eccoci nell'attività che si chiedeva).
                  Inoltre, la curcumina sopprime l’induzione della ciclossigenasi 2 (altra cosa interessante) e della NO sintasi.
                  Pertanto, questa molecola può essere utile in tutte le patologie a componente infiammatoria, tra cui l’artrite, la sindrome del colon irritabile e varie malattie neurodegenerative....ma sinceramente nella pratica medica, non la vedo presa in considerazione......però la sua attività c'è e provata, tanto che è stato tentato il brevettare della curcuma, della quale riporto l'interessante articolo.......andiamo un po' in OT scientifico, ma poi cerchiamo di rimanere in tema.......

                  "Nuova vita per la curcuma una spezia poco considerata nel mondo occidentale a causa del fallito tentativo da parte dell’industria farmaceutica di appropriarsi dei suoi benefici.La spezia è poco utilizzata nel mondo occidentale, ma visti i suoi benefici effetti sulla salute dovrebbe proprio entrare a far parte della nostra dieta. Secondo quanto si legge sulla rivista “Cancer Research” in un articolo firmato da un gruppo di ricercatori della Rutgers University, che ha sede del New Jersey, la curcuma avrebbe un notevole importanza nella prevenzione e nel trattamento dei tumori della prostata. L’effetto protettivo sarebbe altresì evidente quando essa è associata al fenetil isotiocianato (PEITC), una sostanza presente in alcune verdure come i broccoli, il crescione, la barbarea, i cavoletti di Bruxelles, la rapa, il cavolfiore, il cavolo comune e il cavolo rapa. “Si tratta - ha spiegato Ah-Ng tony Kong, docente di farmacologia della Rutgers - di test effettuati sui topi, ma il risultato è comunque interessante, non solo in termini preventivi ma anche per il trattamento di tumori della prostata già diagnosticati”.La portata di questo studio si può comprendere pienamente considerando la prevalenza e l’incidenza che ha attualmente il carcinoma della prostata nei paesi industrializzati, e soprattutto negli Stati Uniti, dove si hanno circa 500.000 nuovi casi ogni anno.Nuovi farmaci si rendono necessari anche tenendo conto che tale neoplasia risponde poco agli agenti chemioterapici e alla radioterapia. La curcuma secondo i canoni dell’erboristeria è anche coleretica, colagoga, spasmolitica ( olio essenziale) delle vie biliari, antiflogistica e antinfiammatoria (curcumina) ha una azione antinfiamatoria se si è in presenza di artrite, o per alleviare le infiammazioni delle ferite, digestiva perche stimola la secrezione biliare favorendo la digestione dei grassi, epatoprotettiva dei tessuti del fegato se esposti a farmaci epatotossici o ad abuso di alcol, nella prevenzione delle cardiopatie (la curcuma, come lo zenzero aiuta a ridurre il colesterolo nel sangue, e a prevenire la formazione di emboli nel sangue che determinano attacchi cardiaci e alcune forme di apoplessia, benefica quindi alle dosi indicate) e forse è utile anche del cancro perchè sembra che inibisca la crescita delle cellule tumorali dei linfomi e come preventivo( ci sono studi in merito, ma rivolgersi sempre al medico prima della sua assunzione se si è in presenza di gravi patologie), è di aiuto anche per i parassiti intestinali in quanto combatte i protozoi ed è utile in presenza di dissenteria ( sentire prima il medico curante). I cinesi la impiegano per favorire le mestruazioni, ma non ci sono studi in merito. Ha anche attività antifungina.Sembra abbia anche un effetto androgenico, aumentando la motilità dello sperma, senza incrementare il numero degli spermatozoi. Ha una azione come antiossidante Si trova anche sotto forma di capsule o compresse e come aromatizzante nei tè.Recentemente, sono state confermate le sue virtù antinvecchiamento: gli esami di laboratorio condotti da ricercatori italiani del Cnr di Catania, Università di Catania e Università di Pavia e ricercatori statunitensi del New York Chemical College hanno confermato la capacità dei suoi antiossidanti nel contrastare lo sviluppo di disordini neurodegenerativi legati all'invecchiamento del cervello, come ad esempio l'AlzheimerLa curcuma, gialla radice della famiglia dello zenzero, è prodotta in Cina, Indonesia, Costa Rica. Alle Hawai, dove è chiamata “holena”, è la base di tutta la medicina tradizionale. In India, il primo produttore di curcuma al mondo, è utilizzata da secoli nella medicina Ayurvedica per le sue virtù preventive e terapeutiche, soprattutto come cicatrizzante e antinfiammatorio . Nel 1996 la curcuma è stata oggetto di un tentativo di “biopirateria”: due ricercatori indiani presso un’università statunitense, dopo aver “sviluppato” un farmaco il cui principio attivo era proprio la gialla spezia, ne hanno chiesto e ottenuto il brevetto. L’azione legale intrapresa dal Consiglio Indiano per la Ricerca Scientifica, ha però portato l’Ufficio Brevetti degli Stati Uniti ad ammettere che le qualità officinali della curcuma sono una scoperta indiana e quindi non brevettabili, decretando così la revoca del brevetto. Una vittoria questa, che ha reso poco appetibile la curcuma agli occhi dell’industria farmaceutica e che spiega come mai le eccezionali virtù di questa radice, ormai ampiamente confermate anche dalla scienza moderna, non siano ancora diventate il tormentone salutista del momento."


                  Pensate quanto la natura ci mette a disposizione...........
                  Ma tu pensa in che caxxo di mondo viviamo: la natura ci dà principi attivi formidabili e privi di effetti collaterali rilevanti che non si riescono a sfruttare per motivi puramente economici.
                  E' come dire: io so leggere, so come insegnarti a farlo, ma, siccome non mi entra in tasca un guadagno ESORBITANTE, faccio finta di non vedere e di non sapere.
                  Voglio andare a vivere su un altro pianeta ... adesso.
                  Scusate l'OT, ma, dopo una giornata infernale (sono ancora in ufficio), mi è venuto proprio fuori.

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                  • dr.j
                    dr.j Member
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                    • Send PM

                    Quanto ci sarebbe da dire pette.......quante questioni del genere esistono allo scuro della gente "comune"....tutto businesssssssssssss................cmq ammetto che la mia estrazione e formazione sul lavoro mi ha portò anche "sottovalutare" quanto la natura ci possa offrire....

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                    • pette
                      Bodyweb Advanced
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                      Originariamente Scritto da dr.j Visualizza Messaggio
                      Quanto ci sarebbe da dire pette.......quante questioni del genere esistono allo scuro della gente "comune"....tutto businesssssssssssss................cmq ammetto che la mia estrazione e formazione sul lavoro mi ha portò anche "sottovalutare" quanto la natura ci possa offrire....
                      Che schifo....

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                      • dr.j
                        dr.j Member
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                        Buongiorno ragazzi, stamattina, dopo una sbadilata di neve in cortile (ho fatto HIIT!) son tornato al lavoro tra relazione da completare e qualche decina di studi da leggere e tradurre.....cmq cercherò di rispondere alle varie emails appena potrò......tra le foto in visione (ormai mi sento tipo models selector!LOL) noto che il discorso introdotto dalla cannella, abbia portato alla luce ancora il tanto discusso argomento della sindrome metabolica e della sensibilità insulinica.....credetemi guys, il problema è tutt'ora in pieno sviluppo e non è per niente semplice da "risolvere" e spiegare in poche righe......(io stesso ho di che lavorare anche in merito) visto che tanti aspetti metabolici ed ormonali vengono coinvolti..........pensate un attimo......parliamo di casi "NON PATOLOGICI" quindi vicini a noi (spero per tutti)........la sindrome metabolica può anche essere associata a bassi livelli di testosterone e quindi ad alti livelli di estrogeni favoriti da un alto livello di grassi.....aromatasi rulezzzzzzz......e qui son **zzi ma nulla è perduto......già sapete tutti che la sensibilità insulinica migliora con l'esercizio fisico, meglio ancora se fatto coi pesi.......op op GLUT-4..........ma non solo, ovviamente se migliore è il rapporto del tessuto muscolare sull'adiposo, l'insulina lavorerà anche meglio no? quante volte ne abbiam parlato........poi c'è il discorso fondamentale dell'alimentazione, che può essere l'arma risolutiva a doppio taglio se mal pianificata.....vedi forzature ed estremizzazioni di cheto o diete metaboliche.......quì in merito potrei approfondire ancora, ma no time for me now........ora mi sto svagando un attimo.......pensate.......la combo grassi saturi e carbs semplici, tanto attaccata da nutrizionisti "intoppa", "intasa" le membrane cellulari......e quando queste sono "inflessibili", poco permeabili, i recettori non lavoreranno efficientemente e necessiterà tempo (ecco dove potrei approfondire un giorno) affinchè tutto ciò si rimetta in moto ed il carboidrato venga ben utilizzato ancora......MA NON SOLO! perchè se riprendiamo il discorso iniziale sugli ormoni steroidei interessati.......anch'essi hanno a che fare con membrane cellulari-recettori che devono essere ben efficienti........e a questa connessione mi fermo..................
                        Il nuovo piano di integrazione che ho in piano x l'anno prossimo subirà alcune sostanziali variazioni con novità che avranno anche a che fare con il problema di prevenzione vs anche la sindrome metabolica ed una migliore efficienza cardiovascolare........di regola assoluta "heart healty" sono gli omega 3 che mi sento di consigliare A TUTTI

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                        • The Undertaker
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                          • Send PM

                          buongiorno ragazzi...come va? anche qua sono sommerso dalla neve...un gran casino insomma...

                          Volevo sapere riguardo un eventuale passaggio da un macrociclo di 6 settimane (quasi tutte 6 x week) ad accomulo in multifrequenza (split Hatfield), ad un FST-7 alto volume massimo 4 x week (FST7 solo su gruppi carenti all'inizio).

                          Saluti
                          °° UNDERGROUND BODYBUILDING MILITIA TEAM °°

                          Info Preparazioni
                          :ptmatteo.cresti@gmail.com

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                          • dr.j
                            dr.j Member
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                            • Himalaya
                            • Send PM

                            Originariamente Scritto da Matteo_Cresti Visualizza Messaggio
                            buongiorno ragazzi...come va? anche qua sono sommerso dalla neve...un gran casino insomma...

                            Volevo sapere riguardo un eventuale passaggio da un macrociclo di 6 settimane (quasi tutte 6 x week) ad accomulo in multifrequenza (split Hatfield), ad un FST-7 alto volume massimo 4 x week (FST7 solo su gruppi carenti all'inizio).

                            Saluti
                            A questo punto ci stava anche una "sosta ai box"....cmq vai pure con l'FST7 versione classica, dove non superi le 3 serie per esercizio e con un range 8-12 reps. 9-12 sets per muscoli grandi e 6-9 per i piccoli. I cambiamenti fanno sempre bene, con questo vedrai che tornerai a raccogliere guadagni

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                            • The Undertaker
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                              si doc..infatti...volevo fermarmi MA.. visto che fermarmi sarà d'obbligo in queste feste (anche se in maniera interrotta) cercavo di sfruttare i giorni in cui mi posso allenare...poi per me non c'è cosa + bella che allenarsi quando siamo in ferie...anche se per questo Natale...io non parlerei neppure di ferie...

                              Dovrei dare un bel cambiamento....vediamo...l'integrazione è alta...come il cibo...mi vedo sempre una mezza **** pazzesca...
                              °° UNDERGROUND BODYBUILDING MILITIA TEAM °°

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                              • zanelike
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                                buon giorno a tutti e buone feste, scrivo poco ma leggo tutto
                                sigpic
                                prox gara due torri 2010
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