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Originariamente Scritto da pette Visualizza MessaggioProblemi: gonfiore addominale, mal di pancia, a volte diarrea, adipe che cresce a vista d'occhio, orticaria, estrogeni che tendono a salire ecc. ecc.
Anzianità: oltre 20 anni di allenamento.
Quello in neretto era, su per giù, quello che volevo fare:
1) meta a calorie abbastanza alte;
2) 50gr. circa di carbo post w.o., glicerolo pre w.o. ed un pochino di destrosio + bicarbonato during;
3) ricarica la domenica.
Allenamento fst-7 con volumi medio bassi + 7 o con mono/double serie con tecniche + 7.
Tutti gli altri non sembrano essere d'accordo.
allora io starei sui 80-100g cho gg di w.o. e una 50ina i rest...
pro e fats altini e ricarica blanda di 2 gg nel we che ti risuleterebbe meglio gestibile a livello metabolico-digestivo.
magari un sabato a 200g e domenica 200g +un pasto libero per intenderci,niente di estremo.
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Originariamente Scritto da reg park Visualizza Messaggiobè se nn sei celiaco come fai ad essere intollerante????
nn esite altra intolleranza verso i carboidrati.... o meglio esiste l'intolleranza al lattosio per il resto stop.
per questo tutti questi problemi mi sembrano strani
Il mio corpo riesce attualmente a sopportare assunzioni limitate nel tempo di amidi e farinacei, il che può dipendere o da una sopravvenuta iperreattività della mucosa intestinale o da un fattore immunitario.
In ogni caso i medici mi hanno fatto fare una serie di analisi ed hanno escluso che si tratti di celiachia, ritenendo che si tratti di una semplice situazione di "cattiva tolleranza da accumulo".
Quindi mi hanno consigliato di limitare l'assunzione quotidiana di pane, pasta, riso e farine varie a pochi grammi.
E' chiaro che ai fini della nostra pratica sportiva mangiare 60 gr. di riso al giorno non ha senso, quindi preferisco utilizzare la metabolica e concentrare l'uso dei carbo in un solo giorno, pratica che non mi crea eccessivi problemi.
Tutto qua.
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Originariamente Scritto da DORIAN Visualizza MessaggioDa quanto ho cpaito tendi a mal tollerare,a livello digestivo i carboidrai..visto che dopo 20anni presumo ti conosca bene avrai gia' testato sia quello il problema.. esatto
allora io starei sui 80-100g cho gg di w.o. e una 50ina i rest... troppi
pro e fats altini e ricarica blanda di 2 gg nel we che ti risuleterebbe meglio gestibile a livello metabolico-digestivo.
magari un sabato a 200g e domenica 200g +un pasto libero per intenderci,niente di estremo.
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Originariamente Scritto da pette Visualizza MessaggioNon c'è nulla di strano: la celiachia è una malattia derivante dall'intolleranza al glutine che ha dei precisi riscontri ematici e dà anche altri sintomi ben più gravi (astenia, dimagrimento, lesioni intestinali ecc.); le intolleranze, chiamiamole semplici, sono meno gravi, sono collegate a molti alimenti e danno problemi di questo tipo.
Il mio corpo riesce attualmente a sopportare assunzioni limitate nel tempo di amidi e farinacei, il che può dipendere o da una sopravvenuta iperreattività della mucosa intestinale o da un fattore immunitario.
In ogni caso i medici mi hanno fatto fare una serie di analisi ed hanno escluso che si tratti di celiachia, ritenendo che si tratti di una semplice situazione di "cattiva tolleranza da accumulo".
Quindi mi hanno consigliato di limitare l'assunzione quotidiana di pane, pasta, riso e farine varie a pochi grammi.
E' chiaro che ai fini della nostra pratica sportiva mangiare 60 gr. di riso al giorno non ha senso, quindi preferisco utilizzare la metabolica e concentrare l'uso dei carbo in un solo giorno, pratica che non mi crea eccessivi problemi.
Tutto qua.
diciamo che nn credo nell' intolleranza d'accumulo e mi sembra strano che un medico abbia detto ciò....o meglio nella medicina tradizionale apparte l'intolleranza al glutine e al lattosio che come hai detto ha reali riscontri a livello ematico il resto nn è dimostrato tutto qua....
oltretutto c'è un buisneZZZ pazzesco dietro la parola intolleranza e questo nn fa altro che aumentare il mio scetticismo
io posso dirti di aver risolto problemi molto simile al tuo in persone convinte, "perche hanno fatto le intolleranze", di essere intossicate dal pane e dalla pastan semplicemente modificando le abitudini alimentari con una ripartizione di macro molto piu equilibrata o cmq organizzata.Dottore in dietistica
Istruttore bodybuilding certificato CONI
Preparatore atletico "Pitbull Team KickBoxing"
Campione Italiano Juniores H/p Wabba 2010
A te la palestra non t' attacca
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Originariamente Scritto da DORIAN Visualizza Messaggioper quanto riguarda il w.o. l'fts7 nn lo vedo affatto bene cn un regime meta amico..meglio lavorare su rest-p e basse reps..e intensita' alta.
Meglio ancora, forse, con la prima parte del w.o. impostata come dici tu e le 7 serie finali (magari portate a 5 per i gruppi piccoli) come previsto.
Per i fini dell'fst-7 credo che non siano necessari quantitativi molto alti di carbo, ma solo sufficienti a richiamare nutrienti nel muscolo.
Le ricariche e l'integrazione dovrebbero fare il resto.
Bisogna provare.
Sarò il primo a morire in sala pesi causa fst-7
Credo lo farò da domani per quattro settimane.
Se va male farò mea culpa e tornerò indietro con la coda fra le gambe.
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Originariamente Scritto da reg park Visualizza Messaggioguarda posso sembrare un po rompipalle....ma io lavoro in questo ambito e so bene di cosa stai parlando.
diciamo che nn credo nell' intolleranza d'accumulo e mi sembra strano che un medico abbia detto ciò....o meglio nella medicina tradizionale apparte l'intolleranza al glutine e al lattosio che come hai detto ha reali riscontri a livello ematico il resto nn è dimostrato tutto qua....
oltretutto c'è un buisneZZZ pazzesco dietro la parola intolleranza e questo nn fa altro che aumentare il mio scetticismo
io posso dirti di aver risolto problemi molto simile al tuo in persone convinte, "perche hanno fatto le intolleranze", di essere intossicate dal pane e dalla pastan semplicemente modificando le abitudini alimentari con una ripartizione di macro molto piu equilibrata o cmq organizzata.
Un po' come la SINDROME DEL COLON IRRITABILE...molti studi e poche risposte..tutto soggettivo come ben saprai...
sicuramente dal racconto di pette si evince un organismo carico di istamine da cui andrebbe depurato...
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Originariamente Scritto da pette Visualizza MessaggioSu questo mi permetto di non essere totalmente d'accordo (forse sbagliando): a volumi non esagerati, con glicerolo pre w.o e 50 gr. di carbo post. w.o. credo si possa fare.
Meglio ancora, forse, con la prima parte del w.o. impostata come dici tu e le 7 serie finali (magari portate a 5 per i gruppi piccoli) come previsto.
Per i fini dell'fst-7 credo che non siano necessari quantitativi molto alti di carbo, ma solo sufficienti a richiamare nutrienti nel muscolo.
Le ricariche e l'integrazione dovrebbero fare il resto.
Bisogna provare.
Sarò il primo a morire in sala pesi causa fst-7
Credo lo farò da domani per quattro settimane.
Se va male farò mea culpa e tornerò indietro con la coda fra le gambe.
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Originariamente Scritto da reg park Visualizza Messaggioguarda posso sembrare un po rompipalle....ma io lavoro in questo ambito e so bene di cosa stai parlando.
diciamo che nn credo nell' intolleranza d'accumulo e mi sembra strano che un medico abbia detto ciò....o meglio nella medicina tradizionale apparte l'intolleranza al glutine e al lattosio che come hai detto ha reali riscontri a livello ematico il resto nn è dimostrato tutto qua....
oltretutto c'è un buisneZZZ pazzesco dietro la parola intolleranza e questo nn fa altro che aumentare il mio scetticismo
io posso dirti di aver risolto problemi molto simile al tuo in persone convinte, "perche hanno fatto le intolleranze", di essere intossicate dal pane e dalla pastan semplicemente modificando le abitudini alimentari con una ripartizione di macro molto piu equilibrata o cmq organizzata.
I test sulle intolleranze (che io, pure consigliato, non ho voluto fare) non hanno alcun valore.
Però, intolleranza o non intolleranza, mangiando senza carbo mi sento decisamente meglio e quindi per un pochino vorrei limitare il più possibile l'assunzione continua per poi reintrodurla piano piano.
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Originariamente Scritto da pette Visualizza MessaggioPure per me è molto più semplice utilizzare i carbo in fase di crescita, ma, visti i problemi che ho (anche con le polveri), credo sia molto meno dannoso limitarne l'uso solo in alcuni giorni della settimana raggiungendo comunque un buon intake.
Mi sembra che anche il doc abbia utilizzato uno schema con numero ridottissimo di serie + tecniche + 7 serie finali.
Insomma, se non posso usare i carbo tutti i giorni, devo trovare una soluzione alternativa e quella proposta mi sembra(va) sensata perchè coniuga bene volume, intensità e lavoro lattacido.
L'alternativa sarebbe stare sui 200 gr. di carbo nei giorni w.o. (solo riso e vitargo praticamente, gli alimenti che mi danno meno problemi) e sui 120/150 gr. gli altri giorni.
Ma, alla fine dei giochi, non credo cambi molto: mettere massa sarà comunque per me molto più difficile che negli anni passati.
logico stare a lungo in metaboica, magari sbagliando, senza volerlo, le ricariche rende il tutto complesso, tutto secondo me...
poici sarebbe anche la quesione di quale carbo usi.... come alimenti intendo.. pure io se mangio pane patate normali, pasta sto male migonfio e perdo energia, ma se mangio riso, patate dolci il tutto va alla grande...
potresti provare a rientrodurli gradualmente piano piano, da una fonte pulita e vedere come va.
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Originariamente Scritto da DORIAN Visualizza MessaggioIl problema e' che molte volte gli studi nn possono rispecchiare alcune situazione soggettive molto strane ma esistenti...
Un po' come la SINDROME DEL COLON IRRITABILE...molti studi e poche risposte..tutto soggettivo come ben saprai...
sicuramente dal racconto di pette si evince un organismo carico di istamine da cui andrebbe depurato...
pure io, come determinati cibi che posso mangiare tranquillamente, se ne abuso mi si irrita.... il resto... le conseguenza si sanno
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Originariamente Scritto da DORIAN Visualizza MessaggioIl problema e' che molte volte gli studi nn possono rispecchiare alcune situazione soggettive molto strane ma esistenti...
Un po' come la SINDROME DEL COLON IRRITABILE...molti studi e poche risposte..tutto soggettivo come ben saprai...
sicuramente dal racconto di pette si evince un organismo carico di istamine da cui andrebbe depurato...
difatti ho parlato di ipotetico stress proprio per questo motivo.....perche nella maggior parte dei casi il problema è psicosomatico....le persone sono convinte di chissa cosa, vanno da uno specialista ed ecco che il problema sparisce..ma in realta nn è che poi venga cambiato un granchè
ora sicuramente questo nn è il caso di pette, anche io concordo sul fatto che ognuno di noi "tollera" in maniera leggeremente differente i vari alimenti....però tutte queste scariche, la dispepsia...nn credo sia legato solamente ad una risposta istaminicaDottore in dietistica
Istruttore bodybuilding certificato CONI
Preparatore atletico "Pitbull Team KickBoxing"
Campione Italiano Juniores H/p Wabba 2010
A te la palestra non t' attacca
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Originariamente Scritto da pette Visualizza MessaggioAssodato che non è celiachia, posso essere d'accordo con te.
I test sulle intolleranze (che io, pure consigliato, non ho voluto fare) non hanno alcun valore.
Però, intolleranza o non intolleranza, mangiando senza carbo mi sento decisamente meglio e quindi per un pochino vorrei limitare il più possibile l'assunzione continua per poi reintrodurla piano piano.
per curiosità hai anche rush cutanei? prurito o altro?Dottore in dietistica
Istruttore bodybuilding certificato CONI
Preparatore atletico "Pitbull Team KickBoxing"
Campione Italiano Juniores H/p Wabba 2010
A te la palestra non t' attacca
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