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@ Zanelike
L'ipossia,assieme al danno tissutale e all'acidificazione locale provocata dall'acido lattico, può portare alla neoangiogensi ad esempio nella matrice connettivale.
La risposta quindi è si..si può avere ipertrofia non contrattile, cioè connettivale. Però, a quanto so, l'eccesso di acido lattico è negativo.
Mi spiace non darti una risposta + esuriente, ma si entra in un campo troppo specifico per me...forse tu volevi sapere qualcosa di diverso...
infati su quello da te descritto ho le idee abbastanza chiare...
proprio su questa frase..eccesso= più risposta dell'ormone della crescita.volevo sapere se la cosa fosse proporzionale
Eh ragazzi...qui arriviamo sempre al limite delle mie conoscenze: il nostro corpo ha dei meccanismi di omeostasi incredibili ed il ph varia in un range strettissimo (ne parlavo giusto ieri sera con il solito mio amico). ci sono meccanismi tali da mantenere il ph in questo range ed è difficilissimo (forse impossibile..mah??!) che con l'allenamento uno riesca a produrre talmente tanto acido lattico da portare fuori range basso il ph.
Io mi fermo qui purtroppo...non voglio continuare magari rischiando di dire fesserie
Magari Il Doc o qualcun'altro ne sa più di me...e non è difficile eh eh eh
"You eat, sleep, and drink hypertrophy. You live for the pump. You're a bodybuilder." Joel Marion "It's a shame for a man to grow old without seeing the strength and the beauty of which his body is capable"
Socrate
Eh ragazzi...qui arriviamo sempre al limite delle mie conoscenze: il nostro corpo ha dei meccanismi di omeostasi incredibili ed il ph varia in un range strettissimo (ne parlavo giusto ieri sera con il solito mio amico). ci sono meccanismi tali da mantenere il ph in questo range ed è difficilissimo (forse impossibile..mah??!) che con l'allenamento uno riesca a produrre talmente tanto acido lattico da portare fuori range basso il ph.
Io mi fermo qui purtroppo...non voglio continuare magari rischiando di dire fesserie
Magari Il Doc o qualcun'altro ne sa più di me...e non è difficile eh eh eh
Se è bassa la concentrazione di acido lattico che si trova nel sangue dopo che un atleta ha compiuto uno sforzo nel quale si è impegnato al massimo, parlo di sforzi veramente intensi (il mio vecchio prof di fisiologia diceva che a tali sforzi può arrivarci il ciclista o il mezzo/maratoneta) significa che, dal meccanismo che ne determina la produzione (quello detto "anaerobico lattacido"), è derivata poca energia. E questo non è certo un aspetto positivo, specie nelle discipline sportive nelle quali i risultati dipendono enormemente proprio dall'efficienza del meccanismo dell'acido lattico, come ad esempio i 400 metri dell'atletica leggera, tutte le prove di canottaggio, i 100 e i 200 metri del nuoto e tutti gli sport di potenza. Fin qui credo sappiate tutti di cosa stia parlando.
Nel corpo la presenza di acido lattico nei muscoli determina uno stato di intossicazione delle cellule che si traduce in fatica muscolare (lo sapete).
Si riteneva che l’acido lattico fosse la causa dell’affaticamento muscolare perché veniva prodotto n grande quantità nel momento in cui i muscoli smettevano di lavorare. Studi recenti, invece, confermano che anche se in piccole quantità l’acido lattico viene prodotto sempre, anche quando leggiamo, quando camminiamo e quando corriamo lentamente. Le cose cambiano quando cambia la velocità del movimento. In questo caso muscoli consumano una quantità maggiore di carboidrati e producono più acido lattico, che a sua volta si scompone trasformandosi in lattato e ioni idrogeno. Specifico che sono questi ioni che determinano una riduzione del PH muscolare, che fa diminuire l’efficienza del muscolo e procura la sensazione di bruciore. La capacità di effettuare un esercizio molto intenso senza accumulare acido lattico è molto vantaggiosa nella pratica sportiva.....per il bber il discorso cambia......perchè al fronte di una performance di sollevamento e contrazione "annebbiata" direi, troviamo benefici seppur minimali, sull'aumento di GH......seppur poco bisogna cmq tentare di farne sputare fuori anche un pochino.....
Nei miei anni in palestra come advisor/pt, ho seguito qualche sportivo di endurance(mtbikers ad esempio) e ricordo che nei programmi, infatti, vengono inseriti allenamenti specifici da effettuarsi alla velocità della “soglia anaerobica”. Per la corsa equivale a dire correre a un passo sostenuto in modo da indurre l’organismo a produrre più lattato e ad aumentare così la capacità di smaltirlo. Qualche allenatore sostiene che sia necessario correre circa 30-40 minuti alla propria andatura di soglia anaerobica per sviluppare la tolleranza al lattato; altri sostengono che bisogna fare allenamenti con variazioni di velocità in cui si alternano dai c10 ai 20 muniti circa di corsa veloce a regime d soglia anaerobica con altrettanti minuti di corsa lenta per recupero fino al totale di un’ora circa....ma questo non è assolutamente il mio campo e lo cito perchè gli studi e ricerche, che trovate anche su testi universitari, vertono prettamente su sportivi di endurance e questa è molto condizionata dall'intossicazione dell'acido lattico......diverso, ma accade ovviamente anche per i bbers....che però "gode" di questo masochista dolore. Ah dimenticavo però che Chris Aceto nel suo libro diceva che anche per lui l'eccessiva presenza di acido lattico, impediva un efficace allenamento perchè contrastava contrazione e lo stesso sollevare carichi corposi......anche Trudell poi se vogliamo è di questa scuola.....vedendo la performance-carico come un pilastro troppo caratterizzante. Hany ad esempio è su altre linee di pensiero e anche Glass, tanto per fare esempi a noi più vicini.
Anche lo stretching attento e graduale consente di recuperare e alleviare il dolore delle gambe “pesanti” o “imballate”. L’acido lattico viene smaltito velocemente dopo una prestazione sportiva, il dolore che rimane, invece, anche il giorno dopo è legato a microtraumi miofibrillari, cioè microlacerazioni dei filamenti proteici, e processi infiammatori.......MA C'é ANCORA GENTE CHE DICE DI AVERE L'ACIDO LATTICO DOPO UN GIORNO O DUE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Per chiudere e completare il mio discorso che serve per ripassare l'argomento biochimico, mi servirebbe una lavagnetta.....
L'acido lattico non esiste come tale, dal momento che, subito dopo essersi formato, si dissocia in uno ione di idrogeno carico positivamente (H+) e nello ione lattato carico negativamente (LA-). E' soprattutto lo ione idrogeno (H+) che crea disturbi all'organismo per il fatto che il suo accumulo nelle fibre e nel sangue vi determina un aumento dell'acidità, cui conseguono una diminuzione dell'efficienza dei muscoli e anche una ridotta efficienza del cervello (quando vi è un'elevata produzione, per esempio, i riflessi sono meno pronti). L'altro ione, il lattato (LA-), crea un minor numero di problemi. E' il tasso di tale sostanza che viene misurato nel sangue come diceva il nostro Filippo
Il discorso è molto più semplice nella sua complessità di quello che può sembrare........
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Socrate
@ DOC..grazie per ergerti a "bignami" della biochimica e della fisiologia
@ ZANE..complimenti Pupillo,articolo meritato anche se il prossimo per favore fallo scrivere a me,poco coinvolgente..poca emozione..l'ho fatto per il gigion. un giorno arrivera' anche a te.
...per la cronaca Filippo e' l'unico fra tutti che mi segue credo al 100%,dopo di lui ne ho un altro che penso sia attorno al 90%.....tutti gli altri direi vergognosamente sotto il 30%.. mancano le palle..
WHY SETTLE 4 SECOND BEST?
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Alberto Grazia
Graduated at National Personal Training Institude ,Orlando,FL
Certified Personal Trainer by National Strength and Conditioning Association ,Lakewood,FL
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CONTATTI: albertograzia@aol.com
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@ DOC..grazie per ergerti a "bignami" della biochimica e della fisiologia
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...per la cronaca Filippo e' l'unico fra tutti che mi segue credo al 100%,dopo di lui ne ho un altro che penso sia attorno al 90%.....tutti gli altri direi vergognosamente sotto il 30%.. mancano le palle..
@ DOC..grazie per ergerti a "bignami" della biochimica e della fisiologia
@ ZANE..complimenti Pupillo,articolo meritato anche se il prossimo per favore fallo scrivere a me,poco coinvolgente..poca emozione..l'ho fatto per il gigion. un giorno arrivera' anche a te.
...per la cronaca Filippo e' l'unico fra tutti che mi segue credo al 100%,dopo di lui ne ho un altro che penso sia attorno al 90%.....tutti gli altri direi vergognosamente sotto il 30%.. mancano le palle..
Capisco totalmente Alby........ Filippo porterà degno onore al tuo impegno.......'sto ragazzo ha tutte le carte per far strada.....è un percorso di crescita e maturazione che farete entrambi e con ottime soddisfazioni.....forza e onore.....e aggiungo umiltà e passione!
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