Originariamente Scritto da maracujabeach
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il bb rientra nelle scienze biologiche, quindi va approcciato con i metodi appropriati, in partcolare quelle induttivo: si osserva un fenomeno (mangio tanto e ingrasso), si analizzano i fattori (noti) implicati (calorie, composizione dei macro, timing, attivita', ormoni, etc etc) e si cerca di interpretarlo.
Per capire come funzionano i fenomeni e/o per verificare/ confutare le teorie che si sono costruite si "studia" = si eseguono degli "esperimenti" su un numero adeguato di soggetti (o prove di laboratorio o altre "unita'") i cui risultati possono sostenere o contraddire le teorie che si sono ipotizzate. Attenzione pero', i risultati e le spiegazioni sono sempre vere "statisticamente", non si tratta di matematica, non e' che se si trova una persona per cui la teoria non vale allora la teoria e' una cagata. Esiste la variazione individuale che incasina il tutto e i fenomeni pare funzionino MEDIAMENTE in modo molto simile nella maggior parte di noi, con variazioni da minime ad estreme in pochi di noi.
Il problema e' che le teorie sono sempre, per loro natura, parziali, legate alla parte dei meccanismi che conosciamo, e non tengono per forza di cose conto di quelle che NON conosciamo.
E infatti le teorie cambiano, mentre i fenomeni NO.
Oggi si dice (sbagliando peraltro) che la sensibilita' all'insulina e' massima al mattino e QUINDI e' meglio mangiare carbo ad alto ig, domani (faccio un esempio, plausibile peraltro) si dira' che e' bene mangiare carbo ad indice glicemico al mattino a digiuno perche' essendo la sensibilita' bassa si fa scattare uno spike insulinico che, se controllato in intensita' e durata, serve a contraster il cortisolo nonche' a migliorare la sensibilita' all'insu nelle successive ore.
Eagle

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