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[bodylele80]

Li concentro nei pasti più scarichi di carbo e nel pre bed (parlo di diretti).

concordo pienamente....aiutano anke per una questione di sazietà generale..

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Li concentro nei pasti più scarichi di carbo e nel pre bed (parlo di diretti).

concordo pienamente....aiutano anke per una questione di sazietà generale..

[divemaster]

...parlavate di Ursobolic per caso?

[naturalmentebig]

Ok per il discorso omega/prostaglandine e di nom assumerli postwo ma per quanto riguarda il timing ricordiamoci che in realtà gli effetti del cibo si vedono tante ore dopo la digestione,per questo si consoglia il cheat il giorno prima del gruppo in assoluto più carente,non qualche ora prima.

[menphisdaemon]

...parlavate di Ursobolic per caso?

Non so di cosa tu stia parlando, ma un tuo concittadino US mi ha fatto una foto...

Ok per il discorso omega/prostaglandine e di nom assumerli postwo ma per quanto riguarda il timing ricordiamoci che in realtà gli effetti del cibo si vedono tante ore dopo la digestione,per questo si consoglia il cheat il giorno prima del gruppo in assoluto più carente,non qualche ora prima.

Difatti se rileggi il mio primo post, è esattamente ciò che faccio. Ok il discorso omega, ma qualsiasi grasso rallenta la digestione e noi ad esempio, nel post wo, POTREMMO voler ricercare una resintesi del glicogeno il più veloce possibile. I fats nel pre bed sono proprio per rallentare anche la fonte proteica...dovresti vedere gli orari dei pasti per capire cosa intendo: stiamo dicendo la stessa cosa su questo punto ma vedendola da prospettive diverse e con esiti diversi .

[dr.j]

Che bravi ragazzi che avete risvegliato il più bel thread tecnico e con argomenti assolutamente all'altezza!bravi

E mi fa piacere notare che tutti si abbia "apertura mentale" al confronto.....concetto sul quale battiamo il chiodo da sempre.....tenendo presente che ci possono essere diverse vie per arrivare ad uno stesso obiettivo......e mi diverto nel vedere i "piccoli tecnici" crescere

Il discorso cheat....attenti ragazzi, affrontato "solo" in questi termini, ovvero sotto l'aspetto voglio vedere come e se andate avanti, perchè sarebbe limitante dire che serve per "rivampare il metabolismo" (quando? come? perchè? è necessario? a cosa?) o favorire la crescita/spinta allenanete del muscolo carente il giorno prima (ad esempio il sottoscritto, grazie il suggerimento di Hany, lo sta facendo usare pure in altro momento ai fini della crescita).....si potrebbe aprire un bel dibattito....e magari se il tempo me lo concedesse, potremmo scrivere un bell'articolo.....ma ho troppa carne al fuoco tra lavoro, coaching con diversi big names e nuovi progetti

[mr oat]

...parlavate di Ursobolic per caso?

SI fratello del cugino dell'amico

[divemaster]

....menph, con queste foto....il cugino poi si turba...

[brosgym]

Grazie di aver colto uno degli spunti Davide. Allora, questo è uno dei punti su cui mi sono confrontato con Gabriele e su cui abbiamo una visione differente. Fondamentalmente si possono intraprendere due strade alternative parlando di splittaggio dei carbo:
1) cercare di mantenere stabile l'insulina --> li divido ai pasti in parti uguali e li associo a pro e fats
2) TENTARE una piccola manipolazione ormonale sfruttando i momenti di maggior sensibilità-deplezione-a ridosso dell'utilizzo --> timing preciso
Ora, io ovviamente non pretendo assolutamente di avere la verità in mano (anziè più facile che sia io ad aver intrapreso la strada più scorretta piuttosto che Gabriele), ma credo fortemente nel secondo metodo...anche se ho apportato pure io dei cambiamenti negli ultimi anni (soprattutto l'ultimo) alla luce di vari feedbacks che ho ricevuto.

Inizio col dire che funzionare funziona come metodo, MA oltre certe quote che ho individuato è più opportuno procedere ad una distribuzione...non uguale, ma perlomeno più uniforme. Cosa importantissima poi è l'orario in cui ci si allena (e a questo ci siamo arrivati sempre per via empirica): utilizzare un timing come il mio è praticamente impossibile per chi si allena di mattina o primo pomeriggio...molto meglio il primo metodo in quelle circostanze. Questo metodo da il meglio di sè se ti alleni di sera. Altra cosa che ho sempre fatto ma non ho specificato è che anche i fats hanno un timing preciso.

Per quanto riguarda l'appunto che fai tu, seppur affascinante, posso assicurarti che è privo di fondamento scientifico (vedi tutti gli studi su ramadan e IF). Mi spiego meglio: ai fini del metabolismo non ha rilevanza quando mangio un determinato nutriente...ha rilevanza IMHO ai fini dell'utilizzo/stockaggio/sensibilità. E questo non vale solo per i chos come molti pensano...

Questa ovviamente è solo la mia personalissima opinione/esperienza ed in un contesto high carbs/low fats, in altri regimi mi comporto in maniera differente.

O un ibrido tra 1) e 2)......ti dirò sto utilizzando quasi il tuo timing allenandomi primo pomeriggio o tarda mattinata....e non sembra andar male....

Ursobolic.....pochissimo sugli umani.....sides?

[menphisdaemon]

Ti posso dire che sul campo, allenandoti in quei momenti, la fame diventa per la maggior parte delle persone ingestibile con le quote che utilizzo io.

Sull'Urso i feed su umani sono buoni solo in log ad ALTO dosaggio. Per quanto concerne i sides ho riportato quello sul DNA che appare come certo in uno studio, salvo poi venire smentito in quello dopo.

[BALOS]

Salve e innanzitutto grazie di poter partecipare a questo interessantissimo 3d.
Non sono un esperto di alimentazione perché non ho mai avuto ne la costanza ne la voglia di sperimentare tanto quanto ho fatto con le tecniche di allenamento.
Volevo però portare una mia esperienza per quanto riguarda la manipolazione dei cho:
Avevo letto in un articolo (che non ritrovo più) della tipologia di uomo “iperlipogenetico” , che si caratterizza per tendenza a mettere grasso addominale e per un certo nervosismo che può sfociare in attacchi d’ira.
Questi potrebbero avere un “problema” di cortisolo + alta della norma con conseguente innalzamento della glicemia durante il mattino/pomeriggio e tutto quello che ne consegue. Il consiglio era quindi di limitare al minimo l’uso di cho (e comunque a basso IG) fino al pomeriggio (a parte post-wo) e poi “abbondare” la sera.
Ho seguito questa metodologia per 4 settimane, poi ho dovuto smettere perché la diminuzione di peso era troppo rapida. Però non avvertivo mai sensazioni di “fame cosmica” come in altri casi.
Sicuramente ho sbagliato nell’usare poco la bilancia per gli alimenti (ho lo stomaco parecchio delicato anche x problemi vari di allergie e l’obbligo a mangiare oltre la sensazione di sazietà mi crea parecchi problemi).
Ora le conclusioni a cui sono arrivato:
1. Non è una teoria così campata per aria
2. Le formule “a grandi linee” non si possono utilizzare quando si lavora sui cho
3. Effettivamente tollero molto bene alte quantità di cho a sera
4. È una formula da usare con + precisione e attenzione quando vorrò scendere di peso in maniera meno problematica rispetto ad altre soluzioni: la cena ti ripaga ed è il momento + calmo della giornata e se ho “fame” di carbo può diventare un incubo, mentre durante il giorno sono preso da altro e sempre di corsa.
Un saluto
Fabio

[Luigi 87]

La teoria dell'ipercortisolemico che dovrebbe concentrare i carboidrati nella seconda parte della giornata l'ho sentita pure io da Spattini, che è un famoso nutrizionista di Parma...
Ho un solo dubbio... solitamente, usiamo il glucosio per contrastare il cortisolo tramite la produzione di insulina. Perchè quindi buttando dentro carboidrati al mattino, dove il cortisolo dovrebbe essere al massimo, dovremmo "ingrassare" anzichè sopprimere il cortisolo?

Comunque è una tattica non sempre fattibile, perchè caricare tanti carbo in pochi pasti serali non è emplice, e poi mi sembra più adatta in ipercalorica (siccome in ipocalorica la lipogenesi non dovrebbe esistere).

[Dannytech]

mi sa che forse un pò mi ci ritrovo in questa categoria (tranne gli attacchi d'ira).... o magari è solo il periodo... comunque anch'io tollero abbastanza bene i carboidrati la sera... questione interessante, da approfondire senza dubbio

[brosgym]

Ti posso dire che sul campo, allenandoti in quei momenti, la fame diventa per la maggior parte delle persone ingestibile con le quote che utilizzo io.

Sull'Urso i feed su umani sono buoni solo in log ad ALTO dosaggio. Per quanto concerne i sides ho riportato quello sul DNA che appare come certo in uno studio, salvo poi venire smentito in quello dopo.

Urso....beh! Sembra potenzialmente buono, ma non privo di sides o possibili conseguenze....anche perchè in maccanismi di azione non sono chiari, aspetto studi magari sugli umani e più chiari.....imho

Salve e innanzitutto grazie di poter partecipare a questo interessantissimo 3d.
Non sono un esperto di alimentazione perché non ho mai avuto ne la costanza ne la voglia di sperimentare tanto quanto ho fatto con le tecniche di allenamento.
Volevo però portare una mia esperienza per quanto riguarda la manipolazione dei cho:
Avevo letto in un articolo (che non ritrovo più) della tipologia di uomo “iperlipogenetico” , che si caratterizza per tendenza a mettere grasso addominale e per un certo nervosismo che può sfociare in attacchi d’ira.
Questi potrebbero avere un “problema” di cortisolo + alta della norma con conseguente innalzamento della glicemia durante il mattino/pomeriggio e tutto quello che ne consegue. Il consiglio era quindi di limitare al minimo l’uso di cho (e comunque a basso IG) fino al pomeriggio (a parte post-wo) e poi “abbondare” la sera.
Ho seguito questa metodologia per 4 settimane, poi ho dovuto smettere perché la diminuzione di peso era troppo rapida. Però non avvertivo mai sensazioni di “fame cosmica” come in altri casi.
Sicuramente ho sbagliato nell’usare poco la bilancia per gli alimenti (ho lo stomaco parecchio delicato anche x problemi vari di allergie e l’obbligo a mangiare oltre la sensazione di sazietà mi crea parecchi problemi).
Ora le conclusioni a cui sono arrivato:
1. Non è una teoria così campata per aria
2. Le formule “a grandi linee” non si possono utilizzare quando si lavora sui cho
3. Effettivamente tollero molto bene alte quantità di cho a sera
4. È una formula da usare con + precisione e attenzione quando vorrò scendere di peso in maniera meno problematica rispetto ad altre soluzioni: la cena ti ripaga ed è il momento + calmo della giornata e se ho “fame” di carbo può diventare un incubo, mentre durante il giorno sono preso da altro e sempre di corsa.
Un saluto
Fabio

Hai provato a dosare il cortisolo palsmatico, mattina e/o nelle 24h, potrebbe avvalorare l'ipotesi......io fame e tendenza al grasso addominale, ma ho raqvvisato l'effetto opposto, niente carbo la sera (considera che mi alleno mattina o primo pomeriggio) e tendenza ad accumulare meno grasso, per quanto questo possa succedere per un ex-cicciottello di 41 anni!!!

[BALOS]

Anche io sono stato cicciottelo da piccolo, ma in seguito non ho più avuto "tanta facilità" ad ingrassare. Certo fermandomi completamente ingrasso anche io ma non in maniera eclatante come alcuni. Prima di iniziare con i pesi ho fatto un annetto abbondante completamente fermo dopo aver smesso con il calcio e ho preso 5/6 kg "fisiologici", poi x stress vari ne ho persi una dozzina in 2/3 mesi e infine ho iniziato ad andare in palestra.
Io lo reputo un esperimento interessante xchè psicologicamente è meno stressante di una cheto, e imho permette di calibrare meglio il rapporto pro/cho/fat senza eccessivi sbilanciamenti.
Nel mio caso poi una cosa è certa: i cho mi servono perchè non riesco a tollerare grandi quantità di pro e fat.

[MeshuggaH]

un saluto a tutti
posto anche qui il video (con luci come al solito schifose, cit Giannico) della mia condizione attuale.