*** Professional BBing x Avanzati ***

[dr.j]

ma quale pallosità DOC con questi post ci apri gli occhi...ci aguzzi l'ingegno...e ci sproni ad imparare...questo è quello che conta...

cmq il discorso di prima da come ho capito è davvero vastissimo......

Più di quel che credi....è una rete finemente interconnessa

[vincent.simeone]

Più di quel che credi....è una rete finemente interconnessa

ci credo ci credo

[zanelike]

mio progressive giant set

http://www.bodyweb.com/blogs-e-diari/194168-nuova-sfida-vincente-maracujiazane-285.html

[pette]

E' una questione ben più complessa.......non è il discorso genetico a fare la differenza (semmai genico eventualmente, ma chiudo dubito l'argomento per non andare il OT complicato)......a dettar legge tra questi meccanismi metabolici è dato dal lento ma effettivo rallentamento di attività/efficienza ormonale......il discorso è veramente molto articolato (fa parte delle mie attività quotidiane di studio) sia per la donna che per l'uomo........pensate ad una cosa, vi faccio un esempio terra terra ma applicabile alla "nostra portata".......parliamo di androgeni......sapete tutti che il testosterone libero è quello biologicamente attivo, mentre il testosterone totale è legato ad una proterina "carrier" (trasportatrice di sangue) S.H.B.G.
Il T.L. è dosato in picogrammi (Pg): è patologico un dosaggio a 25 anni al di sotto dei 24 Pg, a 50 anni al di sotto dei 18 Pg, e a 60 anni al di sotto di 11 Pg.
Il T.L. diminuisce del 1,2% per ogni anno dai 20 anni di vita. A 50 anni un uomo in media ne ha perso il 40% rispetto quello che produceva a 20 anni. Nell’uomo c’è un precipuo ritmo di produzione nel corso della giornata detto appunto circardiano nel senso che il top di produzione si ha all’alba (mattino), mentre è più basso alla sera (ciò spiega la maggior frequenza di erezioni involontarie notabili al risveglio).
CHE VUOL DIRE TUTTO CIò IN PRATICA??????
ABBASSAMENTO DI TESTO LIBERO
AUMENTO DELLE SHBG
ALTERAZIONI LH E FSH=MODIFICAZIONI SULLA FERTILITà

Poi, in parallelo si vengono ad alterarsi e a divenire meno bilologicamente efficienti i recettori ormonali. Progressivamente invece aumenta il tasso degli ormoni estrogeni femminili (normalmente prodotto in tassi molto bassi negli uomini normali) come effetto della trasformazione di una certa quota di androgeni per l’azione dell’enzima "aromatasi", in estrogeni...........e quindi METABOLICAMENTE PARLANDO la sensibilità all'insulina cambia, la produzione dei radicali liberi&citochine sparate dal grasso viscerale che aumenta......... cambia e avviene un rallentamento dell'attività tiroidea che favorisce l'accumulo di adipe, specie nelle aree addominali-bassa schiena-natiche (estrogeni dipendenti), al calo dell'attività di ormoni anabolici quali il testo e il GH=diminuzione massa magra che è tessuto metabolico molto attivo........si torna lì, agli ormoni......cmq il discorso di che accade avanzando con l'età l'avevo già affrontato a livello metabolico, la cosa si amplierebbe tantissimo se aprissimo all'endocrinologia sul quale si stanno facendo grossi passi......ma andremmo troppo in OT e sebbene la cosa sia il mio "pane quotidiano"...........vi evito la pallosità


Fantastico allenamento alle spalle, con il mio 52enne sott'occhio.....se andiamo avanti così.......potrei avere una squadrona in ifbb

Esatto.
Di tutto il testosterone prodotto, soltanto una piccola quota circola nel sangue in una forma libera.
All'interno del torrente circolatorio, così come succede per molti altri ormoni, il testosterone si trova legato in gran parte (circa il 98%) a specifiche proteine plasmatiche (Sex Hormon Binding Protein, appunto) che lo inattivano.
In base alle richieste metaboliche, una piccola quota di questi legami può rompersi, lasciando il testosterone libero di migrare nelle cellule e regolare la trascrizione genica.
Paradossalmente, dunque, il testo può essere anche altissimo, ma se il trasporto nel flusso ematico rallenta perchè il vettore (shbp) fa "cilecca" il TL (ossia quello effettivamente disponibile) rimane una minuscola frazione del totale.
Il resto viene barbaramente aromatizzato con tutti i danni connessi a questo fenomeno.
Questo spiega perchè sia importante, specie sotto gara, tenere sott'occhio più che il testo l'aromatizzazione e gli estrogeni: più alta è l'aromatizzazione, più si tende a mette su grasso ed acqua e più diventa difficile tirarsi.
Di qui, in ambito pro, il ricorso a prodotti che rompono il legame SHBP, rendendo libero il testo e migliorando, di conseguenza, gli effetti anabolici ed il cutting.

[The Undertaker]

bellissimo post ragazzi....complimenti come al solito.

Buona domenica a tutti...io dami vado di RM vi faccio sapere.

[GS1]

Muscular Development Bodybuilding Videos - Jay Cutler Guest Posing at the NPC New England

[dr.j]

Ottimo post Pette e grazie...............

Domenica di allenamento divertente per 2 "bodywebbers", Fede&davide (aka MEzzo e naturalmentebig) mi son venuti a trovare.....e mentre cercavo di far saltare in aria le braccia ad un altro discepolo, loro si sono addentrati in un allenamento per la schiena.....nessuna tecnica particolare.......quello che volevo erano straight sets (qualche superset quà e là), serie intense e con poco rest MA SOPRATTUTTO FEEL THE CONTRACTION, FEEL THE MOVEMENT!!!
Bella coppia di trainers......due spilungoni motivati e ben pronti a spremersi....e aggiungo in una condizione molto buona.....fin troppo per Federico e in netto miglioramento per Davide (p.s. Davide, inizia a dari più valore! Hai visto quanto basta "poco"??????)
Posing finale per i tre........chiaccherata finale con tanto della dolce e paziente metà di Federico........e telefonata con Alby (maracuja)...........si sente aria di 2 Torri.......
Che bello sentire la vostra passione.....vera..........

Questa settimana vedrò anche il vincitore dell'anno scorso alte taglie body evo e come vi avevo detto, dovrei definire se contribuire al rilancio televisivo di un personaggio......

[dr.j]

Esatto.
Di tutto il testosterone prodotto, soltanto una piccola quota circola nel sangue in una forma libera.
All'interno del torrente circolatorio, così come succede per molti altri ormoni, il testosterone si trova legato in gran parte (circa il 98%) a specifiche proteine plasmatiche (Sex Hormon Binding Protein, appunto) che lo inattivano.
In base alle richieste metaboliche, una piccola quota di questi legami può rompersi, lasciando il testosterone libero di migrare nelle cellule e regolare la trascrizione genica.
Paradossalmente, dunque, il testo può essere anche altissimo, ma se il trasporto nel flusso ematico rallenta perchè il vettore (shbp) fa "cilecca" il TL (ossia quello effettivamente disponibile) rimane una minuscola frazione del totale.
Il resto viene barbaramente aromatizzato con tutti i danni connessi a questo fenomeno.
Questo spiega perchè sia importante, specie sotto gara, tenere sott'occhio più che il testo l'aromatizzazione e gli estrogeni: più alta è l'aromatizzazione, più si tende a mette su grasso ed acqua e più diventa difficile tirarsi.
Di qui, in ambito pro, il ricorso a prodotti che rompono il legame SHBP, rendendo libero il testo e migliorando, di conseguenza, gli effetti anabolici ed il cutting.

Correttissimo questo discorso Pette.....tenendo presente che anche in pre-gara ogni estremismo può rivelarsi dannoso da un punto di vista anabolico......controllo e manipolazione è un conto......soppressione totale è un altro.......vedete bene che ogni manovra viene indirizzata e gestita da un sistema neuro-ormonale assolutamente attento, che lavora come uno scrupoloso registratore.....e già, aggiungerei "vendicativo". Trattate "male" il nostro organismo (parlo in linea generalizzatissima poi, ma sottolineo come sia importante conoscerlo sostenerlo e rispettarlo) e lui vi darà un rebound indietro. Ecco perchè al dispetto di una dieta correttissima, completa e soddisfacente a livello calorico, uno stile di vita per assurdo con stress controllati(esiste??lol), riposo e protocolli di allenamenti efficientemente pianificati, se abbiamo un profilo ormonale inefficiente ciò può vanificare ogni nostro sforzo......

[pette]

Correttissimo questo discorso Pette.....tenendo presente che anche in pre-gara ogni estremismo può rivelarsi dannoso da un punto di vista anabolico......controllo e manipolazione è un conto......soppressione totale è un altro.......

Certo, non fraintendetemi. Però credo sia interessante, per mera informazione, capire come sono gestite certe problematiche dai pro che vediamo enormi e praticamente senza grasso addosso.

vedete bene che ogni manovra viene indirizzata e gestita da un sistema neuro-ormonale assolutamente attento, che lavora come uno scrupoloso registratore.....e già, aggiungerei "vendicativo". Trattate "male" il nostro organismo (parlo in linea generalizzatissima poi, ma sottolineo come sia importante conoscerlo sostenerlo e rispettarlo) e lui vi darà un rebound indietro. Ecco perchè al dispetto di una dieta correttissima, completa e soddisfacente a livello calorico, uno stile di vita per assurdo con stress controllati(esiste??lol), riposo e protocolli di allenamenti efficientemente pianificati, se abbiamo un profilo ormonale inefficiente ciò può vanificare ogni nostro sforzo......

Il discorso del controllo degli estrogeni credo sia molto importante per gli agonisti: un semplice controllo ematico può indirizzare la preparazione, e soprattutto le fasi finali di questa, in un senso piuttosto che in un altro.
A proposito di estrogeni, che ne pensate della recente polemica sui fitoestrogeni, ossia sui cibi di origine vegetale che SAREBBERO (e sottolineo sarebbero) in grado di alzare il livello di estrogeni nel sangue?
Leggete qua:
"In molti alimenti vegetali sono presenti sostanze come i “bioflavonoidi” (quercitina, esperidina, rutina, ecc.) che hanno la particolarità di legarsi ai recettori degli estrogeni ed attivare un’azione estrogenica.
Per questa ragione tali sostanze sono chiamate “fitoestrogeni”.
I fitoestrogeni sono almeno 4000 tipi e sono presenti in più di 300 specie vegetali moltissime delle quali fanno parte della nostra alimentazione e della nostra farmacopea.
La soia è la pianta (una leguminosa) che ne contiene una grande quantità e purtroppo viene impiegata largamente nella composizione e nella preparazione industriale di alimenti di grande consumo.
Altre importanti fonti di fitoestrogeni sono:GRANO SARACENO, AGRUMI, THE VERDE, THE NERO, VINO ROSSO, FUNGHI, PREZZEMOLO, SALVIA, CAROTE. POMODORI, MELANZANE, CAVOLI, BROCCOLI, CILIEGIE, PAPAIA, MELONE, PRUGNE, MORE, MIRTILLI, ALBICOCCHE, UVA, CIPOLLE, CEREALI INTEGRALI, CEREALI GERMOGLIATI."
Credete sia vero?
Io non ho trovato risposte convincenti.
Se la tesi fosse confermata, potrebbe essere un ulteriore importante aiuto naturale per tenere sotto controllo, attraverso la dieta, gli estrogeni nelle fas pregara.
Altra questione è quella delle diete chetogeniche in generale e, soprattutto, della metabolica.
L'esperienza sulla mia pellaccia mi ha insegnato che qualche problema a lungo andare la metabolica lo crea, anche se le analisi ematiche sembrano normali (testo libero buono e normali livelli estrogenici): probabilmente anche una normale aromatizzazione abbinata ad alti livelli di saturi dà luogo a fenomeni di ritenzione idrica ed accumulo di adipe in zona mammaria e addominale, ma soprattutto, all'interno del corpo.

[dr.j]

Interessante il discorso sui fitoestrogeni, guarda, un'idea ce l'ho, ma continuano ad arrivarmi pubblicazioni ed evidenze contrastanti in materia che......aspetto prima di farmi una idea che possa "giudicare". Di certo, per ora rimango ancora molto contrario alla soia.....cmq neanche a farlo apposta, sto lavorando su questi argomenti specifici per motivi di lavoro, visto che il mondo farmaceutico è da tempo su questi prodotti per vari motivi, in primis si parla di fitoestrogeni come terapia sostitutiva a quella ormonale in menopausa......ergo..........cmq sì, il discorso è attualissimo........e credo che l'impatto di certi nutrienti possa venire d'aiuto......(vedi i broccoli giusto?)

Quanto alla seconda evidenza, io sono abbastanza convinto che la massiccia esposizione alle cellule di grassi saturi come di chetoni, desensibilizzi la cellula muscolare a livello recettoriale vs l'insulina (Layne Norton, come ricercatore biochimico oltre che come prep coach ha scritto su questo).......e inoltre, come accade su molte donne, i grassi saturi abbiano un effetto anche sulla produzione endocrina di estrogeni e credo che la cosa potrebbe anche accadere sull'uomo....in quanto colesterolo-pregnolone-----------ma a questo punto sarà per tutti assicurata una conversione diretta sul testosterone come Di Pasquale vantava? Il pregnolone è il nonno di tanti altri ormoncini.......

[pette]

Interessante il discorso sui fitoestrogeni, guarda, un'idea ce l'ho, ma continuano ad arrivarmi pubblicazioni ed evidenze contrastanti in materia che......aspetto prima di farmi una idea che possa "giudicare". Di certo, per ora rimango ancora molto contrario alla soia.....cmq neanche a farlo apposta, sto lavorando su questi argomenti specifici per motivi di lavoro, visto che il mondo farmaceutico è da tempo su questi prodotti per vari motivi, in primis si parla di fitoestrogeni come terapia sostitutiva a quella ormonale in menopausa......ergo..........cmq sì, il discorso è attualissimo........e credo che l'impatto di certi nutrienti possa venire d'aiuto......(vedi i broccoli giusto?)

Esatto.

Quanto alla seconda evidenza, io sono abbastanza convinto che la massiccia esposizione alle cellule di grassi saturi come di chetoni, desensibilizzi la cellula muscolare a livello recettoriale vs l'insulina (Layne Norton, come ricercatore biochimico oltre che come prep coach ha scritto su questo).......e inoltre, come accade su molte donne, i grassi saturi abbiano un effetto anche sulla produzione endocrina di estrogeni e credo che la cosa potrebbe anche accadere sull'uomo....in quanto colesterolo-pregnolone-----------ma a questo punto sarà per tutti assicurata una conversione diretta sul testosterone come Di Pasquale vantava? Il pregnolone è il nonno di tanti altri ormoncini.......

Ecco, a questo non avevo mai pensato.
Il pregnolone, se non sbaglio, è il primo prodotto metabolico che si forma dopo l’assorbimento del grasso proveniente dall’alimentazione o da sostanze grasse (colesteroli) derivate da questo processo e costituisce l’elemento cardine per la produzione di ormoni steroidi endogeni.
Dovrebbe essere, quindi, la sostanza madre degli ormoni sessuali e, quindi, non solo del testo, ma anche degli estrogeni e del cortisolo (oltre che del DHEA): questo potrebbe spiegare, assieme alla insulino-resistenza, la tendenza all'accumulo di acqua ed adipe localizzato nella metabolica a medio alte calorie.

[dr.j]

Ecco, a questo non avevo mai pensato.
Il pregnolone, se non sbaglio, è il primo prodotto metabolico che si forma dopo l’assorbimento del grasso proveniente dall’alimentazione o da sostanze grasse (colesteroli) derivate da questo processo e costituisce l’elemento cardine per la produzione di ormoni steroidi endogeni.
Dovrebbe essere, quindi, la sostanza madre degli ormoni sessuali e, quindi, non solo del testo, ma anche degli estrogeni e del cortisolo (oltre che del DHEA): questo potrebbe spiegare, assieme alla insulino-resistenza, la tendenza all'accumulo di acqua ed adipe localizzato nella metabolica a medio alte calorie.

Esatto Pette

[pette]

Esatto Pette

[menphisdaemon]

Formazione culturale in questi posts...thanx!

[nomoretrouble]

se mi posso permettere.... cosi anche i meno avvezzi all'endocrinologia possono capire appieno il discorso




fonte: albanesi