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solo che ogni giorno mi tocca di vederne e sentirne di ogni in sala pesi!
ps: ottimi e ripeto stra ottimi fedd per cramping ed allungamento fasciale profondo anche senza fst-7 muscoli torni e pieni!
Certamente Filippo....credo che alla lunga questi "trucchetti" aiutino sia a livello di "percezione" di un miglior controllo muscolare e nel strappar fuori qualche dettagliuccio in più
Certamente Filippo....credo che alla lunga questi "trucchetti" aiutino sia a livello di "percezione" di un miglior controllo muscolare e nel strappar fuori qualche dettagliuccio in più
assolutamente doc! ti assicuro che fanno risaltare molto più che solo qlc dettaglio!
Diceva che voleva esserci.......e se lo vedrai......lo vedrai anche "bene"lol
c'è posto per un solo filippo....mi sa che allora cambio nome...buona serata a tutti, esco! forse solito sgarro del venerdì '1' e non scherzo pomodoro al gratè!
assurdo pure lui (seth) seguito da Rambod... e stan facendo tutti il gran salto... complimenti ad Hany sembra veramente creare campioni su campioni al momento...
Le isometriche, nelle loro principali 3 varianti, possono rivelarsi utili nel reclutamento delle HTMU e quindi avere un loro risvolto ipertrofico indirettamente...certo vanno sapute usare e contestualizzare.
"You eat, sleep, and drink hypertrophy. You live for the pump. You're a bodybuilder." Joel Marion "It's a shame for a man to grow old without seeing the strength and the beauty of which his body is capable"
Socrate
ragazzi vi ringrazio tutti...
ringrazio molto Marco...che mi ha chiamato + volte...poi finalmente ci siamo sentiti...ero sotto tecar, mi ha fatto fare anche delle grosse risate...anche se credo che mi abbia sentito molto giù.
La spalla al momento sta un po peggio...credo sia normale...il dolore mi ha preso pure tutto il ventre muscolare del brachiale.
Lunedì ho l'eco...alle 09:30.
Ringrazio dio di avere una polizza contro gli infortuni...altrimenti erano caxxi amari...e pensare che ho avuto l'incidente mentre ero a lavoro...per spostarmi dalla filiale al cliente...presso il quale sto lavorando.
Sono molto abbattuto...ma visto che sto a casa ne approfitto per studiare.
Matteo.....coraggio......continua a curarti....sicuramente poi dovrai adeguare il tiro sull'allenamento poi, e parlo di scelta di esercizi, metodologie e soprattutto usare cautele del caso....ma niente è perduto, niente....piuttosto, stai studiando no? molto bene, immaginati a quando tornerai in battaglia quale sarà la tua strada nuova......
Nulla è perduto Matteo....nulla.....
Ieri sera ho visto uno dei vincitori della categoria body evolution del 2T dell'anno scorso (alte taglie) e con il suo coach, nonchè mio amico, si parlava di come arginare lo stato catabolico in fasi così delicate quando poi si aggiunge il problema del peso, oltre che della condizione.....ergo, bisogna conservare muscoli in teoria, ma in pratica è facilissimo che vadano persi.....e tante volte è "necessario"......il problema qui sta nel fatto che per ogni lb che perdiamo di muscoli, è un freno alla velocità metabolica......situazione di emergenza che la tiroide usa per prepararsi alla carestia giusto? ok, ma non è questo quello di cui volevo parlare.......dopo l'incontro, mi son piazzato in casa a guardicchiare vari protocolli e mi interessava il fatto che gente come Chris Aceto (sul quale mi son basato da sempre come strategia alimentare), Rambod e anche Sarcev, metteva come prioritaria importanza anche il pasto pre-wo.....come alto tampone al catabolismo, oltre che per semplice sostentamento glicemico....il discorso anche qui dovrebbe prendere una piega "particolare" ma evito ovviamente.....ma cmq la riflessione può essere importante per tutti i comuni mortali......Sarcev parla tanto di iperemia indotta (e creata ad hoc), gli altri generalmente parlano di potere anticatabolico per controreazione ai processi metabolici e ormonali dell'allenamento.......e le questioni mi trovano particolarmente d'accordo con rinnovato entusiasmo......ecco ritornare il discorso del TIMING dei CARBS.....il problema rimane nel fatto che in allenamento, l'attivazione del sistema nervoso simpatico riduce il flusso sanguigno gastrointestinale e i processi di assorbimento------vedi glicogenolisi e gluconeogenesi per intenderci. .....lo stesso ph sanguigno non è un fattore a favore se vogliamo essere pignoli alle condizioni ipertrofiche dirette.......tutti questi fattori importanti però non devono essere una monito allo stop della nutrizione pre-wo fatta in un certo modo intelligente.....anzi, molti studi la vedono anche superiore al pasto post-wo......ricordi Menph?
Rimane però sempre il fatto che se tutti questi processi, seguono una via "naturale", la potenza del sistema nervoso simpatico è tale cmq da "rovinare" i nostri intenti e magari rovinare anche il workout con nausea e mancanza di performance dovuta ad una digestione non efficiente.....quindi che fare? beh, il sottoscritto valuta precisamente il TIMING, in quanto una buona linea glicemica stabile fa la differenza e sono convinto che cmq anche la scelta di un buon pasto di carbs pre-wo possa cmq stimolare in maniera sensibile l'insulina che faccia poi da contrasto agli ormoni catabolici tipo cortisolo o alla adrenalina stimolati da un workout intenso.......sotto-gara è ovvio che le cose possano e debbano cambiare, in quanto è bene che vengano mobilitate il più possibile le riserve di grasso anche in allenamento....ed allora ben venga la nutrizione post-wo con carbo..........ma anche qui......come caratterizza tantissime delle mie risposte......"DIPENDE.........."
@DOC: B giorno doc dai WO che fai vedo che procede alla STRA-GRANDE ......volevo chiederti una cosa cercando il tuo giudizio a riguardo.....
Allora,veniamo al dunque,.... Senza entrare nel dettaglio dei metodi di allenamento, citando e facendo una lista delle varie metodologie..... l'allenamento "ipertrofico" può essere suddiviso in 2 tipi:
-Alto Volume
-Alta Intensità
fino a qui il discorso è chiaro.......inizio però atrovare difficoltà quando si abbinano le techiche di intensità.....ex
ora dopo questa premessa...quello che mi chiedo io è
+come accoppiare queste tecniche in meso di intensità e meso di volume ? oppure...
+esistono tecniche che sono più adatte al volume o altre più adatte all'intensità ?
se ne è parlato in una discussione prima sul forum ma volevo una tua personale opinione a riguardo (io ho avanzato una mia ipotesi giusta o sbagliata che sia...ma aspetto il tuo commento per evitare di dire .... )
Ieri sera gambe + cardio: mi sono preso un incazzatura quando il grosso della palestra mi ha ripreso sul front squat: ha visto l'ultima rep in RP in cui ovviamente tremavo perchè vicino a cedimento (dentro un rack ovviamente) e mi fa: "occhio che ti fai male.." e io " eh si, d'altronde lo squat fa male alla schiena" e lui " Bravo!Metti una tavoletta".
Li ho capito che dovevo lasciare perdere: squat frontale in cui il centro di massa è in avanti secondo lui comprime le vertebre...al massimo le estrude, pirla! La tavoletta poi in un front squat mi mancava...come farsi male davvero sbilanciando in avanti il centro di massa (Ironpaolo rulez). Ma dimmi te sta gente...
@ Matteo
Coraggio Matteo, fatti forza e non forzare i tempi. Gestione accurata dell'alimentazione or più che mai: i primi 10 giorni usali come "supercompensazione" poi dovrai tarare la diet, riducendo calorie ed eventualmente apporto proteico che, ora, è molto elevato. Le tue esigenze proteiche cambieranno.
importanza anche il pasto pre-wo.....come alto tampone al catabolismo, oltre che per semplice sostentamento glicemico....il discorso anche qui dovrebbe prendere una piega "particolare" ma evito ovviamente.....ma cmq la riflessione può essere importante per tutti i comuni mortali......Sarcev parla tanto di iperemia indotta (e creata ad hoc), gli altri generalmente parlano di potere anticatabolico per controreazione ai processi metabolici e ormonali dell'allenamento.......e le questioni mi trovano particolarmente d'accordo con rinnovato entusiasmo......ecco ritornare il discorso del TIMING dei CARBS.....il problema rimane nel fatto che in allenamento, l'attivazione del sistema nervoso simpatico riduce il flusso sanguigno gastrointestinale e i processi di assorbimento------vedi glicogenolisi e gluconeogenesi per intenderci. .....lo stesso ph sanguigno non è un fattore a favore se vogliamo essere pignoli alle condizioni ipertrofiche dirette.......tutti questi fattori importanti però non devono essere una monito allo stop della nutrizione pre-wo fatta in un certo modo intelligente.....anzi, molti studi la vedono anche superiore al pasto post-wo......ricordi Menph? Rimane però sempre il fatto che se tutti questi processi, seguono una via "naturale", la potenza del sistema nervoso simpatico è tale cmq da "rovinare" i nostri intenti e magari rovinare anche il workout con nausea e mancanza di performance dovuta ad una digestione non efficiente.....quindi che fare? beh, il sottoscritto valuta precisamente il TIMING, in quanto una buona linea glicemica stabile fa la differenza e sono convinto che cmq anche la scelta di un buon pasto di carbs pre-wo possa cmq stimolare in maniera sensibile l'insulina che faccia poi da contrasto agli ormoni catabolici tipo cortisolo o alla adrenalina stimolati da un workout intenso.......sotto-gara è ovvio che le cose possano e debbano cambiare, in quanto è bene che vengano mobilitate il più possibile le riserve di grasso anche in allenamento....ed allora ben venga la nutrizione post-wo con carbo..........ma anche qui......come caratterizza tantissime delle mie risposte......"DIPENDE.........."
Questo conferma ciò che pensavo: sono sempre stato un sostenitore riguardo ad una concentrazione del cibo periwo. Interessante il doscorso sui carbs nelle varie fasi...discorso che condivido appieno.
"You eat, sleep, and drink hypertrophy. You live for the pump. You're a bodybuilder." Joel Marion "It's a shame for a man to grow old without seeing the strength and the beauty of which his body is capable"
Socrate
Vince....apri un discorso che non può avere risposte seguenti una regola. Le tecniche sono strumenti per il bber per portare lo stimolo verso un livello ulteriore....livello che può essere anche però "bruciante".....quindi non ha senso mettere le tecniche in base a quelle che ci piacciono di più o a casaccio. Generalmente parlando, perchè la questione è molto più complessa e dipende da tanti fattori, non vanno d'accordo alto volume ed alta intensità. Questo in linea GENERALE......infatti vedrai solo sporadicamente gente fare 20 serie per gruppo, aggiungere tanti drop sets o forzate in tutti gli esercizi o serie....tutto va calibrato al soggetto......ed inserito come diceva Menph posts fa, in un contesto mirato.....niente va lasciato al caso.....perchè poi se il recupero e i suoi fattori non sono tali da soddisfare lo stimolo........tutto può diventare deleterio.......non ho una risposta precisa, perchè non ho e non credo ad una regola.....non esiste che se faccio 12 sets piuttosto che 15 uso forzate sul petto, o se ne faccio 6 faccio tutte le 6 serie in stripping.........ogni protocollo ha il suo perchè......Dopo anni, esattamente 14 passati in questo mondaccio, immerso da subito tra gli agonisti grazie ai miei mentori, ed aver provato qualsiasi tecnica di sviluppo ipertrofico esistente, credo sempre più in allenamenti straight setted, con qualche sporadica tecnica aggiunta a sessione (eccezzion fatta per metodiche HIT/DC), alla ricerca di quella contrazione "perfetta", di quel massimo reclutamento di fibre, della tensione continua ad ogni mm di movimento.....più che ad una scheda "colorata" di tante complicate combinazioni di tecniche.......le tecniche devono rimanere uno strumento, come lo sono "il peso" e i tanti altri fattori che compongono un allenamento "efficace"....il saper dove-come-quando e perchè inserirle sta nel bravo ed esperto bber o coach....PERCHè SA COME POTERLE INSERIRE AFFINCHè SIANO PRODUTTIVE E NON ADDIRITTURA DANNOSE.....ad esempio, se arrivo a 6-7 colpi in una serie che non mi ha soddisfatto......posso aggiungere un drop set, come posso sparare altre 2-3 cheated come aggiungere immediatamente un altro esercizio........questo ovviamente avviene non in tutte le serie di uno stesso esercizio, ma generalmente nell'ultima o nella serie "allenante".......e anche se non erano previsti.......infatti credo poco a numeri ben precisi da rispettare all'interno di una serie......o perlomeno sarebbe un altro concetto molto discutibile per il bber........
Marco, sì è un discorso interessante...ma prendilo con le pinze e come l'ho voluto esprimere, come riflessione....NESSUNO SPIKE NATURALE, ANCHE IL PIù POTENTE a livello di insulina endogena è così potente da sovrastare un allenamento intenso........il sistema simpatico attivato è più forte...............manipolare l'insulina endogena è fondamentale ma ricordiamo che vi sono "manovre di controreazione e di adeguamento" del nostro organismo che limitano le risposte fisiologiche.........quello che possiamo fare è quello di cercare di mantenere l'equilibrio anabolismo/catabolismo a nostro favore...........
@DOC: B giorno doc dai WO che fai vedo che procede alla STRA-GRANDE ......volevo chiederti una cosa cercando il tuo giudizio a riguardo.....
Allora,veniamo al dunque,.... Senza entrare nel dettaglio dei metodi di allenamento, citando e facendo una lista delle varie metodologie..... l'allenamento "ipertrofico" può essere suddiviso in 2 tipi: -Alto Volume -Alta Intensità
fino a qui il discorso è chiaro.......inizio però atrovare difficoltà quando si abbinano le techiche di intensità.....ex
ora dopo questa premessa...quello che mi chiedo io è
+come accoppiare queste tecniche in meso di intensità e meso di volume ? oppure...
+esistono tecniche che sono più adatte al volume o altre più adatte all'intensità ?
se ne è parlato in una discussione prima sul forum ma volevo una tua personale opinione a riguardo (io ho avanzato una mia ipotesi giusta o sbagliata che sia...ma aspetto il tuo commento per evitare di dire .... )
io personalmente quando seguo routine ad alto volume nn utilizzo nessuna tecnica d'intensità...forse solo dei super set ma anche quest'utlimi preferisco inserirli con volumi di lavoro medio bassi.
per il resto stripping, burns, rest, cheating le inserisco ogni due settimane ma nn a casaccio e sempre con volumi di lavoro medio bassi....mi spiego meglio:
panca piana: completo l'ultimo set arrivando fino al cedimento a questo punto rest pause....dopo 2-3 rest, stripping fino a fare reps col bilancere vuoto.
oppure sempre panca piana ultimo set cedimento a morire, negative a morire...scalo poco peso e vado di burns(mezze reps) fino a cedimento...insomma mi piace inventare e provarne diverse combinazioni ma sempre nel primo max secondo esercizio di ogni gruppo, sempre nell'ultimo set e sempre ogni 2 3 settimane a seconda di come ho recuperato..... inserirendo queste tecniche in maniera troppo frequente e senza un preciso schema si rischia seriamente l 'overtraining e l'infortunio secondo me.
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