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Interessante l'impatto metabolico della bike rispetto al tappeto: ieri 33' e peso crollato di 9 etti...con il tappeto scendeva di 3-5 massimo.
Avanti così...domenica ricaricona pulita da 3500-4000, poi settimana di scarico a 260-150 alzando un pelo i fats e poi mi faccio il segno della croce: il primo ottobre ci sono 3 e dico 3 compleanni, di cui uno di mio papà...saranno festeggiati tutti tra sabato e domenica. Che Dio abbia pietà di me."You eat, sleep, and drink hypertrophy. You live for the pump. You're a bodybuilder."
Joel Marion
"It's a shame for a man to grow old without seeing the strength and the beauty of which his body is capable"
Socrate
"Huge By choice, not by chance."
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Originariamente Scritto da dr.j Visualizza MessaggioDa oggi si aprono le danze all'Olympia............stay tuned!
Buona giornata ragazzi!Dottore in dietistica
Istruttore bodybuilding certificato CONI
Preparatore atletico "Pitbull Team KickBoxing"
Campione Italiano Juniores H/p Wabba 2010
A te la palestra non t' attacca
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@ gabri e tutti coloro che mi possono dare una mano...sto studiando...dalla colonna vertebrale...sono arrivato fino all'ipotalamo...leggo, trovo una cosa che non conosco..entro dentro...fino ad arrivare al nocciolo per poi risalire a ritroso...cercando di chiudere il cerchio.
Leggevo numerosi post del Doc...che parlavano dell'asse ipotalamo - ipofisario se non sbaglio.
Studiandoho trovato che questo importante struttura nel SNC è in grado di gestire la produzione di importanti ormoni..si parla anche di GH.
cito wikipedia...
"
Nell'ipotalamo sono state individuate zone circoscritte (centri) che assolvono funzioni ben precise nell'organismo umano. L'I. rappresenta infatti uno dei principali centri di controllo del sistema nervoso autonomo o vegetativo; controlla cioè, attraverso le vie nervose e in parte attraverso le secrezioni dell’ipofisi, la motilità viscerale, i riflessi, il ritmo sonno-veglia, il bilancio idrosalino, il mantenimento della temperatura corporea, l’appetito e l’espressione degli stati emotivi. Due dei nuclei ipotalamici (sopraottico e paraventricolare) collegano direttamente l’ipotalamo all’ipofisi tramite neuroni che, partendo da essi e terminando con i loro assoni nei capillari della neuroipofisi (porzione posteriore dell'ipofisi, minore per dimensioni), formano un fascio ipotalamo-neuroipofisario che unisce i due organi e forma così il suddetto asse ipotalamo-ipofisario. I neuroni presenti nei due nuclei producono due ormoni, l’ossitocina che stimola la contrattura della muscolatura liscia, soprattutto quella uterina (è infatti importante nel parto) e la vasopressina (o ADH, che agisce sui collettori del rene e viene rilasciata quando aumenta la concentrazione salina nel sangue): questi, attraverso gli assoni degli stessi neuroni, vengono trasportati alla neuroipofisi e lì accumulati fino a quando non si presenta uno stimolo adeguato; infatti questi neuroni sono sensibili ai cambiamenti di pressione osmotica del plasma per mezzo dei neuroni osmocettori(neuroni capaci di recepire i valori della pressione osmotica) che, in base alle variazioni di concentrazioni saline, si attivano stimolando la neuroipofisi.
Altri nove nuclei ipotalamici (anteriore, sopraottico, paraventricolare, periventricolare, arcuato, soprachiasmatico, premammillare, dorsomediale e ventromediale) presentano dei neuroni detti parvocellulari, dai quali si dipartono i relativi assoni che vanno a terminare con bottoni sinaptici su capillari infundibolari, e permettono in tal modo il controllo della adenoipofisi (ipofisi anteriore). Questo meccanismo di tipo vascolare è detto sistema portale ipotalamo-ipofisario, e si attua tramite il rilascio da parte dell’ipotalamo dei cosiddetti “fattori di rilascio RH” (ad esempio il TRH per la tireotropina, il GnRH per la gonadotropina, il ACRH per l’ormone adenocorticotropo, e il GHRH per il fattore della crescita), ma anche di “fattori di inibizione IF” che vengono riversati nei capillari. Intercettati dall’ipofisi, essi controllano la produzione e il rilascio dei corrispondenti ormoni ipofisari, i quali agiscono a loro volta sulla secrezione degli ormoni secreti dagli organi bersaglio. Il rilascio dei fattori RH o IF è controllata da uno tipo di regolazione a “feedback negativo”: infatti, una diminuzione della concentrazione ematica degli specifici ormoni secreti dagli organi bersaglio farà aumentare il rilascio dei fattori RH; al contrario, un loro aumento provocherà una diminuzione del rilascio degli stessi fattori. Questo tipo di regolazione è molto importante e il suo malfunzionamento crea squilibri anche gravi nell’organismo."
inoltre....
" Altri ruoli fondamentali svolti dall’ipotalamo sono la regolazione del sonno, ad opera del nucleo soprachiasmatico che ha in particolare la funzione di mantenere lo stato di veglia; il controllo dell’alimentazione ad opera dei nuclei ventromediale e ipotalamico laterale, che possono essere anche detti “centri della fame, della sazietà e della sete” data la loro funzione. Questa è resa possibile grazie agli impulsi derivanti da alcuni ormoni implicati nella regolazione del metabolismo (in particolare quello del glucosio, per cui gli ormoni più importanti che regolano questa attività sono insulina e leptine) ma anche dalle informazioni ricavate dagli enterocettori relative alla concentrazione di zuccheri e acqua nel sangue che, se troppo bassa, stimola il desiderio di mangiare e di bere. L’ipotalamo è anche in grado di controllare emozioni, stati d’animo e umore, nonché anche il comportamento sessuale. Questo è possibile grazie alla connessione anatomica dell’ipotalamo con il talamo e il sistema limbico (il quale è un insieme funzionale di zone del cervello che regola impulsi e comportamenti emotivi, ma è anche legato alle funzioni organiche vegetative. D’altra parte, sembra essere una delle parti più “antiche” dal punto di vista evoluzionistico); in questa accezione, si può affermare che l’ipotalamo funge da “connessione” tra i due sistemi suddetti e la relativa risposta corporea. Infatti, stimolazioni di diversi centri dell’ipotalamo, come già detto, danno luogo anche in questo caso a risposte diverse: la stimolazione del nucleo posteriore produce risposte aggressive, viceversa accade se vengono stimolati i centri laterali."
Doc scusa se io sono un ignorante puoi meglio spiegare (quando puoi) come tale asse caratterizza la produzione di tali ormoni molto importanti per noi BBer.
Grazie milleLast edited by The Undertaker; 24-09-2009, 12:41:04.
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ieri "tecnica della scapolata" in ogni esercizio del dorso dai rematori alle trazioni.....bè ragazzi vi dico solo questo: da 42kg di manubrio nei rematori unilaterali a 32kg suddividendo adduzione della scapola e trazione molto ampia con le braccia......10 kg in meno e vi assicuro che ero distrutto perchè una simile modalità di esecuzione ti obbliga a movimenti molto lenti e controllati...nn è cmq semplice bisogna farci molta pratica però ad oggi ho dei dolori nell'inserzione bassa dei dorsali che nn avevo mai avuto...insomma ho la sensazione di aver lavorato davvero bene e sono ottimista sui risultati futuri....bella chicca doc ;-)Dottore in dietistica
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@Matteo:sto studiando prp questo di anatomia.... quindi se posso esserti d'aiuto....
da quello che so tutto deriva dall'apparato endocrino che è rappresentato da un insieme di ghiandole o gruppetti di cellule la cui attività consiste nell'elaborazione di particolari ormoni che agiscono su organi bersaglio i quali hanno particolari recettori sensibili allo stimolo.......
tra le varie ghiandole endocrine ci stanno prp :
-Ipofisi e Epifisi che sono collegate al cervello (ipotalamica e epitalamica)
L'ipofisi è caratterizzata in lobo anteriore,posteriore e fibre nervose collegate alla regione ipotalamica del diencefalo....quindi....IPOTALAMO E IPOFISI sono le sedi di interazione tra app.endocrino e sist.nervoso...
-le cellule anteriori(adenoipofisi) dell'ipofisi secernono:
GH,ACTH,LTH,FSH,LH,TSH.
-le cellule posteriore(neuroipofisi) dell'ipofisi secernono:
Adiuretine,ADH(vasopressina),ossitocina.Last edited by vincent.simeone; 24-09-2009, 13:03:13.
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praticamente gli hai chiesto un trattato di endocrinologia
nn è semplice spiegare in un post struttura, biosintesi e meccanismi di azione degli ormoni...tantomeno i delicati equilibri che regolano l'asse ipotalamo ipofisario.....se compri un libro di endocrinologia per le professioni sanitarie ci sono anche le illustrazioni che ti permetteranno di capire molto piu facilmente un mondo cosi vasto e affascinante.....wikipedia lasciala perdeDottore in dietistica
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Originariamente Scritto da vincent.simeone Visualizza Messaggioil DOC saprà spiegartelo di sicuro meglio e in minore tempo Matteo......Dottore in dietistica
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Matteo, l'amico reg ha detto bene........mi servirebbe un sacco di tempo per potervi sintetizzare al meglio ed in maniera chiaramente comprensibile tale argomento. Personalmente ci sono sopra quasi quotidianamente, ma mi rendo conto che per chi non ha background un po' approfonditi in materia....diventa complessa......chi fa facile questo....beh allora ha capito ben poco di questo magnifico e complesso reticolo di informazioni, ordini, risposte, azioni, reazioni.....che è un sistema endocrino quale l'HPTA.......fossimo ad un meeting, con carta e penna ma soprattutto TEMPO...sarebbe più semplice (te lo possono confermare i ragazzi che son venuti).
Cerca di formulare eventualmente domande più dirette......in maniera che possa velocemente ed efficacemente farti capire............
p.s giustamente, lasciate perdere wiki per questi argomenti......per approfondire testi universitari e stop (e che siano recenti! )
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