Salve, sono nuovo del forum e ho iniziato da poco ad allenarmi con una panca e un bilanciere.
La mia guida è il famoso libro "allenarsi con i pesi, step to success", unito alla praticità del famoso "esercizi di muscolazione".
Mi alleno per sentirmi fisicamente meglio, per ridurre la massa grassa, per sentirmi più forte. Propendo per un allenamento per la forza, non per il body-building. Diciamo che preferisco i sollevatori del "World strongest man" ai concorrenti di Mr Olimpia.
Ho letto nel primo libro che, in poche parole, un allenamento per la resistenza deve prevedere "tante ripetizioni con pesi medio-piccoli e pochi secondi di recupero tra gli esercicizi". Mentre un allenamento per la forza deve prevedere poche ripetizioni, pesi grandi e parecchi secondi di recupero.Il libro dice che il bodybuilding prevede di fare una via di mezzo tra l'allenamento di resistenza e quello di forza, cioè con l'uso di pesi medio-grandi e tante ripetizioni.
Mi pare uno schema parecchio semplicistico ! (ma forse utile per capire?)
Non capisco bene, mi pare quasi che secondo questo schema un bodybuilder (che punta all'estetica) sarebbe più resistente di un sollevatore di pesi che si è allenato solo per la forza e non per la resistenza.
Sicuramente sbaglierò, ma mi viene quasi da pensare che un sollevatore che vuole sia resistenza che forza, avrà un risultato finale simile al bodybuilder che fa solo un tipo di allenamento (l'allenamento "via di mezzo"), mentre il primo fa due tipi di allenamento.
Tenendo conto che la realtà è sempre più complicata degli schemi, questo schema è accettabile?
Grazie mille a chi vorrà parlarne.
La mia guida è il famoso libro "allenarsi con i pesi, step to success", unito alla praticità del famoso "esercizi di muscolazione".
Mi alleno per sentirmi fisicamente meglio, per ridurre la massa grassa, per sentirmi più forte. Propendo per un allenamento per la forza, non per il body-building. Diciamo che preferisco i sollevatori del "World strongest man" ai concorrenti di Mr Olimpia.
Ho letto nel primo libro che, in poche parole, un allenamento per la resistenza deve prevedere "tante ripetizioni con pesi medio-piccoli e pochi secondi di recupero tra gli esercicizi". Mentre un allenamento per la forza deve prevedere poche ripetizioni, pesi grandi e parecchi secondi di recupero.Il libro dice che il bodybuilding prevede di fare una via di mezzo tra l'allenamento di resistenza e quello di forza, cioè con l'uso di pesi medio-grandi e tante ripetizioni.
Mi pare uno schema parecchio semplicistico ! (ma forse utile per capire?)
Non capisco bene, mi pare quasi che secondo questo schema un bodybuilder (che punta all'estetica) sarebbe più resistente di un sollevatore di pesi che si è allenato solo per la forza e non per la resistenza.
Sicuramente sbaglierò, ma mi viene quasi da pensare che un sollevatore che vuole sia resistenza che forza, avrà un risultato finale simile al bodybuilder che fa solo un tipo di allenamento (l'allenamento "via di mezzo"), mentre il primo fa due tipi di allenamento.
Tenendo conto che la realtà è sempre più complicata degli schemi, questo schema è accettabile?
Grazie mille a chi vorrà parlarne.
Commenta