Corsa veloce per dimagrire ?

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  • Meco
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    Corsa veloce per dimagrire ?

    per caso mi sono imbattuto in questo articolo :

    Non è vero, come dicono in tanti, che nell'utilizzo della corsa lenta e lunga come ausilio per il dimagrimento è necessario andare alla minore velocità possibile. Chi sostiene questa tesi fa notare che più la frequenza cardiaca durante l'allenamento è bassa, più l'organismo utilizza acidi grassi anziché glucosio (anche se una certa quota di glucosio viene impegnata immancabilmente). L'osservazione è corretta; il ragionamento che ne conseguono, tuttavia, è frutto di un errore logico: glucosio ed acidi grassi sono continuamente convertiti l'uno nell'altro dal nostro organismo e, se io consumo una parte dei miei carboidrati durante la corsa, nel pasto successivo i carboidrati presi dal cibo non saranno convertiti in grassi, ma utilizzati per ricostituire le scorte di glucosio. L'effetto sarà lo stesso.
    Quello che conta per il mero consumo calorico è, in realtà, il numero di chilometri percorsi nella seduta: se andando un po' più veloce fate un po' più di strada, il consumo energetico sarà maggiore.


    è davvero possibile che il miglior modo per bruciare grasso sia mettere in pensione la famosa " fascia lipolitica " e correre piu velocemente possibile all'interno della seduta ?
  • Bebbo
    IL LATITANTE
    • Sep 2004
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    • Nel regno della fantasia
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    #2
    Nei limiti delle mie competenze, che sono notevolmente bassi, penso che non sia sbagliato ciò che è riportato nell'articolo.

    Solo che, seguendo quelle tesi, dimagrire dimagrisci, ma perdi anche molta massa magra, e questo qui si vuole evitare.
    Invece, andando al 60% circa ottimizzi il rapporto tra dimagrimento ed inevitabile catabolismo.
    Almeno credo
    sigpic


    "Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare"

    "Le risposte sono dentro di te, peccato che siano tutte sbagliate"

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    • vabo74
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      • Apr 2003
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      #3
      scusatemi
      nn per essere offensivo
      1) è vero che gli sprinter sono più magri dei maratoneti nonostante facciano il 10% di lavoro..
      ma
      scusate un attimo
      SE VADO PIù VELOCE CORRO UNA DISTANZA MAGGIORE A PARITA' DI TEMPO MA NN UNA DISTANZA MAGGIORE PER SEDUTA!
      e andando un po' più veloce fate un po' più di strada, il consumo energetico sarà maggiore.
      questa è una delle vaccate più grosse che abbia mai letto?
      manco charlie brown ci sarebbe arrivato
      Valerio

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      • Sly83
        CAVETTERIA INCLUSIVA
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        • Sly's GYM
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        #4
        Vale in effetti è poco chiaro quel che intendeva..l'unica possibile interpretazione razionale è che, a parità di durata della seduta, andare più veloce (e quindi macinare più km) fa consumare di più.



        Originariamente Scritto da Giampo93
        Finché c'è emivita c'è Speran*a

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        • Meco
          Bodyweb Member
          • Jun 2005
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          #5
          Originariamente Scritto da vabo74 Visualizza Messaggio
          scusatemi
          nn per essere offensivo
          1) è vero che gli sprinter sono più magri dei maratoneti nonostante facciano il 10% di lavoro..
          ma
          scusate un attimo
          SE VADO PIù VELOCE CORRO UNA DISTANZA MAGGIORE A PARITA' DI TEMPO MA NN UNA DISTANZA MAGGIORE PER SEDUTA!
          e andando un po' più veloce fate un po' più di strada, il consumo energetico sarà maggiore.
          questa è una delle vaccate più grosse che abbia mai letto?
          manco charlie brown ci sarebbe arrivato
          non sono sicuro di aver capito bene la tua critica però credo di aver capito che se uno ha diciamo 45 minuti al giorno da dedicare ad una seduta di aerobica, sembrerebbe una buona idea cercare all'interno di questi 45 minuti, di percorrere più km possibile in modo da consumare piu calorie possibile, tanto anche se queste calorie provengono principalmente dal metabolismo del glucosio, nel seguito della giornata saranno ossidati acidi grassi per ricavarne glucosio per ricostruire le scorte, quindi alla fine quel che conta è il consumo calorico complessivo a fare la vera differenza in termini di dimagrimento piuttosto che la composizione del cocktail di molecole bruciate durante l'esercizio.
          Last edited by Meco; 22-07-2006, 16:33:46.

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          • master wallace
            Bodyweb Senior
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            #6
            Originariamente Scritto da vabo74 Visualizza Messaggio
            scusatemi
            nn per essere offensivo
            1) è vero che gli sprinter sono più magri dei maratoneti nonostante facciano il 10% di lavoro..
            ma
            scusate un attimo
            SE VADO PIù VELOCE CORRO UNA DISTANZA MAGGIORE A PARITA' DI TEMPO MA NN UNA DISTANZA MAGGIORE PER SEDUTA!
            e andando un po' più veloce fate un po' più di strada, il consumo energetico sarà maggiore.
            questa è una delle vaccate più grosse che abbia mai letto?
            manco charlie brown ci sarebbe arrivato
            Gli sprinter sono tutti ad una cifra di grasso corporeo perche' gli scatti, ripetuti, fanno alzare il metabolismo ai massimi livelli per ore, anche dopo la seduta.Da questo principio nasce il guerriglia cardio.Dieta a parte.
            contatto face book
            roberto moroni

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            • menez
              SdS - Moderator
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              #7
              l'eliminazione di 1 kg di grasso corporeo per mezzo dell'attività fisica a base di corsa a varie andature compreso repetition training ed interval training, richiede una procedura pesante.
              1 kg di grassi ha un equivalente calorico di circa 9000 kcal:dalla letteratura si evince che per consumare una tale riserva di energia nel caso di un ipotetico consumo di grassi, un soggetto dal peso di 60 kg dovrebbe compiere una corsa in piano di ben 150 km!!!!
              Quindi, aldilà delle controversie relative al sistema utilizzato corsa lenta vs corsa veloce è molto semplice elaborare una dieta deficitaria progressiva.
              GUTTA CAVAT LAPIDEM
              http://albertomenegazzi.blogspot.it/
              MANX SDS

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              • vabo74
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                #8
                Originariamente Scritto da Sly83 Visualizza Messaggio
                Vale in effetti è poco chiaro quel che intendeva..l'unica possibile interpretazione razionale è che, a parità di durata della seduta, andare più veloce (e quindi macinare più km) fa consumare di più.
                però consentimi..
                se vai più veloce e fai lo stesso volume VUOL DIRE CHE PRIMA PASSEGGIAVI!
                ora, chi ha scritto questa mega cavolata ci sta dicendo che impegnandoci di più consumiamo più calorie delle nostre nonne quando vanno a passeggiare al parco
                ma per piacere!
                Valerio

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                • vabo74
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                  #9
                  Originariamente Scritto da menez Visualizza Messaggio
                  l'eliminazione di 1 kg di grasso corporeo per mezzo dell'attività fisica a base di corsa a varie andature compreso repetition training ed interval training, richiede una procedura pesante.
                  1 kg di grassi ha un equivalente calorico di circa 9000 kcal:dalla letteratura si evince che per consumare una tale riserva di energia nel caso di un ipotetico consumo di grassi, un soggetto dal peso di 60 kg dovrebbe compiere una corsa in piano di ben 150 km!!!!
                  Quindi, aldilà delle controversie relative al sistema utilizzato corsa lenta vs corsa veloce è molto semplice elaborare una dieta deficitaria progressiva.

                  ma alla fine con molto meno si arriva a dimagrire per un kg di grasso
                  la fisiologia è complessa mi sa
                  Valerio

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                  • f.b.o
                    Bodyweb Member
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                    #10
                    Sinceramente io, da ex triatheta agonista, avevo piu' massa grassa quando ho cominciato a correrre sun distanze piu' lunghe , rispetto a quell btrevi o sprint. Se hai una alimentazione bilanciata e corretta, con il giustio apporto di carboidrati, grassi e protidi, perdi il giust. La cosa che serve e' la cosstanza. E' logico che non si dimagrisce con 4 ripetute sui 100 mt e basta...
                    "Infilarti le penne nel c**o, non fa di te una gallina..." Tyler Durden

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                    • vabo74
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                      #11
                      se nn hai variato nient'altro aumentando il volume di allenamento certo che sei dimagrito!
                      le questioni legate al grasso sono altre cmq
                      Valerio

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                      • Budda
                        →The playa
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                        #12
                        Scusate ma facendo corsa lenta nella "zona brucia grassi" bruci appunto i grassi... con una dieta ricca di proteine dovresti limitare il catabolismo e stiamo apposto. Oltretutto riesci a fare un'attività anche più prolungata= consumo maggiore, oltre al fatto, come detto, di colpire i grassi che ci interessano per definirci (a parte dimagrimento).

                        Mentre con corsa veloce-> alzi metabolismo-> bruci di piu x tutto il dì, ma poi i muscoli catabolizzano maggiormente, a rigor di logica...

                        O no? Che ne pensate?
                        All that we are is the result of what we have thought. The mind is everything. What we think we become.

                        ..le parole non perderanno mai il loro potere perché esse sono il mezzo per giungere al significato.

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                        • Meco
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                          #13
                          boh, secondo me il discorso è molto complesso. E' vero che se vai più veloce bruci più glicogeno rispetto ai grassi ma è altrettanto vero che il corpo cercherà di ripristinare le scorte di glicogeno ossidando grassi nel seguito della giornata. Quindi sembrerebbe che a contare siano le calorie spese piuttosto che il rapporto acidi grassi/glicogeno bruciati durante la seduta di allenamento. In tal senso sarebbe conveniente cercare di correre più veloce possibile all'interno del tempo che si dedica all'attività aerobica.
                          Si può controbbattere che la corsa veloce è piu catabolica di quella lenta ... ma non so esattamente quanto siano stati investigati gli effetti sulla massa muscolare magra di un programma di sessioni aerobiche della durata uguale o inferiore all'ora ( anche se ad alta intensità ) come di solito gli appassionati di BB utilizzano. Anzi alcune cose, di cui peraltro non posso verificare l'attendibilità, che ho letto su internet sembrerebbero sostenere che il catabolismo proteico delle attività aerobiche si manifesta in maniera molto evidente dopo 50 minuti dall'inizio dell'attività.

                          Cmq mi piacerebbe davvero sapere se invece dei soliti 45 minuti a 135 bpm non potrebbe essere altrettanto produttivo fare 30 minuti a 170

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                          • vabo74
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                            #14
                            NOOOOOOOOOO
                            nessuno mette in dubbio che i velocisti siamo più magri dei maratoneti
                            dato che è confermato dall'esperienza dei più (compresa la mia quando nn avevo problemi di congiuntivite! bastava farsi due settimane di sprint e già mi asciugavo!)
                            IL FATTO E' QUESTO: ESISTE UNA COSA BASILARE OVVERO LA RELAZIONE INVERSA TRA VOLUME E INTENSITA'
                            più
                            Valerio

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                            • vabo74
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                              #15
                              NOOOOOOOOOO
                              nessuno mette in dubbio che i velocisti siamo più magri dei maratoneti
                              dato che è confermato dall'esperienza dei più (compresa la mia quando nn avevo problemi di congiuntivite! bastava farsi due settimane di sprint e già mi asciugavo!)
                              IL FATTO E' QUESTO: ESISTE UNA COSA BASILARE OVVERO LA RELAZIONE INVERSA TRA VOLUME E INTENSITA'
                              più intensamente mi alleno, meno volume posso fare
                              un velocista (NN ITALIANO! eheheh) di elite arriva a fare 2.000-2.400 m di sprint a settimana nei periodi di maggiore carichi
                              2 km e mezzo!
                              invece un maratoneta arriva a farsi 210-230 km alla settimana!
                              appunto perché le intensità sono diverse
                              COME SI PUO' CONFRONTARE 40' A RITMO BLANDO CON 40' VELOCI?
                              confronti a limite 90' a ritmo blando con 40' a ritmo veloce

                              la critica di base all'affermazione (demente) da cui è partita la discussione è questa

                              ==========
                              ovviametne, è vero che il consumo post allenametno di grassi sarà maggiore se si corre più velocemente
                              e poi nn è vero che correre veloci sia catabolico
                              MA DIPENDE DALLE ALTRE COSE CHE SI FANNO
                              se ad esmepio si fanno pesi, correre a ritmo "aerobico intenso" allora è controproducente
                              anche le lunghe passeggiate sono inutile
                              eheheh
                              negli states i velocisti fanno intelligentemente i tempo run
                              impariamoli pure noi
                              Last edited by vabo74; 23-07-2006, 22:20:32.
                              Valerio

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