supercompensazione

[menez]

infatti relim, riducendo a eccessivo semplicismo è giusto porsi dubbi, rileggi il post di vabo e mio noterai la complessità dell'individuare i meccanismi della supercompensazione.

[vabo74]

ma.... chi sa poi se è vero .... se fosse cosi saremmo tutti pieni di muscoli e invece si vedono ragazzi che dopo anni di allenamento sono sempre uguali..
e se il muscolo compensasse e basta? a me succede che alleno un muscolo torno in pale e non ho ne piu forza ne piu massa di prima...
e allora che succede? dove è sta supercompensazione?

esistono anche fenomeni che vanno contro l'eccessiva ipertrofia
ci sono fenomeni che nn sappiamo per ora controllare e quindi ci impediscono ulteriori migliroamenti

e poio ci sono fattori legati all'allenamento (ok, anche dieta e integrazione)
ad esempio, quanti fanno una sola fase di definizione?

[SteveTheZane]

esistono anche fenomeni che vanno contro l'eccessiva ipertrofia
ci sono fenomeni che nn sappiamo per ora controllare e quindi ci impediscono ulteriori migliroamenti

e poio ci sono fattori legati all'allenamento (ok, anche dieta e integrazione)
ad esempio, quanti fanno una sola fase di definizione?

Infatti alcuni studiosi sostengono che un'eccessiva ipertrofia sarcoplasmatica diventa di per sé stessa un fattore limitante verso ulteriori guadagni, sia in termini di ipertrofia sarcoplasmatica che di quella miofibrillare. Subentra una specie di autocannibalismo delle miofibrille dovuto a un deficit di ATP che a sua volta sembra causato da una diminuzione del numero dei mitocondri contro un loro aumento di dimensione. Per questo viene definita spesso ipertrofia irrazionale (quella sarcoplasmatica, non quella miofibrillare).

[relim7.]

esistono anche fenomeni che vanno contro l'eccessiva ipertrofia
ci sono fenomeni che nn sappiamo per ora controllare e quindi ci impediscono ulteriori migliroamenti

e poio ci sono fattori legati all'allenamento (ok, anche dieta e integrazione)
ad esempio, quanti fanno una sola fase di definizione?

si ma questi fenomeni mi pare che siano piu importanti della supercompensazione cioè mi pare che in generale la battaglia la vincano questi ultimi magari non subito ma gia dopo 5-6 mesi o al massimo 1 anno di allenamento ...

non ti seguo sulla fase definizione cosa intendi?

[relim7.]

Infatti alcuni studiosi sostengono che un'eccessiva ipertrofia sarcoplasmatica diventa di per sé stessa un fattore limitante verso ulteriori guadagni, sia in termini di ipertrofia sarcoplasmatica che di quella miofibrillare. Subentra una specie di autocannibalismo delle miofibrille dovuto a un deficit di ATP che a sua volta sembra causato da una diminuzione del numero dei mitocondri contro un loro aumento di dimensione. Per questo viene definita spesso ipertrofia irrazionale (quella sarcoplasmatica, non quella miofibrillare).

ma un deficict di atp con quello che mangiano i bb e in piu con la creatina...?

[vabo74]

beh, in genere i BBer pro fanno agli inizi 2- 3 gare l'anno (ma posso sbagliarmi!) poi con l'età arrivano a farne solo una (per via dello stress generale, l'età e i farmaci che prendono)

in generale, questa tendenza a fare un solo macrocliclo l'anno è completamente sbagliato in quanto un corpo sotto stress (ovvero sottoposto a mesi di allenamento) è meno incline a mettere forza, massa oppure dimagire
per dire
considerate i vostri livelli ormonali dopo 4 mesi di duri allenamenti e capirete ciò che dico

[relim7.]

beh, in genere i BBer pro fanno agli inizi 2- 3 gare l'anno (ma posso sbagliarmi!) poi con l'età arrivano a farne solo una (per via dello stress generale, l'età e i farmaci che prendono)

in generale, questa tendenza a fare un solo macrocliclo l'anno è completamente sbagliato in quanto un corpo sotto stress (ovvero sottoposto a mesi di allenamento) è meno incline a mettere forza, massa oppure dimagire
per dire
considerate i vostri livelli ormonali dopo 4 mesi di duri allenamenti e capirete ciò che dico

ah be... ma io mi riferivo a persone di 60 kg che non prendo un etto mica a pro o a gente che gia calca i palchi.. a quel livello il corpo puo anche aver raggiunto il proprio massimo .
per le fasi di definizione sono daccordo... se la intendi come fase di scarico solo che raramente questa fase è di scarico anzi... è spesso piu stressante di quella di costruzione...

[SteveTheZane]

ma un deficict di atp con quello che mangiano i bb e in piu con la creatina...?

Sì perché quella che cade è la concentrazione di ATP, non la sua quantità totale. In pratica è come se volume delle fibre muscolari diminuisse a livello locale.

[relim7.]

Sì perché quella che cade è la concentrazione di ATP, non la sua quantità totale. In pratica è come se volume delle fibre muscolari diminuisse a livello locale.

non capisco propio il senso del discorso

[SteveTheZane]

non capisco propio il senso del discorso

L'ipertrofia sarcoplasmatica, come logico, è una risposta adattativa. Si tratta però, contrariamente a quella miofibrillare, di un adattamento di tipo energetico, dato che porta ad un aumento della superficie dei mitocondri (aumentano di dimensioni) ma non ad un aumento del loro numero. O meglio: se aumenta la dimensione rispetto al numero, si ha un'efficienza maggiore e quindi l'organismo reagisce in quel modo. Ora, siccome stiamo parlando di ipertrofia esasperata, succede che si arriva al paradosso che i mitocondri continuano ad aumentare di dimensioni mentre il loro numero diminuisce (non si può avere tutto; sarebbe troppo comodo!). MA la CONCENTRAZIONE di ATP cala, se ci sono relativamente pochi mitocondri, e si ha uno squilibrio, anzi una mancanza, un deficiti energetico locale che inibisce la formazione di nuove miofibrille. Anzi, si arriva addirittura alla parziale distruzione di alcune di esse. In sintesi c'è un delicato equilibrio tra superficie e volume delle miofibrille: la superficie cresce più lentamente rispetto al volume e questo porta ad un auto-riequilibrio della situazione. Sembra che succeda soprattutto quando l'ipertrofia aumenta troppo velocemente.

[vabo74]

la definizione è un esempio per dire che uno deve farsi nn 3 periodi di definizione ma 3 periodi (è un esempio) di rigenerazione!

[relim7.]

L'ipertrofia sarcoplasmatica, come logico, è una risposta adattativa. Si tratta però, contrariamente a quella miofibrillare, di un adattamento di tipo energetico, dato che porta ad un aumento della superficie dei mitocondri (aumentano di dimensioni) ma non ad un aumento del loro numero. O meglio: se aumenta la dimensione rispetto al numero, si ha un'efficienza maggiore e quindi l'organismo reagisce in quel modo. Ora, siccome stiamo parlando di ipertrofia esasperata, succede che si arriva al paradosso che i mitocondri continuano ad aumentare di dimensioni mentre il loro numero diminuisce (non si può avere tutto; sarebbe troppo comodo!). MA la CONCENTRAZIONE di ATP cala, se ci sono relativamente pochi mitocondri,

in un bb? in un maratoneta magari.... cmq ipertrofia e mitcondri sono argomenti che non hanno moltissimo a che fare , infatti l'ipertrofia sarcoplasmatica è una parte minima nello sviluppo globale del muscolo che secondo me è piu in ralazione con le miofibrille
e si ha uno squilibrio, anzi una mancanza, un deficiti energetico locale che inibisce la formazione di nuove miofibrille. Anzi, si arriva addirittura alla parziale distruzione di alcune di esse. In sintesi c'è un delicato equilibrio tra superficie e volume delle miofibrille: la superficie cresce più lentamente rispetto al volume e questo porta ad un auto-riequilibrio della situazione. Sembra che succeda soprattutto quando l'ipertrofia aumenta troppo velocemente.

se questo aviene credo sia abbastanza difficile che sia a causa di tipici allenamenti da bb

[SteveTheZane]

se questo aviene credo sia abbastanza difficile che sia a causa di tipici allenamenti da bb

MA scherzi? I bodybuilder sono famosi proprio per l'ipertrofia sarcoplasmatica!
I powerlifter e i sollevatori di peso, gli strongmen, i lanciatori, hanno invece tutto un altro tipo di ipertrofia. Non a caso sono molto più forti dei culturisti, pur essendo meno grossi e trascurando la parte di forza pura, ma considerando quella dovuta alla sezione delle fibre muscolari che infatti è maggiore di quella dei bodybuilder.

[Luna Caprese]

L'ipertrofia sarcoplasmatica, come logico, è una risposta adattativa. Si tratta però, contrariamente a quella miofibrillare, di un adattamento di tipo energetico, dato che porta ad un aumento della superficie dei mitocondri (aumentano di dimensioni) ma non ad un aumento del loro numero ...omisssis... Sembra che succeda soprattutto quando l'ipertrofia aumenta troppo velocemente.

ottima conoscenza di Mel Siff... ; cmq la diluizione dei mitocondri può essere un fattore autolimitante per le dimensioni della singola cellula ma la massa di un muscolo è fatta anche di fibre "embrionarie" profonde , che vengono risvegliate da pesi molto elevati , e probabilmente anche da cellule staminali , che abbondano nei muscoli , che vengono convinte a differenziarsi in cellule muscolari adulte proprio da stimoli esterni molto forti

[relim7.]

MA scherzi? I bodybuilder sono famosi proprio per l'ipertrofia sarcoplasmatica!
I powerlifter e i sollevatori di peso, gli strongmen, i lanciatori, hanno invece tutto un altro tipo di ipertrofia. Non a caso sono molto più forti dei culturisti, pur essendo meno grossi e trascurando la parte di forza pura, ma considerando quella dovuta alla sezione delle fibre muscolari che infatti è maggiore di quella dei bodybuilder.

a me pare un po un mito questo ... cioè nei bb natural quel tipo di ipertrofia non ti porta da nessuna parte e se anche prendi qulacosa lo perti subito
negl innatural è un'altro discorso
cmq l'ipertrofia sarcoplasmatica rappresenta il 15% del volume totale del muscolo... se trovo il link lo posto