chest press

[Venom4]

che significa?

"Quando si pensa al petto non si considera spesso la morfologia della persona che deve prendere possesso delle metodiche per stimolarlo. le cazzate piu' immonde sono determinate dai dogmi che si perpetuano di generazione in generazione. Il primo scoglio da superare e' il considerare la panca orizzonttale come la Mater di tutti gli esercizi per il petto. Cosi' non e'. Almeno non lo e' per una grande parte di utenza palestriera, in particolare per coloro che hanno una larghezza considerevole delle clavicole. Costoro hanno grande propensione biomeccanica a scaricare il peso in particolare sul deltoide anteriore, rubando sforzi intelligenti al muscolo che interessa.
La panca funziona su coloro che hanno le clavicole piu' strette, e questi fanno statistica...se non fosse che, nella maggior parte dei casi, questi atleti crescerebbero comunque con metodiche alternative, meno dispendiose e potenzialmente traumatiche.
Non voglio demonizzare un mito della forza, l'espressione stessa della potenza del tronco fatta esercizio, ma invito i delusi a voltare lo sguardo altrove.

Provate pertanto a guardare biomeccanicamente oltre al concetto di bilancere..
Bibo, in un 3d analogo a questo, poneva giustamente l'accento su elementi importanti.
Intanto, a parte alcune teorie statunitensi molto interessanti, il muscolo cresce in base a quanto si stira e quanto si contrae. Detta cosi' e' una legge molto semplicistica, ma la legge della rottura del perimisio che consente ulteriori "sconfinamenti" del muscolo perche' lo stesso non limita perimetralmente il sarcomero, non e' una mia invenzione, ma e' una esatta interpretazione della scienza dell'allenamento, soprattutto resa popolare da John Parrillo una decina di anni fa'.
E' ovvio che su questa evidenza, i manubri e le macchine, diventano un must.

Durante la serie e' molto importante visualizzare anatomicamente il pettorale.
E' come un ventaglio con la parte stretta inserita sull'omero e la parte che si "apre" incastonata su clavicola e sterno, per cui ogni ripetizione deve distanziare il piu' possibile per poi avvicinare il piu' possibile una inserzione all'altra.
Come allestire una proposta di allenamento.

Il chest press e' una delle piu' belle invenzioni, per il semplice motivo che:
1) Consente il power stretch
2) Consente di utilizzate tecniche che con la panca classica sarebbero difficili da gestire.
3) A seguito del punto 2, ti puoi permettere di non servirti dello spotter.
4) E' piu' sicura...quando sei cotto, appoggi e il gioco e' fatto..."

tratto da piero nocerino.......più fiero che piero

[Budda]

la mia soluzione con le macchine è così: alleno preponderatamente con esercizi a base di manubri, bil e corpo libero e solo x sfinire il muscolo (quando gli stabilizzatori e i secondari sono esausti) mi dò alle macchine e non tutte...

Ottima tecnica, non ci avevo mai pensato...

[Budda]

no parliamone qui. io penso di adoperare una postura corretta, con lo sguardo che fissa il bilanciere...probabilmente sono solo una schiappa con questa parte del corpo, mentre sono abbastanza forte di gambe e schiena. bhòòòò.... ne devo parlare con qualcuno che si allena con me.

Ovviamente la genetica fà la sua buona e cattiva parte, ma secondo me se c'è uno squilibrio moolto evidente non ci si può solo rassegnare, ma bisogna trovare un allenamento migliore o magari capire dove sbagliamo. Per fare un'esempio, esattamente un'anno fà di parallele col peso mio (77kg) facevo a malapena una serie da 3-4 reps... oggi mi alleno 3x8 con 105kg, lavorando in maniera perfetta col tricipite. Ho capito come il mio tricipite vuole essere allenato, come reagisce meglio agli stimoli, serie, reps e pesi.

Riguardo al petto invece ribadisco che forse tieni in maniera scorretta le spalle, ossia sporgenti troppo in avanti, chiudendo il petto e rubando ad esso il lavoro. Poi, come ha detto prima Venom4 (Nocerino Rulez!), può anche essere un semplice errore di scelta di esercizi.

[Manx]

Ovviamente la genetica fà la sua buona e cattiva parte, ma secondo me se c'è uno squilibrio moolto evidente non ci si può solo rassegnare, ma bisogna trovare un allenamento migliore o magari capire dove sbagliamo. Per fare un'esempio, esattamente un'anno fà di parallele col peso mio (77kg) facevo a malapena una serie da 3-4 reps... oggi mi alleno 3x8 con 105kg, lavorando in maniera perfetta col tricipite. Ho capito come il mio tricipite vuole essere allenato, come reagisce meglio agli stimoli, serie, reps e pesi.

Riguardo al petto invece ribadisco che forse tieni in maniera scorretta le spalle, ossia sporgenti troppo in avanti, chiudendo il petto e rubando ad esso il lavoro. Poi, come ha detto prima Venom4 (Nocerino Rulez!), può anche essere un semplice errore di scelta di esercizi.

riformula il concetto selezionato...perché non ho capito 105 kg che sarebero? il tuo peso più il sovraccarico?

Sul petto...le provo di tutte..manubri, bilanciere inclinata, parallele, croci...ma niente...nn ho mai usato il chest press, se nn per gioco...bhòòòò...cercherò di fare più attenzione alle spalle durante l'esecuzione dell'esercizio. ..chissà...

[menez]

la mia opinione è che la genetica determina l'accrescimento muscolare indipendentemente dagli stimoli imposti dagli allenamenti.

[Manx]

la mia opinione è che la genetica determina l'accrescimento muscolare indipendentemente dagli stimoli imposti dagli allenamenti.

...e di conseguenza il mio petto nn crescerà mai né a forza né a massa?

[menez]

crescerà o è già cresciuto in termini di forza e di massa, del resto verrebbe da chiedersi come mai per alcune persone la crescita avviene con una facilità maggiore rispetto ad altre, e per alcune invece qualsiasi sforzo sembrerebbe essere improduttivo.
Perchè dunque queste disparità?

[Budda]

riformula il concetto selezionato...perché non ho capito 105 kg che sarebero? il tuo peso più il sovraccarico?

Sul petto...le provo di tutte..manubri, bilanciere inclinata, parallele, croci...ma niente...nn ho mai usato il chest press, se nn per gioco...bhòòòò...cercherò di fare più attenzione alle spalle durante l'esecuzione dell'esercizio. ..chissà...

Si, peso mio più 20kg... ancora non sono così orco

Sicuramente allora è una questione di spalle. Dai che ci orchizziamo

[Manx]

Si, peso mio più 20kg... ancora non sono così orco

Sicuramente allora è una questione di spalle. Dai che ci orchizziamo

ma che ne sò....

[DR. MORTE]

riformula il concetto selezionato...perché non ho capito 105 kg che sarebero? il tuo peso più il sovraccarico?

Sul petto...le provo di tutte..manubri, bilanciere inclinata, parallele, croci...ma niente...nn ho mai usato il chest press, se nn per gioco...bhòòòò...cercherò di fare più attenzione alle spalle durante l'esecuzione dell'esercizio. ..chissà...

se ti và di provare....io ho migliorato facendo così:
panca piana
croci su inclinata con manubri
spinte su inclinata con manubri

il mese dopo inverti le inclinazioni

inoltre x vedere al meglio il petto devi tirarti...non ci sono azzi...

[RSVSilver]

Una cosa buona della chest press e di altre macchine in generale è che puoi portare le serie a cedimento piu' volte nella stessa serie..mi spiego..basta cambiare un po' la posizione (anche solo delle spalle, dei gomiti ecc) per sentire lo stimolo in modo diverso..quando una porzione del muscolo ha esaurito le energie cambio e tiro al limite altre 2 reps, cambio ancora (magari anche tornando alla posizione iniziale) e strappo ancora una reps..logico che non vai avanti per 40 ripetizioni..pero' riseci a spostare piu' in là la soglia del classico cedimento di 4-5 ripetizioni buone.
Fate una prova..eseguite la chest con le scapole belle strette, spalle in dietro contro l'imbottitura, il petto in fuori (in pratica la posizione da manuale per far lavorare il petto in spinta)..arrivate a cedimento..poi buttate le spalle leggermente in avanti (la schiena sempre contro lo schienale ma le spalle non piu'), in pratica ingobbitevi un pelino, sentirete lo sforzo sulla porzione interna del petto (cosa rara per me..solo coi cavi sento e la chest sento lavorare il petto dove c'è la spaccatura in mezzo) mentre prima lo sforzo era concentrato alla giunzione con la spalla e tirate a cedimento altre reps..tornate alla posizione originale (o una nuova variante, divertitevi voi) e spingete ancora fino al nuovo limite...io in tantissimi esercizi faccio ste cosine (bicipiti soprattutto)..cambio qualcosina e cerco il cedimento piu' assoluto..quando anche col cheating (in certi casi e in certi ex..non sulla chest) e pregando la madonna il peso non va su è perchè ho raggiunto il limite. Questa è una buona serie eheh.
Tra l'altro per pompare la chest press è ottima..è una macchina in cui il carico non va tenuto molti in considerazione..si sa che 100 kg li fan canie porci..con le tecniche giuste pero' posson bastare..per pompare vanno piu' che bene 100 kg (a meno che di panca non si tirino 200 kg)..farsi 12 resp con 2-3 secondi in fase concentri a e altri 3 in fase eccentrica non è poi cosi' facile. Se devo tirare o fare movimenti esplosivi vado coi pesi liberi. Anche la peck deck non è male..piu' che altro perchè vai piu' in basso della linea del petto (il muscolo si stira da dio ma partono le spalle..son cose fattibili giusto per pompare e con poco carico).

[Manx]

se ti và di provare....io ho migliorato facendo così:
panca piana
croci su inclinata con manubri
spinte su inclinata con manubri

il mese dopo inverti le inclinazioni

inoltre x vedere al meglio il petto devi tirarti...non ci sono azzi...

già provato...ma niente di niente...nn ho forza sul petto e nn viene fuori più di tanto. Forse dovrò decidermi a prendere ste benedette protiene e integratori?
Sulla dieta...bhé...concordo...ma nn ne ho proprio voglia..

[marco3]

"Quando si pensa al petto non si considera spesso la morfologia della persona che deve prendere possesso delle metodiche per stimolarlo. le cazzate piu' immonde sono determinate dai dogmi che si perpetuano di generazione in generazione. Il primo scoglio da superare e' il considerare la panca orizzonttale come la Mater di tutti gli esercizi per il petto. Cosi' non e'. Almeno non lo e' per una grande parte di utenza palestriera, in particolare per coloro che hanno una larghezza considerevole delle clavicole. Costoro hanno grande propensione biomeccanica a scaricare il peso in particolare sul deltoide anteriore, rubando sforzi intelligenti al muscolo che interessa.
La panca funziona su coloro che hanno le clavicole piu' strette, e questi fanno statistica...se non fosse che, nella maggior parte dei casi, questi atleti crescerebbero comunque con metodiche alternative, meno dispendiose e potenzialmente traumatiche.
Non voglio demonizzare un mito della forza, l'espressione stessa della potenza del tronco fatta esercizio, ma invito i delusi a voltare lo sguardo altrove.

Provate pertanto a guardare biomeccanicamente oltre al concetto di bilancere..
Bibo, in un 3d analogo a questo, poneva giustamente l'accento su elementi importanti.
Intanto, a parte alcune teorie statunitensi molto interessanti, il muscolo cresce in base a quanto si stira e quanto si contrae. Detta cosi' e' una legge molto semplicistica, ma la legge della rottura del perimisio che consente ulteriori "sconfinamenti" del muscolo perche' lo stesso non limita perimetralmente il sarcomero, non e' una mia invenzione, ma e' una esatta interpretazione della scienza dell'allenamento, soprattutto resa popolare da John Parrillo una decina di anni fa'.
E' ovvio che su questa evidenza, i manubri e le macchine, diventano un must.

Durante la serie e' molto importante visualizzare anatomicamente il pettorale.
E' come un ventaglio con la parte stretta inserita sull'omero e la parte che si "apre" incastonata su clavicola e sterno, per cui ogni ripetizione deve distanziare il piu' possibile per poi avvicinare il piu' possibile una inserzione all'altra.
Come allestire una proposta di allenamento.

Il chest press e' una delle piu' belle invenzioni, per il semplice motivo che:
1) Consente il power stretch
2) Consente di utilizzate tecniche che con la panca classica sarebbero difficili da gestire.
3) A seguito del punto 2, ti puoi permettere di non servirti dello spotter.
4) E' piu' sicura...quando sei cotto, appoggi e il gioco e' fatto..."

tratto da piero nocerino.......più fiero che piero

è vero io ho le clavicole abbastanza larghe e sulla panca non sento molto il petto , ora un mesetto faro chest press e vedo

[Hombrillo]

io ho le clavicole molto molto larghe e confermo pienamente quanto disse Piero...