anaerobico a digiuno

[taek]

Una domandina agli esperti.
leggo in vari post dell'utilità di svolgere in fase di dimagrimento il lavoro aerobico a digiuno. Strategia che ho provato e si è rivelata valida.
Ieri ne ho provata un'altra e cioè quella di svolgere la sessione pesi al mattino a digiuno e dopo dieci minuti colazione a zuccheri e pro.
dopo mangiato mi sentivo come un leone,tutto il cibo nei muscoli, e asciutto tutta la giornata nonostante abbia mangiato leggermente piu del solito.
è valida come cosa dal punto di vista scientifico?
in quanto nonostante a digiuno non mi sentivo debole e vi ripeto dopo colazione stavo alla grande.
non dico di farlo sempre ma saltuariamente.
il mio obbiettivo per ora non è crescere

[menez]

dal punto di vista scientifico tutto è oggetto di indagine e tutto trova nei tempi una conferma in bene e in male.
Il problema del criterio da te seguito è legato all'osservazione protratta per un lungo periodo, infatti cambiare sistema e riferire dopo una o due sessioni non è attendibile, occorre lavorarci sopra per svariati mesi.
Il lavoro a digiuno non trova conferma come vantaggio, nessuno si allena se non è in forza.
Certo è che ci si allena comunque forte se si ha il supporto alimentare altrimenti si incorre nel catabolismo, una sorta di cannibalizzazione degli elementi proteici del muscolo.
Detto questo, se io mi alleno con una barretta o un tot di proteine prima del training non è già digiuno, oppure se provoco intake durante il training non è digiuno.
E' un controllo alimentare.
Qualora mi allenassi veramente a digiuno provoco, soprattutto se l'allenamento è intenso una richiesta calorica alle fonti presenti e se si protraesse tale sistema quando e qualora le fonti di energia chimica derivate dagli alimenti non fossero più sufficienti allora ecco l'apporto provenire dalle proteine muscolari, con conseguenze di cui ti ho già detto.
Comunque la situazione è normale, allenarsi a digiuno significa affaticarsi precocemente e sicuramente ridurre drasticamente i carichi utilizzati.

[Strength]

Direi che per il lavoro anaerobico non sia il massimo. Ma è anche vero che molto dipende dal metabolismo sogettivo. Nel mio caso non ce la farei, in pochi istanti sento la testa vuota e la forza calare. Già mi è difficile con l'aerobica...
Appoggio comunque la risposta di Menez, cioè le statistiche vanno fatte su un lungo periodo.